Avvertimenti: Nessuno
Coppie: Nessuna
Generi: Fluff, generale
Prompt: Random Act of Kindness: Scrivi riguardo ad un atto di gentilezza casuale,non importa quanto piccolo o insignificante possa sembrare
Tipologia:Flashfic(291 parole)
Avviso: Le Flash(o One-short) che comporranno questa raccolta non saranno in ordine cronologico.
Unexpected Kindness
Scott rimase per un minuto buono a fissare il bicchiere(col logo della Starbucks) che Vincent gli stava porgendo.
Si decise finalmente a prenderlo proprio mentre Vincent apriva la bocca per dirgli qualcosa, sicuramente uno dei suoi commenti sarcastici.
E rimase piacevolmente stupito anche del fatto che Vincent gli avesse portato un caffè mocha alla menta… Ascoltava davvero tutto quello che gli diceva allora.
Scott non notò il piccolo sorriso che spuntò sul viso di Vincent, mentre lo guardava.
<< Grazie, Vince >> gli disse dopo qualche istante. Il ragazzo dagli occhi viola sospirò appena come infastidito.
<< Non usare quel nomignolo, Scott… Sai che non lo sopporto. E, in ogni caso, non c’è bisogno che mi ringrazi >> fu quello che disse, prima di aggiungere altro come fosse un ripensamento << Avevo già intenzione di passare da Starbucks per prendermi un caffè… e mentre che ero lì ho pensato di prenderti qualcosa… non l’ho fatto mica per te >>
<< Va bene, Vince… Come dici tu >>
<< E’ vero >> ribatté, quasi con fare permaloso, Vincent, annegando uno sbuffo seccato con un sorso del suo caffè lungo.
<< Certo, è così, Violet >> fu la risposta sarcastica di Scott.
Al sentire il nuovo nomignolo che gli aveva dato Scott, Vincent quasi si strozzò col caffè.
<< Come mi hai chiamato?…- Va beh, senti, lascia perdere. Controlliamo queste telecamere e facciamo quello per cui siamo pagati >>
L’unica cosa che Scott poté pensare nel vedere Vincent fare in quel modo con quell’espressione leggermente infastidita fu che fosse adorabile.
E oltre questo che anche con la sua natura sarcastica e un po’ scostante, anche Vincent era capace di qualche piccolo, inaspettato, atto di gentilezza.