Due anni... sono già due anni che non ho avuto il tempo di scrivere e che ho perso l'ispirazione...
Ma chi non muore si rivere ragazzi! Per chiunque stesse seguendo la ff e stia leggendo questo nuovo capitolo: mi dispiace davvero tanto. avevo perso l'ispirazione per problemi familiari e vi assicuro che la cosa è davvero deprimente.
Per i nuovi amici: spero che la ff vi stia piacendo e i commenti sia positivi che negativi sono sempre apprezzati!
Buona lettura ragazzi!



Pov Erica
Camminiamo lungo i viali dell’immenso giardino della Black Star.
No ma seriamente… quanto diamine è grande questo posto?!
Rose, gardenie, violette e fiori di ogni tipo mi si parano davanti mentre io e Josh continuiamo a camminare, noto ora, molto lentamente. Come se volesse prendere tempo per stare tranquilli, per riflettere su ciò che sta accadendo tra di noi. Perché per quanto tentiamo di negarlo a noi stessi entrambi sentiamo qualcosa che ci lega; un filo leggero ma indissolubile che, nonostante la situazione, ci avvicina sempre di più.
Sto riflettendo su ciò quando Josh improvvisamente si ferma davanti ad un gazebo di legno bianco cui si sono arrampicate bellissime piante sempreverdi sotto cui si trova un tavolo di vetro circondato da delle poltroncine di velluto.
“Fermiamoci un attimo” dice Josh con voce rilassata ma allo stesso tempo crucciata. “Va bene” rispondo.
Ci sediamo l’uno affianco all’altro (per volere di Josh) e restiamo nel completo silenzio. Dopo una decina di minuti fermi così mi comincio a stufare e mi faccio avanti “Intendi restare qui tutto il giorno?”.
E qualcosa scatta in Josh. Alza immediato la testa, mi prende il mento con foga ma allo stesso tempo con gentilezza facendomi girare verso di lui. E, finalmente dopo giorni, mi guarda. E io mi sento nuda. Non fisicamente (anche perché con il completo che avevo addosso non ero molto lontana dall’esserlo), sentimentalmente. Come se tutto ciò che provo sia stato annullato e sostituito dal suo essere.
“Solo te” dice Josh a un certo punto “Dentro di me è come se esistessi solo te. Come se non ci fosse spazio per altro. Non capisco… come la prima volta che ti ho guardata, sento un’attrazione verso di te che supera qualsiasi altra cosa io possa pensare o provare. Dovrei odiarti, dovresti essere solo un divertimento ed una fonte di poteri... perché non riesco a pensare questo fino in fondo?”. Ed ecco che tutto ciò su cui ho riflettuto in questi giorni esce dalla sua bocca. Quindi non ero solo io…
“Io… io non lo so. Succede anche a me” ammetto timidamente e detto questo vedo i suoi occhi illuminarsi leggermente ed il suo viso cominciare ad avvicinarsi a me, le sue labbra sfiorare le mie timide come a chiedere il permesso “ma io non riesco a negare i miei sentimenti per Natsu per un’attrazione che non dovrebbe esserci, per quanto questa possa essere forte” concludo allontanandomi, con molta fatica, da lui.
Josh si ritrae brusco, come se avesse appena preso una schiaffo e noto che il suo sguardo è cambiato. È diventato… cattivo, noto un po’ spaventata.
“Già hai ragione, non dovrebbe esserci. Non so neanche cosa mi sia preso o come abbia potuto pensare di fermarmi qui. Avevo promesso alla gilda di fargli vedere il tuo bel completo ed è esattamente ciò che farò!” urla adirato Josh prendendomi per il braccio e trascinandomi in un prato enorme dove probabilmente i membri della gilda potevano svagarsi.
Appena arriviamo nella radura molti sguardi sono su di me “Ve lo avevo promesso no?!” dice Josh ai suoi compagni di gilda “e sapete una cosa? Se volete potete anche non limitarvi a guardare. Sono sicuro che ad Erica non dispiacerà essere mmhh… come dire… massaggiata un po’!”.
Spalanco gli occhi guardandolo. Odio. Vedo solo odio nei suoi occhi.
L’ho respinto e lui si sta vendicando, è il suo orgoglio.
Due o tre membri cominciano ad avvicinarsi a me ed ecco che sento i miei poteri fremere dentro di me “Statemi lontani o non vi prometto di rispondere delle mie azioni” dico minacciandoli ottenendo solo delle risate di risposta.
Concentro tutto il mio potere nelle braccia che prendono subito colore nero. Poteri d’ombra eh…
Uso i miei poteri e riesco ad allontanare chiunque mi si avvicini, mi sento invincibile e quasi mi diverto nel vedere i membri della Black Star malmenati.
Vedo all’ultimo Josh che mi arriva da dietro caricando un pugno per cercare di fermarmi e, istintivamente, chiudo gli occhi pronta a prendere il colpo che non sarei riuscita ad evitare.
Niente. Il dolore non arriva. E appena riapro gli occhi capisco perché.
 
 
Pov Natsu
Siamo riusciti a muoverci per gli immensi giardini senza farci vedere. Cerchiamo un qualsiasi indizio che possa portarci da Erica.
Dove sei Erica? Devo sapere che stai bene!
“Dicono che Josh abbia portato la bellezza presa da Fairy Tail nel prato principale. Ho sentito che l’abbigliamento della ragazza è davvero da capogiro e che mette in mostra molta carne e, da quanto ho capito, possiamo anche andare oltre il guardare” sentiamo un membro della Black Star dire “Andiamo subito allora! Cosa stiamo aspettando?” risponde l’altro con occhi affamati.
Adesso li ammazzo!
“Natsu fermo! Seguiamoli. Ci porteranno direttamente da lei, non fare sciocchezze ora che siamo vicini” mi dice Erza riuscendo ancora una volta ad impedirmi di fare una sciocchezza accecato dalla rabbia.
Li seguiamo da lontano ed arriviamo nel luogo dove Erica si trova. Pensavo di trovare Erica bloccata e circondata da lupi affamati del suo corpo ed invece ciò che vediamo è una Erica che, usando i suoi poteri oscuri, riesce a sovrastare chiunque le si avvicini. Sono felice da un lato che lei riesca a tenere testa a quelli della Black Star ma mi preoccupa che per farlo stia usando i suoi poteri oscuri. Se c’è una cosa che abbiamo capito dei suoi poteri è che quelli oscuri la consumano, portandola sempre più in un vortice oscuro dal quale, se continua a cadere, sarà difficile uscire.
Erica continua a lottare ma non si accorge di un tizio che le arriva da dietro pronto a fermarla.
Guardo Erza e gli altri e, con un accenno di assenso da parte di tutti, ci tuffiamo ad aiutarla. Riesco ad arrivare giusto in tempo per fermare l’assalitore di Erica allontanandolo con un pugno ben assestato sulla mandibola.
“Natsu…” un sussurro. Meraviglia, stupore, sollievo e un po’ di incertezza. Questo è ciò che sento nella voce di Erica “Sei qui…” una timida lacrima che le accarezza la guancia per morire nel suo sorriso.
La circondo con le mie braccia “Sono qui. Sei al sicuro”. Non mi sono mai sentito meglio.
L’ho ritrovata. È qui tra le mie braccia.
La allontano leggermente da me per guardarla negli occhi e, solo ora, noto il suo abbigliamento.
Ok… li ammazzo tutti.
“Lucy! Qualche spirito può dare dei vestiti ad Erica per favore?” dico arrabbiato ed anche un po’ imbarazzato “Certo Natsu! Apriti portale del Leone: Leo!” ed ecco apparire Loki con un abito lungo che porge ad Erica “A me comunque l’abbigliamento attuale non dispiace” dice facendo l’occhiolino prima di tornare nel mondo degli spiriti.
“Non cambierà mai, scusalo Erica” dice Lucy sorridendole.
“Figurati Lucy. Ancora non posso credere che siate tutti qui” dice Erica commossa abbracciando tutti gli altri per poi avvicinarsi a me, prendermi il viso delicatamente tra le mani e baciandomi timidamente.
 
Pov Erica
“Così è lui eh!” Josh si tira su da terra e guarda Natsu con sguardo truce “è per lui che…” lo zittisco indispettita lanciandogli una sfera d’energia bianca e facendolo svenire.
“Cosa stava dicendo? E chi è lui?” chiede Wendy. “Lui è Josh, il figlio del capo della Black Star. È quello che si è occupato di me durante il mio soggiorno qui…” dico ironica guardando Natsu subito irrigidirsi. “Per favore Natsu… lascia perdere. Ho solo voglia di tornare a casa” gli dico quasi supplicante in parte perché davvero voglio tornare a Fairy Tail ed in parte perché, nonostante lo abbia rifiutato, nel profondo non voglio che a Josh venga fatto del male.
Natsu mi guarda comprensivo così come fanno tutti gli altri. Non posso ancora credere che tutti loro siano venuti per me… sono una vera famiglia. E con questo pensiero ci riavviamo verso casa lasciandoci alle spalle la Black Star e Josh.
 
 
 
Pov Natsu
Siamo finalmente arrivati alla gilda e, ovviamente, Erica è stata circondata da grida di gioia, abbracci e pianti. Lucy e Levi si sono scusate perché si sentivano in colpa per il suo rapimento e l’unica cosa che ha fatto Erica è stato abbracciarle e dire che per loro, così come per qualunque altro membro della gilda, lo avrebbe rifatto altre cento volte.
Wendy ha subito provveduto a rimediare alle sue ferite che per fortuna erano poche e leggere e tutte derivate dallo scontro con i membri della Black Star avvenuto in giardino, il che vuol dire che prima non le era stato arrecato danno.
Tutti sono felici e l’ambiente è tornato il solito a Fairy Tail ma c’è qualcosa che non va, lo percepisco. Erica è più distante e ogni tanto si perde a guardare fuori dalla finestra persa nei suoi pensieri e la cosa mi preoccupa.
Cos’è successo mentre era via e che cambiamento è avvenuto in lei?