LIBRO V: la zattera di Odisseo

Mentre Telemaco cercava informazioni sul padre, Ermes andò a Ogigia da Calipso per spiegargli tutto. Arriva alla villa della dea, con tanto di piscina, idromassaggio, sauna, cinema, sedie a sdraio.

Ermes: Fico…quasi quasi…

Calipso:ehi tu…levati di mezzo che mi sporchi l’acqua!

Ermas:accidenti, nemmeno l’ho toccata…

Calipso:però volevi! chissà se non l’hai gia toccata senza che io ti abbia visto…bleah me l’avrai riempita di germi…

Ermes:senti, germi a parte…io ero venuto qui per parlarti di Odisseo…

Calipso:Sei il farmacista??? Hai portato quell’aggeggioper gli occhi di Odi…si sono gonfiati a forza di piangere.

Ermes:no, non sono il farmacista…sono Ermes…

Calipso:ah…

Ermes:grazie per l’accoglienza. Apparte gli scherzi, Odi se ne deve andare.

Calipso:stai scherzando???!!!ho bisogno di qualcuno che mi pulisca, costruisca utensili, cucini, tenga in ordine le pentole

Ermes:ho la soluzione anche per questo: ecco Mastro Lindo sgrassatore, una colf nuova di zecca e per finire…lo chef Tony!!! Con i suoi miracle blade riuscirai a risolvere qualsiasi problema…convinta???

Calipso:solo perché sei il messaggero degli dei, altrimenti ti darei per pazzo

Pochi minuti dopo

Calipso:odi, tesoruccio…ermes mi è venuto a trovare

Odisseo( con faccia mesyta): ah sì, e che ha detto??

Calipso:che puoi andartene

Odisseo(sembra risvegliarsi allora):davvero???BANZAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Calipso:attento ci sono gli scogli ti farai mal…come non detto

Due ore dopo:

Odisseo:ahi…non stringere le bende così tanto

Calipso:l’avevo detto io!meglio se ti fabbrichi una zattera

Odisseo:ma io non so fare zattere

Calipso:non fare lo scemo

Odisseo:ok

Calipso:tra due ore fuori

Dopo due ore:

Calipso:e quello cos’è???

Odisseo:la mia zattera di carta…non so fare di meglio

Calipso:possibile…0056-784932…Ermes, scusa, mi serve un falegname

E perciò un falegnsme costruì una zattera per Odisseo, che guardava curioso, dimentico di aver fatto un’imbarazzante figura dimostrando la sua incapacità. Si preparò a partire. Ma Poseidone, scoperto che il corinto aveva amaramente perso, si accorse di lui…

Poseidone:ma guarda guarda che bel bersaglietto. Ciao ciao

E scagliò un paio di tempeste sull’eroe…ma una dea del mare ebbe pietà di lui

Dea:ehi, bisogno di una mano

Odisseo:no, ce la posso fare…non vedi come sto andando bene…

Dea:a me sembri solo un povero scemo attaccato a un legno che cerca di arrivere dall’altra perte del mondo ma non ci riesce

Odisseo:piccoli particolari. Smamma

Dea:l’hai voluto te…POSEIDONEEEEEEEE
Odisseo: che cazzo fai…non ti provare

Dea:allora te devi accettare il mio aiuto

Odisseo:ma guarda che ricattatrice! Va bene…ma te la farò pagare!

Dea:tieni questo mantello magico, ti aiuterà ad arrivare fino alla riva

Odisseo:non mi potresti portare DIRETTAMENTE alla riva

Dea:no caro: non volevi aiuto? Ora ti arrangi

Fortunatamente la riva dell’isola dei feaci era vicina e Odisseo vi arrivò quasi tranquillamente

Poseidone:madonna…non muore mai quel cavolo di eroe greco di merda???