Mi ero lanciata dallo scoglio perchè l' avevo visto fare ai ragazzi di La Push, ma non avevo tenuto conto della corrente, proprio tipico di me! La corrente mi aveva trascinata a fondo, e come al solito quando ero in pericolo sentii e vidi Edward: pura illusione. Mi era sembrato di sentirlo anche mentre mi tuffavo che cercava di afferrarmi, ma era tutto illusione,come al solito.Mi ritrovai stesa sul piccolo divanetto nel salottino della mia casa,con la gola secca. Aprii gli occhi e vidi Edward e Jake incredibilmente vicini al mio viso, che mi fissavano sollevati. Ero morta, eram orto Edward, era motro Jake. E sapevo anche come:
io ero caduta dallo scoglio e il mare mi aveva fatta affogare, Jake era morto nel tentativo di salvarmi e Edward si era fatto uccidere in Italia. Dopo poco arrivò anche Charlie, seguito da Alice e tutti i Cullen, chem i rivolserò un gran sorriso. Ma...non potevamo essere tutti morti!
-Simo morti vero?- chiesi, con la gola che bruciava e la voce bassa
-No Bella, siamo vivi e vegeti, ce...tu un po' di meno- mi rispose Jake,mentre Edward lo fulminava con lo sguardo.
-No, siamo morti: io sono affogata, e anche tu Jake, metre mi salvavi, Edward è morto in Italia, come credo tutti i Cullen e Charlie...beh è stata Victoria!- dissi debole
-No, siamo tutti vivi amore!- disse Edward, con un sorriso triste. Era sempre bellissimo, ma molto mal nutrito, come mai lo avevo visto in vita mia. Solo quando Edward mi baciò come non faceva da tempo, mi accorsi che erano tutti andati via, forse per concederci un po' di privacy.
-Edward, siamo morti?- chiesi timorosa.
-No tesoro,quando Alice ha avuto la visione di te che ti buttavi dallo scoglio sono corso qui appena ho potuto, e ho trovato qui quel cane che ti aveva salvata. Ma perchè l' hai fatto?-
-Perchè senza di te non volevo più vivere, mi sembrava l' unico modo per starti vicino, ma opra sei qui.-
-Si, ma io non intendo restare, trornare è stato un grosso errore, perchè mi ricorderai ancora, mentre stavi guarendo pian piano-
-Ma il mio cuore non guarirà mai! E ripeterò questo gesto probabilmente-
-Ok, resto...io non riesco a starti lontano un attimo...è stata una continua agonia stare senza te-
-E perchè l' hai fatto?-
-Credevo andase bene per te-
-Non preoccuparti, è acqua passata- e lo era davvero, perchè ora avevo vicino il mio angelo, e non mi avrebbe mai più lasciata