Per fortuna nessuno si era fatto beccare dai professori e nessuno venne messo in punizione, per quante volte le Rachel' s Girls avessero detto che erano state “aggredite” dai loro compagni. La ruota alla quale erano state legate era sparita e non aveva lasciato alcuna traccia. I mesi passarono velocemente, i 2 cugini con i loro amici passarono gli esami ed andarono al secondo anno ed arrivò il giorno in cui gli insegnanti decisero di far andare gli studenti in gita, come ogni anno. L' anno precedente non avevano fatto nessuna gita perché gli insegnanti si erano lamentati che gli alunni erano troppo chiassosi e sempre agitati, ma quell' anno era stato programmato di andare a Beauxbatons. I genitori degli alunni firmarono i permessi, conquistandosi la gioia dei figli. Bella e le sue amiche erano andate a dormire presto, in modo che la mattina seguente sarebbero state super cariche e piene di energie:
“Forza andiamo a dormire: domani si va in Francia!” disse Helena mettendosi sotto le coperte leggere visto che era Aprile.
Le compagne la imitarono e si diedero la buonanotte; provarono a dormire, ma i minuti scorrevano senza limiti e nessuna riusciva a chiudere occhio. Allora Sarah disse esasperata:
“Ragazze, non riesco a dormire.”
“Nemmeno io.” dissero le altre.
Sarah accese la luce e si mise a sedere sul letto, come le altre:
“Che ne dite di parlare finché non ci viene sonno? Una volta ci ho provato con mia madre ed ha funzionato, solo che mi sono addormentata alle 3 di notte.”
Le ragazzine decisero di provarci:
“Allora! Di cosa parliamo Sarah?”
“Di quello che vuole ognuna di noi, Giselle. Parliamo di quello che vedremo domani a Bauxbatons: di sicuro vedremo la scuola, il comportamento degli alunni e probabilmente faremo anche un giro per la città babbana. Ho sentito dire che c' è un monumento del 1889 che si chiama “Tour Eiffel”. Ma non credo che sarà tutta questa bellezza e la gente dice anche che Parigi è la città degli innamorati.”
“Allora io voglio andarci subito, anche adesso! Se è vero che è la città degli innamorati è il posto che fa per me.” disse tutto d' un fiato Caroline con la voglia improvvisa di raggiungere Parigi.
Le altre la guardarono come se fosse impazzita, si chiedevano:
“Perché tutta questa voglia di andare a Parigi?”
“Che cavolo le prende?”
“Non è che le piace qualcuno?”
Tutte erano curiose di sapere il motivo di quell' inaspettato interessamento, infatti Helena glielo chiese:
“Come mai è arrivato questo desiderio di andare nella “Città degli innamorati”?”
Caroline si agitò, ma cercò di non darlo a vedere ed arrossì molto:
“Può essere che provi qualcosa verso qualcuno.” disse piano, abbassando lo sguardo.
Il resto delle Slytherin Sisters sorrisero ed aprirono la bocca dalla sorpresa:
“Oh, oh! Ti abbiamo beccata, Caroline! Chi è il fortunato?” chiese Sarah.
Si avvicinarono di più alla compagna, in modo che potessero sentire la risposta di Caroline; la bruna si fece coraggio e sputò il rospo:
“E va bene, ve lo dico chi è. È Andrew, l' amico di Orvoloson, vi ricordate?”
“Eccome! È davvero carino!” disse con aria sognante Giselle.
A quel punto, Caroline la guardò male:
“Scusa, Caroline, non lo dico più. Ho solo detto che è carino, non che mi piace perché a me piace un altro, quindi ti lascio campo libero.”
Ora, però, tutte le altre erano curiose di sapere chi era che aveva rubato il buon cuore di Giselle:
“Dai, dai! Dicci chi è!”
Bella voleva sapere a tutti i costi chi era:
“Ok. È quel pezzo di figo che è Alex, l' amico di tuo cugino, Bella.”
Bella e le sue amiche conoscevano Orvoloson e gli Slytherin Brothers, come loro conoscevano Bella e le Slytherin Sisters. Il resto della serata lo passarono a parlare delle cotte di Giselle e Caroline, di Parigi e Beauxbatons, ma quello che le Slytherin Sisters non sapevano era che il loro capo, Bella, subito dopo che erano andate a dormire, aveva architettato 2 piani per far mettere insieme le compagne con i ragazzi da loro desiderati.
Caroline: Bella, per favore, non fare niente.
Bella: come vuoi, amica mia.
*sussurra* No, farò tutto il possibile per far in modo che lei e Giselle siano felici!
Giselle: ti ho sentito.
Bella: oh... Gisy, ehm... stavo scherzando... farò quello che tu e Caro volete!
Io: Bella, ti piace essere Cupido?
Bella: sarà divertente...
Io: ok... Cosa avrà architettato Bella? Sicuramente qualcosa di terribile! Ricordate l' episodio che era successo l' anno prima con le Rachel's Girls? Spero che abbiate capito che con Bella non c' è da scherzare! Ma i maschi cosa avranno fatto mentre le ragazze parlavano?