preziosa
Mia
Molto spesso, senza che si sforzasse, quel pensiero faceva capolino nella sua testa.
Mia. Solo mia e di nessun altro
E lui, Nicholas Wilde, non si opponeva in alcun modo... Anzi, si lasciava piacevolmente invadere dal calore che quel pensiero portava con sé.
Di nessun altro.
Ma aveva anche dei lati negativi. Come il ringhio sommesso che gli esplodeva dentro ogni qualvolta la sua preziosa carotina incrociava lo sguardo con un qualsiasi mammifero di sesso maschile che non fosse lui.
Solo mia
Che diritto aveva su di lei..?
Erano partner, amici. Nulla di più. E Judy era libera di fare qualunque cosa volesse. E di conseguenza di stare con chiunque volesse.
Eppure...
Solo mia. MIA
Eppure non poteva fare a meno di pensare che lei fosse solo sua.
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“Ehy Nick!”
Si voltò di scatto vedendola arrivare in centrale di corsa anche quella mattina, come al solito.
“Scusa il ritardo”
Il cuore perse un battito alla vista di quel sorriso.
“Non ti preoccupare”
Mia
Senza alcun preavviso gli passò una zampa sulla testolina grigia accarezzandola dolcemente. Judy sussultò al contatto
“Cosa fai? Mi accarezzi..?”
Chiese con la vocina che tremava appena.
“È solo una carezza. Mia piccola collega”
La rassicurò e Judy parve comprendere al volo la realtà nascosta dietro quelle parole.
E difatti sorrise dolce prima di sussurrare
“Volpe ottusa. Sono qui.”
“Cos-”
“E anche tu sei solo mio. Lo sai vero..?” Nick non rispose, si limitò a sorridere di riflesso e a stringere la zampina di Judy tra le sue.
Un nuovo pensiero si apprestava a prendere posto nella sua mente e nel suo cuore:
Lei è la cosa più preziosa che potrai mai sperare di possedere Nick Wilde.