Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: Nikki Potter    01/06/2009    14 recensioni
Lo vidi spalancare gli occhi e guardarmi sorpreso e...felice.
Incerta staccai le mani dal suo viso e ricambai lo sguardo perdendomi in quei pozzi neri.
Lo vidi chinarsi verso di me, il suo viso a pochi centimetri dal mio, vicino come mai lo era stato. I nostri respiri si mischiavano...il mio cuore iniziò a battere all’impazzata e probabilmente lui lo stava sentendo...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Renesmee Cullen | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jacob&Nessie-Semplicemente ti amo
Buon compleanno Jake

Avevo scoperto che il giorno dopo sarebbe stato il ventiquattresimo compleanno di Jacob e che lui non li festeggiava mai ritenendoli completamente inutili. Avevo un’idea su come rendere il suo compleanno indimenticabile…avevo solo paura che questa mia idea non sarebbe stata apprezzata…
Mi coricai a letto cercando di prendere sonno ma purtroppo per me non ci riuscii, in testa solo quegli occhi neri che ormai mi perseguitavano da un po’.
Non c’era niente da fare, ero innamorata persa di Jacob Black, il mio migliore amico, quello che per me fino a pochi mesi fa era un fratello…
Beh io per lui ero solo una sorella questo era sicuro…insomma non c’era niente nel suo comportamento che lasciasse pensare qualcosa di diverso nei miei confronti, quindi perché illudermi?
Eppure quando ne avevo parlato con mia madre lei aveva fatto una strana espressione, sembrava quasi contenta…
Stava di fatto che non riuscii ad addormentarmi e il mattino dopo arrivò fin troppo in fretta. Mi fissai allo specchio che mi trasmise l’immagine di una diciassettenne mezza addormentata.
Constatai che avevo un aspetto orribile…indossai un vestito di lino bianco, un paio di ballerine sempre bianche e mi truccai leggermente, tanto per far sparire quelle bruttissime occhiaie.
I capelli li lasciai sciolti. Mi piaceva tantissimo il loro colore che avevo preso da mio padre…se papà avesse solo scoperto quello che volevo fare mi avrebbe di sicuro chiuso in bagno per il resto della giornata…
Ridacchiai leggermente al pensiero.
Scesi le scale pimpante e raggiunsi il salone dove tutta la mia famiglia era radunata, chi a guardare la tele come zio Emmett, zio Jasper e zia Rosalie, chi a leggere, come mia madre e nonno Carlisle, chi a giocare a scacchi, come zia Alice e papà che si guardavano in cagnesco e poi c’era nonna Esme che stava dando una pulita ai mobili.
“Io vado da Jacob!” dissi prendendo le chiavi dalla mia mini.
“Non fare tardi” commentò mia madre.
“Sì” risposi con un sorriso.
Mi avvicinai a guardare la partita a scacchi. “Chi deve muovere?”
“Io” mi rispose papà.
Feci un ghigno “Cavallo in E5”.
Mio padre eseguì “Grazie tesoro, mi hai fatto vincere!”
“No! Nessie come hai potuto farmi questo!” protestò zia Alice.
“Ti ho semplicemente ripagato per avermi svegliato all’alba ieri e per avermi trascinato per tutto il giorno in tutti i negozi di vestiti esistenti” replicai.
Tutti ridacchiarono, me inclusa.
Papà mi diede un bacio sulla fronte “Sta attenta”.
“Sì. Vado, ciao!” velocemente uscii e salii a bordo della mia mini.
Quanto adoravo la mia macchina. Non me ne intendevo, ma guidare era una vera goduria, mi aiutava a rilassarmi.
In un batter d’occhio ero già lontano da casa Cullen diretta alla riserva di La Push. Mi fermai davanti a casa Black, ma non ero ancora scesa che Jake era già sul portico ad aspettarmi.
“Nessie! Che bella sorpresa!” Jake sembrava il ritratto della felicità.
Ero così contenta di vederlo che praticamente gli saltai addosso. Lui mi strinse forte.
Cavolo, erano poche ore che non lo vedevo e mi ero mancato tantissimo…riflettendoci da quando ero nata non c’era stato giorno in cui non avevo visto Jacob almeno una volta…era sempre stato con me.
Lui mi rimise a terra. “Andiamo a fare una passeggiata sulla spiaggia?”
Io annuii e tolsi le ballerine lasciandole di fianco alla porta di casa sua e poi ci incamminammo. Fu normale prenderci per mano, è così che fanno due fratelli, no?
Ci godemmo il bellissimo panorama e la leggera brezza che ci accarezzava il viso. Il mare era fantastico.
Respirai a fondo e poi mi voltai verso Jake “Buon compleanno Jake”.
Lui mi guardò sorpreso “Come fai a…”
“Ho i miei informatori” risposi misteriosa.
Lui alzò un sopracciglio “Chi te l’ha detto? Tua madre?”
Scossi il capo “Nonno Charlie, a quanto pare per queste cose ha una buona memoria…”
Jacob non disse niente.
“Perché non me l’hai mai detto?” chiesi curiosa e anche un po’ ferita.
Insomma lui di me sapeva tutto, non mi andava di non sapere tutto di lui. In qualche modo mi feriva il fatto che non me lo avesse detto lui.
“Per me i compleanni non sono importanti, lo sai…sono anni che non li festeggio più…” si giustificò.
“Peccato, avevo un regalo per te…” mormorai.
Lui mi guardò sorpreso “Un regalo per me?”
Annuii arrossendo appena.
“Ma non dovevi…”
“Chiudi gli occhi” dissi seria.
Lui obbedì. Bene, ora toccava a me…ne avrei avuto il coraggio?
Un improvviso calore all’altezza del petto mi spinse a toccargli il viso con le mani e a trasmettergli quell’immagine…
Un grandissimo cartellone che avevo preparato con zio Emmett e zio Jasper con una sola scritta: TI AMO.
Lo vidi spalancare gli occhi e guardarmi sorpreso e…felice.
Incerta staccai le mani dal suo viso e ricambai lo sguardo perdendomi in quei pozzi neri.
Lo vidi chinarsi verso di me, il suo viso a pochi centimetri dal mio, vicino come mai lo era stato. I nostri respiri si mischiavano…il mio cuore iniziò a battere all’impazzata e probabilmente lui lo stava sentendo…
“Sono io che ti amo da morire Ness” mi sussurrò.
Quelle parole mi resero la persona più felice del mondo.
Jake annullò la distanza tra di noi e mi baciò con trasporto, io mi strinsi forte a lui. Ci staccammo dopo quelle che sembravano ore, entrambi ansimavamo.
“Ti è piaciuto come regalo?” chiesi con un sorrisetto.
“È stato il più bello della mia vita. Sei tutta la mia vita Ness” rispose lui dolce e sincero.
“Anche tu lo sei per me” risposi.
Ero felice, maledettamente felice e ora mi sentivo completa. Jake sarebbe sempre rimasto al mio fianco, ormai ne ero sicura.
Un altro bacio sigillò queste parole.

Mi lasciate un commentino per farmi sapere se vi è piaciuta??
Nikki Potter

  
Leggi le 14 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Nikki Potter