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Autore: martaweasley    03/02/2017    2 recensioni
Sono Grace Tauril.
Sono una tassorosso.
Ero al terzo anno quando Harry Potter varcò le porte della sala grande ad Hogwarts.
E sempre in quell'anno iniziai a pensare che forse passare il mio tempo con i gemelli Weasley, soprattutto con Fred, non sarebbe stato così male.
---
Sono il simpatico Fred Weasley andiamo lo so che mi conosci!
Io e George abbiamo sempre detto che noi due non ci saremmo mai innamorati, ma quando ho visto gli occhi di Grace... uhm.. andiamo avanti!
Durante il nostro terzo anno qualcosa nella Tassorosso cambiò, sembrava far più caso a me.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Lee Jordan, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
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Fred pov's
2. Happy Christmas
 

 

Dicembre 1991

«George quella lì è la tassorosso?»
«Credo di si» mi risponde svogliatamente.
«Le vado a parlare»
«Le darai fastidio Freddie»
«È questa l'intenzione fratello» gli dico mentre mi incammino verso la mora.

«Jane tu hai finito di fare le valigie?»
«Si certo, tu? Grace ti prego dimmi che almeno le hai iniziate»
«Ecco vedi...»
«Non hai ancora iniziato a preparare le borse?!»
«Ragazze» le saluto, ma vengo completamente ignorato.
«Adesso andiamo in camera e la preparo! Farò in un lampo»
«Partiamo domani mattina vedi di essere pronta!»
«Oh Weasley scusa non ti abbiamo visto arrivare» Dice Jane, poi si volta anche Grace che mi guarda con la sua solita faccia sorpresa quando mi vede.
«Così partite.. tornate a casa per le vacanze»
«Si.. e tu che farai?» Mi chiede senza guardarmi negli occhi.
Fa la timida?
«Ti interessa quello che faccio tassorosso?» domandai con un ghigno divertito sul volto.
«Era per sapere comunque non devi per forza dirmelo»
«Grace dobbiamo andare, devi fare i bagagli» le ricorda Jane.
«Giusto.. Bé allora ci si vede Grifondoro e buon feste!»
«Buone feste a voi!»

---

«George ti va di fare un scherzo a Gazza come regalo di Natale in anticipo?»
«E me lo chiedi pure?!» Mi risponde ridendo.

È quasi ora di cena e il custode sta camminando per i corridoi con la sua amata gatta.
«Ora guarda» sussurra George mentre fa comparire un topo finto, subito la gatta inizia a rincorre il topo creato da George.
«Miss Purr!» Grida Gazza mentre le corre dietro.
«Divertente ora lascia fare a me!» sorrido mentre con la bacchetta faccio rallentare il topo, miss Purr ci salta subito sopra e quel che è successo... non riesco trattenermi dal ridere, nemmeno George, infatti scoppiamo a ridere entrambi mentre Gazza si precipita sulla sua gatta.
Appena Miss Purr aveva toccato il topo questo era esploso liberando una polvere colorata che le aveva fatto diventare rosa il pelo.
«Scommetto che sono stati quei Weasley! Oh povera Miss Purr»

«Andiamo è ora di mangiare» dice George.
«Dopo questo scherzo..»
«Ci siamo guadagnati un'ottima cena!» concludiamo  insieme soddisfatti.

La sala grande si stava già riempendo, io e George ci accomodiamo affianco a Lee.
«Hei voi due dove siete spariti?!»
«Scusaci Lee, ma volevamo fare uno scherzetto a Gazza» gli spiega il mio gemello.
Lui curioso ci domanda cosa avessimo combinato e George gli racconta tutto.
Io intanto osservo le persone che entrano pronti per la cena.
Noto subito una chioma castana affiancata da una chioma bionda.
Eccola lì Grace, che entra sorridente e allegra.
Ha un sorriso così bello.
Ricordo la prima volta che l'ho vista, sul treno.
Era il primo anno per me e George eravamo così felici, non vedevamo l'ora di arrivare.

Saliti sul Hogwarts express ci mettemmo alla ricerca di uno scompartimento vuoto.
Notai che in uno c'era una ragazzina dai capelli castani lisci che le ricadevano sulle spalle, aveva rosee labbra sottili  e guardava fuori dal finestrino.
Ero rimasto incantato sarei  voluto entrare lì, ma George mi chiamò dicendomi che aveva trovato uno scompartimento tutto vuoto e lo raggiunsi.
Quando arrivammo ad Hogwarts la ragazza venne smistata in Tassorosso mentre noi in Grifondoro.
La vidi qualche volta a lezione, ma lei non faceva molto caso a me o a Georgie.
Almeno fino ad un giorno di dicembre, io le lanciai una palla di neve in pieno viso.
Ricordo la sorpresa per aver colpito proprio lei e la sua espressione.
Dopo essersi tolta la neve dalla faccia ci aveva guardati esigendo delle scuse, invece io e George avevamo ricominciato a lanciare palle di neve.
Poi con mia sorpresa la ragazza mi colpì a sua volta.
George ovviamente scoppiò a ridere, invece io mi avvicinai a lei chiedendole se cercava guerra. La sua risposta fu: "No non cerco guerra, ma per favore se mi colpisci in faccia chiedimi scusa dopo"
Mi ricordo ancora tutto, di come le risposi e di come da lì in poi Grace avesse iniziato ad accorgersi di noi, di me.
E di come cercava e cerca ancora oggi di metterci i bastoni tra le ruote quando vogliamo architettare scherzi grandi.

«Fred che guardi?»
«Huh?»
«Perché stavi fissando l'ingresso?»
Mi chiede Jordan.
«Nulla.. mi ero incantato»
«Okay.. comunque non posso crederci che il pelo di Miss Purr sia diventato rosa!» esclamò Lee ridendo.
«Credici amico!» rispondiamo io e George insieme.
È la prima volta che non dico a George di una mia impressione su una persona.
Non gli avevo mai detto di quando avevo visto Grace in treno e di cosa avevo pensato, anche se a volte avevo quella strana sensazione che lui sapesse già tutto.

***

È Natale finalmente.
Siamo rimasti ad Hogwarts per le vacanze perché i nostri genitori andavano a trovare Charlie.
Io e George dopo aver aperto i nostri regali andiamo in sala comune con addosso i nostri nuovi maglioni.
«Buon Natale!»
«Ehi guarda... anche Harry ha un maglione alla Weasley» mi fece notare George.
«Quello di Harry è più bello del nostro, però naturalmente, mamma ci mette più impegno se non sei della famiglia»
«E tu Ron perché non metti il tuo?» gli chiede George.
Dopo aver convinto Ron a mettere il suo maglione color bordeaux, ovviamente, io e Georgie notiamo che sul suo non c'è la sua iniziale.
«Sul tuo non c'è nessuna lettera»
«Segno che mamma crede che tu non ti dimentichi come ti chiami. Ma neanche noi siamo stupidi... sappiamo benissimo che ci chiamiamo Gred e Forge!» Esclamiamo ad una sola voce.
Dopo arrivò Percy ed io e George gli infiliamo il suo maglione mentre lui cerca di sfuggirci.
«Oggi scordati di sederti al tavolo dei prefetti» disse George.
«Il Natale si passa in famiglia»

----


Nel pomeriggio decido però di allontanarmi un attimo per fare una cosa.
Predo pergamena, piuma ed inchiostro dopodiché mi siedo e scrivo:
Buon Natale Tassorosso
Divertiti mi raccomando!

Scritto questo piego il biglietto lo metto in una busta e mi dirigo in guferia per dare la lettera ad Errol.
Spero vada tutto bene.
E che sia felice nel ricevere la mia lettera.

 



 

 

Ciao a tutti :3
Come state? Spero che abbiate passato una buona giornata.
Ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia :)
Vi informo che ho deciso che i punti di vista si alterneranno, in un capitolo il punto di vista di Grace e in quello successivo quello di Fred.
Spero vi piaccia questa idea.
Vi ringrazio ancora se state continuando a leggere la mia storia
Fatemi sapere che cosa ne pensate

Detto questo vi saluto
Kiss and Hugs
||MartaWeasley||
   
 
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