Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Ryu Hime    04/02/2017    1 recensioni
[Tratto dal Prologo]
Qualcuno dice che il Sole e la Luna siano come lo Yin e lo Yang: così diversi da non potersi incontrare mai, ma allo stesso tempo legati da un destino comune che li unisce. Io non so se sia vero oppure no, sta di fatto che per qualche motivo queste due forze si sono unite e hanno reso possibile la mia esistenza. Per alcuni impensabile, per altri scomoda, per alcuni impossibile, ma per due meravigliosa. Quest’ultima categoria di pensiero non avrei mai potuto conoscerla se non fosse stato per certi maghi di una certa Gilda. Se non fosse per loro io non sarei mai uscita dalla foresta, non avrei mai conosciuto quell’ultima categoria di pensiero e non avrei mai potuto tornare da dove provengo davvero.
Genere: Avventura, Azione, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Erza Scarlet, Gray Fullbuster, Happy, Natsu/Lucy, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'La Volta Celeste'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il prezzo per la Luce

-Sekitan!- esclamò lei riconoscendo all’istante la voce.
I maghi non rimasero fermi un secondo –Water Lock!-
-Ice Make, Lance!- i due attacchi si fusero immediatamente in uno solo schiantandosi con una forza impressionante sull’avversario comparso sulla soglia –Andiamo, non sapete fare di meglio?- li canzonò Sekitan che non si era fatto nemmeno un graffio.
I due cecchini si erano già posizionati e spararono una raffica di colpi per tentare di rallentarlo –Seiza, resta dietro di me.- le intimo Yama –Non fare pazzie, ti prego.- sussurrò la ragazza –Non voglio perdere anche te.-
-Non succederà. Elefman! Adesso!- esclamò improvvisamente. Il mago eseguì un Take Over completo e con un colpo ben assestato spedi l’Oscuro in un punto ben preciso. Il mago delle rune non aspettò un secondo di più, attivò il suo incantesimo e delle rune violacee circondarono l’avversario –Non lo conterrà a lungo!- li avvertì, ma non ci fu bisogno delle sue parole perché un secondo dopo Sekitan disintegrò la barriera. L’attimo dopo si vide piombare addosso Mirajane con il suo take Over più potente che lo appese al muro come un poster, ma quello si rialzò quasi subito –Non potete nulla contro di me.- disse avanzando con una sicurezza sfacciata –La luce, non c’è qualcuno tra voi che abbia un potere di luce?- chiese improvvisamente Seiza –E’ il punto debole del Clan della Luce Oscura!- aggiunse.
Senza pensarci due volte Makao tentò il suo colpo migliore e in effetti riuscì a far indietreggiare un poco l’avversario –Bene!-
Forse dopotutto non sono così inutile come pensavo...” si disse Seiza sollevata –Non ve la caverete con così poco. Black Shadow!- in poco tempo le luci della stanza si spensero come delle candeline su una torta di compleanno –Vediamo come ve la cavate a combattere al buio.- disse minaccioso –Makao, non puoi fare un po’ di luce?- chiese Wakaba che tentava in ogni modo di tenere sotto controllo i movimenti del nemico –Ali brillanti del Drago di Fuoco!- esclamò una voce alle loro spalle. Sekitan, colto alla sprovvista, venne scaraventato lontano –Natsu!-
-Vi siamo mancati?-
-Potevamo benissimo cavarcela da solo Fiammifero.-
-Che hai detto Ghiacciolo?-
-Finitela voi due! Non è il momento di litigare!- li riprese prontamente Lucy prima che i due perdessero di vista l’obbiettivo –Che impertinenza…- mormorò l’Oscuro –Sapete? Sono stanco di giocare, non avrei mai creduto di volerlo fare, ma a questo punto non mi lasciate scelta.- si alzò di qualche centimetro da terra e aprì le braccia, venne immediatamente circondato da un’aura nerastra –Non ti permetterò di fare nulla!- esclamò Natsu scagliandosi contro di lui, tuttavia l’aura malefica lo respinse senza problemi –La luce! Dovete contrastarlo con la luce!- ricordò loro Seiza “Che cosa posso are? Che cosa posso fare?
Lucy estrasse una delle sue chiavi d’oro –Apriti! Portale del Leone! Loki!- lo spirito aveva già capito quello che doveva fare –Regulus Impact!- era chiaro che la luce era il punto debole del nemico e la luce stellare di Loki gli causava gravi danni.
Finalmente Fairy Tail tornava in vantaggio.
Sekitan aveva ormai compreso che non ce l’avrebbe potuta fare, i due maghi avevano dei poteri abbastanza simili a quelli dei Clan Celesti per contrastarlo, da solo non ce l’avrebbe mai fatta –Non illudetevi che sia finita qui! Ho ancora un conto in sospeso con te Seiza, tornerò non dubitarne!- detto questo svanì in una nube di fumo nero.

Dopo pochi minuti tornò anche il resto dei maghi, erano piuttosto malconci, ma erano riusciti a contrastare il nemico –Non possiamo continuare così per sempre, dobbiamo trovare una soluzione.-
-Sappiamo che la luce li contrasta, ma non abbiamo molti maghi con queste caratteristiche.- 
-Per ora questo è tutto ciò che abbiamo in mano, invierò dei messaggi alle altre Gilde in modo che possano contrastarli.- Polyscha in quel periodo era spesso alla Gilda per dare una mano con i costanti feriti e anche per cercare di aiutare Seiza a recuperare i suoi poteri.
Quando la ragazza le raccontò della voce che le era sembrato di sentire la guaritrice intuì che cosa doveva essere successo –Sai che ore erano?-
-No, se lo chiede a Yama certamente le saprà rispondere.- il mago delle rune le seppe dare le informazioni necessarie e Polyscha volle parlare da sola con la ragazza per svelarle il segreto che finalmente era riuscita a scoprire. Non lo disse a nessun altro e con loro due l’unica altra persona che ne era a conoscenza era il Master -Quindi posso porre fine a questa storia?- chiese Seiza entusiasta –Sì, ma dovrai essere precisa con i tempi o non servirà a nulla.-
-Posso farcela!-
-Ne sono convinta.-
 

-Sono tornati!- esclamò Lisanna entrando nella Gilda –Dannazione, non abbiamo finito di organizzare le difese!- protestò Gajeel –Master Makarov.- chiamò piano Seiza –So’ come concludere tutto, ma mi occorre ancora qualche minuto.-
-Pensi di potercela fare?-
-Sì, ma ho bisogno che qualcuno mi aiuti con l’orario esatto. Yama potrebbe anche creare una barriera con le rune per evitare che qualcuno interferisca.-
-Lui da solo non è sufficiente, Gray e Juvia verranno con voi.- lei fece un cenno di assenso –Spero che vada tutto bene.-
-Ne sono convinto.- rispose il vecchio Master incoraggiante.

Ben presto i maghi furono disposto in una linea difensiva, i feriti erano rimasti alla Gilda insieme a Lucy che a parte i maghi di fuoco era l’unica a poter respingere il Clan della Luce Oscura.
Natsu in prima linea respingeva come poteva le ondate nemiche se si facevano più potenti man mano che il tempo passava e invece loro erano sempre più stanchi. Non era una battaglia che si poteva combattere per sempre, dovevano trovare un modo per respingerli.
Per fortuna qualcuno si stava già adoperando per il problema, ma nel frattempo il campo di battaglia era un vero e proprio inferno –Ruggito del Drago di Fuoco!- le fiamme del Dragon Slayer allontanarono i nemici dai compagni feriti, ma ormai anche lui non ce la faceva più a tenere il ritmo della battaglia. Era stremato e le forse iniziavano a farsi più rade –Ali brillanti del Drago di Fuoco!- si fermò un istante a riprendere fiato.
In quel momento avrebbe dato di tutto per un po’ di luce. Gli mancava il Sole sulla pelle e la vista della Luna con le sue stelle.
Un attacco nemico lo fece riprendere, non poteva arrendersi, non ancora, non finché la vita dei suoi nakama dipendeva da lui.
Non avrebbe mollato –Ruggito del Drago di Fuoco!- quando le sue fiamme si spensero però non tornò il buio, invece gli occhi del Dragon Slayer furono abbagliati da ciò che non vedeva da troppo tempo.


-Hai finito con le rune?- chiese Gray –Ci sono quasi, vorrei solo sapere che cos’ha in mente…- rispose guardando Seiza che si orientava nello spazio grazie a Juvia –Che ore sono?- la maga d’acqua guardò l’orologio che le aveva prestato il Master –Sono quasi le otto.- rispose –Ci siamo, per favore, aiutami a raggiungere l’interno del cerchio di rune.- le due raggiunsero il centro, dopodiché Juvia si allontanò –Posso sapere che cos’hai intenzione di fare?- chiese Yama –Tra poco lo vedrai.- rispose.
Detto questo si concentrò attendendo il segnale.
Fece come aveva fatto al santuario, cercò la sua energia nascosta per sprigionarla “Ora.”  
Seiza trovò quel che stava cercando: l’ultima scintilla della sua magia che poteva manifestarsi solo al tramonto, poiché all’alba le era stata tolta.
Si alzò di circa un metro, immediatamente i capelli si tinsero di nero con il consueto ciuffo argento, le ossa delle ali si liberarono dalle bende e si rivestirono di due distinti piumaggi, blu notte e rosso fuoco.
Aprì le braccia e mostrò i palmi al cielo, in un attimo comparvero due globi luminosi che emettevano vibrazioni di energia benefica.
Spalancò gli occhi, nuovamente spaiati, ospitavano i simboli dei due Clan.
Non aveva molto tempo, doveva riportare la luce.
Si concentrò e usando ogni goccia del suo potere tentò di separare il Sole e la Luna.
Quando presero a dividersi lentamente le stelle iniziarono a mostrarsi e la Luna tornava a splendere “Coraggio, ancora un piccolo sforzo.” si disse per non mollare.
Le cose stavano tornando alla normalità, la Luna e il Sole ora erano sovrapposti solo per un minuscolo spicchio.
Un attimo dopo erano divisi.
Le stelle emersero dall’oscurità in tutto il loro splendore mentre il Sole andava a nascondersi dietro alle montagne per lasciare spazio alla Luna.
Ancora non potevano crederci, nonostante non avessero vissuto molto tempo al buio era stata comunque una tortura stare senza luce –Ce l’ho fatta…- mormorò Seiza sfinita.
Le forze le mancarono e cadde, Yama veloce la raggiunse e l’afferrò prima che toccasse terra –Ce l’hai fatta Seiza! Ce l’hai… fatta…- il ragazzo ammutolì quando notò che delle piccole stelline argentate stavano salendo dal corpo della ragazza-angelo; il suo cuore si fermò per un lungo istante e nemmeno lui seppe dove trovò la forza di parlare –Che cosa succede?- domandò con voce tremante -Mi dispiace di non avertelo detto prima…- mormorò Seiza priva di forze -Che cosa?-
-E’ il prezzo per aver usato questa magia. Per portare il Buio Eterno me l’hanno tolta, per riportare la Luce me ne hanno data troppa.- spiegò a stento -Che intendi dire? Non capisco…- invece aveva capito benissimo che cosa stava succedendo, ma la realtà dei fatti era troppo crudele, inaccettabile -Va tutto bene.-
-No che non va bene!- Juvia e Gray si avvicinarono per capire che cosa stava succedendo –Aiutatemi! Non conoscete un incantesimo che possa aiutarla?- chiese disperato tentando di aggrapparsi a quell’ultima possibilità -No, Wendy saprebbe che cosa fare…- rispose Gray amareggiato –Non preoccupatevi, va tutto bene.- mormorò Seiza tentando di placare gli animi dei compagni -Smettila di dire che va tutto bene!- sbottò Yama con gli occhi inondati di lacrime. Il corpo di Seiza continuava a sgretolarsi e a svanire sempre di più con una lentezza angosciante –Sapevo che sarebbe successo, ma se ve l’avessi detto non  mi avreste mai lasciato provare.-
-Certo che no! Dev’esserci un altro modo! Non puoi lasciarmi così Seiza! Non puoi!- la ragazza o zittì con un bacio, le faceva male lasciarlo così.
L’unica cosa che poteva fare era fargli capire quanto tenesse a lui e quello era il solo modo che conosceva.
Quando si staccarono ormai della ragazza rimaneva solo dalla vita in su –So che non è un addio.- disse con dolcezza, il ragazzo non trovò la forza do controbattere –Vedrai, tornerò.- detto questo lasciò il suo ultimo regalo ai presenti

Ascolto il grido del vento che
come non so’ mi porta da te,
Un suono che arriva
così caldo al mio cuor
E’ qui che oramai tornerò,
Siamo le stelle in ciel
E ovunque andrò
Sarò con te per sempre,
io ci sarò
La Luna sui monti, il Sole fra gli alberi
Il volo di un aquila
Tutto ciò mi fa capire che
Che la mia vita e qui
Fra cielo e terra qui!
E quando siamo insieme paura non c'è
Non importa se in fondo dovrò partire
è qui che sempre e per sempre sarò…

la ragazza si dissolse completamente in una nube di stelle argentee senza che nessuno dei presenti potesse fare nulla. Yama, con gli occhi ancora inondati da fiumi di lacrime strinse a sé il nulla per poi gridare disperato –SEIZA!-




*solito aspetto da mezzo drago*
Eccomi qui! 
Siete contenti di vedermi prima?
Ho deciso di aggiornare oggi perché domani sono stata invitata a Hogwarts; ci vado con Edward Ellric e una gatta nera non posso certo mancare; ma siccome odio ritardare le cose che mi piacciono eccomi qui.
Questo è il mio capitolo preferito in assoluto, la scena finale l'ho ripensata così tante volte che quando l'ho scritta praticamente le mie dita si muovevano in modo febbrile sulla tastiera.
Forse il rituale non è esattamente come ve lo aspettavate, infatti avevo pensato di infilarci un'intromissione, ma poi rovinava la scena chicca alla fine e non mi andava.
Chi mi conosce di persona sa che le mie storie non sono davvero mie se non c'è l'elemento drammatico -muore sempre uno dei protagonisti...- e come vedete non manca nemmeno qui.
La canzone l'ho presa da Spirit, certamente qualcuno tra voi l'ha riconosciuta, ho cambiato vento con Sole, così ci sono entrambe in ogni caso ecco il link -> 
https://www.youtube.com/watch?v=rzRNw9YjDlc
Ringrazio con mille inchini e giochi di coda angel517 e ShikyoOotsutsuki per aver recensito e tutti voi che seguite in silenzio questa mia piccola ed oscura follia ;)
Noi ci vediamo la prossima volta con "Il ritorno dei Celesti"
Alla prossima <3
Ciau! ^.^
*saluta sbracciandosi e scodinzolando*

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Ryu Hime