- N-no...basta, ti prego...-
Mio fratello è comparso sulla soglia della mia stanza. L'oscurità mi rende impossibile distinguere altro che non sia la sua sagoma: si sta ancora sistemando la cinghia dei pantaloni, anche se è notte fonda e non deve andare da nessuna parte. O forse sì. Ti prego, Dio, fa' che abbia da andare da qualche parte, fa' che abbia voglia di prendersi una boccata d'aria e accidentalmente cada dentro un fosso e si spezzi il collo. Sono stremata, esausta e non voglio più avere paura.
{La storia partecipa al contest "Are you mine?" di Mary Black}