Kuolema
Tekee
Taiteilijan
La
morte crea
l'artista
Song
by
Nightwish
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Kerran
vain haaveeni nähdä sain
En pienuutta alla
tähtien tuntenut
Kerran sain kehtooni kalterit
Vankina sieltä kirjettä kirjoitan
(Solo
una volta ho potuto vedere il mio sogno
Non ho provato la sensazione
di essere piccolo sotto le stelle
Un tempo avevo delle sbarre nella mia culla
Come un prigioniero scrivo una lettera da lì)
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Da
quando sono diventato servo del Signore Oscuro mi è
quasi sembrato di essere superiore a tutto e a tutti.
Anzi
io ero più superiore a tutti.
Riuscivo
a leggere tra le righe delle stelle, quelle
stelle che una volta mi cullavano su una tenera scia dorata.
Riuscivo
a capire quanto ero assetato di uccidere
semplici babbani, riuscivo a capire che questo era il posto giusto per
me.
Qui
in mezzo a stelle nere li vedevo tutti:
Fenrir Greyback, Rodolphus e Bellatrix Lestrange, Severu Piton, Yaxley,
Evan
Rosier, Antonin Dolohov e chissà quante altre figure oscure.
Io
ero in mezzo a loro.
Eppure
Lord Voldemort preferiva me.
Con
il passare degli anni però ho scoperto di essere
intrappolato.
Il
Signore Oscuro mi voleva lì, sempre lì da lui e
per
lui la mia famiglia non doveva esistere.
Scrivevo
lettere a loro da questa oscura prigione
augurandomi che Narcissa e il piccolo Draco stessero bene.
Poi
Harry Potter lo uccise e i miei colleghi mi
obbligarono a rimanere lì con loro in attesa che lui
ritornasse.
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Luojani,
luoksesi anna minun tulla siksi miksi
lapseni minua luulee
(Mio
dio, a te, fammi diventare ciò che mio figlio
pensa che io sia)
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“Papà
perché non resti a casa con
me?” mi disse una delle poche sere che riuscivo a
vederlo.
“Tesoro
papà non può perché va a
lavorare” rispose
la mia adorata Narcissa.
“perché?”
rispose triste il piccolo Draco
“Perché
deve portare a casa soldi per la famiglia, e
così possiamo comprarti ancora giochetti e vestitini per
te” mentì Narcissa.
“Che
Bello! Mamma da grande voglio aiutare papà anche
io. Così compriamo vestiti per la mamma” sorrise
il piccolo.
Narcissa
mi guardo con una lacrima che le rigava il
suo bellissimo e perfetto viso.
“
Draco è ora della nanna” dissi per
evitare che
vedesse la madre triste.
“Mi
porti tu papà?” domandò felice
“Sì”
gli sorrisi.
Lo
presi in braccio e lo portai a letto.
Gli
rimboccai le coperte e lo baciai in fronte.
“Ninna
nanna
piccolo mio
Papà
veglierà
su di te giorno e notte.
Verrò
a
trovarti nei sogni e con loro vivremo felici insieme.”
Il
piccolo si addormentò quasi subito e io tornai da
Narcissa.
“Amore”
la chiamai.
Lei
si voltò verso di me e ora tutto il suo viso era
scolpito da lacrime.
Mi
avvicinai alla mia amata e l’abbracciai.
Lei
pianse.
“Mio
dio, fammi diventare ciò che mio figlio
pensa che io sia”
Sussurrai
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Sinussa
maailman kauneus
Josta kuolema teki minusta taiteilijan
(In
te c'è la bellezza del mondo
del quale la morte mi ha fatto un artista)
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“Amore
mio”dissi di nuovo alla mia amata.
“Amore
se puoi vattene dai Mangiamorte” supplicò
Narcissa
“Non
posso. Se me ne vado dai Mangiamorte ora che il
Signore Oscuro non c’è più uccideranno
tutto ciò per cui io vivo e io non
voglio amore” risposi abbracciandola più
forte.
“
Draco ti seguirà qualsiasi lavoro tu faccia e
rischierà di morire…” Narcissa
fece una pausa in cui le lacrime scesero
ancora più numerose.
“amore
mio” dissi.
“In
te, Amore mio, c'è la bellezza del mondo… quel
mondo in cui la morte mi ha fatto un artista, un pittore che dipinge
con il
sangue di innocenti” Dissi.
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Luojani,
luoksesi anna minun tulla siksi miksi
lapseni minua luulee
(Mio
dio, a te, fammi diventare ciò che mio figlio
pensa che io sia)
°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°-°
“Narcissa
ora devo tornare dai Mangiamorte”dissi
tristemente.
“No
Lucius, resta ancora un po’ con me!” mi
implorò
Io
non risposi.
Presi
delicatamente il suo viso tra le mie mani e lo
asciugai dalle lacrime.
La
baciai appassionatamente e da quel bacio i nostri
corpi si unirono.
Facemmo
l’amore, perché poi io e lei non ci saremmo
rivisti per molto tempo.
“Amore
mio non mi lasciare” mi implorò.
“Narcissa
riposati, amore mio” le sussurrai.
Lei
mi sorrise e mi diede un ultimo bacio prima di
addormentarsi.
La
osservai a lungo.
Il
suo seno che si alzava dolcemente ogni volta che
inspirava.
Lo
osservai a lungo.
Poi
mi alzai, dandole un bacio sulle labbra alla mia
amata.
Iniziai
a vestirmi e andai dal piccolo Draco.
“Piccolo
mio, dormi bene” sussurrai.
Poi
gli diedi un bacio in fronte.
Mi
portai alla porta della stanza
“Mio
dio, fammi diventare ciò che mio figlio
pensa che io sia”
Sussurrai
osservandolo dormire.
Tornai
silenziosamente da mia moglie distesa sul
divano nuda.
Quanto
è bella, non mi staccherei un secondo dal suo
corpo.
La
guardai e poi mi smaterializzai dai Mangiamorte.
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Oman
taivaan tänne loin
Anna minun päästä pois
(Ho
creato qui il mio paradiso
personale
Lasciami andare via)
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Mi
materializzai da loro.
Incontrai
Rodolphus.
“Lucius,
bentornato.”mi salutò calorosamente
“Rodolphus”
dissi per salutarlo.
Mi
diressi verso i piedi di una quercia e mi
accomodai.
Severus
non c’era, non potevo cercare conforto in lui.
“Ho
creato qui il mio paradiso e ora da lui non posso
più scappare”
sussurrai.
Nightwish:
Tarja Turunen (voce lirica), Tuomas Holopainen (tastiere e
compositore),Erno “Emppu” Vuorinen (chitarra
elettrica, acustica), Marco
Hietala (basso),Julius “Jukka” Nevalainen (batteria)
Songfiction
Written by Incanta