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Autore: Maryishere    15/02/2017    0 recensioni
Scorpius, Frederick e Narcissa Junior saranno in grado di portare avanti il purismo indiscusso dei Malfoy? Narcissa saprà dissuadere il marito dai chimerici ideali puristi? Draco avrà finalmente trovato la felicità tanto desiderata? Il destino dei Malfoy è in mano ai tre nipoti che metteranno a repentaglio la continuità della secolare discendenza.
Genere: Angst, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Alice, Paciock, Jr, Famiglia, Malfoy, Famiglia, Weasley, Teddy, Lupin, Yaxley | Coppie: Arthur/Molly, Hannah/Neville, Lucius/Narcissa
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
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Salve a tutti, Potterhead! Questa è la mia prima vera e proprio fanfiction. Ho sempre pensato a come sarebbe stato se Draco avesse sposato un'altra donna al posto di Astoria e Scorpius non fosse stato figlio unico, adesso ho deciso di scriverlo nero su bianco una volta per tutte. Mi auguro la mia idea possa piacervi, sono comunque aperta a qualsiasi genere di suggerimento costruttivo. Fatemi sapere cosa ne pensate. Buona lettura, Mary. 


12 Agosto 2017 - Londra, Regno Unito.

L'afa estiva costringeva gli abitanti del Maniero a trascorrere la maggior parte del tempo al di fuori della mura, l'unico impegno di cui dovevano rendersi partecipi era il compleanno di uno dei suoi residenti: Scorpius Malfoy, primogenito di Draco e Cedrella Malfoy, avrebbe compiuto 18 anni. Il primo erede dei Malfoy era identico in tutto e per tutto al bisnonno paterno Abraxas: crine quasi canuto, occhi cangianti tra il grigio e l'azzurro, lineamenti delicati e dal colorito cereo, fisico di chi aveva praticato il Quidditch per anni e quel fascino che aveva così tanto eredito dai suoi predecessori. Scorpius si era appena diplomato alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e, come ogni appartenente alla famiglia, smistato alla casata dell'essere strisciante. Malfoy Junior era sempre stato un tipo piuttosto riservato, si rintanava nella biblioteca di famiglia e preferiva frequentare un cerchia minima di gente. Difatti, aveva deciso di frequentare la facoltà di magigiornalismo, con acuto dissenso da parte del nonno che desiderava per lui un impiego al Ministero.
Da quando, però, il capostipite del Maniero, Lucius lo aveva informato che prima o poi avrebbe dovuto frequentare la donna che avrebbe da lì a poco sposato, Scorpius cominciò a mutare comportamento fino a diventare scorbutico e parecchio diffidente. Nonostante i genitori avessero cercato di dissuaderlo dall'atteggiamento che aveva adottato nell'ultimo periodo, l'ex Serpeverde non sembrò nemmeno provarci e continuò a seguire la propria filosofia. 

Il fratello minore, Frederick, di tre anni più giovane, frequentava anch'egli, insieme alla Malfoy più piccola, Narcissa, la Scuola in cui fino a pochi mesi prima andava il fratello maggiore. Egli, a differenza di Scorpius, aveva un carattere spigliato, curioso e socievole, amava circondarsi sempre di nuovi amici e, perché no, nuove fanciulle. Il verdargento incarnava nei minimi dettagli il nonno da adolescente: stessa capigliatura, fisico slanciato e sempre sull'attenti. Lucius, infatti, grazie al suo aspetto fisico ed al carisma innato, non si tirava mai indietro dinanzi a delle nuove conquiste e, di certo, non era un ragazzo timido e introverso ai suoi tempi. Frederick, inoltre, amava giocare a Quidditch ed è per questo che aveva fatto di tutto per ottenere il ruolo di cercatore nella squadra. 

Narcissa, detta Cissy, avrebbe prossimamente compiuto 13 anni, aveva ereditato il nome dalla nonna paterna, così come anche il carattere. Cissy era una ragazza ambiziosa, forte, intraprendente e trascorreva gran parte del suo tempo libero a sperimentare nuove pozioni, una delle discipline in cui spiccava maggiormente. Come il nonno aveva finissimi e lunghissimi capelli biondi, che teneva quasi sempre sciolti, magre e longilinee gambe, fianchi stretti e un seno non particolarmente prosperoso. Anch'ella, come il fratello, faceva parte della squadra di Quidditch, ma con un ruolo diverso: la cacciatrice. 

Lucius e Narcissa Malfoy, i capostipiti della famiglia, erano molto cambiati dopo l'avvento della seconda guerra magica che li aveva visti protagonisti in veste di Mangiamorte, ovvero seguaci di Lord Voldemort, mago oscuro vinto da Harry Potter nel Maggio del 1998. I due Malfoy trascorrevano gran parte del tempo in casa e preferivano godersi quella mera tranquillità che cercavano da tempo, le uniche persone che incontravano volentieri erano i nipoti. L'attaccamento verso i tre discendenti era dovuto al legame che avevano instaurato negli anni antecedenti col figlio e che adesso restituivano a loro. 

Draco e Cedrella Malfoy si erano conosciuti durante gli anni scolastici ad Hogwarts. Cedrella Weasley, penultima di otto fratelli, iridi color smeraldo, aveva sempre avuto un debole per il rampollo di casa Malfoy, ma non aveva mai osato dichiararsi a quest'ultimo, essendo a conoscenza dell'astio che le rispettive famiglie nutrivano l'un l'altra. Il platinato, invece, a causa del purismo indiscusso del padre, aveva dovuto reprimere quel particolare interesse nei confronti della rossa. Solamente nel momento in cui giunse la tregua, si ribellò al volere del maggiore di casa e sposò, con l'aiuto della madre, la Weasley soltanto sette mesi dopo la fine della guerra. 

Tutti gli abitanti del Maniero erano in trepidazione per l'inizio della festa che avrebbe visto protagonista il maggiore dei tre discendenti: Scorpius. L'abitazione era stata ornata dei più sfarzosi abbellimenti, ogni stanza emanava aria di festa, il dolce suono dei violini ammaliava chiunque vi porgesse orecchio, l'immensa tavolata era stata imbandita con innumerevoli leccornie, mentre gli ospiti iniziavano a riempire l'enorme edificio. 
Lucius Malfoy aveva proprio scelto il compleanno del nipote come pretesto per presentare la contendente a quest'ultimo: Nerea Yaxley, nipote di Corban, ex Mangiamorte e dipendente del Ministero. Oltre alla ragazza ed alla famiglia di lei, Roger e Myriam, erano presenti le più alte cariche del mondo magico, amici e parenti. Scorpius, sebbene fosse membro di una delle famiglie più facoltose, si sentiva come un pesce fuor d'acqua, trovava quella gente troppo superba e a volte ipocrita e non riusciva proprio a digerirla. 
L'ambientazione non era certo una delle più sobrie e non proprio attinente alla filosofia selettiva del ragazzo, tutto rimandava allo sfarzo più assoluto. D'altronde cos'altro ci si poteva aspettare dai Malfoy, una delle famiglie più benestanti dell'Inghilterra magica?
I tavoli imbanditi, gli elfi indaffarati a mettere a posto qualsiasi eventuale intoppo, camerieri viandanti, signori occupati a criticare chiunque avesse la sfortuna di essere adocchiato e poi c'era lei: la piccola Narcissa, che si trastullava a destra e a manca cercando qualcuno di familiare oltre ai propri consaguinei. Se non fosse stata per la nonna che le teneva compagnia, molto presumibilmente sarebbe fuggita in giardino tra le sue amate siepi di tasso a gambe levate. 
Frederick cercò qualcun'altro di familiare, possibilmente quel qualcuno che avesse potuto tenergli compagnia durante quella affollata festa. Non aveva intenzione di interrompere la chiacchierata tra i propri genitori e quelli di Nerea, sapeva benissimo che il padrone di "casa" l'avrebbe fulminato con lo sguardo ed era alla ricerca di un'anima pia che stentò ad arrivare. Egli acquistò, seppur volesse dapprima esitare, coraggio e partì spedito verso l'angolo ov'erano ubicati in quel momento Draco e Cedrella insieme ai genitori della futura cognata, tanto era il desiderio di cuorisità. 

« Salve, Signori Yaxley. » 
Pronunciò con tono retto e chiaro il giovane, poi si prodigò a fare lo stesso con la figlia che, sotto gli occhi vigili del padre, si avvicinò accompagnata da Scorpius, alla cerchia. 

« Ciao, Nerea. »
Il Serpeverde abbozzò un sorriso. Dopo aver sorpreso la giovane strega insieme al fratello la notte precedente era rimasto parecchio. Poi, lo sguardo di Mr Yaxley puntato su di lui e sul maggiore, come un fucile pronto a sparare, non lo aiutava molto. La continua curiosità pervadeva il suo animo, tanti erano i quesiti che gli balenavano in testa. 

« Fred! » 
Una voce dura e impossibile da non riconoscere destò il più piccolo dei due fratelli dalle tematiche avanzate dagli adulti presenti. Lucius Malfoy richiamò a sé il nipote e sembrava piuttosto inamovibile. 
« Lasciali un po' da soli e tu vieni con me, anzi, tieni d'occhio tua sorella. Nikolaj Krum non le stacca gli occhi di dosso e questa situazione sta cominciando ad urtarmi. » 
Fred ridacchiò quasi impercettibilmente per non farsi sentire dal nonno ed annuì, raggiungendo la sorella che, felice, lo prese sottobraccio, intenta a non scollarsi da lui per tutta la durata dei festeggiamenti. 

Scorpius e Nerea continuarono a festeggiare alla loro maniera, mentre i di loro genitori proseguirono nei loro discorsi senza quasi accorgersi dell'assenza dei due giovani. Narcissa e Lucius, di tanto in tanto, avanzavano verso gli ospiti più disparati per fare gli onori di casa. 

« Scorpius dov'è? Non vorreste mica spenga io le candeline? » Si pronunciò Cedrella, rivolgendosi ai due figli minori. Fred e Cissy immaginarono immediatamente dove potesse trovarsi il fratello e rapidamente lo riportarono in salotto per mettere fine alla serata. 
Il ragazzo, sistematosi alle ben'e meglio, scartò ogni singolo regalo e spiluccò a malapena una fetta di torta, mentre Nerea continuò a riservargli occhiate insistenti. 
A differenza dell'ex Serpeverde, la Yaxley era da sempre stata innamorata del platinato e il voler combinare un matrimonio con quest'ultimo non le dispiaceva affatto. 
Quando l'iter festivo terminò, i Malfoy salutarono tutti gli ospiti presenti e ringraziarono loro della loro partecipazione a quell'evento speciale. L'unico che parve non aver intenzione di andar via era Krum Jr, pronto a chiedere la mano della più giovane dei Malfoy a Lord Lucius. Il patriarca intuì le intenzioni del bulgaro e promise lui che molto più avanti, forse, avrebbe permesso lui di avvicinarsi alla nipote. 

« Arrivederci, signor Malfoy. » Si annunciò Nikolaj, congedandosi, con un gesto galante, anche dalla padrona di casa. 
Lucius inarcò un sopracciglio e rivolse uno sguardo alla donna che se la rideva sotto i baffi. L'iperprotezione dell'ex Mangiamorte nei confronti della nipote era alquanto palpabile. 

« Andiamo a letto, s'è già fatto tardi e vorrei riposare. » Biascicò, tenendo la moglie sottobraccio. Quest'ultima gli sorrise, alzandosi sulle punte, per poi stampare un leggero bacio su una delle gote di lui. 
Il Maniero si era letteralmente svuotato e gli abitanti si erano rintanati nelle rispettive camera mentre il bagliore della luna si abbatteva sulle ampie vetrate e rischiarava la notte. 

   
 
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