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Autore: Revil96    04/03/2017    4 recensioni
Quali sarebbero state le conseguenze se Emma non fosse riuscita a salvare Regina dall'oscurità? Sarebbe riuscita a sopraffare il proprio lato oscuro, oppure la Evil Queen sarebbe ritornata a mietere vittime?
[Swanqueen]
Genere: Avventura, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Emma Swan, Regina Mills
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                Stone

Nella vita c'erano poche sicurezze, e una di queste era che indipendentemente dalla propria volontà il cuore comanda la mente, e le scelte che ne scaturiscono.
Regina era nella cripta dei Mills, a osservare con grande soddisfazione la sua collezione di cuori. Per anni aveva bramato il candido cuore che le pulsava tra le mani. Ora che era finalmente divenuto in suo possesso, diverrà il simbolo del suo potere, e della sua vittoria.
Con un tocco, lo scrigno riservato al cuore di Biancaneve si illuminò, e posandolo in esso, lo sigillò, impedendo a chiunque fuorché a lei di entrarne in possesso.
~
Le lacrime scesero copiose sul viso di Emma, mentre Mary Margaret e David erano ancora traumatizzati dal gesto terrificante di Regina.
"Emma lei non è più la persona che conosciamo. La sua mente è pervasa dall'oscurità, ed è per questo che ha sottratto il mio cuore. Non dovrai affrontarla, altrimenti ti ammazzerà."
"Abbiamo delle responsabilità nei suoi confronti. Non la lascerò al suo destino."
David cercò di convincerla del contrario raccontandole del passato della regina cattiva.
"La persona che era con noi in questa stanza è la stessa che ha traumatizzato le nostre vite per anni. Che ha impedito che vivessimo come una famiglia. Lei ha perso ogni briciola d'umanità acquisita in questi anni, e nessuno potrà ridargliela."
"Siete degli eroi solamente nelle storie. Nella realtà, alla prima difficoltà cercate solo un modo per proteggere voi stessi, e degli altri non vi importa nulla."
"Le abbiamo dato numerose possibilità, non puoi accusarci di non averci provato."
"Dobbiamo aiutarla a superare questi ostacoli."
"Non potrà essere salvata, perché quelle difficoltà le ha già sconfitte.
Lei ha scelto di essere l'oscurità, perché è più semplice vivere il dolore in questo modo."
"La vostra opinione non influenzerà le mie scelte."
Per schiarirsi le idee Emma decise di passeggiare per le strade di Storybrooke, e "ascoltare" con tranquillità il silenzio che circondava l'intera cittadina. 
Passeggiando lei prestò attenzione alla casa, che Killian ed Henry avevano scelto per la loro vita insieme. Era contenta che la sua vita proseguisse, raggiungendo un equilibrio con un uomo che l'ama, una bella casa e una famiglia perfetta, un degno finale per una principessa. Solo che lei una principessa non lo è era mai stata, e nemmeno da bambina desiderava diventarlo.
Essere compresa per un'orfana non è semplice. 
Quel angolo di tristezza nel cuore può essere compresa solamente da chi l'ha vissuto. Gli altri possono essere solo spettatori di una tragedia della quale non capiranno mai il significato.
Regina era sempre stata diversa. Questo l'aveva capito, nell'attimo in cui aveva perdonato Robin, che pur essendo il suo lieto fine, l'aveva ferita nel profondo dell'anima.
Quella ferita era simile alla sua. Bruciava, e in alcuni momenti ne sentiva ancora il dolore. Il dolore di essere abbandonati a se stessi.
"Ti invoco Regina Mills."
"Signorina Swan sembra che a lei non interessi della fragilità del cuore di Biancaneve."
Emma bloccò Regina con i suoi poteri. Sembrava funzionare, finché..."
"Funzionerà o non funzionerà? Chi lo sa?"
Lei spezzò l'incantesimo, e si incamminò verso Emma, bloccandola con la stessa magia che doveva divenire la sua trappola.
Con le sue unghie laccate di nero, puntò al suo cuore. Solamente toccandola, quella voce si insinuò nuovamente nella sua mente, divenendo più forte ogni secondo in più.
"Sei così adorabile con quello sguardo infelice. La tua felicità dovrebbe essere a bordo della Jolly Roger, e invece di essere tra le braccia del pirata, sei qui a sussurrare il mio nome, con la speranza che io ti raggiunga. Questo dovrebbe farti riflettere Salvatrice."
"I miei sentimenti per Killian non mi precludono di poter salvare un'amica. Regina permetti a te stessa di vincere, di ritornare da Henry. Sei cambiata per il suo amore, perché ora vorresti distruggere tutto?"
"La mia infelicità non è mai cessata, e lo stesso destino sarà il tuo. Non farei mai del male ad Henry, e se proverai a usarlo come arma solo per i tuoi futili scopi, manterrò la mia promessa, nel modo più terrificante che esista."
L'incantesimo venne annullato e Regina sparì nuovamente nel nulla.
~
Quella voce. Ogni volta che provava a toccarla, o a farle del male compariva nella sua mente.
La Signora Oscura non doveva avere queste debolezze, eppure lei sembrava l'unica ad esserne stata la vittima. 
Regina col susseguirsi dei giorni, studiò ogni incantesimo per liberarsene, ma senza alcun risultato.
Per sfogare la sua rabbia, si materializzò nel convento di Storybrooke.
Alla sua vista le fate si posizionarono in difesa utilizzando alcuni incantesimi di protezione.
"Inutili!"
Spezzò la loro difesa, e con un incantesimo fece volare la fata turchina verso di se.
"Questi colori che vi contraddistinguono non sono affatto di mio gusto."
Con la magia catturò la loro linfa vitale.
"Il nero ti si addice di più."
Lei soffriva, e soffrirà finché non le darà le informazioni che lei desidera.
"Nella mia mente c'è una voce che continua a torturarmi. Perché?"
La Regina cattiva si innervosisce all'udire della sua risata.
"La voce che ti tormenta è la coscienza che hai acquisito negli anni."
"Questo è impossibile. La Signora Oscura è immune da queste quisquilie."
"La Signora Oscura ha diversi punti deboli. Questo è indispensabile, altrimenti diverrebbe invincibile, e nulla lo è."
La rabbia di Regina, venne sfogata sulle fatine nella stanza, uccidendone la metà.
"Sei orribile."
"In realtà cattiva è l'aggettivo che mi si addice di più. Dov'è la pietra?"
"Perché la cerchi?"
"Non darò spiegazioni a un essere inferiore come te."
"L'abbiamo persa tempo fa."
"Ridicola."
Rimpicciolì la fata madrina, nella sua forma originaria, e tra le sue mani comparve una teca, in cui la intrappolò.
"Agli stupidi moscerini che sono sopravvissuti alla mia magia, vi invito a consegnarmi la pietra di Wandos.
Vi concedo ventiquattro ore, altrimenti della vostra fata madrina resteranno solo le ali."
Con questa minaccia sparì nel nulla, e con lei anche la fata madrina.
~
Nel momento stesso in cui Emma venne avvertita dell'emergenza al convento, si diresse lì, con la speranza di poter salvare le fate.
Gli occhi di Emma assisterono all'orrore causato da Regina. Le poche fate sopravvissute, si accinsero a spiegare le volontà della Regina cattiva, e del perché la fata madrina fosse stata rapita.
"A cosa le serve una pietra, se è in possesso della magia più forte che sia mai esistita?"
"Secondo un'antica leggenda, se insieme alla pietra vengono associati altri due antichi oggetti magici, questi le permetterebbero di cambiare il passato. Di conseguenza sia il presente in cui viviamo, sia il futuro che ci accingeremo a vivere saranno spazzati via."
Il panico di Emma aumentò. Lei era consapevole di non essere in grado di sconfiggerla, e nessuno sembrava poterle scalfire la corazza che aveva costruito nel momento in cui la nube oscura l'aveva travolta.
"Dov'è?"
"Al sicuro."
"Nulla è al sicuro se è stato preso di mira da Regina Mills. Tra poche ore verrà con l'intenzione di rubarla, e in ogni caso lei ucciderà ogni persona che le impedirà di raggiungere il suo obbiettivo. Per questo motivo dovete consegnarla a me."
"Credi che lei avrà pietà di te?"
"Lei non oserà farmi del male. Sono la persona perfetta per proteggerla."
Nel momento in cui le venne consegnata la pietra, lei divenne responsabile della salvaguardia del presente e del passato.
Era consapevole, che nell'attimo in cui la farà arrabbiare lei si vendicherà sul cuore della madre, ma questo era un rischio che doveva correre. Non le avrebbe permesso di spazzare via ogni momento e ricordo che aveva vissuto in questa vita. 

Nota dell'autrice
In questo capitolo Regina compierà il primo passo per raggiungere il suo obbiettivo. Riuscirà Emma a salvarla e a salvaguardare la realtà in cui vivono?
Nel caso la storia vi piacesse oppure avete qualche critica da espormi mi farebbe piacere conoscere il vostro pensiero.
Alla prossima😊👋🏻
  
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