Vicini
irascibili
Respira, ecco la parola d’ordine.
Hai tutto sotto
controllo.
O quasi.
Harry aggiusta i capelli ribelli, rassetta il mazzo di fiori sciupato in mano, cerca di nascondere la cicatrice.
Il taxi è straordinariamente lento, ma le consuetudini babbane devono essere rispettate.
Fuori è buio pesto, ma sa che lei non dorme.
Il suo palazzo- ma quando le tariffe dei tassisti sono così aumentate?-si erge imponente.
Harry sente il pomo d’Adamo saltargli in gola.
Tira fuori la bacchetta; una bella scenografia è d’obbligo. E anche un microfono, sebbene possa usufruire di un incantesimo.
“Per te attraverserei il mare.” comincia, tremante.
“Per te volerei su ogni terra.”continua, un po’ più sicuro.
Dalla finestra di lei, al terzo piano, esce un tenue raggio di luce; ah, se solo si ricordasse quelle poche parole di Romeo e Giulietta imparate a loro tempo!
“Per te io…scenderei nelle profondità di ogni pianeta.”
Il suo sorriso lo abbaglia più di ogni cosa.
Non parla, lei. Ride, si gode lo spettacolo, ma nei suoi occhi c’è un po’ di timore.
Sembra indicare di sotto; dolce amore, sì, verrò più vicino.
“Per te,rinuncerei ad ogni cosa.”
Sorride, ma la paura non l’abbandona.
Cos’è, cos’è che ti preoccupa?
“Non devo avvicinarmi?”
Sorride ancora più esasperata.
“Vattene”sillaba muta.
I fiori si afflosciano, come il baldo animo del proprietario.
“Eppure per te, sai, rischierei la vita. E andrei…io andrei ovunque ci sia tu…”
Sorride, ancora, sempre. Eppure…
Harry si avvicina.
Un getto d’acqua gelida proveniente dalla finestra del secondo piano lo prende in pieno.
“Giovanotto, per me lei può andare dove vuole, basta che se ne vada VIA DA QUI! “
Dedicata a Bella Black.
Una stupidaggine, sì, lo so, dovuta allo stress pre-esame. Ma con tutto l’affetto del mondo J
HikariKanna