Sapevo che sarebbe successo.
Io, Sirius Orion Black, innamorato.
Si, innamorato, e per davvero, di una ragazza.
Lei.
Lei, dai lunghi boccoli castani, dallo sguardo dolce color cioccolato.
Lei mi aveva rubato il cuore.
Non capisco ancora come abbia fatto, ma c’era riuscita.
Era riuscita nell’intento che molte ragazze avevano solo provato a compiere.
L’ho vista la prima volta in corridoio, con passo deciso andava a lezione di Trasfigurazione, se non ricordo male. I suoi capelli si muovevano eleganti, seguendo il ritmo della sua camminata.
A prima vista l’avevo scambiata per un angelo, troppo bella per essere vera, sentivo il bisogno di conoscerla, di sapere almeno il suo nome.
L’ho incontrata di nuovo, camminava solitaria nel giardino; non potevo perdere quell’occasione. 
Mi avvicinai a lei lentamente, non volevo spaventarla, volevo solo una scusa per conoscerla. Si era seduta sotto un albero e tranquillamente leggeva un libro.
Alice nel Paese delle Meraviglie.
Non l’avevo mai sentito. Mi sedetti accanto a lei ed il mio angelo, timidamente, mi aveva sorriso. Mi ero voltato, volevo dirle con sicurezza il mio nome. Ma sotto quel tenero sguardo, la mia sicurezza si era frantumata. Imbarazzato come non mai le bofonchiai quello che poteva sembrare il mio nome. Lei, cordialmente mi aveva confidato il suo.
Alice.
Si, come quella del libro. Da quel giorno non riuscii più a fare a meno di lei. I Marauders ormai non mi sopportavano più, perfino Prongs non riusciva a sopportarmi. Ero ossessionato. Ogni volta che la incontravo avevo il bisogno di parlarle e lei ormai ci aveva fatto l’abitudine, anzi, le faceva piacere.
Avevo iniziato a conoscerla davvero, non come con me altre ragazze. Avevo davvero il desiderio di sapere tutto di lei. Avevamo anche iniziato ad uscire assieme e nel giro di poco tempo le avevo  chiesto di non lasciarmi più. Lei era la mia essenza, il  mio ossigeno, il sole che illuminava la mia vita. Si, forse sono troppo romantico, ma la consideravo davvero così.
Finita la scuola le avevo chiesto di sposarmi, di rendermi felice per l’eternità, volevo costruire la mia famiglia con lei e strano ma vero, aveva accettato. Al matrimonio era tutto perfetto, James era il testimone. Appena la vidi pensai davvero di stare per sposare un angelo, con il suo abito bianco, sembrava che fosse scesa dal cielo solo per rendermi l’uomo più felice al mondo.
Tutto era perfetto, matrimonio perfetto, vita perfetta. Perfetto solo perché lei lo rendeva tale.
Ricevetti poi la notizia più bella della mia vita.
Era incinta.
Stava aspettando un figlio. Ero agitato, aspettavo quel giorno con ansia.
E quella sera, si, quella più bella al mondo.
Le stelle nel cielo brillavano di più.
Poi nacque lui, il mio bimbo.
Con lui la mia vita sarebbe cambiata. In un attimo.
Lui.
Chris Xander Black.





Spazio Ayappe:
Salve a tutti! Vorrei ringraziare: Tutti quelli che hanno letto questa mia One-Shot (è la mia prima Fan Fiction xD)! Mio Fratello che so che non scoprirà mai che l’ho pubblicata ma che mi ha dato un’ aiuto immenso, Harry O. Granger [di KCF] che mi ha dato la giusta ispirazione ma soprattutto a J.K.Rowling che ha inventato il fantastico mondo di Harry Potter e i suoi personaggi!
Volevo avvisare che ispirandomi a questa One-Shot, ho iniziato a scrivere una Fan Fiction su quest’ultimo personaggio inventato, Chris Xander Black, e sul suo ultimo anno ad Hogwarts, sono sicura che incontrerete personaggi conosciuti!
Beh, con la speranza che la mia One-Shot sia piaciuta,

Ayappe