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Autore: Mattalara    11/04/2017    1 recensioni
[Tattletail]
Solo cinque giorni a Natale.
Lara non sta più nella pelle e decide di rompere le regole e aprire prima il suo regalo.
Genere: Fluff, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La Vigilia di Natale finalmente.
Stavolta Lara fu svegliata prima, da un tocco.
Una delicata carezza.
Qualcuno che lentamente le accarezzava il volto con il dorso delle dita della mano.
E una voce.

<< Sveglia sveglia Lara >>

Aprì gli occhi e per miracolo trattenne un urletto dallo spavento. Lary era seduta sul bordo del letto, con la torcia accesa sotto il volto ad illuminare esso e il sorriso.

<< Lary che ci fai qui? >>
<< Noi organizzare una bella festa a sorpresa per la Mamma >>

Spiegò la Tattletail facendo le fusa di piacere mentre parlava.

<< Vuoi aiutare noi? >>

Chiese con gli occhioni spalancati e le orecchie piegate in una richiesta con faccino da cucciolo incorporato.

<< Ehm...ok >>

Tanto cosa avrebbe mai avuto da fare di meglio a tale ora?
A parte dormire ovviamente.
Raccolse la sua Tattletail e si fece guidare nella cantina, lasciando Baffi a dormire beata sul cuscino.
Raggiunta la cantina, Lary si sistemò sulla pedana per rucaricare le batterie su una sedia, ai lati della quale c'erano altre sedie, due per lato.
Le porse un foglio con una lista: Per la festa!

Cinque Tattletail
Luci colorate
Candele
Dolcetti

Ok se una Tattletail era già lei un'altra poteva essere Diva e gli altri tre...forse potevano comparire a caso anche loro.
Lasciò li Lary e salì le scale rapidamente, accanto all'albero di Natale c'era infatti Diva e con lei un Tattletail maschio, con un cappottino in peluche nero, così i capelli e grandi occhi nocciola. I due Tattletail si stavano scambiando piccoli baci sulle labbra.

<< Fuori due, che amori >>

Lara li raccolse e prese le luci dell'albero di Natale e fece per tornare dov'era prima, ma tutte le luci, torcia compresa, si spensero all'improvviso, con una voce purtroppo conosciuta che annunciava:<< La Mamma sta arrivando! >>

<< Ok, non vogliamo mica che si rovini la festa a sorpresa no? >>
<< La Mamma ti odia mi sa >>
<< L'avevo notato >>

Il trio strisciò lungo il muro verso la porta della meta sperata e trovandoci davanti la sagoma della Mamma Tattletail.
Illuminata scarsamente dalla luce lunare che filtrava da una finestra, si poteva ben vedere come fosse diversa: il manto(capelli) bruno aveva sfumature fulve e le orecchie feline erano strappate; la mano che teneva appoggiata allo stipite della porta aveva artigli affilati che sembravano sul punto di lasciare diversi graffi sulla parete; le zanne nelle labbra erano lunghe e grandi e coronavano perfettamente il volto illuminato dagli occhi rossi e vuoti che parevano spiritati, ora fissi sul nulla in muta contemplazione.
Lara tirò un cuscino in fondo al corridoio, colpendo la porta della camera degli ospiti e producendo un suono abbastanza ovattato ma che la Mamma Tattletail udì e si diresse in tale direzione.
Lara scese in cantina e posò i due Tattletail sulle sedie a destra e le luci davanti a loro.
Salì nuovamente, c'erano delle candele su un mobile della cucina e sempre in tale stanza c'erano dei cupcake, poteva farcela.
Raggiunse la stanza il più silenziosamente possibile e prese le candele, ad osservarla trovò un Tattletail maschio con un cappottino nocciola, capelli grigi in una cresta a tre punte e occhi argentati.

<< Ok, forse dovrò fare più viaggi, oppure...puoi tenerli tu i cupcake? >>
<< Me aiuta >>

Raccolse il Tattletail che teneva il vassoio, tenendo lei cinque candele un po' a fatica.
Stavolta andò in cantina senza troppi problemi, posando il nuovo arrivato su una sedia a sinistra e il resto degli oggetti vicino alle luci.
C'era ancora una sedia vuota.

<< La Mamma è qui! >>

Mamma Tattletail era alla porta, picchiettando il corrimano con gli artigli mentre scendeva lentamente, con gli occhi fissi su di Lara.
La ragazza le rivolse un furbo sorriso e corse ad una porta secondaria che portava direttamente al cortile, uscendo e chiudendola sulla bestia assatanata, che prese a battere con furia su di essa ringhiando.
Nel garage si udiva una canzoncina, chiaramente un aptro Tattletail vista la solita tiritera di "Daa daa dee dum!"
C'era un Tattletail con un cappottino e capelli grigio scuro con strisce nere che arrivavano fino a fone coda e gli occhi rossi.

<< Bello... >>
<< Me Tattletail me ama te! >>

Lara lo raccolse e si accinse a rientrare, appena uscita dal garage però, qualcuno la spinse a terra conail  forza e un dolore lancinante accompagnò graffi profondi alle braccia. Lara spinse il Tattletail nei cespugli al sicuro e diede un'occhiata alle braccia, dove tre graffi profondi erano su ambo gli arti e quasi si vedevano le ossa.

<< Divertiamoci >>

Ghignò Mamma Tattletail sedendosi a cavallo della vita della ragazza e bloccandole i polsi ai lati della testa con un sorriso crudele sulle zanne accompagnato da un bagliore malizioso e mortale nello sguardo puntato sulla ragazza che si agitava nella presa.

<< Lasciami stare! >>
<< Lei trovò i bambini, tutti fino all'ultimo, e li rispedì dritti a letto >>

Sussurrava la Mamma Tattletail avvicinando le zanne alla gola di Lara, che voltò di lato la testa stringendo gli occhi chiusi.
Tuttavia l'imitazione di un ruggito adirato annunciò Baffi che balzò sul volto della Mamma Tattletail e iniziò a morderla e a graffiarla con ferocia, dando il tempo alla ragazza di spingerla via, alzarsi, prendere il Tattletail e correre in cantina, seguita dalla gatta, che fissava le braccia gocciolanti di sangue della padrona con lieve timore.

<< Chiudi le porte >>

Fecero i Tattletail una volta riuniti.
Così lei fece, sigillando quella che dava all'esterno e quella che dava all'interno.
Quando tornò da loro, le luci erano messe con il cavo a formare un cerchio che racchiudeva una stella e su ogni punta c'era un Tattletail con una candela accesa in mano.
La ragazza fissò quello che sembrava un rito satanico con paura e stupore.

<< Quasi quasi vado a farmi ammazzare >>
<< Le candele! >>

Le candele erano scomparse e la risata della Mamma Tattletail era udibile in tutto lo scantinato.

<< Ok, è il momento di mettere a letto la Mamma >>

Lara raccolse una pala vicina ad alcuni attrezzi da giardino e cominciò ad aggirarsi per la cantina, Baffi a seguito.
La gatta si avvicinò ad un vaso e lo rovesciò, trovando una candela. Mentre faceva così altte quattro volte, la ragazza allontanava, o comunque cercava di allontanare, la Mamma Tattletail, che nascosta nell'ombra sembrava girare attorno a loro come uno squalo attorno alla preda.
Alla fine rimisero al loro posto le candele e le accesero, i Tattletail avevano anche messo la cassetta della Mamma al centro della stella.

<< Non più Mamma! Non più Mamma! Non più Mamma! Non più Mamma! >>

Continuavano a ripetere i Tattletail e la cassetta prese a levitare in aria.
Lara fissava l'oggetto senza sapere che fare.

<< Distruggi la cassett! >>
<< Bandisci Mamma! >>
<< Ah ecco >>

Si avvicinò al centro della stella, ignorando il fatto che una luce rossa avesse pervaso tutta la cantina e c'era anche del fumo.

<< Aspetta! >>

Si voltò.
La Mamma Tattletail era di nuovo normale, di aspetto si intende, che le sorrideva tendendole la mano.

<< Tu non vuoi farlo! Non vuoi separare la mamma dai suoi bambini vero? La Mamma si prenderà cura anche di te e ti terrà al caldo e al sicuro >>

Disse la Mamma Tattletail sorridendo con calore e per un attimo sembrò semplicemente una Tattletail come gli altri.
Lara prese la cassetta in mano e la fissò.

<< Mi spiace Mamma, ma bisogna voltare l'ultima pagina >>

E così detto spaccò a metà l'oggetto sul ginocchio, poco prima che il mostro, nuovamente aggressivo e in salto verso di lei, l'afferrasse.
Ci fu una luce accecante e poi più nulla.
I vasi erano apposto, non c'era alcun oggetto fuori luogo, tranno cinque pacchi regalo dov'erano prima i Tattletail.

<< Meow? >>
<< Dai, adiamo a dormire, l'incubo è finito >>

La ragazza raccolse la gatta e si avviò verso camera sua, il telefono squillò nuovamente e stavolta rispose.

<< Pronto? >>
<< ... >>
<< Chi è? >>
<< ... >>
<< Strano... >>

La ragazza entrò in camera, trovando due ultime uova verde e grigio con i nuveri "8" e "10" e le lettere "M" e "A" nuovamente.
Messe tutte in ordine di lettere formavano la parola "Mamma".

<< E ora non c'è più, notte Baffi >>
<< Meow >>

 

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Note di Tattletail Lary: mancano i due finali, buono o cattivo, ditemi voi: faccio un capitolo unico o due separati per ogni finale?

Tattletail Lary

P.S: Toglietevi i sorrisi perversi dalla faccia quando Mamma Tattletail sta per accoppare Lara, il mio basta e avanza.

  
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