Sento sfuggente fra le dita come filo inaffrancabile, il senso della tua presenza. Quello che desideri, quello che mi doni son poi veritą che m'imponi. Parole piene di bugie e frivolezze. Vedo come persona cieca la mia immagine riflessa sola e in mezzo al buio che risplende d'incertezza. Negli occhi tuoi nessuna risposta pensieri frammentati ed agitati riesco soltanto a ritrovar. Giochi con l'anima mia bambina, ma io non so far del male a te senza imbrogliare. Ferire, per poi perdonare.