Dubbi
Gin era un agente criminale perfetto.
Subdolo, sadico perfido. Freddo come l'azoto liquido.
Astuto calcolatore e con ottime capacità deduttive.
Ma un pregio in particolare gli aveva permesso di salire i vertici dell'organizzazione.
Non si fidava di nessuno. Di nessuno.
"Il dubbo uccide".
Questo era il suo motto.
*
<< Parla >>
Il tizio che stava dritto davanti a se non gli piaceva. Forse non gli era mai piaciuto.
Cominciava a sospettare di lui quindi meglio porre fine al problema all'istante.
<< Dimmi. Che cosa sai? >>
L'uomo continuava a fronteggiarlo fissandolo in silenzio.
<< Avanti che cosa nascondi? >>
Alzò la pistola puntandolola contro il nemico ed inspirò prendendo la mira.
Shiho fissava la scena con una mano sulle labbra, uno sguardo incredulo e una pillola di xanax nascosta nella stasca. Per sicurezza.
<< Gin >>
<< Che vuoi Sherry? >>
<< Gin perchè parli con lo specchio? >>
<< Quello non è uno specchio. Non lo vedi il buco in alto? >>
La donna espirò seccata. Quando gli prendevano quegli attacchi era più insopportabile del solito.
<< Sei stato tu a fare quel buco. Due giorni fa. Eri convinto che lo specchio fosse un vetro da interrogatorio >>
L'uomo si girò per guardare la scienziata e per poi rigirarsi immadiatamente prendendo meglio la mira.
<< Impossibile >>
<< Le tue parole sono state: "hai una sola possibilità o ti sparo un buco in fronte" E poi hai rotto lo specchio >>
<< Mi prendi in giro Sherry? >>
<< No >>
La fissò intensamente per un paio di secondi.
<< Perchè tu sei Sherry non è vero? >>
La ragazza lo guardò fisso negli occhi inspirando cercando di mantenere la calma.
<< I tuoi boxer sono numerati per ogni giorno della settimana >>
L'uomo arrossì appena.
<< Si. Sei Sherry >>
<< Vodka ha preparato i pancake. Andiamo a fare colazione? >>
<< Ok >>
<< Bene... >>
***
Angolo dell'autrice.
Questo capitolo è dedicato a _SimoErato_ (grazie per essere stata la mia fonte d'ispirazione, spero ti piaccia).
Spero non sia troppo demenziale, o comunque demenziale in modo simpatico.
Grazie a tutti i lettori. A presto.
Violetta_