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Autore: Mayara_23    08/05/2017    1 recensioni
Megan Stilinski. Non vi posso dire di più. Leggetela mi raccomando.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Derek Hale, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Megan e Derek arrivarono al loft. Quest’ultimo si sedette sul divano e la ragazza di fianco a lui. Lo guardò “Derek perché i tuoi occhi non sono più azzurri?” chiese. “Non lo so. Dobbiamo trovare Kate. Devo sapere cosa mi ha fatto” rispose lui. Megan gli prese le mani “La cercheremo, adesso devi ripos...” venne interrotta dalle urla di Peter che entrò nel loft con Stiles e Lydia. “Che succede?” chiese Derek. “Peter è stato derubato” disse Lydia. “Derubato?” chiese dubbiosa Megan. Un lupo mannaro derubato? Sembrava alquanto strano. “Si, Megan, mi hanno rubato le obbligazioni” rimarcò Peter “E di quanti soldi stiamo parlando?” chiese la ragazza. “117” “Milioni” precisò Stiles.  “Chiama Braeden” disse Derek a Peter. Quest’ultimo lo guardò “Io la vedo chiamare?!” disse quasi urlando. Derek annuì. Peter si arrese e la chiamò. Stiles e Lydia dovettero andare a scuola. Dopo poche ore arrivò Braeden che salutò, si sedette e mise le scarpe sul tavolino. “Il tavolino è italiano” disse Peter come sottintendere di togliere le scarpe “Anche le mie scarpe” rispose Braeden. Derek e megan risero, adoravano vedere Braeden e Peter punzecchiarsi. “Vogliamo continuare a parlare di alta moda o vogliamo discutere di affari?” disse Braeden. Peter scrisse una cifra e la ragazza un’altra. “Ti ingaggiamo per trovare Kate non per uccidere il presidente” stuzzicò Peter “Sono già stata ingaggiata dai Calavera per trovarla, ma voi volete la precedenza dunque più soldi” Peter non volle arrendersi ma Derek annuì “Noi pagheremo tu devi solo trovarla” disse. Braeden annuì e se ne andò. Quando se ne fu andata, Peter diede giù di testa. Megan era seduta sul divano con le braccia incrociate e Derek si era alzato dando di spalle alla porta. “Ci hanno derubati Derek, derubati e io dovrei andare a lavorare?!” urlò toccando il ragazzo che si girò ruggendogli. “Vedo che hai un nuovo look Derek, che è successo?” chiese Peter “Non lo so ancora ma sono disposto a pagare per scoprirlo” rispose Derek. Megan si alzò “Cavolo, devo andare alle selezioni di lacrosse, lo avevo promesso a Stiles” disse prendendo la giacca di pelle. “Io devo andare a fare una commissione ti accompagno io” disse Peter. La ragazza salutò con un bacio il fidanzato. “Ci vediamo dopo” disse Derek ricevendo come risposta un cenno di testa. Mentre erano in macchina Megan guardò Peter concentrato alla guida, ma quest’ultimo si accorse di essere osservato. “Che hai da guardare?” chiese alzando un sopracciglio “Cosa è successo tra te e Braeden?” chiese. “Siamo andati a …” “No questo lo so ma dopo” “Niente abbiamo smesso di vederci” Megan alzò il sopracciglio e lo guardò “Avanti!” sapeva che c’era dell’altro. “Lei non si merita uno come me” disse abbassando leggermente lo sguardo. Megan era esasperata. “Voi Hale siete tutti uguali! Non è che allontanate le persone, le proteggete! Fate male a voi stessi e alle persone che allontanate. Meritate di essere felici! E poi penso che Braeden si sappia difendere da sola” disse. Peter non disse niente ma sapeva che Megan stava dicendo il vero.  “Siamo arrivati” disse Peter parcheggiando nel cortile della scuola. La ragazza prima di scendere, lo guardò e disse “Mi raccomando. Tutti meritiamo un po’ di felicità” e chiuse la portiera della macchina incamminandosi verso gli spalti del campo di lacrosse. Peter rimase lì a lungo a pensare alle parole della ragazza. Quanto cavolo aveva ragione. Megan entrò nel campo e vide sedute sugli spalti Kira e Malia “Ciao ragazze!” disse sorridendo e sentendosi vicino a loro. Le ragazze sorrisero e la salutarono. “A che punto siamo?” disse Megan riferendosi alla partita. “Stanno facendo pena” disse Malia. Megan guardò Kira “perché sei ansiosa?” chiese. “perché Scott mi ha dato un bacio a stampo e io volevo di più” disse. “Tranquilla, succederà. Si vede che ci tiene.” Kira le sorrise e fece un respiro di sollievo. Guardarono la partita e Scott e Stiles erano in difesa. Solo una persona riuscì a schivarli e a fare gol. “Ma è umano?” chiese Megan riferendosi al ragazzo. Malia si alzò in piedi “È solo fortuna!” urlò al coach “Fatelo ancora!” continuò. “Tesoro è solo un allenamento! Non si può ripetere!” urlò il coach a Malia. “Scommetto 10€ su Scott e Stiles!” urlò Malia. “20€!” precisò Megan. Il coach accettò e fece ripetere ai tre ragazzi. Scott però ruppe una gamba al ragazzo così lo accompagnò all’ospedale.
Intanto Peter aveva appena parcheggiato sotto il complesso dove viveva Derek, quando vide una motocicletta e sapeva benissimo di chi fosse.  Non fece in tempo a scendere dalla macchina che apparve la proprietaria. Incrociarono gli sguardi e Peter scese dalla macchina. Braeden corse dalla motocicletta come per volerlo evitare. “Aspetta” le disse. “Devo dirti una cosa” continuò Peter avvicinandosi a lei. “Ti ascolto” disse lei incrociando le braccia. “Ti ho allontanato perché non ti meriti uno come me” disse non staccandole gli occhi dai suoi. Lei si avvicinò a lui “Posso anche non meritarmi un uomo come te. So cosa sei, uno che ha ucciso la sorella di Derek, che ha ucciso per vendicare la sua famiglia. Pensi che questo mi faccia paura? Sono stata con personaggi peggiori. So badare a me stessa e le cicatrici che ho sul collo sono la testimonianza, dunque si posso non meritarmi di aver uno come te al mio fianco ma io voglio solo te al mio fianco” disse Braeden. Peter non disse niente, la baciò e basta. Lei ricambiò il bacio. Braeden si staccò e gli sorrise “Adesso devo andare. Ho da fare in Messico” disse. “Fai attenzione e trova Kate. Devo ancora pagarti” disse lui stuzzicandola e sorridendo. La osservò andare via e quando non era più nel suo campo visivo, entrò nel loft di Derek. Vide quest’ultimo leggere alcuni libri. “Ma hai vita sociale? Sei sempre qui a leggere libri” disse Peter entrando.  A Derek arrivò una telefonata “Si va bene arrivo” disse riagganciando e mettendosi la giacca. Riprese il telefono e chiamò una persona “Dove sei, ti vengo a prendere” disse. L’altra persona rispose e lui la salutò riagganciando. “Che è successo?” chiese Peter curioso. “Lo sceriffo ha bisogno del mio aiuto” disse. “Vai a lavorare con il suocero, mi raccomando fai bella figura” disse lo zio Hale. “Taci” disse Derek andandosene.
Quest’ultimo parcheggiò nell’ormai isolato cortile della scuola. Mandò un messaggio e vide una persona correre verso la macchina. Aprì la portiera ed entrò. “Cosa è successo?” Derek mise in moto diretto all’ospedale. “Tuo padre ha detto che è un omicidio di un essere sovrannaturale”. I due ragazzi arrivarono all’ospedale. Derek andò sopra il tetto per aiutare lo sceriffo mentre Megan si fermò da Melissa. “Melissa!” corse da lei abbracciandola. “Meg!” ricambiando l’abbraccio. “Meno male che stai bene! Mi puoi dire che è successo?” chiese la ragazza. La signora Mc Call aprì una porta. “Guarda tu stessa” disse. La ragazza entrò e vide che un cadavere smembrato. “Ma che diavolo è” disse a voce alta. Si girò verso Melissa “Forse Derek sa che essere è” disse. La signora Mc Call annuì. Megan e Melissa andarono sul tetto dove videro lo sceriffo e Derek. “Meg!” disse suo padre sorpreso di vederla lì. Poi pensò che vi era Derek dunque poteva aspettarselo. “Avete scoperto qualcosa?” chiese la ragazza guardando il padre e il fidanzato. “Era un wendigo un mutaforma cannibale”. Dopo aver risolto un po’ di dubbi, i due fidanzati se ne andarono nel loft di Derek e trovarono Peter con un’ascia conficcata nel petto. “Era intrisa di strozzalupo, devo cauterizzarla” disse Derek. Dopo aver cauterizzato la ferita, Peter spiegò al nipote e a Megan del tipo che lo aveva ferito. “Non aveva la bocca?!Come è possibile?” chiese Megan sorpresa. “E come ti ha detto che io sono il prossimo?” chiese Derek. “Con questo” disse Peter prendendo in mano un guanto con tastiera. All’improvviso squillò il telefono di Megan. “È un messaggio da Stiles. Hanno bisogno alla casa al lago di Lydia” disse quest’ultima. “Vai io vado a informare tuo padre” disse Derek. Andarono nel garage di quest’ultimo. “Prendi la Camaro” disse il ragazzo. “Sei sicuro? È la tua bambina” disse punzecchiandolo. “Ecco perché la puoi usare” rispose lui scatenando un sorriso dalla ragazza. Megan corse a baciarlo per poi salire sulla Camaro diretta alla casa al lago di Lydia. Derek invece salì sulla jeep diretto alla centrale. Dopo mezz’ora di viaggio, Megan arrivò alla casa sul lago e vide la strada piena di macchine. Entrò in casa e la vide piena di matricole. Vide Lydia sull’orlo di una crisi di nervi e andò da lei. “Lydia! Dove sono gli altri?” chiese “Oh Meg, sono dalle barche” rispose la rossa. Megan andò e vide il fratello trattenere Malia. “Stiles! Che succede?” chiese tenendo ferma Malia mentre Stiles le spiegava tutto. “Le prime lune piene sono le più difficili. Sai tenerla?” chiese Megan al fratello “Più o meno!” rispose quest’ultimo.  “Stiles vattene via!!” urlava Malia. “Ha paura di farti male sento la paura dentro di lei” disse Megan. “Io non ti abbandono capito? So che hai paura di farmi male per quello che hai fatto alla tua famiglia. So come ci si sente perché l’ho fatto anche io e la cosa più brutta è che mi piaceva. Sentivo di avere il potere, il controllo, ma poi ho capito che il controllo è sopravalutato” disse Stiles andandole vicino. Megan mollò Malia e guardò il fratello. Malia ritornò normale e Stiles la liberò. Quest’ultimo, mentre abbracciava la fidanzata, guardava la sorella con sguardo dispiaciuto, ma Megan gli sorrise non incolpandolo di quello che aveva fatto o detto. Stiles fu chiamato da Lydia e guardò le due ragazze “Dobbiamo andare” disse. Le due ragazze lo seguirono e andarono da Kira e Lydia che erano nello studio della nonna di quest’ultima.  “Ragazzi Lydia ha appena scoperto che c’è una lista di morte e ci siamo tutti” disse Kira. “Le persone sovrannaturali, tu Stiles non ci sei” precisò la ragazza. Tutti furono esterrefatti da questa notizia. Scott arrivò nella stanza accompagnato dal signor Argent. “Ragazzi c’è un lupo mannaro decapitato qua fuori. Si chiamava Demarco.” Disse Scott. Lydia lo guardò “Era nella lista” disse. “Che lista?” chiese l’Alpha. La ragazza gli spiegò tutto e decisero di ritornare a Beacon Hills. Stiles e Scott andarono a informare lo sceriffo di quello che avevano scoperto. Megan ritornò al loft di Derek. “Derek! Abbiamo scoperto che c’è una lista di morte” disse entrando. Il ragazzo era di spalle con le mani sul tavolo. Megan gli andò vicino “Che succede?” chiese. Derek si girò e la guardò. “Sto perdendo i miei poteri da lupo mannaro” disse. “Cosa? Come è possibile?” chiese Megan. Derek le spiegò di quello che era successo a scuola con lo sceriffo,Peter e l’essere senza bocca. “Ci salteremo fuori da questa storia.” Disse baciandolo. Quella notte stettero insieme. Megan si addormentò poco dopo abbracciata al ragazzo, ma Derek non riusciva a dormire. Stava perdendo la sua natura, una parte di sé, come avrebbe fatto a proteggere le persone al suo fianco? Come avrebbe protetto Megan?
  
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