6 - Capitolo 5 - Un' incontro del destino
A Magnolia il tempo era a dir poco nuvoloso ma non era un problema per i maghi di Fairy Tail. Nella gilda tutti stavano facendo le loro cose quotidiane: parlavano, ridevano, e certe volte qualche rissa. Intanto Naya insieme a Moka stavano decidendo quale richiesta di lavoro dovevano scegliere nella bacheca.
- Mmmh, uffa non sappiamo quale scegliere - disse Moka.
- Tranquilla Moka, abbiamo tutto il tempo per scegliere - disse Naya piena di energia.
- Sì, hai perfettamente ragione - disse una voce e la ragazza si girò di scatto. Era Gray senza la maglietta.
- Ciao, Gray - lo salutò Naya e il ragazzo la rispose alzando la mano.
- Ehm scusate ma credo di dover andare dai ragazzi - disse una scusa Moka facendo un' occhiolino a Gray e quest'ultimo si arrossì.  
- Allora Naya hai trovato qualcosa che ti interessa? - disse il moro riprendendosi.
- Ah no niente! - disse amareggiata.
- Beh è normale, ci sono tante di quelle richieste che è assolutamente difficile scegliere quindi non c'è niente di cui tu devi essere così giù - la tirò su di morale appoggiando la sua mano destra sulla spalla della ragazza.
- Hai ragione Gray ...... - disse decisa la ragazza - vediamo ....... questo - indicò la richiesta con il disegno di una capanna. 
- Qui dice 'Cari maghi di Fairy Tail vi prego di venire a casa mia, nella palude delle foreste di salice, ho bisogno di voi. Come ricompensa vi darò delle offerte speciali'. Strano non dice altro neanche che tipo di offerta - disse Gray mettendo la mano sopra la testa. 
- Magari quando saremo lì lo scopriremo - disse Naya sorridendo e Gray non potè fare a meno di sorridere. 
- Nayaaa - urlò Natsu avvicinandosi ai due.
- Ehilà Natsu guarda ... - disse la ragazza.
- Che stai facendo? - 
- Ma non vedi combustione ambulante, Naya ha trovato una richiesta!? - disse Gray.
- Primo: non stavo parlando con te. Secondo: non sono una combustione ambulante, capitan mutanda - disse Natsu guardando il suo rivale a mo di sfida.
- Ook credo che chiamerò Erza che dite? - domandò furba Naya, avendo l'attenzione i due iniziarono a sudare freddo implorando di non chiamarla. Così Naya ascoltò il loro desiderio e si allontanò ad avvisare gli altri per l'incarico.
- A-allora anche la tua Naya non scherza - disse Natsu ancora tremante.
- A-a quanto pare ....... e poi che cosa vuoi dire 'la tua Naya'? - domandò infine Gray diventando tutto rosso.       
Più tardi il team Natsu andò verso la loro destinazione usando il treno, e per tutto il tragitto dovevano sopportare le lamentele di Natsu dato che soffre di cinetosi e detesta i mezzi di trasporto. Arrivati alla stazione di Hargeon i ragazzi andarono a piedi per la destinazione, fino alla palude delle foreste di salice.
- Lucy a cosa stai pensando? - chiese Moka notando che la bionda era pensierosa.
- Sto pensando a quello che ci hanno detto gli altri - disse.
Inizio flashback:
- Quindi state andando nella palude dove vive la strega?! - disse il giovane Romeo.
- Come una strega?! - disse Lucy un pò terrorizzata.
- Sì. Si dice che lì vive una strega vudù, una specie di eremita e che può prevedere il futuro .... - disse Max.
- Alcune voci dicono che quella strega non esce mai nella sua casa, e si dice anche che ha un carattere inquietante! - disse infine Warren.
Fine flashback.
- Aaaah spero che non sia cosìì - disse la bionda frignando.
- Puoi stare calma Lucy, magari erano solo voci niente di più - disse Erza confortandola.
- Ragazzi siamo arrivati - disse Wendy. 
Arrivati videro davanti una casa di capanna tutta di legno nella sua area era circondata dagli alberi di salice, sopra il tetto c'erano qualche fringuelli e passeri.
- Non sembra tanto invitante - disse Naya avendo la pelle d'oca, e Gray gli si avvicinò per tranquillizzarla.
- Forza andiamo - disse Natsu. 
Si avvicinarono alla porta.
- Ehm .... - cercò di dire Wendy bussando la porta ma provando a sfiorarla la porta si aprì da sola. 
Entrando videro il grande spazio disponibile della casa, con appesi sopra dei barattoli di vetro con dentro ogni tipo di erbe e insetti. Alla loro sinistra apparì una donna seduta vicino al tavolino che stava guardando nel vuoto sui pezzi di domino. La donna era vestita di abiti del XVIII secolo e aveva la pelle olivastra, i capelli lunghi ricci tutti disordinati di colore castano con qualche parte di striscia bianca, era magra di statura alta e gli occhi di un colore opale inquietanti. La strega girandosi li guardò e sorrise compiaciuta.
- Ah .... Fairy Tail avete risposto alla richiesta .... eh eh - disse la strega alzandosi dalla sedia - Ah ..... il famoso team Natsu ah ah ..... sapevo che il destino vi avrebbe portato da me un giorno all'altro mh mh - 
- C-come fa sapere di noi? - disse il povero Happy.
- Oh mio caro 'Happy' io posso prevedere ogni cosa ... ma non il 'dove' e 'quando' ... proprio come la vostra amichetta 'Charle' ! - disse indicando la gatta bianca.
- A anche detto i nomi di Happy e Charle .... incredibile - disse Naya sorpresa.
- Tu ... - disse la strega rivolta a Naya. 
- I-io... - 
- Tu hai un grande ... destino davanti a te .... Naya Alley - 
La ragazza non sapeva cosa dire quella donna sapeva il suo nome. La strega guardò ad occhio tutti gli altri.
- Tu sei .... Lucy Heartphilia, figlia di Jude e di Layla Heartphilia. Tu sei .... Natsu Dragneel adottato già da piccolo dal drago Igneel e sei un Dragon Slayer. Tu sei .... Gray Fullbuster figlio di Silver Fullbuster .... hai ereditato da tuo padre la magia del Devil Slayer. Tu sei .... Erza Scarlet nota conosciuta come Titania, provi dei sentimenti per Gerard Fernandez che guida la gilda indipendente Crime Sorcer e tu sei Wendy Marvell .... un'altra Dragon Slayer cresciuta fin da piccola dalla draghessa Grandine. - tutti i presenti erano scioccati fino al midollo, la strega vudù aveva davvero un'ottima reputazione da veggente.
- Ehm, a me mi ha ignorata completamente - disse Moka.
- Oh no tu sei Moka una piccola coniglietta trovata dalla tua amica quando eri ancora un cucciolo - disse infine la strega vudù.
- Ok mi scusi se la disturbo ma noi siamo venuti qui perché avevate bisogno d'aiuto - disse Erza riprendendosi dal discorso.
- Scusatemi è vero mi presento sono Calypso. Vi ho chiesto se potete darmi una mano per una cosuccia - disse con un piccolo sorrisetto stampato in bocca.
- E quale sarebbe? - chiese Gray. 
- Venite! - disse Calypso portandoli nel retro della casa, usciti da lì vedero una cosa assai assurda c'erano grosse talpe a stella che distruggevano le piante che Calypso stava coltivando.
- E uno scherzo?! - disse Lucy alla strega.
- Ti sembro una che scherza? - disse con un tono inquietante Calypso.
- Sarà facile come bere un bicchier d'acqua! - disse Natsu sbattendo i pugni fra di loro. 
- Io non ne sarei così tanto sicura - disse infine la strega.
- Non so ma ho un brutto presentimento - disse Charle.
Così i nostri eroi cercavano di sbarazzarsi di tutte le talpe dell'orto ma più ne toglievano più ne arrivarono, e l'impresa sembro ardua che durò per tre o quattro ore. Finita l'impresa i ragazzi caddero a terra per lo sforzo, stanchi e distrutti.
- Anf .. anf .. che fatica - disse Gray prendendo un bel respiro.
- 'Facile come bere un bicchier d'acqua' dicevi - disse Lucy a Natsu e il rosato chiese scusa.
- Almeno c'è l'abbiamo fatta - disse Naya cercando di tirare su il pugno come segno di vittoria.
- Bene bene i miei complimenti a tutti voi .... sapevo che c'è l'avreste fatta - disse Calypso portando una teglia con i bicchieri d'acqua.
- Grazie mille - la ringraziò Erza prendendo il bicchiere.
Tutti loro presero un bicchiere e lo bevvero in un sorso con la gola saziata.
- Devo dire che avete tutti delle magie molto particolari e magnifiche vedendole di persona ... - disse Caltpso.
- La prego non faccia dei complimenti - disse Wendy tutta rossa per il complimento.
- Ma mi a incuriosito di più l'abilità della vostra amica Naya - disse la strega vudù.
- E vero ... Naya è da un pò che te lo volevo dire ma tu che tipo di magia usi? - gli domandò Lucy curiosa.
- Lucy ha ragione, sono curioso - disse Gray anche lui interessato alla questione.
- Beh ecco .... - disse Naya imbarazzata - non so come spiegarvelo anch'io non sò che tipo di magia è ma mi dicevano che ho la magia del Sole! - disse.
- La magia del Sole ... quindi è una magia perduta e c'è lo hai sempre avuto fin dalla nascita?! - disse Erza.
- Esatto! - rispose 
- Wow - dissero in coro Natsu e Happy.
- Incredibile - disse sorpreso Gray ancora meravigliato dalla sua amica.
- Scusa Naya ma ..... vorrei farti vedere una cosa tesoro - chiese Calypso invitandola a seguirla ed ella accettò. La strega la portò nell'albero di salice più grosso degli altri. Lei si fermò e si giro davanti alla ragazza - Ascolta .. la magia del Sole non è una magia come tante altre, è un dono che può apparire solo se in futuro potrebbe succedere qualcosa di inaspettato, qualcosa che altri non potrebbero fare - 
- Davvero, veda io so solo usarla il primo potenziale, perchè una volta mi hanno detto che se usavo anche il secondo potenziale potevo mettere a rischio me stessa e gli altri - disse Naya e mentre parlarono i suoi amici ascoltarono ogni discorso di nascosto.
- Lei che sa di queste cose la prego mi dica come devo fare?! - la supplicò Naya. La strega sorrise.
- Oh, tu mi ricordi tanto una mia cara amica che mi disse la stessa domanda! - 
- Davvero? e cosa le risposi? - domandò.
- Le risposi di ascoltare .... ovunque intorno a te ci sono spiriti tesoro. Vivono nella terra. Nell'acqua. Nel cielo. Se li ascolti, loro ti guideranno. - 
E in quel momento si alzò un leggero vento muovendo gli alberi come se sussurrassero.
- Sento il vento - disse.
- Sì, e cosa ti sta dicendo? - le domandò
- Non riesco a capire! - disse mentre Calypso canta.
- 'Que, que natora. Chiudi gli occhi e vai. Il tuo cuore sa, e tu capirai. Fatti trasportare, come l'onda fa col mar. Il tuo cuore sa, e tu capirai' - finì la canzone.
Naya chiuse e aprì gli occhi ma lei non riuscì sentire quello che il vento sussurrò. 
- Non ci riesco - disse.
- Non ti preoccupare nelle prime volte e normale ma col tempo ci riuscirai- le disse Calypso finchè la strega non si girò sui alberi - oh vedo che ci sono stati degli spettatori - disse.
Il piccolo gruppo uscì allo scoperto un' pò imbarazzata, intanto tornarono nella casa della donna e prepararono tutto per tornare alla gilda.
- Mi scusi signora Calypso ma c'è una cosa che mi ha interessato - disse ad un tratto Wendy.
- Tipo? - 
- Lei aveva detto a Naya che 'tu hai un grande destino davanti a te' ci può per favore dire di cosa?! - 
- Ah non so se la vostra amichetta vorrebbe sapere tutto sul futuro! - disse la strega.
- Non si preoccupi per me va bene - disse Naya.
- Molto bene ... - così la strega vudù si sedette sulla sedia avvicinandosi sul tavolo allargando le braccia e respirare lentamente. 
Tutti gli interessati guardarono la scena finchè lei non parlò.
- 'Giovane maga un giorno tu incontrerai un ragazzino dai capelli azzurri come il cielo, accompagnato da due suoi inseparabili amici. Con loro conoscerai felicità e cose che non sai e incontrerai un giovane ragazzo con gli occhi rossi come il sangue, a fianco dei suoi re e regine. Con lui conoscerai felicità e tristezza ................. e un giorno dovrai prendere una decisione decidendo chi dei due vuoi legarti' - disse infine la strega.
- Tutto qui?! - chiese Natsu confuso.
- Sì e tutto quello che ho detto! - disse 
- Ah ... se e così .... grazie di tutto - disse Naya un pò allibita non avendo capito bene le ultime parole della strega. Così i ragazzi decisero di partire immediatamente per tornare a casa.
- Aspettate non ci stiamo dimenticando qualcosa? - disse Gray fermando gli altri.
- Ah vero ..... ehi fattucchieraaa dacci la ricompensa! - disse Natsu e come risposta la strega gli diede un bel pugno in testa che lo fece sbattere per terra.
- Ehi, che sia chiaro una cosa: non sono una fattucchiera, sono una strega vudù! - disse dando ai maghi dei piccoli pezzi di cristallo di colore smeraldo.
- Aaah che meraviglia - disse Lucy con gli occhi luccicanti.
- Non ho mai visto cristalli così belli - disse Naya sorpresa con a fianco Moka che incitava il suo solito 'Yes'.
- Perché? Non li volete? - domandò loro la strega.
- NO! Certo che li vogliamo! - dissero tutti in coro.             
E così i maghi di Fairy Tail partirono per la gilda, intanto la strega li vede allontanandosi sempre di più sospirò e sussurrò.
- Certo che il destino è davvero capriccioso, ah cara Naya non sai cosa ti sta aspettando davanti a te stai nuotando insieme ai tuoi amici in acque che non dovreste andare ....... ma che posso fare io per questo non è vero ........ tesoro mio?! - disse alzando la testa verso il cielo.


Autore: Bene ecco il sesto capitolo ragazzi vi piace? Se vi chiedete perché ho dato il nome della vudù Calypso è stato perché mi sono ispirato alla strega del film de ‘ pirati dei caraibi ‘ soprattutto dal carattere quindi ditemi se è carina come personaggio ;) ;) ;) . Alla prossima!