Tu non ci sei
Sono sempre le solite lame che trafiggono il mio petto, parole sfuggevoli che perdono ogni speranza, che strappano l'anima fino a non lasciarne neppure un brandello al punto di negarmi persino la forza di piangere.
Stupida io, che ti aspetto da più di un'ora sul mio letto, questa volta non ti ho aspettato giù com'ero solita fare, non c'è stata neppure la solita lacrima a rigarmi il viso. Nulla.
C'è solo questo sapore amaro che si mischia con quello della sigaretta che si consuma lenta, lenta come il tempo che scorre e scivola via.
E ancora una volta, tu non ci sei.
Stupida io, che ti aspetto da più di un'ora sul mio letto, questa volta non ti ho aspettato giù com'ero solita fare, non c'è stata neppure la solita lacrima a rigarmi il viso. Nulla.
C'è solo questo sapore amaro che si mischia con quello della sigaretta che si consuma lenta, lenta come il tempo che scorre e scivola via.
E ancora una volta, tu non ci sei.
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