11/06/2009
5 recensioniSeconda
Classificata al Contest 'Makin' the Music' indetto da hotaru, che
ringrazio enormemente per avermi dato la possibilità di
scrivere questa 'cosa', come ormai amorevolmente adoro chiamarlaXD
Nick autore : iaia (13d08c81).
Titolo : Orgasmo dei sensi.
Rating : Arancione.
Personaggi : Uchiha Itachi, Uzumaki Naruto.
Genere : Erotico.
Avvertimenti : Alternative Universe, FlashFic (376 parole), Lemon, Yaoi.
Strumento scelto : Violino.
Introduzione : Assistere ad un concerto del grande violinista Uchiha Itachi equivale ad un amplesso libidinoso. Merito della sua musa ispiratrice.
NdA : Non so assolutamente cosa dire di questa 'cosa'. E' una flash fic. Divisa in due parti, la prima è il concerto, la seconda l'amplesso. Il titolo è pornografico, rimanda alla piacevole sensazione che si prova durante l'ascolto di musica vera, che sia essa classica o moderna. La comparazione tra le emozioni che si provano durante l'ascolto e quelle del sesso è molto marcata e mette in risalto le similitudini tra i due tipi di piacere.
Nick autore : iaia (13d08c81).
Titolo : Orgasmo dei sensi.
Rating : Arancione.
Personaggi : Uchiha Itachi, Uzumaki Naruto.
Genere : Erotico.
Avvertimenti : Alternative Universe, FlashFic (376 parole), Lemon, Yaoi.
Strumento scelto : Violino.
Introduzione : Assistere ad un concerto del grande violinista Uchiha Itachi equivale ad un amplesso libidinoso. Merito della sua musa ispiratrice.
NdA : Non so assolutamente cosa dire di questa 'cosa'. E' una flash fic. Divisa in due parti, la prima è il concerto, la seconda l'amplesso. Il titolo è pornografico, rimanda alla piacevole sensazione che si prova durante l'ascolto di musica vera, che sia essa classica o moderna. La comparazione tra le emozioni che si provano durante l'ascolto e quelle del sesso è molto marcata e mette in risalto le similitudini tra i due tipi di piacere.
Orgasmo
dei sensi.
Commistione di bianco e
nero, nel punto in cui la pelle candida sfiora il metallo del
poggia-mento.
L'odore di legno permette ai sensi di immergersi completamente nell'atmosfera di questo istante.
Le dita scivolano rapide sulle corde, creando l'arte nello stesso modo in cui si dilettano su un corpo infiammato dalla passione.
Fuoco è ciò che si riesce a percepire anche nelle iridi profonde che scrutano il pubblico senza realmente soffermarsi ad osservarlo.
L'aria gravida di emozioni inespresse circonda il musicista.
La lunga coda di capelli corvini ondeggia al tempo delle note che si susseguono in un rincorrersi lento e deciso.
L'amplesso musicale straripa in una dolce melodia, che trasmette al pubblico tranquillità ed eccitazione insieme.
Il pizzichio delle corde, unito all'uso magistrale dell'archetto, porta all'apice dell'esibizione.
Il culmine è rappresentato dall'acuto che si libra sulla platea e fin nelle gallerie, portando l'orecchio attento all'orgasmo.
Dopo, la mente stravolta si lascia cullare dai lievi tocchi appagati e ci si può beare dell'espressione simile ad un sorriso che affiora sulle labbra dell'artista, conscio della magnifica riuscita del concerto.
Commistione di alabastro ed ambra, dove i due corpi si incontrano in una danza antica.
Le mani si muovono con la stessa sinuosità mentre accarezzano la pelle ardente sotto quei tocchi.
La stanza si riempie dei gemiti arrochiti dal piacere, come una sinfonia di voci che tendono all'unione.
Commistione di nero ed azzurro quando gli occhi del musicista si fissano in quelli splendenti della sua musa.
L'acre odore del rapporto che si consuma nella libidine assoluta pizzica il naso, andando a risvegliare istinti sopiti.
Nella testa vorticano mille luci dal momento in cui entrambi arrivano alla forma perfetta di amore.
Dallo sgabello accanto al letto, il violino protagonista li osserva come rapito, ormai messo in secondo piano.
- Itachi, sei stato meraviglioso questa sera. -
Il tono appagato e leggermente acuto si diffonde nell'ambiente, simile a quello di mille archi.
Un'orchestra solo per l'artista, per sempre.
- E' merito tuo, Naruto. -
Una risata cristallina rompe l'incanto e lo strumento torna a convincersi di avere un suono migliore di quello di colui che ha rapito il cuore del proprio possessore.
L'odore di legno permette ai sensi di immergersi completamente nell'atmosfera di questo istante.
Le dita scivolano rapide sulle corde, creando l'arte nello stesso modo in cui si dilettano su un corpo infiammato dalla passione.
Fuoco è ciò che si riesce a percepire anche nelle iridi profonde che scrutano il pubblico senza realmente soffermarsi ad osservarlo.
L'aria gravida di emozioni inespresse circonda il musicista.
La lunga coda di capelli corvini ondeggia al tempo delle note che si susseguono in un rincorrersi lento e deciso.
L'amplesso musicale straripa in una dolce melodia, che trasmette al pubblico tranquillità ed eccitazione insieme.
Il pizzichio delle corde, unito all'uso magistrale dell'archetto, porta all'apice dell'esibizione.
Il culmine è rappresentato dall'acuto che si libra sulla platea e fin nelle gallerie, portando l'orecchio attento all'orgasmo.
Dopo, la mente stravolta si lascia cullare dai lievi tocchi appagati e ci si può beare dell'espressione simile ad un sorriso che affiora sulle labbra dell'artista, conscio della magnifica riuscita del concerto.
Commistione di alabastro ed ambra, dove i due corpi si incontrano in una danza antica.
Le mani si muovono con la stessa sinuosità mentre accarezzano la pelle ardente sotto quei tocchi.
La stanza si riempie dei gemiti arrochiti dal piacere, come una sinfonia di voci che tendono all'unione.
Commistione di nero ed azzurro quando gli occhi del musicista si fissano in quelli splendenti della sua musa.
L'acre odore del rapporto che si consuma nella libidine assoluta pizzica il naso, andando a risvegliare istinti sopiti.
Nella testa vorticano mille luci dal momento in cui entrambi arrivano alla forma perfetta di amore.
Dallo sgabello accanto al letto, il violino protagonista li osserva come rapito, ormai messo in secondo piano.
- Itachi, sei stato meraviglioso questa sera. -
Il tono appagato e leggermente acuto si diffonde nell'ambiente, simile a quello di mille archi.
Un'orchestra solo per l'artista, per sempre.
- E' merito tuo, Naruto. -
Una risata cristallina rompe l'incanto e lo strumento torna a convincersi di avere un suono migliore di quello di colui che ha rapito il cuore del proprio possessore.