Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: _Kalika_    23/06/2017    2 recensioni
Avanza ignorando il continuo tremare dei suoi arti, al momento la priorità è trovare Corazòn. In fondo, lui stesso gli ha detto come funzionano i poteri dell’Ope Ope. Può manipolare il corpo umano, no? Bene, basta levare le pallottole e riparare i tessuti danneggiati. Quante volte ha letto di operazioni simili…
È… è semplice.
Andrà tutto per il meglio.
***
C'è ancora tempo, c'è ancora tempo, c'è ancora...
Plic. Plic.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Corazòn, Trafalgar Law
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
C’è ancora tempo.
 
C’è ancora tempo. C’è ancora tempo.

Questo pensa Law, incespicando nella neve senza che i suoi passi emettano alcun rumore. Avvolto in quel silenzio che gli impedisce di esprimersi, non è in grado di provocare un qualche fruscio con la pesante coperta che ha con sé, e le gocce di sangue che gli colano dal viso scivolano incessantemente senza però che si senta alcun plic plic.

E neanche i suoi singhiozzi, le sue grida di dolore, possono essere udite da anima viva. E per quanto quel silenzio possa essere così straziante, altro non è che il suo unico appiglio di speranza.

C’è ancora tempo. Cora-san…

Avanza ignorando il continuo tremare dei suoi arti, al momento la priorità è trovare Corazòn. In fondo, lui stesso gli ha detto come funzionano i poteri dell’Ope Ope.  Può manipolare il corpo umano, no? Bene, basta levare le pallottole e riparare i tessuti danneggiati. Quante volte ha letto di operazioni simili…
E’…è semplice.

Andrà tutto per il meglio.

Allora perché la sua bocca è spalancata in un muto grido, perché i suoi occhi non smettono di lacrimare?

- Sono ancora suo fratello di sangue. Sicuro, si arrabbierà… ma non mi ucciderà.

Era quello che pensava davvero, Corazòn? O forse no, forse già sapeva come sarebbe andata a finire?

C’è ancora tempo.

E forse è vero. Finché Law continuerà ad essere sotto la sua magia, allora vorrà dire che Corazòn…Neanche completa il pensiero, spaventato da quello che è l’esatto opposto.

C’è ancora tempo, c’è ancora tempo, c’è ancora…
Plic. Plic.

- AAAHH… - Un lamento angosciante, un singhiozzo, seguito da un grido ancor più straziato non appena si accorge che la sua voce è di nuovo udibile.

- NO! – Si porta le mani sulla bocca, come se volesse soffocare ogni suo rumore. Ma a cosa serve, ormai… il segnale è chiaro.

- Lascialo andare! Lui è libero!

Si accascia su sé stesso, ormai incapace di avanzare oltre. Si è allontanato abbastanza. L’intero corpo rabbrividisce a contatto con la neve gelata, la stessa neve che lo sta ricoprendo anche dall’alto. La stessa neve che, chissà, forse sta coprendo il corpo di Corazòn.

- Cora-san… C-Cora-san… - Le mani a coprire il viso, le cui chiazze bianche quasi si mimetizzano con il terreno niveo. Altri singhiozzi, questa volta udibili a tutti.

- Lui non è un mostro!

Voci gli rimbombano nella testa. Anzi, a ben pensarci, soltanto una voce. Soltanto la sua. O due. Le loro. I loro ricordi.

- Non è quello che mi avevi promesso, Cora-san! Mi avevi detto che non ti avrebbe ucciso!

Lo sa, Law, che Cora-san non vorrebbe che si disperasse. Anche se adesso è solo. Vorrebbe che sorridesse, perché bisogna guardare avanti. Eppure.. è così difficile…

- Allontanati, Law… Non c’è più nulla che ti trattiene… Ora sei.. libero!

Però ci prova, Law. Un sorriso, piccolo e strano, proprio come quelli che gli fa sempre Cora-san: quello del piccolo è più un ghigno, in realtà. Però non può dire che non gli piaccia.

Allora si sforza ancora, e fra le lacrime spunta un altro, piccolo sorriso, perché è quello che vorrebbe lui: non prima, però, di aver lanciato un ultimo appello al cielo, un ultimo ricordo. Una piuma nera volteggia davanti ai suoi occhi.

- CORA-SAN!! - Fino a lacerarsi le corde vocali. Perché la persona che considerava un padre è morta, è morta per lui, ma il suo sacrificio non sarà vano.  Il suo silenzio, ora rotto, sarà ricordato.

Due voci in un unico grido, un ricordo, la realtà.

- Ti voglio bene!
 

 



*** Angolo della disperazione dell’Autrice ***
Sarà che sono appena finiti gli esami (SONO APPENA FINITI GLI ESAMI!!), sarà che ho possibilità di andare a dormire alle 7 del mattino, sarà quel che sarà, ma mi sento molto ispirata ultimamente.
Law e Corazòn, avete letto bene! Ho da poco scoperto il passato del Chirurgo della Morte (che prima conoscevo solo accennato), e… CORAZON. E’ un personaggio meraviglioso.
E la sua morte non fa altro che renderlo ancora più speciale. Lo adoro. Aww  *Affoga in una vasca di marshmallow*
Ovviamente non potevo che scrivere una storiella su di loro.
Nel caso non si fosse capito, è ambientata nel momento in cui Law scappa dallo scrigno del tesoro e si allontana piangendo, il fatto che all’improvviso tornino i suoni di Law, il che testimonia la morte di Cora, mi ha commosso tanto tanto. Sebbene non mi reputi particolarmente esperta di One Piece (in particolare dei passati di personaggi non protagonisti), posso dire che soltanto i vissuti di Trafalgar e di Robin mi hanno commossa così.
Comunque, spero che abbiate gradito questo miscuglio di frasi, ricordi ed emozioni, mi sto approcciando da poco a questo metodo di stesura quindi spero di non aver combinato schifezze.
Se vi va, lasciate una recensione per farmi sapere che ne pensate, se vi ha emozionati (me illusa) o se avete consigli o critiche.
Grazie a tutti,
_Kalika_
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: _Kalika_