Dieci anni dopo l'ultima scena di Ai confini del mondo, una nuova avventura coinvolge e riunisce Jack, Will ed Elizabeth, affiancati da nuovi personaggi e nuove lotte contro un vecchio nemico.
Genere: Avventura, Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
-Maledizione,- imprecava Calypso. Camminava avanti e
indietro, lungo il perimetro del salone, sprizzando scintille intorno a
sé. Kate, intanto, rideva in modo incontrollato, quasi
isterico, barcollando per restare in piedi. -La magia non
può ucciderti come Erede,- sibilò la dea, -ma
questo non significa che non posso ammazzarti lo stesso.
Kate smise di ridere, ma continuò a sorridere. -E come pensi
di distruggere la Pirateria?
-Beh,- esalò l’altra, estraendo lentamente una
spada dalla cintura di uno dei suoi, uno sguardo folle negli occhi,
-c’è sempre Jack.
-Non puoi uccidere Jack. L’hai giurato,- disse Kate, ma non
era più così sicura.
-Non sono l’unica che può praticare la magia,
sai?- ghignò Calypso.
E si stava per lanciare contro di lei quando, improvvisamente, le porte
della sala si spalancarono ed entrarono i pirati della Perla Nera.
-No!- urlò Calypso, mentre le sue guardie si schieravano a
combattere.
Will non ne poteva più. Uccideva uomini uno dopo
l’altro, ma l’Airone non accennava ad arrendersi, e
i suoi uomini erano stanchi. Prese infine una decisione e si
avvicinò ad Elizabeth.
-Vado sull’Airone.
-Sei impazzito?- domandò Elizabeth preoccupata, atterrando
un pirata con un calcio.
-No. Ho promesso a Jack che avrei ucciso Heron.
-E da quando dai retta a Jack?
-Da sempre,- le rispose. Le diede un veloce bacio a fior di labbra,
afferrò una cima, prese la rincorsa dandosi forza con un
calcio al parapetto e atterrò urlando sul ponte
dell’Airone. -A noi due, Heron!
Il capitano gli si parò davanti, ghignando, e lo
schernì -Ti ho già sconfitto una volta, non ti
è bastata?
-Stavolta combatteremo lealmente,- disse Will colpendogli lo stomaco
con un pugno. Al suo sguardo stupito rispose -Lealmente per un pirata,
s’intende,-. Ed estrasse la sua lama.
I pirati combattevano a gruppi, in grovigli di mani, teste e spade nei
quali non si poteva distinguere chi era dell’una e chi
dell’altra fazione. Sempre nuovi uomini raggiungevano
Calypso, ma quelli della Perla gli tenevano testa. La dea, furibonda,
era impegnata a sigillare le porte della sala solo per gli uomini di
Jack, così Kate riuscì a correre via. Si fece
largo tra corpi e combattenti, cercando qualcosa che potesse tagliare
le corde, quando una spada le filò a pochi millimetri dal
naso.
Si ritrasse spaventata, mentre un uomo al suo fianco cadeva gemendo.
-Chi si vede,- disse una voce affabile.
-James! Che cavaliere,- ghignò Kate. James calò
la spada e tranciò di netto le corde. –Finalmente
libera,- sospirò Kate, ed estrasse la sciabola che pendeva
al fianco del ragazzo. -Spero che non ti dispiaccia,- gli sorrise, ma
lui scosse la testa.
-L’avevo portata per te. Sai che stai bene vestita di
bianco?- la prese in giro.
-Bando alle ciance e combattiamo, Turner.
-Totalmente d’accordo,- sorrise lui.
E, schiena contro schiena, come in una danza precisa e infinita,
abbattevano più nemici di chiunque altro.
Will ansimava per lo sforzo, i muscoli tesi, in attesa di un passo
falso.
Ma Heron sembrava sapere quello che faceva, nonostante la fatica si
facesse sentire anche per lui.
Un passo a sinistra, attacco, difesa, un passo a destra.
Una meccanica che poteva essere sicura, ma inutile.
Destra, sinistra, difesa, attacco.
E poi accadde.
Heron spinse la sua spada contro il fianco di Will, che si
schivò. Heron inciampò per lo slancio e cadde a
terra. Will lo bloccò al suolo con un piede.
-E così sembra che la fortuna giri dalla mia parte,
stavolta, no?- esultò.
-Sarai davvero capace di uccidere un uomo indifeso?- ghignò
Heron.
-No,- rispose Will. Poi calò la sua spada su di lui.
Attesa. Sangue. Respiro. Sorpresa.
Heron teneva la sua mano sulla ferita al petto, guardando attonito Will.
-Ti ho semplicemente restituito il regalo,- sogghignò lui.
Poi gli diede una botta in testa.
Jack correva da una parte all’altra della sala, abbattendo
nemici e colpendone altri alle spalle.
Ogni tanto buttava un occhio a Kate. La vedeva sorridere mentre
combatteva con James.
Eh, prima o poi capita a tutti di innamorarsi.
Alla fine vide quello che gli serviva. Sorridendo, lanciò il
segnale a Rieure.
James sentì un colpo di fucile.
Il segnale.
-Kate!- gridò, uccidendo un pirata.
-Non fare complimenti e parla!- urlò lei di risposta,
voltandosi a guardarlo.
-Tieni questa,- le disse, porgendogli una pistola.
-E a che mi serve?- domandò, prendendola e rigirandosela in
mano.
-Lo vedrai,- sorrise lui, indicandole Jack.
Lei si voltò a guardarlo e capì.
Afferrò al volo il proiettile che Jack le aveva lanciato,
poi si girò di nuovo verso James. Il suo sguardo e il suo
sorriso si illuminarono per un attimo.
-A dopo, Turner,- mormorò, fissando i suoi occhi.
James spalancò gli occhi, interdetto, e la vide correre via,
in parallelo alla corsa di Jack. Poi sbuffò, sorridendo.
Quasi non si accorse di aver ucciso un altro pirata.
Diamine, che donna.
L’Airone era caduto. Irvinia, con una forza sovrumana, aveva
circondato Isadore con una gabbia di luce blu, in compagnia di Heron,
svenuto per il colpo di Will.
I pirati della Perla esultavano, chiudendo quelli dell’Airone
nelle prigioni. La nave, priva della sua magia, colava lentamente a
picco.
Will raggiunse Elizabeth e l’abbracciò.
-È finita,- le sussurrò all’orecchio.
-La mia unica preoccupazione, ora, è James,-
esalò lei, sospirando sul suo petto.
-Sono sicuro che sta bene. Sa cavarsela.
-E ora che ti succederà?- chiese lei, spaventata,
guardandolo negli occhi.
Will le sorrise. Percepiva una profonda pace. Sarebbe andato tutto
bene. Lo sentiva.
E la strinse di nuovo a sé.
Kate e Jack caricarono le proprie pistole.
Correvano, uno a sinistra e una destra, verso il loro scopo.
Calypso.
Mirarono, sorridendo. E quando Calypso, finito l’incantesimo,
li vide e capì, fu troppo tardi.
Il grilletto era già stato premuto.
I proiettili perforarono il petto della dea.
Un urlo, un’accecante luce bianca, e poi ogni cosa
finì.
I pirati della perla urlarono di gioia, quelli di Calypso caddero in
ginocchio, arrendendosi.
Kate, raggiunse Jack, raggiante.
-Però,- sbuffò Jack, asciugandosi il sudore dalla
fronte con il dorso della mano. -Portentosi, i proiettili di Irvinia.
-Grazie, Jack,- sorrise Kate.
-Figurati. Se non ci si aiuta, tra pirati…
Kate rise e gli strinse la mano. -Il patto che ci lega è un
po’ più forte che quello di lavoro, no?
Anche Jack sorrise. Poi la lasciò andare, fece ruotare la
sua pistola e la ripose nella giacca.
-Beh? Credi che il tuo sia un abbigliamento consono?- la
schernì.
-Perché il tuo è decisamente d’alta
moda,- ironizzò lei.
-Andiamo, sono stufo di tutto questo bianco.
-A chi lo dici.
E, insieme, varcarono le porte della libertà.
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Va bene! Fine! ^^ Che fine banale =_= Però è
così che doveva finire, no? ^^ Scusate le melensaggini, ma
dovevo chiarire alcuni punti. Poi, visto che non li ho chiariti per
niente, lo faccio qui.
Jack e Kate si dimostrano padre e figlia. Due rifiutatori di sentimenti
che si aprono, in modo molto nascosto, l'un l'altro.
Kate e James sono e sempre saranno innamorati. Rieure qui è
da sfondo, perchè nelle loro vite sarà sempre da
sfondo. Ma sfido a trovare qualcuno a cui piaceva Rieure.
Calypso non morirà mai. Cesserà di esistere come
dea in sè, ma il suo spirito aleggerà per sempre
nei mari, facendo morire i pirati, scatenando contro di loro tempeste e
mostri marini.
Heron e Isadore non sono morti perchè mi facevano pena. I
fratelli non dovrebbero uccidersi, è una cosa che non
sopporto, nè il prode Will poteva ammazzare un uomo indifeso.
Che altro c'è? Voi direte, che fine schifosa. Tranquilli, vi
perseguiterò ancora, con l'epilogo. Sarà l'ultima
volta che vi rispondo su questa fan fiction, ci si rivede nel continuo.
Con l'epilogo saranno esattamente venti capitoli. Che forza! ^^ Grazie
per i commenti della copertina, sono tutti bellissimi
ç_ç Penso che presto metterò un mio
disegnino, nel continuo, sempre alink perchè
è troppo grande, colorato in collaborazione con Fiorella! ^^
Va bene, mettiamo fine alla pazzia e rispondiamo:
Per GioTanner: Lo so che me l'hai messa tra i preferiti, ti ho vista! e
ho dato un'occhiata anche ai tuoi fumetti, se posso darti un consiglio,
fai i profili un po' strani, ma comunque sono bei disegni! ^^ Non avrei
mai insinuato che ti piacesse Heron, era una domanda che volevo farti,
per lo sfizio di fartela. Spero che non ti sia dispiaciuta per la fine
di Cally (alias Calypso)! ^^
Per Summerbest: Grazie del commentuccio e dei complimenti alla
copertina! ^^ Non volevo mettervi in croce, però ci tenevo
XD Dimmi che ne pensi della fine, tenendo sempre presente
dell'epilogo... Sono contenta che ti piace il nome che ti ho dato senza
il tuo permesso (non ti sei mai definita mia fan numero 1 ^^) A presto!
Per Fannysparrow: Sei sempre utilissima, sei una delle poche che mi
fanno andare avanti a scrivere! Kate certo non è truccata,
ma è sporca, ha gli occhi verdi, i capelli mossi ed
è bella, non potevo trovare di meglio. Certo non
è così femminile, ma non si può avere
tutto! Sono felice che ti piaccia la mia riparazione, non avevo notato
che fosse così ricorrente ^//^" A presto!
Per Titty88: Nel sacchetto c'erano caramelle di piombo e magia ^^ Non
so se poteva davvero esistere una strega tanto potente da uccidere
Cally (alias Calypso), ma perchè no? Tanto è una
ff! Un bacio!
Per Tensi: Grazie dei complimenti ç_ç Spero che
tu non sia rimasta delusa della fine ufficiale e che ti piaccia anche
l'epilogo. E sì, vado orgogliosa del capello
^^Tanto più che io ne vorrei uno di Johnny, quindi...
*ç* A presto! ^^