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Autore: Angel TR    12/06/2009    6 recensioni
I pensieri di George quando ha visto il corpo privo di vita del gemello.
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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;Smile Of A Stupid Death



:-George…Fred è…morto.- Per la prima volta,George Weasley sentì il mondo crollargli addosso.
Per un attimo rimase immobile,o forse anche per più di un attimo. Qualcuno lo scosse ma George non reagì. Si sentiva evanescente,come se stesse galleggiando nel nulla,il bianco nella sua mente.
Piano piano che i contorni di ogni sagoma si ricomponevano,una sola domanda si formò nella mente del ragazzo:
Perche?
Perché proprio adesso che era finita?Perchè proprio quando Harry aveva respinto l’Avada Kedavra di Voldemort e così uccidendolo,Fred era morto?E poi,in un modo così stupido,così blando!Per un po’,si arrabbiò con il fratello: Avrebbe potuto schivarlo,semplicemente!E invece no. Era rimasto immobile!
Ma a cosa serviva arrabbiarsi?Tanto ogni cosa era andata perduta.
George si guardò intorno. Quanti corpi erano distesi accanto a quello di suo fratello: Lupin e sua moglie Tonks,Colin Canon e tanti altri. Quanti morti. Quante vite buttate,alcune ancora nel fiore dell’adolescenza. George tirò un sospiro e sentì la mano di qualcuno sulla spalla.
:-Fred ha combattuto bene. Ci ha aiutati.- Dalla voce,si rese conto che era Harry. Era spezzata,un po’ansimante. Doveva essere molto stanco. Poi intravide qualcuno,una testa rossa che correva verso di lui.
Era Percy. Sentì il suo corpo scosso dai singhiozzi mentre lo abbracciava forte. E scoprì che abbracciare il fratello maggiore placava la moltitudine di sentimenti dentro di sé.
Strinse più forte Percy.
:-George,è colpa mia!Se non sarei arrivato così tardi,se non vi avessi abbandonato!A quest’ora Fred sarebbe ancora qui!- Metteva insieme quelle parole con grande sforzo. George sentì le lacrime calde bagnargli le guance.
:-Non ti preoccupare,Perce. Non è colpa tua.- Rispose,dandogli delle leggere pacche sulla schiena. Ma questo servì solo a far piangere ancora di più il fratello.
L’atmosfera che regnava e il corpo morto del fratello-gemello a pochi passi da lui lo fecero cadere letteralmente in singhiozzi. Pianse abbracciato a Percy,mentre qualcuno lo confortava,e la mano di Hermione gli accarezzava lievemente i capelli.
Il punto è che non sapeva perché proprio Fred,suo fratello-gemello,con il quale aveva condiviso tutte le esperienze dell’adolescenza: la scuola,gli amici,la squadra di Quidditch,ed erano stati assegnati alla stessa Casa,Grifondoro,come tutti i Weasley d’altonde. Fred non aveva fatto niente di male,aveva combattuto con onore,aveva fatto esplodere i fuochi d’artificio al 5° anno,quando erano scappati dalla loro scuola in groppa alle fiere scope. Fred,la sua metà,che la madre si confondeva ancora quando li chiamava. Con lui aveva condiviso le sgridate della madre,di Gazza il custode,e avevano riso assieme quando avevano visto che proprio lui aveva un cassetto pieno di reclami solo per loro due.
Fred…
E adesso se ne era andato via,per sempre.
Strinse più forte Percy,e poi vide Ron. Era un’abbraccio di gruppo ,il loro,nel quale riversavano tutta la loro tristezza e confusione per il fratello perduto.

George Weasley posò i fiori sulla tomba del gemello e si chinò,accarezzandola lievemente.
Lo sognava spesso,e,a volte,sosteneva una conversazione immaginaria con lui. Era convinto che anche gli altri facessero così.
A volte,ridevano assieme di una scemenza combinata solo da lui,e George pensava fiero: “Lo faccio anche per te,fratello!”. Era con lui,non lo aveva mai lasciato,ne era convinto.
Ciao,Fred
[Hey,fratello!Allora?Cos’hai fatto con quelle nuove candele Trasfiguranti del negozio?]
George sorrise. Niente,Fred.
[Oh,mi deludi!Come niente?Non hai provato a metterle nella bocca di una Salamadra,oppure metterle a tavola durante una cena importante?]
Le vecchie cose. No,ma lo farò.
[Così mi piaci,George!Ah,io vado,e che gli scherzi siano con te!]
E con il tuo spirito.
[Bella battuta,George.]
Sorrise ancora. Il fratello era rimasto sempre lo stesso.
Sei morto dignitosamente,pensò,come un vero Weasley. Con il sorriso sulle labbra.



ANGOLO DELL'AUTRICE:
ç_çQuesta storia mi è venuta in mente mentre rileggevo il settimo libro di Harry Potter. SInceramente,mi salgono ancora le lacrime quando leggo il pezzo dove Fred muore.
SPero che nessuno ha fatto una storia del genere,perchè,me lo dicesse per favore,poi!

  
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