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Autore: peyton_71    12/06/2009    2 recensioni
La guerra era finita, lord Voldemort era stato sconfitto.. c’erano state molte perdite tra cui Fred, Thonks, Lupin e tanti altri ancora. Le ferite poco a poco si stavano rimarginando ma il dolore era ancora tanto [...] E ora pensavo che probabilmente quel bacio non era stato niente per lui, era stato solamente un breve e fugace momento dato dalle emozione del momento e dalla paura ... beh fatemi sapere che ne pensate!
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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La guerra era finita, lord Voldemort era stato sconfitto

La guerra era finita, lord Voldemort era stato sconfitto.. c’erano state molte perdite tra cui Fred, Thonks Lupin e tanti altri ancora. Dal giorno della battaglia non accadde nient’altro tra me e Ron. Entrambi eravamo troppo scossi dalla battaglia, dalle morti di persone care per essere felici insieme. Non accadde nulla nei giorni a venire. Ron era rimasto molto scosso, ma non dimostrava mai il suo dolore, lo teneva dentro, e si accumulava, ma prima o poi sarebbe esploso, lo so, lo conosco Ron è il tipo che si chiude in se stesso nella solitudine. Ron sembrava cambiato, la sua allegria che tante volte in momenti in cui ero triste mi tirava su di morale era sparita, erano settimane che non vedevo più quel Ron, quel Ron che riusciva sempre a farmi arrabbiare ma anche divertire. E ora pensavo che probabilmente quel bacio non era stato niente per lui, era solo stato un breve momento fugace, dato dalle emozione del momento, dalla paura e magari aveva ricambiato solo per compassione o non so cosa, probabilmente non era preso quanto me. D'altronde era difficile essere felici in momenti come quelli, a volte anch’io mi chiedevo se essere felici sarebbe stato da egoisti rispetto a quelle persone che ormai ci avevano abbandonato, e che non potevano più sorridere assieme a noi. George, non sarebbe stato più lo stesso sicuramente, parte di lui e del suo umore spavaldo se ne era andato con Fred. Mentre Harry in cui giorni mi sembrava molto più sereno, certo anche lui ancora ne soffriva come tutti, ma ora la cicatrice non gli dava più dolore e il suo peggior nemico era stato sconfitto. Quanto a Molly, spesso la vedevo trattenere le lacrime, e girarsi quando incontrava il mio sguardo, sperando che non l’avessi vista, ma la vedevo sempre. Passarono giorni, e le cose non cambiarono.

Un giorno sentii dei singhiozzi provenire dal salotto della Tana, io mi ero alzata, perché cm al solito non riuscivo a prendere sonno.. era Ron. Non lo avevo mai visto piangere. Appena mi vede fece scivolare come un gesto disinvolto la mano sul viso per asciugarsi le lacrime dagli occhi, ma lui capì che mi ero accorta. Non dissi niente, mi misi a sedere accanto a lui, non sapevo che fare solo che non potevo restare indifferente, così lo abbracciai e, i singhiozzi diventarono più pesanti, cercai di calmarlo, non mi sarei mai immaginata di vedere Ron in quello stato. Poi lo feci stendere sul divano e io mi misi accanto a lui e lo abbracciai forte appoggiando la testa questa volta io sul suo petto, lo strinsi forte che sembrava non lo volessi più lasciare, lui mise la sua mano nei miei capelli e cominciò a giocarci, sembrava che quella da rassicurare ero io, era così dolce in quel momento, i singhiozzi cessarono pian piano riuscii a vedere i suoi occhi celesti, lucidi più che mai, arrossati dal pianto. Finalmente mi disse qualcosa:

- Nn voglio che tu mi veda così. .

- Hai paura che lo vada a raccontare in giro!?

- No e solo che..

- Senti Ron, so quanto hai sofferto e quanto ancora soffri, ma è ora di andare avanti.. Fred sai che non vorrebbe che tu stessi così lo conoscevi.. sai, manca molto anche a me, mi manca tutto di prima, cosa darei per tornare indietro.

- Si ,ma è difficile Hermione.. è difficile dimenticare.

- Non ho mai detto di dimenticare, soltanto di andare avanti e ricordare tutte quelle persone che hanno perso la vita come eroi, perché di fatti lo sono state.

Ron non disse più nulla e anch’io me ne stetti zitta, non sapevo se era la cosa giusta continuare a dirgli queste cose, avevo solo paura che scoppiassimo in una lite o qualcosa del genere, non sarebbe stata la prima volta, bastava una parola sbagliata e boom cadeva il finimondo.

Quella notte ci addormentammo così.

La mattina però non mi ritrovai sul divano.. ero nel mio letto. Forse era stato un sogno, no ne ero certa. L’unica spiegazione era che mi aveva portato in camera mia la sera prima.

Scesi in cucina come al solito io ero la prima, beh certo dopo Molly e Arthur. Molly come sempre destreggiava ai fornelli e Arthur prendeva le ultime cose per partire e andare a lavoro. Pian piano la cucina si affollava, per ultimo come sempre arrivò Ron, negli ultimi tempi era cambiato, ma le sue abitudini erano rimaste sempre le stesse, ciò mi rassicurò un po’. Ron aveva i capelli arruffati e ancora faceva grossi sbadigli, salutò in generale la famiglia e passando dietro di me mi accarezzò i capelli con disinvoltura. No, mi sbagliavo quella mattina non era stato Ron l’ultimo a scendere, mancava ancora George, strano, davvero strano, quel primato non glielo aveva mai cavato nessuno a Ron. Ora guardavo il posto vuoto di Fred, e pensandoci fui avvolta da un senso di tristezza, mancava molto anche a me, mi mancava davvero, insieme a George erano capaci di risollevarti di morale, ma ora anche George sembrava aver perso questa sua dote. Ginny sembrava la più forte, non l’avevo mai vista piangere ma mi aveva detto più volte quanto gli mancasse il fratello e Thonks e tutti gli altri. Poi un lampo mi attraversò quella mattina era il compleanno di George e quindi anche quello di Fred. Ora capii la causa di quella tristezza che pesava sulla famiglia e anche il ritardo di George. In effetti quella mattina mi parvero ancora più tristi. Poi George scese, la prima a fargli gli auguri fu Ginny seguita da Ron che lo accolse con:

- Ehi fratellone finalmente 20 anni! .. auguri

Poi sentii Ginny dirgli:

- Tieni, questo è da parte mia e di Hermione. Auguri George!

Ginny mi rivolse un sorriso di complicità. Mi sentii salva, l’avevo completamente dimenticato, in quel momento mi sentii una gran egoista, possibile che me lo ero dimenticato, io che ricordavo a memoria tutte le date di avvenimenti importanti e compleanni.

L’unica cosa che ormai potevo fare ormai era almeno fargli gli auguri, così mi avvicinai e gli schioccai un bacio sulla guancia.

Poi anche Molly, Ron ed Harry gli diedero il proprio regalo.

Lui ringraziò tutti, per un attimo sembrava aver ritrovato l’ironia di un tempo, era da tanto che non lo rivedevo così, poi si rattristì. In cucina si creò un momento di silenzio, tutti in quel momento come me stavano pensando a Fred, era talmente evidente.

Poi Ron interruppe quel silenzio atroce, che stava massacrando tutti, fece una cosa inaspettata, cominciò a parlare.. e disse:

- Sentite non è possibile andare avanti così, Fred ci manca lo so, non potete immaginare di quanto manchi a me.. ma lui vorrebbe che noi fossimo felici soprattutto in momenti come questi, ci direbbe che dobbiamo andare avanti e poi farebbe una delle sue solite battute ironiche giusto per spezzare la tensione.. direbbe quanto è importante questo giorno giusto perché è il suo compleanno..

George sorrise seguito da Ginny ed Harry. Anche Molly e Arthur accennarono a un sorriso.

Ron mi rivolse uno sguardo complice. Pensai che il discorso della sera prima allora era servito a qualcosa.

- Già hai ragione, dobbiamo andare avanti, io non lo avrei saputo dire in modo migliore. Concordò George a Ron.

Anche Harry rimase stupito dalle parole di Ron.

Ora guardavo Ron, era diventato così maturo, e io non me ne ero mai accorta!? Era cresciuto davvero tanto ogni anno si alzava sempre di più, e diciamocelo .. diventava sempre più bello.

Le parole di Ron sembrarono aver colpito l’intera famiglia, forse era finito il tempo del lutto, e si cominciava ad andare avanti si ricominciava a vivere. Pian piano il dolore si lacerò e ogni giorno che passavamo era più bello .. ora si ricominciava.

Ron tornò il solito, diciamo in parte, e ritrovò la sua solita ironia e umorismo..

Continua…

Ehi ciao a tutti, questa è la mia seconda ff, è da un po’ che l’ho scritta e finalmente mi sono decisa a pubblicarla .. vi prego fatemi sapere che ne pensate, è importante sapere il vostro pensiero a riguardo e soprattutto sono ben graditi suggerimenti e consigli .. grazie mille!

  
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