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Autore: KawaTengu_Ronin    30/06/2017    1 recensioni
Rainbow Dash e Thunderlane sono una giovane coppia di Wonderbolts molto affiatati, danno il meglio di loro in cielo, e quando sono soli fanno i romantici. Un anno e mezzo dopo il loro fidanzamento, Thunderlane finalmente decide di chiedere a Dash di andare a vivere insieme; purtroppo però in quello stesso giorno Rainbow ha un incidente e perde la memoria. Dopo quell’evento la pegaso non si ricorda né del suo fidanzato, né delle sue amiche ma nemmeno chi lei sia. Rainbow riavrà la sua memoria? Thunderlane riuscirà a farle ricordare di lui?.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cari ricordi di amiche
 
Il giorno dopo, Pinkie si era messa di gran lena a preparare tutto l’occorrente per la festa di benvenuto di Rainbow Dash, era motivata dal fatto che per il momento Dash si ricordava di lei, e questo era più che abbastanza per darle energia. Era anche più che sicura che Dash avrebbe ricordato ogni sua amica con il progetto che aveva in mente, anche se Twilight era un po' titubante.
 
Pinkie Pie:”Questo va qui, quest’altro va qua, questo….va messo lì”, Cup Cake era disposta a dare più che volentieri uno zoccolo alla cara puledra rosa, ma anche lei era un po' insicura sul da farsi.
 
Cup Cake:”Non è che non mi fidi di te, Pinkie cara, ma pensi davvero che in questa maniera Rainbow Dash possa ricordarsi di ognuna di voi?”
Pinkie Pie:”Certo, è tutto calcolato, si è ricordata di tutti noi grazie alla magia di mascarpone e meringa, quindi basterà poco per lei ricordarsi di noi con tutte queste foto e tutte queste decorazioni”
Cup Cake:”Ma sua madre ha anche detto che lei non deve essere sopraffatta da tante informazioni, potrebbe farle male alla testa”
Pinkie Pie:”Lo so, infatti se dovesse sentirsi male smetteremo subito, non voglio che Dashie abbia una ricaduta”, in quel momento Carrot Cake arrivò dalla cucina,
 
Carrot Cake:”Ma cos’è tutta questa baraonda? Non ho mai visto tante foto tutte insieme”
Cup Cake:”Pinkie crede che facendole vedere a Rainbow Dash, lei possa ricordarsi qualcosa di loro”
Carrot Cake:”E non pensa che tante foto messe insieme potrebbero mandarla in confusione?”
Cup Cake:”E’ quello che lo ho detto, però lei è convinta che possa funzionare”
Pinkie Pie:”Forse in effetti dovrei coprirle con un telone o un sipario, e tirarlo giù quando servirà, forse dovrei fare così”. Così Pinkie Pie prese tutte le foto che aveva appeso e le mise tutta attaccate ad una parete però coperte da un telone rosso. Poi osservò l’orologio e vide che si erano fatte le tre e mezza, e intanto nessuna delle sua amiche stava arrivando.
 
Pinkie Pie:”Non posso fare tutto io, quando arriveranno le altre?”, Pinkie osservò fuori e vide il gruppetto delle sue amiche che stava dirigendosi verso l’Angolo Zuccherino. Così le andò incontro e abbracciò Twilight.
 
Pinkie Pie:”Finalmente siete qui, ragazze, non potevo fare tutto da sola, avete portato tutto quello che vi avevo detto?”
 Twilight:”Tranquilla Pinkie, il mio regalo è proprio qui dentro questa scatola”
Rarity:”Ed anche io ho il mio”
 Applejack:”Anche io ho portato il mio”
Fluttershy:”Pensi che potrà funzionare?”
Spike: ”Sinceramente ho i miei dubbi, non credo che potremmo guarire Dash dalla sua amnesia in questo modo”
Starlight:”Sono d’accordo con Spike, magari con la giusta magia….”
Twilight:”Te l’ho detto, Starlight, se usassi la magia potrei rovinare la testa di Dash, insomma potrei danneggiarle il cervello, potrebbe ricordarsi di noi, questo è certo, ma potrebbe anche dimenticare qualche ricordo prezioso, come quello dei suoi genitori, e  potrebbe anche dimenticarsi di essere una pegaso, già era scioccante il fatto che lei non si ricordasse il suo vero nome”
Starlight:”C’è davvero così tanto pericolo?”
Twilight:”Scienza e magia sono due cose separate, a volte possono convivere, ma il cervello è una macchina delicata e molto complicata, perciò bisogna fare attenzione, se sapessi il discorso che mi ha fatto la dottoressa Syrup”
 Pinkie Pie:”Oh suvvia, non stiamo  qui a preoccuparci, pensiamo piuttosto a dare la migliore festa di ri-benvenuto a Dashie. Tutto il gruppetto entrò nell’Angolo Zuccherino ed aiutarono Pinkie con gli ultimi dettagli. Nel frattempo arrivarono anche le cutie mark crusaders.
 
Apple Bloom:”Ehi, Applejack?”
Applejack:”Oh Apple Bloom, che cosa ci fate voi tre qui?”
Apple Bloom:”E’ per via di Scootaloo, ha voluto assolutamente venire qui”
Applejack:”Oh, già, è vero Scootaloo, ci siamo dimenticate di lei”, Scootaloo aveva un’aria triste, la piccola pegaso era stata informata solo di recente dell’amnesia della sua puledra idolo.
 
Scootaloo:”Applejack? E’ vero che Rainbow Dash non si ricorda di nessuna di voi?”
Applejack:”Purtroppo è così”
Scootaloo:”Ed è per questo motivo che lei non si fa vedere tanto qui a Ponyville?”
Applejack:”No, il vero motivo è che lei è tornata a vivere con i suoi genitori e quindi sta a Nuvola City, è venuta a Ponyville solo per una gita, ma oggi le stiamo organizzando una piccola festa che forse, secondo Pinkie le aiuterà a ricordare”
Scootaloo:”Ma…non si ricorda di nessuna di voi?”
Applejack:”Non si ricorda proprio di nessuno, tranne i suoi genitori e Pinkie Pie, perciò non essere triste se lei non si ricorderà di te”
Scootaloo:”Lo so, ci proverò, ma non posso prometterti nulla, è….così brutto sapere che proprio lei abbia perso la memoria”
Apple Bloom:”Perché? Sarebbe stato meglio se l’avesse persa mia sorella?”
Scootaloo:”No, no, dicevo così”
Sweetie Belle:”Anche Rarity non meritava di perdere la memoria”
Rarity:”Oh cara la mia sorellina, che pensiero dolce che mi hai detto, credo, comunque non litigate, anzi dateci uno zoccolo a finire la festa”
Scootaloo:”Non stavo dicendo nulla di tutto ciò, era solo un modo di dire...” disse Scootaloo, un poco irritata per l’incomprensione da parte delle sue amiche. 

Così le puledrine aiutarono anche loro per i preparativi. Oramai si era fatta ora, e Rainbow Dash sarebbe arrivata tra breve con i suoi genitori, quindi le puledre si prepararono. Bow e Windy accompagnarono Rainbow Dash all’Angolo Zuccherino, anche loro erano curiosi di come sarebbe stata la festa. Rainbow entrò e trovò le luci spente.
 
Rainbow Dash:”Ehilà? C’è nessuno?, Sono venuta per la festa, c’è qualcuno?”, Rainbow accese la luce e tutti i pony presenti uscirono da ogni angolo della pasticceria e gridarono -Sorpresa-, Rainbow Dash si spaventò un po', poi si calmò.
 
Pinkie Pie:”Benvenuta alla tua festa di benvenuta a Ponyville, cara Dash, o dovrei dire ri-benvenuta dato che tu già l’hai avuta”
Rainbow Dash:”Ehi grazie Pinkie, che bello”, Pinkie Pie fece sedere Rainbow Dash su di una sedia e cercò di presentarle ogni puledra presente.
 
Pinkie Pie:”Lei è Twilight, la principessa dell’amicizia, ama leggere qualsiasi libro ed è molto dedita allo studio, poi c’è Applejack, la puledra più onesta che si possa conoscere, gran coltivatrice di mele e gran lavoratrice, poi c’è Rarity, la migliore stilista del paese, se hai bisogno di un vestito vai subito da lei, e poi c’è Fluttershy , la puledra amante degli animali gentile e tenera come un biscotto, e poi c’è Starlight, che è una unicorno molto portata per la magia, e poi ci sarebbe Spike, è un piccolo e tenero drago”, Pinkie sorrise a Dash.
 
 Pinkie Pie:”Allora Dash?C’è per caso qualcosa che devi chiedere a loro?”
Rainbow Dash:”Sì, chi sono? E quando avremo la torta?”, tutte le pony ci rimasero male per la risposta della pegaso.
 
Twilight:”Pinkie? Mi sa che non ha funzionato”
Pinkie Pie:”Non importa, era solo la prima tappa”
Applejack:”Ehi Dash? Ma davvero non ti ricordi di nessuna di noi?”
Rainbow Dash:”Perché? Dovrei?”, Scootaloo uscì da dietro le puledre e parlò a Dash,
 
Scootaloo:”Dash? Sul serio? Non ricordi di nessuna delle tue amiche?”
Rainbow Dash:”Le mie amiche?”
Scootaloo:”Tutte le puledre qui presenti sono le tue più care amiche e…anche io, io e te siamo come sorelle!”
Rainbow Dash:”Come sorelle?”
Scootaloo:”Sì, come sorelle, tu ti sei sempre comportata come una sorella nei miei confronti da quando mi presi sotto la tua ala quella volta al campeggio, non ricordi? Ti sei comportata sempre come una sorella con me, rialzandomi nei momenti in cui venivo derisa o presa in giro, oppure tentando di farmi spiccare sempre il volo con le mie ali nonostante le mie difficoltà non hai mai perso la speranza, riprovandoci sempre e sempre fino allo sfinimento, tu per me sei una sorella oltre che un idolo che io ammiro e anche per te sono come una sorella e nel profondo del tuo cuore lo sai, solo che la tua amnesia ti blocca e ciò mi dispiace molto, mi dispiace molto che una cosa del genere possa separare non solo una puledra come te dalle sue migliori amiche, ma anche dalla puledrina che consideri come una... sorella.”
Detto questo, Scootaloo abbassò la testa in segno di sconforto e Rainbow Dash, alle parole della puledrina reagì male, strinse i denti e cominciò a piangere.
 
Rainbow Dash:”Mi……sigh…mi dispiace….io non…sigh…..non volevo….non era mia intenzione…non è colpa mia”, Dash se ne andò fuori sconsolata, e Scootaloo si sentì male.
 
Scootaloo:”Ma...cosa ho detto di male? Da quando è così emotiva?””.
Applejack:”Già, sembra che Dash sia diventata anche un po' troppo emotiva da quando ha l’amnesia, e poi lei non può farci niente, non l’ha deciso lei di dimenticare, non può farci nulla”.
Windy riportò Rainbow dentro all’Angolo Zuccherino,
 
Windy Whistles:”Scusatela, spero che non siate arrabbiate”
Applejack:”No, non lo siamo di certo, possiamo capire, la puledrina qui presente non voleva fare nulla di male.”
Scootaloo:”Scusami, Dash, non pensavo avresti reagito così”, la pegaso aveva lo sguardo basso e malinconico. 
 
Rainbow Dash:”No, in effetti ha ragione, non posso credere di avere così tante amiche e che io mi sia dimenticata di loro”
Applejack:”Ma non è colpa tua, Dash, hai perso la memoria, ma ti ricorderai di noi”
Windy Whistles:”Ma non possiamo costringerla, potrebbe farle male la testa”, in seguito Dash rispose con tono deciso,
 
 Rainbow Dash:”No, da quando ho ricordato Pinkie Pie, mi sono sentita meglio, come se non mi sentissi più sola”
Windy Whistles:”Ma Dash? Amore?”
Rainbow Dash:”Mamma? Io non ho alcuna intenzione di rimanere con questa amnesia nella testa, non voglio tornare in ospedale, voglio ricordarmi di chiunque,  a cominciare dalle mie amiche, e se loro sono le mie migliori amiche allora voglio ricordarmi di loro subito”, Pinkie abbracciò Dash,
 
Pinkie Pie:”Così mi piaci Dash, infatti ho preparato una piccola carrellata di ricordi e regali solo per te”
Rainbow Dash:”Cosa? Che vuoi dire?”, Twilight si fece avanti.
 
Twilight:”Ecco qui Dash, questo è il mio regalo per te, spero ti piaccia”
Rainbow Dash:”Un libro? Ma a me non piace leggere, non mi piace”
Twilight:”Invece questo libro ti piacerà, forse la copertina ti ricorderà qualcosa”
Rainbow Dash:”Daring Do e la statuetta di zaffiro? Ma……io questo libro l’ho già letto”
Pinkie Pie:”Sicura?Forse ti confondi con un altro libro”
Rainbow Dash:”Non è possibile, perché io non leggo altri libri, questo libro è stato il primo che ho letto della serie di Daring Do”
Pinkie Pie:”Perché dovresti leggerlo? E’ una serie orribile”
Rainbow Dash:”Non è affatto una serie orribile, parla di una pegaso avventuriera, temeraria, una vera amante del brivido e dell’avventura, che affronta i suoi nemici grazie al suo cervello, la sua frusta e le sue abilità”
Twilight:”Oh, quindi non pensi che sia solo una serie per le…teste d’uovo?”
Rainbow Dash:”Non ho mai detto questo”
Twilight:”Sì, invece lo hai detto, e lo hai detto a me”
Rainbow Dash:”Cosa?”, Rainbow si fermò e si mise a pensare, poi fissò da vicino Twilight
 
Rainbow Dash:”Twilight? Twilight? Sei davvero tu?”
Twilight:”Ehm…sì, sono io”, Rainbow Dash abbracciò la cara alicorno,
 
Rainbow Dash:”Oh Twilight, Twilight, cara amica cervellona, che bello rivederti”
Twilight:”Aspetta? Che vuol dire? Che ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Ma certo che mi ricordo di te, sei tu che mi hai fatto conoscere la serie di Daring Do, e sei stata tu a farmi cambiare idea sui libri, perché non dovrei ricordarmi di te? E poi abbiamo conosciuto la vera Daring Do in persona, io e te”
Twilight:”Oh Rainbow, che bello”. Tutte le puledre tranne Pinkie erano stupite,
 
Applejack:”Incredibile, Pinkie, ma come hai fatto?”
Pinkie Pie:”Beh, sospettavo, o meglio speravo che l’affiatamento per Daring Do le avesse fatto ricordare di Twilight, e difatti ci siamo riuscite”
Applejack:”Sei un genio”
Pinkie Pie:”Ora tocca a te, Applejack”. Applejack diede un regalo a Rainbow Dash,
 
Applejack:”Spero ti piaccia, Dash, di solito tu ne andavi matta”, Rainbow aprì il regalo e ci trovò dentro tante foto, e sopra quelle foto c’era un boccale vuoto.
 
Rainbow Dash:”Cos’è? Un boccale?”, Applejack prese una piccola botte,
Applejack:”Sì, ma aspetta, che te lo riempio”, Applejack riempì il boccale di Rainbow e glielo porse,
 
Applejack:”Adesso, bevi pure”
Rainbow Dash:”Cos’è? Vino?”
Applejack:”No, è sidro, puro sidro proveniente dal Giardino Dolci Mele, l’ho fatto io per te, tu lo adoravi, e ci rimanevi male se finiva subito”, Rainbow Dash ne prese un sorso e si leccò le labbra, poi si mise a fissare la schiuma.
 
Applejack:”Allora? Ti piace?”, Rainbow si mise a piangere e poi abbracciò Applejack,
 
 Rainbow Dash:”Applejack, cara amica mia, il tuo sidro è sempre l’unico e il migliore”
Applejack:”Vuol dire che ti ricordi di me?”, Rainbow lasciò Applejack e si asciugò le lacrime,
 
Rainbow Dash:”Ricordo te, la cara Granny, tuo fratello Mac, il Giardino Dolci Mele ed anche la piccola e dolce Apple Bloom, insomma, quelle foto che stanno nel pacco io riesco a ricordarle benissimo”
Apple Bloom:”Ti ricordi di me Dash?”
Rainbow Dash:”Certo, e mi ricordo che io ti aiutai a ritrovare il tuo cutie mark, provammo col volo, coi pattini, con il karate, ma poi tu seguisti Pinkie con le sue tortine”
Apple Bloom:”Che bello, si ricorda chiaramente di me”
Applejack:”E’ incredibile che tutto questo tu l’abbia collegato al sidro”
Rainbow Dash:”Io…..io non so come ho fatto”
Applejack:”E mi sembra incredibile che Pinkie abbia previsto tutto questo”, poi venne il turno di Fluttershy,
 
Fluttershy:”Il mio regalo per te cara Dash, è un regalo che già ti ho fatto”
Rainbow Dash:”Sono curiosa”, Rainbow aprì il pacco, e con sua sorpresa vi trovò dentro una testuggine, lei fissò quell’animale e poi lo prese tra gli zoccoli,
 
Rainbow Dash:”Ma questo è….Tank….(Lo stringe a sé)oh mio dolce Tank, quanto mi sei mancato, il mio animaletto prediletto, oh quanto ti adoro Tank, non posso credere di averti dimenticato”
Fluttershy:”Scusa se sono entrata in casa tua, però dato che eri dai tuoi genitori sono stata io ad occuparmi di lui mentre eri via”
Rainbow Dash:”Grazie Fluttershy, anzi se devo essere sincera se io ho Tank è grazie a te, me lo avevi proposto, ma io non volevo saperne, eppure fu lui a salvarmi da una frana, e da quel giorno è grazie a te se avevo il mio animaletto”
Fluttershy:”Oh Dash, vuol dire che ora ti ricordi anche di me?”
Pinkie Pie:”Lo sapevo, Dash doveva per forza averti associata a Tank”
Rainbow Dash:”E se non fosse per il suo letargo staremmo insieme tutto l’anno, oh che bello, Fluttershy, grazie per i bei ricordi che abbiamo insieme, e grazie per Tank, ed in effetti devo ringraziarti anche per l’Arco- boom sonico e…..Rarity? Io ti salvai da quel volo”
 Rarity:”Ehi, ti sei ricordata di me grazie all’Arco boom sonico?”
Rainbow Dash:”Beh, mi ricordo perfettamente del mio Arco-boom sonico però mi era tornata l’immagine di te che precipitavi e…”
Rarity:”Ma così non posso darti il mio regalo, era una riproduzione del vestito che ti feci per il Gran Galà Galoppante”
Rainbow Dash:”Facciamo così, voglio indossarlo lo stesso, così forse mi ricorderò meglio di te”
Rarity:”Lo fai solo per farmi contenta?”
Rainbow Dash:”Forse sì, ma non ho dimenticato che tu sei sempre la migliore”
Rarity:”Ok, allora ecco il mio regalo”, Dash indossò il vestito che Rarity le diede e le piacque come la prima volta che Rarity le fece quello originale.
 
Rainbow Dash:”Lo sai?Mi piace, ora ne ho ben due, e ricordo perfettamente della mia cara Rarity, ed anche di sua sorella Sweetie Belle”
Rarity:”La cosa mi fa piacere”. Spike ritornò con una pila di ciambelle negli artigli e la bocca tutta sporca,
 
Twilight:”Spike? Ma tu dov’eri?”
Spike:”Gnam…..ad abbuffarmi, visto che nessuna di voi ha ancora assaggiato un dolce”, Rainbow Dash guardò Spike, gli andò vicino e gli sorrise.
 
Rainbow Dash:”Spike? Oh caro Spike, come dimenticarsi la tua ossessione per le ciambelle? E le gemme naturalmente”
Spike:”Chomp, chomp, aspetta…ti sei ricordata di me per via della mia bocca golosa?”
Rainbow Dash:”Io….io mi ricordo di tutte voi, sì mi ricordo”
Pinkie Pie:” Allora sei pronta per un bel tuffo di ricordi”, Pinkie Pie tirò giù delle tende e dietro le tende c’erano diverse foto, erano foto di diversi avvenimenti con lei e le sue amiche.
 
Rainbow Dash:”Ma…tutte quelle foto?”
Pinkie Pie:”Forse non le ricorderai tutte, però qualche memoria di queste foto tu ce l’avrai, no?”, Rainbow fissò da vicino quelle foto una ad una, però Windy e Bow erano contrari alla cosa,
 
Windy Whistles:”Pinkie! Un eccesso di ricordi può fare male a Dash”
Bow Hot Hoof:”E’ vero, non avresti dovuto fare così”, ma Rainbow non sembrava turbata, anzi guardò le foto e cominciò a ricordare qualche cosa,
 
Rainbow Dash:”Io mi ricordo di questa foto, fu quando aiutammo Applejack col meleto, lei era così testarda che voleva farcela da sola, e questa fu quando veniste tutte a fare il tifo per me a Nuvola City, e questa, e quest’altra, e pure questa, io….io ricordo”, Rainbow Dash si commosse e guardò le amiche.
 
Rainbow Dash:”Io…sigh….mi ricordo perfettamente delle mie amiche, mi ricordo di loro”, Pinkie spinse Starlight e la mise vicino Dash.
 
Pinkie Pie:”E di lei ti ricordi?”
Rainbow Dash:”Ehm…credo di no, non ricordo nemmeno il suo nome”
Pinkie Pie:”Andiamo Starlight, faglielo vedere”
Starlight:”No Pinkie, è ridicolo”
Pinkie Pie:”Avanti, faglielo vedere”
Starlight:”Ma non funzionerà”
Pinkie Pie:”Faglielo vedere, faglielo vedere”
Starlight:”(Sospiro) E va bene, le faccio vedere il cutie mark”, Starlight mostrò il cutie mark a Rainbow, ma non era il suo solito simbolo, era il suo vecchio emblema dell’uguaglianza, Pinkie glielo aveva disegnato prima della festa.
 
Rainbow Dash:”Quel simbolo……Starlight, tu sei Starlight Glimmer”
Starlight:”Non ci credo, si è ricordata davvero di me per mezzo del mio simbolo tirannico”
Pinkie Pie:”Lo sapevo, lo sapevo”
Rainbow Dash:”Ora sì che mi ricordo di tutte voi”
Scootaloo:”Ehm…Dash?”, purtroppo c’era ancora una puledra che Rainbow non rammentava, la piccola Scootaloo, difatti nessun ricordo precedente le aveva ricordato della puledrina.
 
 Rainbow Dash:”Ah, sei di nuovo tu.”
Scootaloo:”Sì, ma come mai ancora non riesci ancora a ricordarti di me? Sei riuscita a ricordare tutte le tue amiche, cosa che non mi dispiace ovviamente, ma perché di me ancora no?”
Pinkie Pie:”E’ vero, Dashie, dovresti ricordarti di Scootaloo ormai”, Rainbow Dash fissò la puledrina ma non  sembrava concentrata come aveva fatto prima.
 
Rainbow Dash:”Ecco…io….io…non ricordo, purtroppo non mi ricordo di lei”
Scootaloo:”Ma...come? Perché?” Scootaloo era in procinto di scoppiare in un pianto.
 Rainbow Dash:”Mi spiace piccolina, ma non mi riesco a ricordare di te purtroppo.”, a quella frase Scootaloo ci rimase male, e si mise a piangere, Twilight l’abbracciò per consolarla.
Scootaloo:"Twilight? Ma non c'è una magia per aiutarla a ricordarsi di me?"
Twilight:"Non posso Scootaloo, le rovinerei dei ricordi, sarebbe rischioso per lei, la dottoressa mi ha chiesto assolutamente di non usare la magia proprio perché è pericoloso", Scootaloo pianse di nuovo tra le braccia di Twilight
   
Twilight:”Mi spiace Scootaloo, ma non devi essere triste, è già tanto lo sforzo che Dash ha fatto finora"
Scootaloo:”Lo so, solo che non ci riesco...Pinkie ha pensato a qualcosa perché si ricordi di me?”
Twilight:”E’ vero, Pinkie hai pensato a qualcosa per Scootaloo?”
Pinkie Pie:”Anche a questo”. La festa si spostò all’infuori, Pinkie fece salire con una scala sia Dash che Scootaloo sul tetto mentre lei da terra con un megafono le diceva cosa fare,
 
Pinkie Pie:”OK, adesso tu Dash volerai, e porterai Scootaloo su di un tuo zoccolo, come avete fatto al campeggio con Applejack e Rarity, così forse ti ricorderai di lei”. A Dash quel momento non piaceva affatto, era su di un tetto e lei si sentiva spaesata, le gambe cominciavano a tremarle.
 
Rainbow Dash:”E….cioè…dovrei volare?”
Pinkie Pie:”Certo; dai adesso comincia a prepararti, sbatti le ali e vola con Scootaloo”. Ma a Rainbow Dash quella poca distanza metteva inquietudine, più che un metro da terra le sembrava tutto più alto, e cominciò a sudare, le sue ali si chiusero e le sue pupille si rimpicciolirono e il suo cuore cominciò a battere più forte. Scootaloo era eccitata nel poter rivolare con il suo idolo, e da sotto gli altri pony le incitavano.
 
Apple Bloom:”Forza Scootaloo”
Sweetie Belle:”Fate un bel volo tutte e due insieme”
Pinkie Pie:”Forza Dash, forza Dash”, anche le altre puledre incitarono Rainbow Dash, ma proprio in quel momento Dash si mise ad urlare e scese giù per la scala, con stupore delle sue amiche.
 
Rainbow Dash:”NO, IO……io non ho intenzione di volare”
Pinkie Pie:”Ma perché Dash? A te piace volare”
Applejack:”Già, è il tuo talento, e poi il tuo hobby preferito”
Twilight:”Non vuoi proprio volare?”, Scootaloo scese anche lei dalla scala e parlò a Dash.
 
Scootaloo:”Cosa succede, Dash? Non ti piace più volare?”
Rainbow Dash:”Non è questo…è che…è che…..”, Rainbow cominciò a piangere di nuovo, Bow l’abbracciò e parlò alle puledre.
 
 
Bow Hot Hoof:”Ragazze, non siate dure con lei, il fatto è che da un po' di tempo Rainbow Dash ha la fobia di volare”, quella frase fece stupire non poco le puledre.
 
Twilight:”Come sarebbe a dire?”
Windy Whistles:”E’ la verità, credo che soffra anche di vertigini a volte, purtroppo dobbiamo ancora risolvere questo problema”, in quell’istante Scootaloo se ne andò via di corsa,
 
Apple Bloom:”Ehi Scoot, torna qui”
Sweetie Belle:”Non fare così, Scootaloo”, le due piccole puledrine rincorsero l’amica, mentre Bow e Windy finirono di spiegare.
 
Bow Hot Hoof:”Mi dispiace per la piccola Scootaloo, ma purtroppo Rainbow Dash non è in grado di volare, cercate di capire”
Windy Whistles:”E’ anche per questo motivo che preferiamo che Dash rimanga a casa nostra, non è in grado di volare da sola, anche se Syrup dice che forse un modo per aiutarla ci sarebbe, ma non mi ha detto i dettagli”
Bow Hot Hoof:”Ma tu credi alle parole di quella pazza? Hai visto come Pinkie le ha ridato la memoria delle sue amiche?”
Windy Whistles:”Non ti azzardare ad offendere la dottoressa Syrup, è una pegaso intelligente e già ci ha dato buoni consigli, dopotutto l’idea di venire a Ponyville è stata sua”
Bow Hot Hoof:”Sì, ma….”, Rainbow si alzò e si decise a fare una cosa.
 
Rainbow Dash:”Ma un cavolo, anche se non mi ricordo di quella puledrina, io devo andare a scusarmi con lei assolutamente”, e Rainbow Dash andò a cercare Scootaloo. Nel frattempo la piccola pegaso stava seduta vicino ad una fontana a piangere osservando il suo riflesso sull’acqua, le sue due amiche la consolarono.
 
Apple Bloom:”Dai, non fare così, Scootaloo”
Sweetie Belle:”E’ vero, devi reagire”
Apple Bloom:”Solo perché Dash non vuole volare o meglio ha paura, non vuol dire che non voglia ricordarsi di te”
Sweetie Belle:”Forse se le facessimo vedere il nostro numero per i Giochi d’Equestria lei si ricorderebbe anche di te”
Scootaloo:”Vi….sigh…vi ringrazio…sigh...amiche….sigh…non piango perché era importante che Rainbow Dash si ricordasse di me…sigh…ma perchè ora lei è….sigh…diventata una pappamolla”, proprio in quell’istante vicino a quella fontana passarono Thunderlane con il suo fratellino Rumble.
 
Thunderlane:”Ehi, Scootaloo, perché piangi?”
Scootaloo:”Oh…sigh…ciao Thunderlane, è per via di Rainbow Dash, ha smesso di volare, è diventata fragile come una puledrina”
Thunderlane:”Anche io ci sto male e sembra anche che lei non voglia ricordarsi di me”
Rumble:”E’ per questo motivo che continui a piangere la notte?”
Thunderlane:”(Arrossito) Ehi, non devi raccontarlo in giro”, gli occhi di Rumble si posarono poi su Scootaloo che piangeva, il piccolo pegaso aveva da sempre una cotta per lei, ma ogni volta che voleva parlarle gli si intorpidiva la lingua. Tuttavia a lui gli dispiaceva vedere la sua dolce puledrina in quello stato, così lui si sedette vicino a lei,
 
Rumble:”Perché non ci spiegate cosa è successo?”
Apple Bloom:”Allora tutto è cominciato con una festa di benvenuto…..”, Apple Bloom spiegò tutto quello che era successo, con anche l’aiuto di Sweetie Belle per alcuni dettagli.
Thunderlane:”Quindi Dash…..ha davvero paura di volare?”
Scootaloo:”Sì, non posso credere che la mia eroina si sia trasformata in una pappamolla, voglio dire, una cosa era quando era innamorata di te, ma ora è….completamente diventata una mammoletta”
Rumble:”Ehi, non devi dire così”, Rumble interuppe la pegaso,
 
Scootaloo:”Perché? Come la definiresti?”, Rumble guardò Scootaloo nei suoi occhi e gli iniziò a battere il cuore, ma non poteva starsene zitto, la sua occasione di parlare con Scootaloo era proprio lì davanti a lui, e non poteva sprecarla.
 
Rumble:”Perché…..Rainbow Dash è sempre lei, anche quando lei e mio fratello uscivano insieme, era un po' sdolcinata, ma questo non la sminuiva, anzi, era sempre lei, la solita Dash, e se ora lei non si ricorda di te e non sa più volare, allora forse dovresti starle più vicino e tifare per lei”
Scootaloo:”Ne sei sicuro, Rumble?”
Rumble:”Sì…..io continuerei a tifare per lei anche se è smemorata, non si ricorda neanche di me, però adesso Rainbow Dash ha un problema, e ha bisogno di tutto il nostro appoggio, ha paura di volare? E allora? Le resta sempre il saper correre veloce, non si ricorda di te? Ti sembra un buon motivo per smettere di volerle bene? A te sembra una pappamolla? E tu saresti la sua numero uno?”, dopo il discorso di Rumble, Scootaloo si asciugò le lacrime e si sentì meglio.
 
Scootaloo:”Cavoli, Rumble, hai proprio ragione, mi ci voleva proprio un discorso come questo, in effetti che razza di fan numero uno sarei se lasciassi perdere Rainbow Dash in questo modo? Hai davvero colpito nel segno, sei davvero saggio”, Rumble arrossì a quel complimento, e Thunderlane sorrise perché il suo fratellino aveva fatto colpo alla pegaso per cui era innamorato. Dopo un po' arrivò Rainbow Dash che finalmente aveva trovato Scootaloo.
 
Rainbow Dash:”Ehi piccolina, senti io….”, Scootaloo abbracciò Dash e le chiese scusa,
 
Scootaloo:”Scusami, Dash, scusami se me ne sono andata via così, non dovrei avercela con te perché tu non sai più volare o perché non ti ricordi di me, non dovrei avercela con te in nessun modo, io sono la tua fan numero uno e devo sempre appoggiarti in situazioni come questa! Mi dispiace.”
Rainbow Dash:”Oh no, piccolina, la colpa è mia, vedere quanto tu ci tenga a me mi fa venire più voglia di ricordarmi di te, anzi io voglio ricordarmi di tutti quelli che erano miei amici”, Scootaloo guardò Rainbow Dash negli occhi,
 
Scootaloo:”Mi spiace che tu abbia paura di volare, però…riesci a correre?”
Rainbow Dash:”Ma certo, certo che riesco a correre, anzi possiamo fare una corsa insieme, piccina”, Rumble si avvicinò a loro,
 
Rumble:”Anche senza le tue ali tu resti sempre la migliore, Rainbow Dash”. Ma qualcosa accadde, Dash guardò incuriosita il piccolo pegaso.
 
Rainbow Dash:”Ma tu….tu sei…..tu sei Rumble”
Rumble:”Ti…..ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Certo…mi ricordo di te, perché…..perchè……”, in quel momento Thunderlane cominciò a a sentirsi pieno di positività, poi Rainbow Dash disse la sua frase.
 
Rainbow Dash:”Mi ricordo di te perché…..tu sei innamorato di Scootaloo, me lo hai detto tempo fa”, in quel momento ci fu un’atmosfera strana, Scootaloo fissò Rumble, Rumble era in imbarazzo, come lo erano anche Apple Bloom e Sweetie Belle, Thunderlane invece era rimasto con un palmo di naso, sperava che Rainbow si ricordasse di lui per mezzo del fratello.
 
Rumble:”Ma…ma..ma ti avevo anche detto che era un segreto”
Rainbow Dash:”Ops, scusami, è vero”
Scootaloo:”Tu hai una cotta per me?”
Rumble:”(Imbarazzato)Ehm…cioè….cioè….”, per fortuna per Rumble, Scootaloo guardò Rainbow Dash,
 
Scootaloo:”Ma tu Dash, ti ricordi di me?”, Rainbow Dash le fece l’occhiolino,
 
Rainbow Dash:”Potrei mai dimenticarmi della mia sorellina preferita?”, Scootaloo abbracciò forte Dash,
 
Scootaloo:”Oh, che bello, ti sei ricordata di me”
 
Rainbow Dash:”Scusami Scootaloo, e scusami Rumble, a proposito scricciolo, dovresti passare un po' di tempo con lui”
Scootaloo:”Non posso credere che tu ti sia ricordata di me grazie a Rumble”
Rumble:”Ed io non posso credere che tu le abbia detto della mia cotta”. Thunderlane si avvicinò a Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Scusami tanto, Dash, ma…..Rumble non ti ricorda nessun altro?”
Rainbow Dash:”Perché? Chi altri mi dovrebbe ricordare?”
Thunderlane:”Non ti ricorda davvero nessuno altro? Magari vicino a te?”
Rainbow Dash:”No, non mi ricorda nessuno, tranne Scootaloo”
Thunderlane:”Ah, ma lo sai che Rumble ha un fratello?”
Rainbow Dash:”Ah sì? E chi sarebbe?”, Thunderlane si risentì sconsolato,
 
Thunderlane:”Ma….ma sono io, Thunderlane, il tuo migliore amico, il tuo fidanzato, il tuo adorato pony speciale”
Rainbow Dash:”Ma io….non mi ricordo di te, eccetto per il fatto che mi hai buttato la torta in faccia”, Thunderlane le si avvicinò e le accarezzò una guancia,
 
Thunderlane:”Andiamo, fai uno sforzo, ti sei ricordata di Rumble, puoi benissimo ricordarti di me, dopotutto sono suo fratello, ti prego mia dolce Dash”, a quelle parole e all’ennesima carrezza, Rainbow reagì male, e diede un ceffone al povero stallone,
 
Thunderlane:”Ahio, ma che fai?”
Rainbow Dash(Arrabbiata)”Se tu fossi il fratello di Rumble me lo ricorderei, ma dato che non mi ricordo di te né come fidanzato né come suo fratello secondo me sei un impostore, e se fossi stato il mio fidanzato scommetto che saresti stato uno di quei pessimi”
Thunderlane:”Ma no, te lo giuro”
Rainbow Dash:”Lasciami in pace e fila via, non ti azzardare ad avvicinarti più a me, io e Scootaloo adesso abbiamo una festa a cui partecipare, andiamo ragazze, andiamo Rumble”, le crusaders seguirono Dash e così fece anche Rumble, lasciando così il  povero Thunderlane da solo.
 
Thunderlane:”Ma come è possibile? Si è ricordata di Rumble, e non si è ricordata di me?”, Thunderlane si sedette per terra sconsolato, fissò il terreno e sospirò.
 
Ritornata all’Angolo Zuccherino, Rainbow Dash fu felice di poter ricordare ognuno dei partecipanti, e ringraziò soprattutto Pinkie Pie.
 
Pinkie Pie:”io non ho fatto nulla, ho solo fatto due più due più due e tutto è venuto da sé”
Twilight:”Non riesco ancora a credere che Pinkie sia riuscita a fare tutto questo”
Applejack:”A volte ci dimentichiamo di quanto lei sia sottovalutata, e delle sue capacità”
Rarity:”Ora l’importante è che abbiamo di nuovo la nostra cara Rainbow Dash”
Fluttershy:”Sì, però, lei ha paura di volare, voglio dire….mi ricorda come quando non volevo volare io”
Rainbow Dash:”Mi dispiace tanto ragazze, lo so che per voi è uno shock ma….io non riesco proprio a volare”, le puledre erano dispiaciute per la reazione di Dash, però non volevano che lei si vergonasse,
 
Applejack:”Ehi zuccherino? Non fare così, non è detto che tu sarai sempre così, devi ancora guarire”
Pinkie Pie:”E’ vero l’altra volta hai volato senza saperlo”
Twilight:”Sono sicura che ben presto ritornerai a volare senza neanche saperlo”
Rainbow Dash:”Vi ringrazio ragazze, vi ringrazio, è bello avere delle amiche come voi, e soprattutto sono contenta che siate state tra le prime che io mi sia ricordata”
Pinkie Pie:”Allora? Vogliamo continuare la festa?”
Rainbow Dash:”E sia”. Tutte le puledre si misero a ballare e si divertirono un mondo, Bow e Windy ringraziarono Pinkie Pie.
 
Bow Hot Hoof:”Pinkie? Grazie per quello che hai fatto per nostra figlia, credo che finalmente sia tornata a sorridere”
Pinkie Pie:”Oh , ma io ho fatto poco, diciamo che ho sollecitato il suo cervello e basta, purtroppo non so come fare per la sua paura per il volo”
Windy Whistles:”Non ti preoccupare, la dottoressa Syrup credo che abbia un’idea, la prossimo volta devo andare da lei per questa fobia di Dash”. In quel momento Scootaloo stava ballando con le sue amichette, quando Dash la chiamò.
 
Rainbow Dash:”Ehi Scootaloo? Che ne dici di invitare il piccolo Rumble a ballare?”
Scootaloo:”Cosa? Perché dovrei?”
Rainbow Dash:”Beh, lui è innamorato di te”
Scootaloo:”Ma….io non sono mica la sua fidanzata, solo perché io piacio a lui non vuol dire che lui mi debba piacere”
Rainbow Dash:”Oh coraggio, solo un balletto, e poi è grazie a lui se io mi ricordo di te, e poi anche a delle puledre come noi due fa comodo avere qualcuno che tifa per te”
Scootaloo:”Vuoi…..che io balli con lui?”
Rainbow Dash:”Solo un ballo, scommetto che lo farai felice, e poi non vuol dire che vuoi due non possiate per lo meno rimanere amici”
Scootaloo:”E va bene”, Scootaloo andò vicino a Rumble, il piccolo pegaso smise di ballare e guardò Scootaloo.
 
Rumble:”Oh…ciao Scoot”
Scootaloo:”(Imbarazzata) Senti…..Rumble, ti va se balliamo un po' insieme?”
Rumble:”(Sorpreso)Cosa? Vuoi ballare con me?”
Scootaloo:”Adesso o mai più, prendere o lasciare”
Rumble:”Va bene, prendo, cioè….voglio ballare con te”
Scootaloo:”E allora fammi vedere come balli”, e i due puledrini ballarono assieme alle altre crusaders, Rainbow Dash era contenta di quella scenetta, però le sembrava quasi familiare, come se stesse cercando di ricordare qualcosa che aveva rimosso, ma dato che le cominciava a venire il mal di testa lascò perdere e ritornò a ballare con le sue amiche. Nel frattempo Scootaloo e Rumble parlarono tra loro,
 
Scootaloo:”Dì un po' Rumble, hai mai pensato ad un modo per ottenere il tuo cutie mark?”
Rumble:”Eh? No, credo di no, sono spesso occupato con la scuola, e ad aiutare mio fratello, inoltre da quando i miei genitori sono divorziati non mi è più passato per la testa di avere il cutie mark”
Scootaloo:”Vuol dire che hai rinunciato?”
Rumble:”No, è che non ci ho più pensato”
Scootaloo:”Tua madre è la dottoressa di Rainbow Dash, vero?La signora Cough Syrup?”
Rumble:”Sì, è lei, una volta pensavo che sarei diventato un dottore anche io, avevo anche creato uno sciroppo per la tosse, ma non credo che mio fratello avesse apprezzato di fare da cavia”
Scootaloo:”Lo sai? Potrei avere bisogno di un assistente per le mie coreografie volanti, e nel frattempo potrei aiutarti a scoprire il tuo talento”
Rumble:”Dici davvero?”
Scootaloo:”Ma ricorda, non vuol dire che stiamo insieme”
Rumble:”Lo ben so, è ancora presto per quello, ora come ora vorrei che anche mio fratello fosse felice”
Scootaloo:”E’ perché Dash  non si ricorda ancora di lui?”
Rumble:”Esatto, ma chissà, forse nei prossimi giorni si ricorderà di lui”. Povero piccolo ingenuo Rumble, purtroppo dopo tre giorni Rainbow Dash ancora non ricordava del suo fidanzato, e nonostante le insistenti presenze dello stallone, le uniche cose che lui rimediava erano schiaffi da lei ed urli dal padre. Il povero Thunderlane era ormai depresso, andare all’accademia Wonderbolts non era lo stesso senza la sua capitana,  l’unico suo modo di distrazione era lavorare alla fabbrica di nuvole. Purtroppo Thunderlane non riusciva a capacitarsi dell’amnesia di Rainbow Dash, perché nel frattempo la puledra cominciava a ricordarsi di altri pony di Ponyville, meno che lui, e non lo aiutava di certo avere foto di loro due a casa sua.
 
Thunderlane:”Oh…quanto vorrei sparire, quanto vorrei sprofondare, perché? Perché ti sei ricordata di Rumble e non di me? Cosa ho fatto di male?”. Rumble stava così male per suo fratello che chiamò Cloud Chaser per farlo stare meglio.
Cloud Chaser trovò il povero Thunderlane su di un letto che piangeva.
 
Cloud Chaser:”Lascia fare a me, Rumble”
Rumble:”Riuscirai a guarirlo? A volte è così depresso che si dimentica di preparare la cena”
Cloud Chaser:”Ehi, forse non sono una psicologa, ma resto pur sempre la sua amica nonché la sua ex”
Rumble:”Che hai intenzione di fare?”
Cloud Chaser:”Lo porterò in giro, tutto qui”, Cloud Chaser si mise comoda vicino a Thunderlane e gli parlò,
 
Cloud Chaser:”Thunder? Senti….io e Flitter e il suo fidanzato Band Pony stavamo oraganizzando una piccola uscita insieme, e stavamo pensando di fare una piccola passeggiata a Ponyville, e magari di fare una capatina al cinema, ti va di unirti a noi?”
Thunderlane:”Ma non vedi come sto? Sigh….la mia dolce Dash non si ricorda di me, vorrei sparire”
Cloud Chaser:”Thunder, non fare così, hai solo bisogno di distrarti, dai, vieni con noi, lascia che il tuo cervello metta Rainbow da parte e pensa un po' a tè stesso”
Thunderlane:”Tu dici?”
Cloud Chaser:”Lo sai che Rumble è molto preoccupato per te? Dai vieni a divertirti con noi”
Thunderlane:”Il guaio è che tu e Flitter siete due mie ex, non avrei mai dovuto chiedervi di essere il vostro fidanzato”
Cloud Chaser:”E tu non  vederla come un’uscita con due tue ex, a parte che Flitter ora ha il fidanzato, vedila come un’uscita tra amici”
Thunderlane:”E va bene, allora mi hai convinto”. Così quel pomeriggio Thunderlane uscì assieme a Cloud Chaser, Flitter e Band Pony per una semplice passeggiata per la città.
 
 Flitter:”Allora Thunderlane? Non ti senti meglio ad essere uscito di casa?”
Cloud Chaser:”Un po' di esercizio fisico fa sempre bene, no?”
Thunderlane:”Sì, mi ha fatto bene, ma ora vorrei che ci fermassimo un po'”
Band Pony:”Ehi Flitter, che ne dici di fermarci all’Angolo Zuccherino per un frullato?”
Flitter:”Mi sembra un’ottima idea”, così i quattro pegasi si fermarono alla pasticceria per quattro ottimi frullati alla vaniglia e variegati.
 
Cloud Chaser:”Venivamo spesso a bere frullati qui, vero, Thunder?”
Thunderlane:”Sì, è vero, però…..però ci venivo anche con Dash”
Flitter:”Oh no, ti prego non ricominciare”
Cloud Chaser:”No, è colpa mia, se lui ha pensato a….”
Thunderlane:”RAINBOW DASH”, sfortunatamente in quel momento nell’Angolo Zuccherino era venuta anche Rainbow Dash che voleva parlare con Pinkie Pie, Thunderlane le andò incontro e le parlò, ma anche stavolta l’unico risultato fu un ceffone. La pegaso cerulea se ne andò offesa, Pinkie invece cercò di consolare il povero pegaso.
 
Pinkie Pie:”Thunderlane? Purtroppo Rainbow…..”
Thunderlane:”Ho capito, ho capito, non si ricorda ancora di me”, Thunderlane ritornò al tavolo di nuovo sconsolato.
 
Thunderlane:”Per favore ragazze, voglio ritornare a casa mia”
Cloud Chaser:”Ma non puoi fare così, Thunder”
Thunderlane:”Ti prego Cloud Chaser, voglio solo starmene da solo”
Flitter:”Ma….che ne è del nostro film?”
Cloud Chaser:”E’ vero, non ti va di andare a vedere un film? Tutti e quattro? Anzi, il pop corn lo offro io”
Thunderlane:”Volete davvero andare lo stesso a vedere un film?”
Band Pony:”Sì, ma non con quella faccia, cerca di sorridere un po'”
Flitter:”Non essere così duro Band, andiamo subito al cinema, lo sai che questa estate c’è una rassegna di film del pony Adam Saddle?”
Thunderlane:”Oh, io adoro Adam Saddle, molto più di Ben Stabler, ho visto quasi tutti i suoi film, beh……in realtà ne ho visti solo cinque”
Cloud Chaser:”Beh, allora andiamo subito”. I quattro pegasi si diressero subito al cinema e cercarono un buon film.
 
Flitter:”Guarda questa locandina, è quando Adam faceva la sua parte e quella della sua sorella, con la partecipazione di Al Ponycino”
Band Pony:”Perché non andiamo a vederci Un’estate da puledroni?”
Cloud Chaser:”No dai, non è meglio qualcos’altro?”
Thunderlane:”Perché no? A me è piaciuto da matti, non ho neanche visto il secondo”
Band Pony:”Credo che lo metteranno il mese prossimo”, Flitter indicò un’altra locandina,
 
Flitter:”Perché non ci vediamo questo? C’è anche Drew Berrymare”
Band Pony:”C’è scritto romantico, non è che darà fastidio a Thunderlane?”
Thunderlane:”Non l’ho mai visto, però non credo che mi darà fastidio, per lo meno non parla di me il film”
Cloud Chaser:”Allora è deciso ci vedremo quello”
Band Pony:”Allora vado a prendere quattro biglietti per la sala tre”. Dopo presi i biglietti e gli snack, i quattro pegasi si misero comodi, non c’era molta gente in sala, quindi non avrebbero avuto problemi di visuale. Flitter si mise a leggere il programma dei film.
 
 Cloud Chaser:”Allora? Di cosa parla?”
Flitter:”Allora…..lui è un veterinario, lei è una giovane unicorno che insegna arte e in seguito ad un incidente col suo corno lei tende a dimenticarsi di lui ogni giorno e quindi…”
Cloud Chaser:”Oh no, che razza di film abbiamo scelto, abbassa la voce”, ma Thunderlane aveva sentito bene,
Thunderlane:”Proprio quello che mi ci voleva, un film con una pony con l’amnesia”
Cloud Chaser:”Thunder? Mi spiace, se vuoi possiamo scegliere un altro film”
Thunderlane:”Non ho alcuna intenzione di muovermi da qui, mi avete trascinato fuori di casa perciò non voglio cambiare idea, resteremo qui e ci guardaremo il film, punto e basta”
 Cloud Chaser:”Sicuro?”
Thunderlane:”Sicurissimo, e poi sono curioso di vedere come va a finire dato che non l’ho mai visto”. Alla fine i quattro pegasi videro il film, e non fu malaccio. A conclusione del film, Cloud Chaser vide che Thunderlane aveva lo sguardo concentrato.
 
Cloud Chaser:”Thunder? E’ tutto ok?”
Thunderlane:”Allora è così che dovrei fare”
Cloud Chaser:”Come?”, Thunderlane si alzò e ringraziò le due pegaso e lo stallone,
 
Thunderlane:”Vi ringrazio per il pomeriggio, e anche per il film, anzi questo film mi ha dato l’idea, anzi le idee giuste per me”
Flitter:”Cosa intendi dire Thunderlane?”
Thunderlane:”Che ora so come far ricordare di me a Rainbow Dash, devo fare come ha fatto Adam Saddle”
Cloud Chaser:”Ma Thunder? E’ solo un film”
Thunderlane:”Sì, ma nei film c’è sempre un fondo di verità”
Cloud Chaser:”Guarda che quelle sono le leggende”
Thunderlane:”Dettagli, dettagli, adesso devo tornare a casa, elaborare dei piani basati su quello che ho visto, e cercare di fare in modo di personalizzarli per me e Dash”
Flitter:”Non ho capito bene cosa vuoi fare”
Thunderlane:”Farò finalmente ricordare di me a Dash, le farò ricordare i nostri primi appuntamenti, e lei finalmente si ricorderà di me, ne sono sicuro, questo film mi ha illuminato”
Cloud Chaser:”Ricorda che è pur sempre un film, non è reale”
Thunderlane:”E’ vero, ma quello che provo per Dash lo è, e non sarà certo suo padre a fermarmi, perciò io adesso vado”, e il pegaso lasciò subito la sala dirigendosi fuori dal cinema di Ponyville per ritornare a casa sua. Dopo un sacco di tempo il pegaso era tornato pieno di speranze per il giorno dopo.
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
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