16 Marzo. Tokyo, quartiere di Ikebukuro.
-Minami-san conosci bene quel ragazzo?- chiese Hikari.
Passeggiavano fianco a fianco, con la tranquillità di chi ha le vacanze di fronte a sé. Erano uscite da MusicalBox e ora erano in direzione fermata della metro. Il vento si era calmato e aveva lasciato al suo posto una fresca brezza che sollevava i petali e le foglie cadute nella strada. Entrambe le ragazze erano rimaste un po' pensierose dopo quell'incontro.
-Suona insieme a Ren. Non ci ho parlato mai molto. Mi ha sempre dato l'impressione di essere un po' freddo- disse Minami guardandosi la punta delle scarpe. Quell'incontro poi le aveva lasciato un po' di amaro in bocca. A Minami mancava Ren e la sua dolcezza. Le parole di Heiji-san l'avevano colpita però. Come poteva non preoccuparsi di lui? Come potevano loro due far finta di nulla, dopo che Ren aveva perso il lavoro a causa della loro relazione?
-Secondo me è un doppiogiochista. Ogni sua parola era misurata per farci sentire o a disagio, o perché dicessimo qualcosa che gli tornasse utile. Non mi piace proprio- sentenziò Hikari. Calciò un sassolino con nervosismo. Non le era mai capitato di conoscere una persona che le desse una così brutta impressione fin dall'inizio.
-Si beh, è sempre stato un po' così... non sono mai riuscita a inquadrarlo come persona- disse Minami continuando a guardare per terra. Stava ripensando alle parole di quel ragazzo. Avrebbe terribilmente voluto vedere Ren, ma lui le aveva chiesto di non cercarlo più e di sparire dalla sua vita. Minami aveva accettato perché in fondo era stata colpa sua se li avevano scoperti. La sua euforia, la sua felicità l'aveva scoperta.
-Non vorrei più vederlo se possibile... mi ha dato proprio l'impressione di essere una persona da evitare- continuò Hikari arrabbiata.
Vedendo che Minami, di solito molto più loquace, non rispondeva, la guardò. La bionda sembrava triste. Hikari si sentì in connessione con lei in quel momento. Ripensò a quello che le aveva detto Heiji. Si fermò, rivolta nella sua direzione.
Minami, vedendo che Hikari si era improvvisamente bloccata, alzò gli occhi su di lei.
-Non so in che rapporti tu sia rimasta con Takahashi sensei, però credo che Akabane-kun abbia detto quelle cose per vedere una tua reazione. Non preoccuparti per quello che ti ha detto. Fai quello che ti senti e lascialo perdere. Se vuoi venire con me, sarò felice. Ma se credi di complicare troppo la situazione tra voi o che non sia passato abbastanza tempo per vedervi di nuovo, sono sicura che ci sarà qualche altra occasione. Non essere triste Minami-san, non per Akabane-kun - concluse Hikari sorridendole per la prima volta. La frangetta nera era spettinata e rendeva il volto di Hikari più dolce. Minami rimase sorpresa da quel moto di gentilezza e si rese conto che forse aveva trovato un'amica.
NA
Ciao a tutti :)
Sono Elena! Mi scuso per il capitolo così corto, ma sono in piena sessione! Vi ringrazio per la comprensione <3 presto il nuovo cap!
Bacio,
Elena