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Autore: Cullenviv    11/07/2017    0 recensioni
Per chi ha visto la serie "Famous in love" ecco un piccolo crossover con protagonista Paige che in realtà non è nient'altro che un sogno fatto l'altra notte :3
PaigexLiam
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo
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I flash erano accecanti come al solito, mentre rivolgevo il mio sorriso più falso a tutti i giornalisti e cambiavo profilo per permettere a tutti di avere una mia foto. 

Ormai mi ero abituata ad essere una celebrità, nonostante ogni volta che camminavo su un nuovo red carpet il mio cuore batteva all'impazzata. 

Mi morsi il labbro inferiore e feci l'occhiolino ad una telecamera. 

In realtà, posare per delle foto mi faceva sentire bene. Vedere tutte quelle persone accalcarsi per guardarmi e immortalarli mi rendeva estremamente fiera, mi faceva sentire bella e sexy, e desiderata. 

Mi accarezzai i capelli color rame, mossi e meravigliosamente vaporosi, e feci una smorfia ammiccante a un fotografo che urlava il mio nome.

"Paige!" Mi sentivo chiamare, e automaticamente, facendo scivolare lo strascico del mio vestito blu notte, mi giravo verso l'ennesimo fotografo e sfoggiavo il mio sguardo più sexy. 

Dopo aver girato Locked il mio successo era aumentato, Hollywood mi amava e mi richiedeva. 

Adesso ero la novità del momento, con due film in uscita e un miliardo di interviste da registrare. 

Continuavo a sorridere e ammiccare, accarezzando la mia pochette ricoperta di piume di pavone. 

Vidi una macchina arrivare in lontananza, e l'attenzione di tutti i giornalisti spostarsi verso la figura misteriosa che sarebbe scesa dall'auto dai vetri oscurati. 

"È Liam!" 

Urlò una voce maschile, e io subito mi voltai alzando un sopracciglio. 

Liam Payne, 25 anni, ex cantante e adesso mio collega nel nuovo film che stava per uscire al cinema, di cui stavamo presentando la prima. 

Un ragazzo d'oro, un angioletto agli occhi del mondo. Viso pulito e voce chiara e angelica, ma si sa, la celebrità è tutta apparenza. 

Indossava un completo color panna, con una camicia che richiamava il blu del mio vestito. Scendendo si tolse gli occhiali da sole, e quando mi vide sorrise ammiccante iniziando a percorrere il tappeto rosso. 

Non appena mi fu vicino, mi cinse la vita con il braccio e iniziò a sorridere per le foto. 

La folla di giornalisti sembrava impazzita, e continuava a urlare e domandarci se fossimo una coppia anche fuori dagli schermi.

"Mi piacerebbe, ma purtroppo questo splendore è già impegnato" sorrise Liam, e i giornalisti andarono in delirio. In realtà, l'idea di far sapere ai tabloid che io e il mio co protagonista, Rainer -di nuovo- eravamo romanticamente coinvolti in una relazione, era stata una trovata della nostra agente per pubblicizzarci. In realtà, Rainer, nel tentativo che io mi interessassi davvero a lui, aveva chiesto il ruolo come co protagonista nel nuovo film che stavamo promuovendo, ma io, non ero minimamente interessata a lui. 

Un'altra macchina raggiunse lo stradone e si fermò prima del red carpet, e noi capimmo che era ora di andare e lasciare la postazione per le foto ai prossimi che avrebbero attraversato quel tappeto rosso. 

Ci spostammo all'interno dell'edificio dove si sarebbe tenuta la prima, un lussuoso albergo con sala cinematografica e piscina nel mezzo di L.A. 

La piscina era illuminata dal luci viola e lilla, e il tema principale sembrava essere il neon. 

Mi ero distratta a guardare le strabilianti decorazioni sui colori del blu e del viola che per poco non caddi quando sentii Liam strattonarmi per un braccio. 

"Andiamo" mi disse, ed io lo seguii. 

Finimmo in una specie di rimessa, molto grande e piena di attrezzi, nella parte del giardino dove non saremmo dovuti essere. Liam mi spinse dentro e prima che potessi protestare mi attaccò al muro baciandomi con violenza. 

"Mi sei mancata" soffiò sulle mie labbra, e tornando a baciarmi il collo iniziò a far scorrere i polpastrelli su tutto il mio corpo coperto dallo stretto vestito di seta. 

Mi prese in braccio, alzandomi la gonna e concedendomi abbastanza mobilità da poter allacciare le gambe intorno al suo bacino, e, spostando qualche attrezzo che vi era sopra, mi fece stendere su un tavolo di legno scuro, continuando a baciarmi e successivamente a mordere e torturare la pelle del mio collo. 

"Liam..." mormorai. 

Il suo profumo era inebriante, sapeva di selvaggio, sapeva di sesso. 

Trovò la zip del mio vestito e lo fece   scivolare via dal mio corpo. Indossavo della biancheria di pizzo azzurra e ancora I vertiginosi sandali dorati. 

Ansimavo, mentre mi baciava il collo, il petto, la valle fra i seni, l'ombelico, e arrivava all'elastico delle mie mutandine. Le sfilò con un gesto abile e si aprì la zip dei pantaloni. 

Ero in trance, completamente rapita dalla voglia di lui, delle sue mani, del suo corpo. 

"Sei bagnata, piccola" mi disse dopo aver testato con i polpastrelli la mia entrata. 

Quando però poggiò la sua punta, spingendo delicatamente per insediarsi nel mio corpo, mi riscossi dal mio stato di trance e lo spinsi via.

"No Liam! Cazzo non posso!" Gli urlai contro, perché dannazione, ero stata chiara. Non potevamo stare insieme, non nel modo in cui voleva lui. 

"Ma che ti prende!?" Mi disse brusco.

"Io sto con Rainer" dissi tirandomi su e raccogliendo la mia biancheria dal pavimento. La verità era che Liam voleva una sola cosa da me, e niente di più, mentre a me lui interessava realmente, molto più di Rainer. Dopo la nostra breve "amicizia con benefici" avevo cominciato a provare qualcosa per lui, ed ero sicura non avrebbe ricambiato, quindi gli avevo chiesto di lasciarmi in pace. La proposta di Nina poi di fingere una relazione con Rainer era capitata al momento perfetto, così avrei potuto dire a Liam di essere innamorata di lui e di non voler avere più niente. 

Liam Payne non era certo un ragazzo abituato a darsi per vinto. 

Mi infilai il vestito e mi controllai il make-up, pronta ad uscire da quella rimessa malconcia. 

E non appena misi la mano sulla maniglia per aprirla sentii Liam afferrarmi per il polso e inchiodarmi contro il suo petto. 

"Paige" mi disse e appoggiò la fronte alla mia. "Paige io ti voglio"

Lo guardai in cagnesco e lo spinsi via.

"Tu non vuoi me, tu vuoi che io scopi con te, è diverso!" Sbottai. 

Mi guardò confuso per qualche secondo, e io maledissi il mio stupido orgoglio. 

"È per questo che ti sei allontanata?" Mi chiese. 

Incrociai le braccia sotto il seno e guardai altrove, sentendo gli occhi pizzicare. 

"Guardami" continuò spostandomi il mento. 

"Io voglio te, Paige. Voglio che tu sia mia" e mi baciò le labbra con una delicatezza che non aveva mai usato con me. 

Sorrisi, e lo baciai.

"Io pensavo che tu non..." iniziai, ma lui mi zittì. 

"Mi piaci dal primo momento che ti ho vista, e voglio che tu sia la mia ragazza" 

Arrossii e lo baciai di nuovo. 

Insieme uscimmo dalla piccola rimessa, ma quando aprii la porta per poco non mi venne un colpo. Un'orda di giornalisti ci aspettava per scattarci delle foto, e farci domande che per lo stupore e l'imbarazzo nemmeno avevo sentito, e dietro di loro, Rainer.

   
 
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