“Erano una specie morente, nata da un’altra specie morente, ma io correggerò tutti questi errori…”
Osservò il gigante azzurro in silenzio, nel suo unico grande occhio, dopodiché, impassibile, alzò le braccia al cielo e gridò alle nubi nere cariche di tempesta:
“Ammirerete la mia opere e dispererete, poiché null’altro rimarrà!”