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Autore: Gigiatt    14/06/2009    2 recensioni
<< E’ bello chiudere gli occhi e sognare che qualcuno ti vuole davvero bene.. ma è ancora più bello riaprirli e scoprire di non aver mai sognato! >> disse Tom ad Angel << Grazie di essere la mia migliore amica Angy! Ti voglio bene.. >> concluse abbracciando la ragazza che scoppiò a piangere << Anche io ti voglio bene Tom.. >>
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 6

Quella mattina Angel si alzò particolarmente presto, aveva deciso che sarebbe andata a comprare i regali per natale, dato che era la vigilia. Guardò l’orologio, erano le sei e ventiquattro. Andò in bagno e si preparò: si mise un po’ di matita sotto gli occhi, si vestì ed entrò in camera sua dove c’era Sally che dormiva beata. Staccò tutte le spine del computer e della stampante e le riattaccò una volta giunta nel salotto. Stampò gli annunci per la band, aveva deciso che quella mattina sarebbe andata ad appenderli per tutta la città mentre andava a comprare i regali. Appena ebbe finito di stampare chiuse il computer, si mise il giaccone e uscì di casa. Girò per il quartiere per circa due ore appendendo manifesti dappertutto e quando finalmente ebbe finito si sedette in una panchina. Vide un negozio che apriva e si diresse subito verso di esso ad ammirare le sue vetrine: era perfetto! Aveva tutto quello che le serviva per far contenti i suoi amici e i suoi parenti. Entrò immediatamente per cercare un regalo per Erik, per Sally e per Bryan. Cercò ovunque e finalmente trovò il regalo adatto per Bryan sicuramente gli piacerà tantissimo! Pensò soddisfatta. Ora le mancavano solo i regali per Sally e per Erik. Cercò ancora un po’, poi decise di andare a cercare in altri negozi. Pagò il regalo e girò per negozi fino all’ora di pranzo, continuando a distribuire gli annunci. Aveva trovato un regalo perfetto per Sally, ma non era ancora riuscita a trovare niente per Erik. Tornò a casa ma quando entrò non trovò nessuno ad accoglierla, sul tavolo c’erano due bigliettini: 

“Ciao Angel, ciao Sally, sono Bryan, io vado a fare un giro, non so a che ora torno quindi non aspettatemi per pranzo! Ciao vi voglio bene a tutte e due!” 

“Ciao Angel, sono Sally, tuo fratello se ne già andato e anche io esco, devo fare un paio di cose, non credo di tornare per pranzo, ciao”. 

Angel guardò i bigliettini stupita e io che pensavo che se la sarebbero presa se uscivo!

Angel preparò un po’ di pasta, mangiò velocemente e accese il computer. Entrò su messanger sperando di trovare Erik collegato, ma non era in linea Strano.. non può stare ancora a dormire.. pensò. Spense il computer e si sdraiò sul letto con l’mp3 acceso a pensare a che regalo potesse fare ad Erik accidenti.. non ho trovato niente che potesse piacergli.. cosa posso comprargli? Pensò. Di scatto si mise a sedere << Trovato! >> urlò. Si mise il giaccone, prese le chiavi ed uscì di casa. Si diresse molto velocemente verso il primo negozio in cui era andata la mattina ed entrò. Andò verso la cassa, dove si trovava un anziano signore con dei lunghi baffi bianchi e i capelli corti dello stesso colore, aveva occhi color turchese. 

<< Mi scusi, stavo cercando un album di fotografie >> disse Angel << Ne avete? >> domandò poi. L’uomo anziano alzò lo sguardo verso la ragazza 
<< Certo signorina.. >> rispose << Mi segua >> concluse. Angel seguì lo strano vecchietto fino al ripostiglio del negozio. << Terence! >> gridò l’uomo 

<< Fammi il favore di servire questa ragazza che io devo andare a comprare una cosa! >> concluse. Da dietro uno scaffale uscì un ragazzo alto con dei lunghi capelli biondi e lisci, gli occhi verdi. Indossava dei jeans lunghi e larghi, una maglietta nera e tante catene che gli scendevano dalla vita al ginocchio. Posò una scatola sullo scaffale da cui era uscito

<< Eccomi nonno, vai pure, qui ci penso io! >> disse al nonno che uscì dal magazzino. Il ragazzo andò vicino ad Angel << Dimmi pure, cosa ti serve? >> domandò alla ragazza << Stavo cercando un album di foto >> rispose. Il ragazzo si intrufolò ancora una volta tra gli scaffali e prese vari album che mostrò ad Angel. erano di tre tipi: uno era a righe rosse e nere, l’altro era a forma di stella con tante piccole stelline arancioni disegnate sopra e l’ultimo, quello che più colpì la ragazza, era blu e in mezzo alla copertina c’era uno spazio vuoto per metterci una foto. Angel riguardò i tre album << Prendo questo! >> indicando il terzo raccoglitore. Il ragazzo annuì e mise a posto gli altri due << Bene, andiamo di là >> disse e si diresse alla cassa, seguito da Angel. Posò l’album sul bancone e disse: << Sono dodici euro, vuoi un pacco regalo? >> domandò poi la ragazza scosse la testa << Però vorrei chiederti un favore >> disse. Il ragazzo la guardò 
<< Dimmi pure >> disse << Potrei appendere questi annunci nella bacheca che avete lì? >> domandò << Tuo nonno questa mattina mi ha detto che non voleva annunci, ma forse tu me li farai appendere.. >> disse speranzosa. Il ragazzo rise << Che c’è? >> domandò << Mio nonno non è d’accordo, ma io sì, dammi pure, li appendo io! >> Angel sorrise << Grazie mille! >> rispose e diede gli annunci al ragazzo che li lesse mentalmente COSA?!? Sta cercando un batterista! No.. non posso, devo occuparmi del negozio.. pensò appendendo l’annuncio alla bacheca.

<< Qualcosa non va? >> domandò Angel vedendo il ragazzo serio << No no, è tutto apposto! >> rispose porgendole il raccoglitore di foto. Angel lo prese e gli diede i dodici euro poi disse << Se conosci qualcuno, me lo potresti dire? >> il ragazzo la guardò, era indeciso se dirle che lui era un batterista, o lasciare che qualcun altro gli rubasse quell’opportunità. In quel momento il vecchietto entrò nel negozio, notò subito che il ragazzo aveva fatto appendere alla bacheca quell’annuncio che lui aveva tentato in tutti i modi di nascondergli ormai non posso più impedirgli di accettare quel posto.. pensò. Fissò suo nipote, poi, dopo qualche secondo annuì; il ragazzo spalancò gli occhi, dopo di che sorrise << Grazie nonno! >> disse. Angel si girò verso l’uomo anziano e lo guardò senza capire << Sì, conosco un batterista! >> rispose. angel si girò di scatto verso Terence << Veramente? E chi è? >> domandò curiosa << Sono io! >> rispose.

Nel frattempo Sally ed Erik giravano per negozi in cerca di un regalo adatto ad Angel << Ci deve pur essere qualcosa che vada bene per

lei! >> sbuffò Erik << E’ da due ore che te lo dico, tu le devi comprare una collana! >> disse esasperata Sally << Sì, ma non so che collana! >> rispose afflitto Erik. Sally si fermò di colpo davanti ad una vetrina

<< Quella! >> urlò indicando una collana che aveva come ciondolo un cuore dorato che si poteva aprire e dove all’interno si trovava un posto per mettere una foto << E’ perfetta! Sally, sei grande! >> disse entrando nel negozio. Si diresse verso la commessa << Potrei avere la collana con il cuore che avete esposta in vetrina? >> domandò << Certo, si accomodi alla cassa, arrivo appena ho preso la collana >> Erik andò alla casa e subito Sally lo raggiunse. La signorina arrivò poco dopo con la collana e disse << Sono dodici euro, vuole un pacchetto? >> il ragazzo scosse la testa e porse alla signorina i dodici euro << Grazie e arrivederci >> disse la signorina dando la collana ad Erik

<< Arrivederci! >> risposero i due ragazzi uscendo.                

Angel spalancò gli occhi che bel regalo di natale pensò continuando a fissare incredula il ragazzo << ti andrebbe di far parte del mio

gruppo? >> domandò la ragazza. Terence la guardò pensieroso e se adesso dice di no? Oddio! No, devo stare calma.. << Ma certo che sì! Aspettavo questa occasione da un sacco di tempo! >> rispose improvvisamente. Angel sospirò << Dì la verità, mi volevi far morire prima del tempo?!? >> domandò urlando e facendo sobbalzare il vecchietto. Terence rise << A dire il vero.. sì! >> rispose continuando a ridere. Angel sorrise poi chiese << Questa sera hai da fare? Se no puoi venire a casa mia che ti presento Erik! >> propose poi. Terence non fece neanche in tempo a rispondere che Angel disse << Ah no, dimenticavo che oggi è natale, sicuramente non potrai.. vediamo.. ci possiamo vedere.. >> << Angel, sta zitta un attimo! >> disse il ragazzo. Angel abbassò lo sguardo << scusa.. >> rispose << Dimmi pure >> lo incoraggiò << Io non festeggio il natale, quindi oggi sono libero! >> rispose. Angel gli diede il suo indirizzo  e prima di uscire dal negozio disse << ci vediamo lì alle otto! A dopo! >>

Angel corse a casa e trovò sia Erik che Sally ad attenderla << ragazzi, vi devo dire una cosa magnifica! >> disse con un sorriso stampato in volto. La ragazza raccontò tutto ai due che erano al massimo della gioia << Wow! È fantastico! Quindi viene qui questa sera? >> domandò Erik. La ragazza annuì << Che ne dite di preparare la cena per stasera? >> domandò. I due ragazzi annuirono e si misero a preparare insieme a Bryan la cena per quella sera, che sarebbe stata una delle serate più belle della loro vita.

  
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