-Diamo il via alle danze I- disse una ragazza dai capelli rosa pesco
-Ma la vuoi smettere di chiamarmi così Sakura?-
Sakura Haruno, 16 anni, capelli rosa, occhi smeraldo, di sicuro la ragazza più portata per quel lavoro.
-Ma è divertente Ino!-
Ino Yamanaka, 16 anni pure lei, capelli lunghi biondi, occhi azzurri, la ragazza che combinava più casini nell'assoccazione.
-Perfavore smettetela, un anima di tipo B è vicina a voi, dovreste riuscire a farla fuori nel giro di 2 minuti-
-Ok, Hinata- rispose la ragazza color pesca
Hinata Hyuuga, 16 anni, capelli lunghi e scuri, occhi magnetici, colei che dirige la squadra 14.
-Ino, limitati a guardare- detto questo Sakura impugno le gemelle. Le gemelle erano due pistole che venivano tramandate di generazione in generazione nella famiglia Haruno.
-Sakura, perchè devi sempre fare tu tutto il lavoro? Io così non mi diverto neanche.- Sbuffò la bionda
-Tu combini casini, torno tra due minuti, come stabilito- E se ne andò immersa nell'oscurità
Sta di fatto che due minuti dopo tornò, senza ferite, senza un graffio ne nulla, come se non fosse successo nulla.
Aspettate, forse è meglio rifare la sua descrizione.
Sakura Haruno, 17 anni, capelli rosa, occhi smeraldo, esorcista esperta. Direi che questo basta, o almeno basta per il momento. Ma Sakura oltre a fare l'esorcista che vita ha?
-Sakura vado a scuola, a dopo!-
-Vai vai- e si lanciò sul divano
-Sakura, anche tu dovresti pensare bene al fatto di andare a scuola, ti farebbe bene! C'è gente simpatica sai?-
-Ho già preimpostato il mio futuro perchè dovrei andare a scuola? Sono già un genio di mio, perchè andare per imparare cose che so' già?-
-Va beh..fai quello che vuoi il mio era solo un consiglio!-
-Vai Ino o farai tardi- e la rosa sfoderò un sorriso stupendo
La bionda chiuse la porta dietro di sè, con mille pensieri sulla testa, oggi avrebbe avuto 3 compiti in classe, al ritorno da scuola avrebbe dovuto passare al supermarket per la cena, era sicura che Sakura non sarebbe andata a prendere l'occorente per la cena.
......
Uno squillo. Poi un altro. Un altro ancora. Era il telefono di Sakura Haruno quello che squillava.
-Pronto?-
-Sakura, sono io, la direttrice, abbiamo una missione importante da affidarti-
Ed ecco che sul viso della giovane comparve un sorriso, ecco questa sarebbe stata una bella giornata per la giovane.
-Non vedo l'ora di sentire i dettagli.-
*Nota dell'autrice*
Salve *_* Dopo un pò che ero titubante ho deciso di scrivere questa fan fiction ç_ç spero che vi piaccia, non è granchè però per me significa
molto T_T mi servono tanti commenti e consigli, quindi recensite! T_T