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Autore: KawaTengu_Ronin    29/07/2017    1 recensioni
Rainbow Dash e Thunderlane sono una giovane coppia di Wonderbolts molto affiatati, danno il meglio di loro in cielo, e quando sono soli fanno i romantici. Un anno e mezzo dopo il loro fidanzamento, Thunderlane finalmente decide di chiedere a Dash di andare a vivere insieme; purtroppo però in quello stesso giorno Rainbow ha un incidente e perde la memoria. Dopo quell’evento la pegaso non si ricorda né del suo fidanzato, né delle sue amiche ma nemmeno chi lei sia. Rainbow riavrà la sua memoria? Thunderlane riuscirà a farle ricordare di lui?.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le amiche aiutano 2
 
Applejack accompagnò i due pegasi alla fattoria, e parlò con ognuno dei due riguardo a quello che dovevano fare.
 
Applejack:”Benissimo, allora, uno di voi dovrà aiutarmi con le uova, poi c’è da arare il campo, e mentre io mungerò le mucche, entrambi dovrete aiutarmi con la raccolta delle mele, oh, e poi c’è da tagliare la legna e pitturare la staccionata”
Thunderlane:”Cavoli, e chi di noi farà tutto quanto? Voglio dire, a chi di noi assegnerai ogni faccenda?”
Rainbow Dash:”Non hai mai voluto che io facessi tutte queste cose, come mai adesso mi hai chiamata?”
Applejack:”Volete un po' di sidro gratis e torta a volontà?”
Rainbow Dash:”Oh certo che sì”
Applejack:”E allora forza rimboccatevi le maniche”. Così Applejack diresse i due pony, così mentre uno faceva un lavoro lei diceva cosa fare. Iniziò Rainbow Dash con la raccolta delle uova. La pegaso mise il mangime fuori dal pollaio e tutte le galline uscirono fuori per mangiarlo,
 
Applejack:”Ok Dash, entra dentro a prendi tutte le uova”
Rainbow Dash:”Non vedo quale sia la parte difficile”
Applejack:”Oh te ne accorgerai quanto incontrerai Bruto”
Rainbow Dash:”E chi sarebbe Bruto?”
Applejack:”E’ il nostro gallo, si arrabbia se qualche estraneo si prende le uova”, Rainbow Dash entrò nel pollaio e prese tutte le uova e le mise con cautela nel cestino che aveva in bocca. Thunderlane chiese ad Applejack una cosa.
 
Thunderlane:”Scusa Applejack, ma io che cosa dovrei fare?”
Applejack:”Aspettare qui e dare man forte a Rainbow Dash in caso di bisogno”
Thunderlane:”Bisogno di che?”, in quel momento, Rainbow Dash uscì dal pollaio spaventata, era inseguita da un grosso gallo che voleva beccarla.
 
Thunderlane:”E quel mostro cos’è?”
Applejack:”Quello è Bruto, il nostro caro galletto”
Thunderlane:”Ma sta inseguendo Rainbow Dash”, Applejack spintonò Thunderlane nel recinto,
 
Applejack:”E allora cosa fai? Vai ad aiutarla”. Thunderlane cadde nel recinto, e quello che vide era che il gallo aveva messo Rainbow Dash in un angolo, lei era terrorrizata, e il gallo era pronto per farle del male, ma Thunderlane si alzò ed urlò con tono spavaldo contro l’animale.
 
Thunderlane:”Ehi pollastro, sì dico a te, perché non te la prendi con quelli della tua taglia? Lascia in pace quella puledra e…..e fatti avanti”. Il gallo si girò e andò contro Thunderlane, in quel momento ci fu una battaglia tra lo stallone e il gallo, ed Applejack approfittò della rissa per far uscire Rainbow Dash.
 
Applejack:”Bene, e le uova sono prese”
Rainbow Dash:”ma che ne sarà di Thunderlane?”
Applejack:”Ci penso io, Bruto? A cuccia, lascia in pace il mio amico”, e il gallo smise di lottare e se ne tornò nel pollaio. Il povero Thunderlane era pieno di beccate e coperto di piume di gallo, Applejack lo fece uscire e lo ringraziò, poi lo portò in cucina per medicarlo.
 
Thunderlane:”Ohi, che dolore, che male”
Applejack:”Lascia che ti metta dell’acqua ossigenata, poi mettiamo dei cerotti, va bene?”
Thunderlane:”Spiegami una cosa Applejack, se potevi fermare subito quella bestia, perché non lo hai fatto prima con Dash?”
Applejack:”Ecco….il fatto è che Dash doveva vedere come tu l’avresti difesa, faceva parte del mio piano”
Thunderlane:”Quindi…lo hai fatto perché io mi mettessi in mostra?”
Applejack:”Esatto”
Thunderlane:”Dovrei ringraziarti, se non fossi pieno di lividi, ma anche tu combatti spesso con quella forza della natura?”
Applejack:”Oh no, Bruto attacca solo chi non è della famiglia Apple, vedessi con Granny, lui la obbedisce come un agnellino”. Dopo aver curato Thunderlane, Applejack ritornò da Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Come sta Thunderlane?”
Applejack:”E’ solo un po' scosso ma è parecchio resistente il tuo amico, adesso andiamo al campo”. Appleajck portò i due pegasi al campo perché fosse arato, così legò un aratro ad ognuno di loro.
 
Applejack:”Vuoi due mi sembrate il tipo di pegasi che amano le corse, perciò perché non rendere interessante il lavoro con una bella gara?”
Thunderlane:”Una gara?”
Applejack:”Sì, il primo che finisce di arare il campo vince, che ne dite?”
Rainbow Dash:”Per me sta bene, tu te la senti Thunderlane di stare al mio passo?”
Thunderlane:”Sono prontissimo e pronto per sfidarti, cara Dash”
Rainbow Dash:”Cara Dash? Ci conosciamo appena e già mi dai del tu?”
Thunderlane:”Ti dà fastidio? Guarda che me lo devi dato che ti ho salvata da un gallo inferocito”
Rainbow Dash:”Ti do solo il permesso di chiamarmi Dash, tanto comunque mi chiamerari sarò la campionessa, oggi”, Applejack diede il via ai due pegasi,
 
Applejack:”Ok, siete pronti? Partenza…via”, e dopo il segnale di partenza, i due pegasi corsero veloci, ma nonostante la velocità di Dash, fu Thunderlane ad essere in testa, grazie ai suoi muscoli, ma Rainbow Dash non volle essere da meno e cercò di trascinare il suo aratro sempre più forte. E la pegaso cercò di correre più velocemente in modo da arrivare alla pari col pegaso. I due pegasi ormai erano testa a testa ed Applejack era felice di quell’affiatamento. Dopo un bel po' di tempo, il campo fu arato in men che non si disse. Applejack vide che entrambi avevano fatto un buon lavoro ed esprimere un giudizio non fu facile.
 
Applejack:”Vediamo….siete arrivati alla fine del campo insieme ed avete fatto davvero un buon lavoro, quindi….”
Rainbow Dash:”Che ne dici della mia tecnica? Era o no perfetta?”
Applejack:”Vedo che però hai fatto un paio di volte zig-zag, Dash”
Rainbow Dash:”Sì ma….voglio dire”
Applejack:”Direi che il vincitore è Thunderlane, perché ha corso sempre in linea retta”
Rainbow Dash:”Ehi, ma non è giusto”
Applejack:”Complimenti Thunderlane hai superato Rainbow Dash”
Thunderlane:”Siamo sicuri? Non è che posso chiedere una verifica?”
Applejack:”Avrai sidro e torta di mele in più”, Rainbow Dash se ne andò sotto di un melo per prendere le mele così si mise a scalciare la corteccia, sembrava un po' arrabbiata, così Thunderlane le si avvicinò.
 
Thunderlane:”Ehm….Dash?”
Rainbow Dash:”Cosa vuoi, non vedi che sono occupata?”
Thunderlane:”Ecco….non…non sarai mica arrabbiata? Spero?”
Rainbow Dash:”Perché? Perché hai vinto? No, certo che no”
Thunderlane:”A me non sembra, sembri…scusa se te lo dico arrabbiata”
Rainbow Dash:”Non sono arrabbiata, sto semplicemente scalciando la corteccia per far cadere le mele”
Thunderlane:”Ti….ti dispiace se ti do uno zoccolo?”, Rainbow smise di scalciare e guardò in faccia Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Io avrei un’idea migliore, perché non ci sfidiamo ad una bella gara io e te?”
Thunderlane:”Una…una gara?”
Rainbow Dash:”Sì voglio vedere se riesci a riempire più ceste di mele di quanto farei io, ma non sperare di vincere stavolta, perché io ho aiutato Applejack molte più volte di te quindi non pensare di farcela”
Thunderlane:”D’accordo, facciamo questa gara, però che succede se vinco?”
Rainbow Dash:”Non credo che succederà, vincerò io”
Thunderlane:”Va bene, ma se succederà, voglio dire se vinco io, dividerò la mia torta e il mio sidro con te”
Rainbow Dash:”Cosa? Perché dovresti dividere il tuo premio con me?”
Thunderlane:”Non so, forse perché adoro le puledre piene di energia, esattamente come adoro le orchidee arcobaleno”, così Thunderlane si mise a scalciare gli alberi anche lui. I due pegasi colpirono le cortecce di buona lena con i loro zoccoli, Applejack guardò da lontano quello spettacolo e fu felice per entrambi.
 
Applejack:”Forse è la volta buona che Rainbow finalmente si ricorda di Thunderlane”. Dopo circa mezz’ora, Applejack fu chiamata da Rainbow perché venisse fuori.
 
Applejack:”Eccomi, eccomi”, Applejack vide che entrambi i pegasi avevano diverse ceste di mele vicino a loro, ma Dash sembrava averne di più.
 
Applejack:”Sante mele candite, ne avete messa di energia, direi che avete fatto proprio un bel lavoro”
Rainbow Dash:”Alloooora? Chi è il vincitore stavolta?”
Applejack:”Speravo che Thunderlane potesse darsi da fare di nuovo e così avrebbe vinto, ma la vittoria va a Dash”
Rainbow Dash:”Evvaiii, ho vinto, questo significa che avrò del sidro in più”
Applejack:”Mi spiace Dash, ma lo ho già promesso a Thunderlane e non ho il tempo di farne dell’altro, puoi però avere della torta in più”
Rainbow Dash:”Della torta in più? E dire che speravo di dissetarmi con un boccale in più”, Appleajck ritornò in cucina, mentre Dash si sedette su di un vecchio ceppo con uno sguardo un po' malinconico. Thunderlane ne approfittò per parlarle di nuovo.
 
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Cosa vuoi? Non sei contento? Ti abbufferai di più, ma ciò non toglie che ti ho stracciato nella raccolta delle mele”
Thunderlane:”Direi che siamo pari, perciò mi chiedevo se….se ti va di prendere il mio sidro extra”, Dash fu sorpresa da quella risposta,
 
Rainbow Dash:”Perché vorresti offrirmi il sidro? Sei tu che lo hai vinto”
Thunderlane:”Sì ma….non sono un appassionato di sidro come te, e poi non mi sembra giusto che per uno stupido errore di percorso tu abbia perso, perciò sono disposto comunque a dividere il mio sidro e la mia torta con te”
Rainbow Dash:”Perché ti metti a fare il gentile con me?”
Thunderlane:”Non lo so, è che….lo so che ti sembra stupido ma tu….tu mi ricordi tanto Daring Do, la mia eroina preferita, e poi te l’ho detto mi piacciono le puledre energetiche”
Rainbow Dash:”Aspetta…tu leggi Daring Do?”
Thunderlane:”Immagino che per te sia stupido un pegaso che legge?”
Rainbow Dash:”No, no, io adoro Daring Do, ne vado matta, l’ho persino conosciuta di persona, e….adoro anche le orchidee arcobaleno, sono i miei fiori preferiti”
Thunderlane:”Non ci posso credere, ma tu guarda la combinazione, quante possibilità ci sono di trovare una pegaso con i tuoi stessi gusti?”
Rainbow Dash:”Ehi, è quello che stavo pensando anche io”
Thunderlane:”Sai cos’altro mi piace? Volare, adoro volare, sono spesso visto come un pegaso pigro, ma non mi tiro mai indietro ad una competizione”
Rainbow Dash:”Beato te, io non posso volare”
Thunderlane:”Cosa vuoi dire?”, così Rainbow Dash raccontò della sua amnesia e del suo problema del volo, e come sempre Thunderlane fece finta di essere sorpreso.
 
Rainbow Dash:”E questa è tutta la mia storia, o meglio quella che mi ricordo”
Thunderlane:”Cavoli, mi spiace per te, ma forse dovresti fare un tentativo, potremmo volare io e te insieme qui, alla fattoria”
Rainbow Dash:”Ne sei sicuro? Io non mi sento pronta”
Thunderlane:”Oh andiamo, sono sicuro che sei pronta eccome”. Così entrambi i pegasi salirono su delle nuvole per fare allenamento, Thunderlane per aiutare Rainbow Dash prese una nuvola e la fece salire sopra in questo modo la puledra poteva salire in alto. Posizionata abbastanza in alto, Rainbow Dash degluttì.
 
Rainbow Dash:”Io….io credo che….sia un po' troppo in alto”
Thunderlane:”Forza Dash, io credo in te, che la puoi fare”
Rainbow Dash:”Ma perché mi stai aiutando?”
Thunderlane:”Perché….mi sembri una pegaso fantastica e mi piacerebbe essere tuo amico, tutto qui”
Rainbow Dash:”Ok, allora……vado?”
Thunderlane:”Un bel salto e poi sbatti le ali
Rainbow Dash:”OK, allora….”
Thunderlane:”Allora via”, Rainbow Dash saltò, dopo un sacco di tempo lei si ritrovò di nuovo  a librarsi nel vuoto, quando vide la fattoria dall’alto non ebbe paura, ma proprio ad un certo punto lei si sentì male e chiuse le ali e cominciò a cadere giù.
 
Rainbow Dash:”Aaaaaah, aiuuutoooo”
Thunderlane:”Rainbow Dash batti le ali, batti le ali”
Rainbow Dash:”Non ce la facciooo, ho troppa fifaaaa”, Thunderlane non riusciva a capire cosa fosse andato storto, ma non ci pensò due volte dato che si gettò in picchiata e si precipitò a salvare Dash. Per fortuna la prese al volo prima che si schiantasse al suolo. Thunderlane la condusse vicino alla fattoria per farla riposare, lui la teneva stretta tra gli zoccoli, e Dash si teneva stretta al suo collo per non cadere giù, inoltre aveva la testa attaccata al suo petto ed aveva gli occhi chiusi, ed era anche tremolante dalla paura.
 
Thunderlane:”Ehi Dash? Va tutto bene sei al sicuro adesso”
Rainbow Dash:”Ti prego, nonfarmi più volare, lo so che eri in buona fede, ma non farlo mai più”
Thunderlane:”Va tutto ok, ci sono io qui, ora ti porto al sicuro al suolo”, così Thunderlane portò finalmente Dash per terra, la appoggiò al tronco dove era seduta prima, Applejack li vide arrivare abbracciati e pensò che forse il suo piano di farli stare insieme era andato a buon fine.
 
Applejack:”Ehi sembra che qui abbiamo due bei piccioncini che si vogliono bene”
Thunderlane:”Non è il momento Applejack, ho provato a far volare Dash, e il risultato non è quello che speravo”
Applejack:”Vuol dire che ancora non riesce a volare?”
Thunderlane:”Sembra di no, sembra proprio che non sia ancora pronta, mi spiace Dash di averti costretta a saltare”, Rainbow Dash guardò Thunderlane e cominciò a piangere, poi lo abbracciò.
 
Rainbow Dash:”Aaaahhh, sigh, sono una buona a nulla, sono una buona a nulla, non sarò mai più in grado di volareeeee”, Thunderlane arrossì per la reazione della sua amata, però le accarezzò la schiena e la consolò,
 
Thunderlane:”Suvvia Dash, non dire così, sono sicuro che con qualche passo piccolo tornerai a volare”
Rainbow Dash:”No invece, sarò condannata a non saper volare per sempre, sigh, quanto vorrei poter tornare a volare, sigh, sono una franaaaa”, Thunderlane la prese per le spalle e la guardò negli occhi con uno sguardo rimproverante,
 
Thunderlane:”Non dire così, tu sei fantastica, sei stata in grado di creare l’arcoboom sonico, sei la pegaso più perfetta che abbia mai conosciuto, non puoi dire delle cose così stupide, tu sarai in grado di volare di nuovo, me lo sento”
Rainbow Dash:”Tu…sniff….davvero credi?”
Thunderlane:”Io lo so, per certo che lo so, perché tu sei la pegaso che vorrei al mio fianco, vorrei che tornassi a volare, se potessi ti donerei le mie ali, darei tutto me stesso perché tu potessi tornare a volare, io ti…..”, Thunderlane si sentì sfogato, e quando guardò gli occhi lacrimanti di Dash lui si emozionò, gli vennero in mente molte volte in cui si guardavano negli occhi, poi la lasciò andare.
 
 Thunderlane:”Scusatemi, devo andare, c’è ancora il recinto da dipingere”, Thunderlane andò nel capanno degli attrezzi, mentre Applejack portò Dash nella cucina.
Applejack:”Allora Dash, la torta di mele non ha ancora finito di cuocere, però per il momento posso darti delle ottime frittelle di mele, sono ottime con la marmellata sopra, e come promesso dell’ottimo sidro per te”. Rainbow Dash sembrava malinconica, si appoggiò sul tavolo e ripensò all’esperienza fatta prima.
 
Applejack:”Dai Dash, non ci pensare, anche io sono sicura che un giorno ritornerai a volare, devi solo avere pazienza”
Rainbow Dash:”Hai visto come Thunderlane mi ha salvata? E come mi ha guardata in faccia mentre mi parlava? Voglio dire, mi ha proprio motivata è come se lo conoscessi, almeno credo”
Applejack:”La sai una cosa? Credo che tu piaccia a Thunderlane”
Rainbow Dash:”(Arrossita)Cosa? Io…piacere a lui?”
Applejack:”Si capisce, da come ti parlava e da come cerca di starti vicino, mi sembra proprio che lui sia innamorato di te”
Rainbow Dash:”Ma…ma perché dovrebbe essere innamorato di me?”
Applejack:”E perché non dovrebbe?Sei una pegaso carina, qual è il tuo problema con i ragazzi?”
Rainbow Dash:”Nessun problema, ma…..al momento non cerco un ragazzo, e lui….lui mi sembra un buon pegaso, potremmo essere amici, ma non voglio dirgli di no, solo che per il momento non sono interessata, oh, non so nemmeno cosa dire”
Applejack:”Perché non glielo dici direttamente? Così almeno lui non si farà false speranze, voglio dire, potrebbe anche pensare in questo momento di aver fatto una brutta figura con te, non ci hai pensato?”
Rainbow Dash:”In effetti……”, dopo qualche minuto Thunderlane ritornò per fare una pausa dalla verniciatura, aveva le ali sporche di vernice e anche una gran fame.
 
Thunderlane:”E’ possibile adesso una fetta di quella torta?”
Applejack:”Adesso credo che sia pronta, tu Thunderlane mettiti seduto lì vicino a Dash e prenditi un po' di sidro, ve lo siete meritato”. Thunderlane si versò il sidro in un boccale, e bevette piano piano per gustarlo al meglio.
 
Rainbow Dash:”Thunderlane? Posso farti una domanda?”, Thunderlane annuì,
 
Rainbow Dash:”Ma tu sei per caso innamorato di me?”, a quella domanda Thunderlane sputò il sidro,
 
Thunderlane:”Cosa? Come? Quando? Come lo hai capito?”
Rainbow Dash:”Diciamo che è stata Applejack ad illuminarmi, è….è la verità?”
Thunderlane:”Ecco….sì, tu mi piaci, tu non puoi ricordarlo ma…..noi due ci conosciamo da quando eravamo puledrini, e….io ho sempre avuto una cotta per te, ma non ti voglio obbligare, voglio solo….solo esserti amico, se non mi vorrai, basta che tu me lo dica”
Rainbow Dash:”Non è che non ti voglio, è che al momento non sono alla ricerca di un nuovo amore, mi starebbe bene un nuovo amico, ma un fidanzato….non saprei”
Thunderlane:”Allora se ti va… dopo il lavoro qui alla fattoria, potremmo farci un giretto per Ponyville, ti va di andare a vedere un film? Offro io”
Rainbow Dash:”Cos’è? Un appuntamento?”
Thunderlane:”Una semplice uscita tra amici, ti porto a vedere un film comico, si chiama Un’estate da puledroni con Adam Saddle, io l’ho già visto, è molto divertente”
Rainbow Dash:”Non lo conosco, ma l’idea di vedere un film per distrarmi mi alletta”
Thunderlane:”Allora la tua risposta è sì? Ti accompango e ti prenderò del pop corn se ti va”
Rainbow Dash:”Direi di sì, è da un po' di tempo che non vado al cinema”
Thunderlane:”Perfetto, allora facciamo così”, Rainbow Dash mentre beveva si accorse di qualcosa di strano nel suo sidro.
 
Rainbow Dash:”Ma cosa? Ma c’è un’arancia nel mio sidro”, Applejack aveva emsso un’arancia nel boccale di Dash, la puledra contadina fece un occhiolino a Thunderlane.
 
Thunderlane:”Oh ecco, ce…ce l’ho messa io”
Rainbow Dash:”Hai messo un’arancia nel mio sidro? E perché mai?”
Thunderlane:”Per….per farti uno scherzo?”
Rainbow Dash:”Uno scherzo? Sembravi così serio prima e adesso scopro che ti metti a fare scherzi così stupidi?”
Thunderlane:”Hai ragione, ti chiedo scusa, è stato uno scherzo idiota, il fatto è che sapevo che tu amavi gli scherzi e….volevo farne uno a te, ma non pensavo fosse una cosa così stupida, mi dispiace, perdonami Dash”
Rainbow Dash:”Ehi, adesso perché chiedi scusa come se avessi fatto un torto?”
Thunderlane:”Perché l’ho fatto, forse non ricordi ma ti ho già fatto uno scherzo simile prima, e non ti ho mai chiesto scusa, magari forse ti sei arrabbiata e non me lo hai mai detto, perciò voglio rimediare chiedendoti scusa e dicendoti che sono un vero imbecille”, ma Rainbow Dash  non sembrava arrabbiata, anzi sembrava divertita,
 
Rainbow Dash:”Ma dai, perché dovrei arrabbiarmi per uno scherzo così stupido? Te ne do atto, non mi sono proprio accorta che mi avevi messo quell’arancia, anzi….”, Dash schizzò il suo sidro in faccia al pegaso,
 
Thunderlane:”Ma che…?”
Rainbow Dash:”Ora siamo pari? Dovresti inventarti uno scherzo migliore per essere al mio passo”
Thunderlane:”Vuol dire che non sei arrabbiata?”
Rainbow Dash:”No, no che non lo sono, perché dovrei?”
Thunderlane:”Vuol dire che sei ancora disponibile per la nostra uscita insieme?”
Rainbow Dash:”Ma certo che sì, lo sai se tu fossi il mio ragazzo dire che saresti quello giusto”
Thunderlane:”Perché sono sincero e m’importa di te?”
Rainbow Dash:”Come fai a sapere che vorrei un ragazzo sincero?”
Thunderlane:”Diciamo che me lo hai suggerito, anzi me lo hai fatto capire”. Dopo una bella scorpacciata, e dopo aver finito di verniciare il recinto, i due pegasi si diressero verso Ponyville, salutarono Applejack ed andarono dritti al cinema. Alla fine del film, i due pegasi uscirono dal cinema ridendo.
 
Rainbow Dash:”Ah, ah,ah, non ci posso credere, che film divertente”
Thunderlane:”Te lo avevo promesso, no?”
Rainbow Dash:”Che risate, e che schifo quando erano entrati tutti nella piscina, però che ridere quando Adam preparava il bacon di paglia con la lampada contro le falene”
Thunderlane:”Io non vorrei mai una colazione con l’odore dell’armadio di mia nonna, e tu?”
Rainbow Dash:”Io nemmeno”, i due pegasi camminarono per Ponyville, poi si sedettero in un punto isolato godendosi la vista del tramonto, Rainbow Dash appoggiò la testa su di Thunderlane,
 
Rainbow Dash:”Lo sai ? Mi sono proprio divertita, dovremmo farlo di nuovo, direi che mi piaci Thunderlane, sei simpatico e mi fai ridere”
Thunderlane:”C’è qualche speranza che io e te possiamo essere fidanzati?”
Rainbow Dash:”Se continui di questo passo forse potrei pensare di mettermi con te, un tuo punto a favore è proprio la sincerità”
Thunderlane:”Beh, ti ringrazio”
Rainbow Dash:”Mi faresti un favore?”
Thunderlane:”Quale?”
Rainbow Dash:”Mi porteresti in braccio fino a casa mia?”
Thunderlane:”Come mai?”, Rainbow arrossì,
Rainbow Dash:”E’ che….quando tu mi hai presa in braccio oggi, mi sono sentita al sicuro, e mi batteva forte il cuore”
Thunderlane:”Aspetta….forse ho già fatto colpo su di te?”
Rainbow Dash:”Non dire sciocchezze, ero solo spaventata”
Thunderlane:”Per me va più che bene, allora ti porto dai tuoi genitori?Tanto la strada la conosco”
Rainbow Dash:”In questo caso allora andiamo”, e così Dash si mise comoda tra le braccia del suo nuovo amico Thunderlane. Per lei era bello osservare Ponyville dall’alto come una volta, e tra le braccia lei si sentiva davvero al sicuro, come se coccolata. Arrivati alla casa dei suoi genitori, Dash volle dare una sorpresa a Thunderlane.
 
Thunderlane:”Di che si tratta?”
Rainbow Dash:”Chiudi gli occhi e te la darò”
Thunderlane:”Ok”, Thunderlane chiude gli occhi, e sorpresa delle sorprese, Rainbow Dash lo baciò sulla bocca, e per ben dieci secondi. Quando Dash staccò le sue labbra lo salutò.
 
Rainbow Dash:”Buonanotte Thunder, e sogni d’oro, e grazie per la giornata di oggi ci vediamo domani”, Thunderlane era ancora stupito per il bacio e dalla bocca gli uscirono solo delle sillabe,
Thunderlane:”Beh…ba……ba….cio..cio….voglio dire….gra…gra….grazie”
Rainbow Dash:”Lo sai? Niente batte il primo bacio”
Thunderlane:”Già, proprio come nel film”
Rainbow Dash:”Quale film?”
Thunderlane:”Niente, un giorno te lo farò vedere; buonanotte dolce angelo”, Rainbow Dash rientrò in casa canticchiando,  e i suoi genitori le chiesero dove fosse stata.
 
Rainbow Dash:”Oh sapesse, ho conosciuto un pegaso fantastico, è dolce, sincero, simpatico, e si chiama Thunderlane”
Bow Hot Hoof:”Non è un nome che mi piace, stai alla larga da questo tizio”
Windy Whistles:”Non dare retta a tuo padre, mi fa piacere che nelle tue condizioni tu possa conoscere qualche pegaso nuovo”
Rainbow Dash:”Beh, è molto più che conosciuto, ci siamo baciati”
Bow Hot Hoof:”COSA? Lo hai baciato? Ma se neanche lo conosci”
 Windy Whistles:”Oh che bello Dash, vi siete baciati, questo significa che questo pegaso è uno molto speciale”               
Bow Hot Hoof:”Ma come fai ad incitarla? Dash, dovresti fare attenzione a certi pegasi, magari è solo un dongiovanni, potrebbe anche essere uno dei tanti pegasi che vuole averti come ragazza e poi lasciarti”
Rainbow Dash:”Papà?Lo so che ti sembra strano, ma io ho la sensazione di conoscerlo già, e secondo me non è come lo descrivi tu”
  Bow Hot Hoof:”Ti sto solo proteggendo piccola mia”
Rainbow Dash:”Papà? Guarda che sono abbastanza grande per decidere con chi vedermi”
Bow Hot Hoof:”E allora fa come vuoi, io ci rinuncio, ma non dire che non ti avevo avvertito”, Bow se ne andò, via lasciando la figlia con la madre.
 
Windy Whistles:”Dash? Lo so che la cosa ti spaventerà, ma tutto quello che provi verso Thunderlane è reale”
Rainbow Dash:”Certo che è reale, lui esiste”
Windy Whistles:”No, voglio dire che….tu potresti dimenticarti di lui domani, perché vedi, lui è il tuo fidanzato, solo che non ti ricordi mai di lui”
Rainbow Dash:”Mamma? Ma che stai dicendo?”
Windy Whistles:”Pensi che io ti stia mentendo? Facciamo una cosa, tu stasera prendi il tuo diario e scrivici tutto quello che hai fatto nell’arco della giornata, e non tralasciare alcun dettaglio che hai fatto con Thunderlane”
Rainbow Dash:”Vuoi che scriva quello che ho fatto oggi nel mio diario?”
Windy Whistles:”E’ un’idea che hai avuto tu, per evitare di dimenticare, perciò fai come ti ho detto”
Rainbow Dash:”Non so, mi sembra una strana cosa, però……”
Windy Whistles:”Fai come ti ho detto Dash, ti ricordo che hai sempre l’amnesia”
Rainbow Dash:”in effetti hai ragione, va bene lo farò”. Rainbow Dash andò in camera sua, si mise sul letto e prese il suo diario da dietro al cuscino, dentro al diario c’era un foglio con su scritto Ricordati di scrivere della giornata che trascorri, firmato Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Perché mai ho scritto questo promemoria? Forse mamma aveva ragione, magari tendo davvero a dimenticare la giornata trascorsa, in questo caso, scriverò subito di quello che ho fatto, senza dimenticare sui dettagli su quel Thunderlane, ma tu pensa un po', sembro quasi una di quelle giovani studentesse pony alle prese col primo amore”. Così Rainbow Dash scrisse della giornata passata facendo attenzione ai dettagli, solo dopo aver riempito tre pagine potè finalmente andare a dormire e mettersi le cuffie. Il giorno dopo, Thunderlane si trovava al castello con Twilight, Fluttershy, Rumble e Scootaloo.
 
 Twilight:”Perché hai portato Scootaloo con te, Thunderlane?”
Thunderlane:”Le ho chiesto di darmi uno zoccolo nel caso Dash non si ricordasse di me, per lo meno Scootaloo è molto più attaccata a Rainbow Dash di me”
Scootaloo:”Che cosa vuoi dire?”
Fluttershy:”Credo che si riferisca al fatto che Rainbow Dash si ricorda più di te che di lui”
Thunderlane:”Inoltre se dovremmo dare uno zoccolo a Fluttershy, ho portato Rumble con me, sarà più facile chiederle di uscire con me se usciremo con loro due”
Scootaloo:”Ehi, non mi avevi detto che era un appuntamento per noi due”
Thunderlane:”Non è un appuntamento Scootaloo, farai solo la tua parte, tu e Rumble, mentre voi due giocherete, io e Rainbow Dash staremo un po' insieme”
Rumble:”Questo vuol dire che io e Scootaloo dovremo fare finta di stare insieme? Anche adesso che è guarita?”, Scootaloo si sentì un po' dispiaciuta per la reazione di Rumble,
 
Scootaloo:”Ma no Rumble, voglio davvero passare un po' di tempo con te, anche con Dash, e voglio davvero anche aiutare tuo fratello, dopotutto mi ha promesso una videocamera nuova se lo aiuto”
Thunderlane:”ma guarda due piccoli semi d’amore che nascono e crescono”
Scootaloo:”Ehi, vacci piano, niente battutacce”. Ma ecco che in quel momento arrivava Rainbow Dash.
Rainbow Dash:”Ehilà ragazze, come va?”
Twilight:”Oh Rainbow, cosa hai fatto alla fattoria di Applejack ieri?”
Rainbow Dash:”Ho lavorato sodo, ho arato il campo , raccolto mele, mangiato una torta e bevuto del sidro”
Twilight:”E nient’altro? Non sei uscita, andata al cinema o cosa?”
Rainbow Dash:”Perché mai? Non esco molto spesso da sola”
Twilight:”Vuol dire che non ti ha accomapgnato nessuno? Eri per caso da sola alla fattoria oltre ad Applejack?”
Rainbow Dash:”Ecco…a dire la verità non ricordo, c’era qualcuno con me, ma non ricordo chi, è come se avessi la memoria sfocata, e questo è molto strano”, Thunderlane sospirò, purtroppo neanche l’aiuto di Applejack lo aveva aiutato.
 
Fluttershy:”Senti Rainbow Dash, ti va di venire a casa mia per aiutarmi ad occuparmi dei miei animali?”
Rainbow Dash:”Hai bisogno di aiuto?”
Fluttershy:”Sì, mi servirebbe un aiuto in più e anche i due piccoli puledrini presenti vorrebbero aiutare”
 Rumble:”Ciao Rainbow Dash”
Scootaloo:”Hai visto Dash? Sono guarita, pronta per fare delel nuove evoluzioni, ma per oggi mi limiterò ad occuparmi degli animali di Fluttershy”
Rainbow Dash:”Ma guardali, due piccoli dolci semi d’amore che cominciano a sbocciare”
Scootaloo:”Ancora? Io non sono la fidanzata di Rumble”
Rumble:”Già, lei non è la mia fidanzata”
Rainbow Dash:”Già, per ora, ma crescendo vedrete che cambierete idea e non potrete fare a meno dell’uno e dell’altro”
Scootaloo:”Come sei sdolcinata, Dash”
Rainbow Dash:”In effetti mi sento un po' strana, non so cosa mi abbia preso, ma mi sento allegra”
Scootaloo:”A proposito Dash, a darci uno zoccolo sarà Thunderlane, il fratello di Rumble”
Thunderlane:”Piacere di conoscerti, Rainbow Dash mi chiamo Thunderlane, e sono il fratello maggiore di Thunderlane”
Rainbow Dash:”Non sapevo che Rumble avesse un fratello maggiore…..aspetta, ma noi due ci conosciamo già?”
Thunderlane:”Probabile, ci siamo incontrati diverse volte a Ponyville”
Rainbow Dash:”Non è solo questo….è che sento che ti conosco già, sento che….è come se io e te…”
Thunderlane:”..Come se mi conoscessi da una vita?”
Rainbow Dash:”Credo di sì, ma tu come lo sai?”
Thunderlane:”Forse anche io ho la stessa sensazione”
Fluttershy:”Allora andiamo al mio cottage, ci divertiremo tutti quanti”. Thunderlane parlò un attimo con Twilight,
 
Thunderlane:”Twilight? Ma l’hai sentita? E’ come se si ricordasse un po' di me”
Twilight:”Direi che è già qualcosa, ora tocca a te cosa fare per migliorare la sua memoria”
Thunderlane:”Con l’ausilio di Scootaloo e Rumble sarà più facile”. Fluttershy portò i quattro pegasi al suo cottage perché l’aiutassero ad occuparsi degli animali. Non fu molto difficile per loro quattro, non dovevano fare altro che pulire e lavare gli animali che erano sporchi, e Fluttershy dava loro uno zoccolo. Ad un certo punto mentre Scootaloo e Rumble si misero a giocare con le galline di Fluttershy, Thunderlane volle cercare di attaccare bottone con Rainbow Dash.
 Scootaloo:”Ehi Rumble, vediamo chi di noi due riesce a catturare più galline”
Rumble:”E come intendi fare?”
Scootaloo:”Semplice, basta solo rincorrerle, e poi dirigerle verso il loro recinto, tutto qui”
Rumble:”Tutto qui? Ma alla fine correranno sempre dove vogliono loro, e non dove vogliamo noi”
Scootaloo:”E’ questo il bello del gioco, forza cominciamo”, e così i due puledrini si misero a rincorrere le galline sotto la supervisione dei tre pegasi, anche Fluttershy si mise a pulire delle manguste. Thunderlane e Rainbow Dash si misero a pulire una famigliola di scoiattoli.
 
Thunderlane:”Senti, Dash, posso chiederti una cosa?”
Rainbow Dash:”Dimmi oure Thunderlane”
Thunderlane:”Mi chiedevo se dopo che avevamo finito qui non ti andava di venire con me e Rumble a fare un giretto per Ponyville”
Rainbow Dash:”Un giro a Ponyville?”
Thunderlane:”Se non hai nient’altro da fare”
Rainbow Dash:”No, anzi, pensavo di uscire a mangire fuori”
Thunderlane:”Allora vieni con noi, offro io, volevo portare Rumble e Scootaloo in giro insieme, e magari io e te potevamo guardarli mentre ci divertivamo tutti insieme”
Rainbow Dash:”L’idea mi piace, un po' di divertiemnto mi farebbe bene, è da un po' che non esco con qualcuno, credo”
Thunderlane:”Lo sai che io adoro molto Daring Do?”
Rainbow Dash:”Non ci credo….anche io”
Thunderlane:”Sul serio? Ma pensa un po', e lo sai che il fiore preferito è l’orchidea arcobaleno?”
Rainbow Dash:”Non ci posso credere, anche il mio”
Thunderlane:”E’ incredibile, una pegaso con i miei stessi gusti”
Rainbow Dash:”Ma…stavo per dirlo io”
Thunderlane:”Allora….allora dobbiamo assolutamente fare amicizia io e te, voglio conoscerti bene”
Rainbow Dash:”Lo sai? Penso di potermi fidare di te, è incredibile trovare un pony con i propri gusti”
Thunderlane:”Voglio provare ad indovinare, a te piacciono i tipi sinceri, né troppo sportivi, né troppo pigri, ci ho azzeccato?”
Rainbow Dash:”ma…ma….ma come fai? Sei per caso un indovino?”
Thunderlane:”Nooo, è semplice intuito, niente di che”
Rainbow Dash:”Eh no caro mio, ora sono curiosa, devo assolutamente sapere di te, mi hai incuriosita, voglio conoscerti bene, perché è incredibile che un pegaso sconosciuto mio conosca così bene”
Thunderlane:”Diciamo che è come se ti conoscessi da una vita, tutto qui”
Rainbow Dash:”Non me la dai a bere, sono sicura che nascondi un segreto ed io lo scoprirò”.
Dopo aver aiutato Fluttershy con tutti gli animali, i quattro pegasi la salutarono, Fluttershy fu felice di aver aiutato, e i pegasi erano felice di poter passare una giornata tutti insieme. Tutti e quattro andarono a fare una tranquilla passeggiata al parco, Thunderlane pensò di comprare il gelato a tutti.
 
Thunderlane:”Allora…due coni con carota, pistacchio e crema, e per Scootaloo e Rumble facciamo vaniglia, nocciola e fragola”
Scootaloo:”Cavoli, tuo fratello è davvero generoso e galante”
Rumble:”Posso anche io essere come lui, se tu lo vuoi”
Scootaloo:”Non ce n’è bisogno Rumble, non devi farlo”
Rumble:”Oh, immagino che la cosa ti darebbe fastidio”
Scootaloo:”No, è che per me vai bene così come sei”
Rumble:”Sul serio?”
Scootaloo:”Non montarti la testa adesso”, Rainbow Dash non perse l’occasione di schernire i due puledrini,
 
Rainbow Dash:”Come siete carini voi due insieme”
Scootaloo:”Rainbow? Ma che dici?”
Rainbow Dash:”Dico che siete come due piccoli fidanzatini che si dicono frasi dolci”
Scootaloo:”Bleah, non credo di essere pronta come te, Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Cosa intendi…con come me?”, Scootaloo parlò all’orecchio di Rainbow Dash,
Scootaloo:”Ma su dai, non ti sei accorta dell’attenzione che Thunderlane ti riservava? E di come vi parlavate mentre vi occupavate degli animali? E ti sei accorta di come ti stia guardando in questo momento?”, Rainbow Dash fissò Thunderlane e il pegaso arrossì, poi la puledra si rivolse alla piccola pegaso,
 
Rainbow Dash:”Ma lui mi sta guardando”
Scootaloo:”Ed è anche diventato rosso, scommetto che tu gli piaci Rainbow Dash, hai fatto colpo”, stavolta toccò a Dash arrossire,
 
Rainbow Dash:”Ma che dici Scootaloo?Giusto giusto ci siamo conosciuti oggi, non crederai davvero che lui ed io”
Scootaloo:”io lo trovo un buon partito, è dolce e gentile”
Rainbow Dash:”Da quando ti intendi di ragazzi?”
Scootaloo:”Più che di ragazzi direi di Thunderlane, sembra proprio che non voglia toglierti gli occhi di dosso”, Rainbow Dash rifissò Thunderlane e lui voltò lo sguardo altrove.
 
Scootaloo:”Fai un tentativo, che ti costa? Dopotutto ci ha anche comprato il gelato”
Rainbow Dash:”E’ vero, il gelato”. Rainbow Dash si mise tra Rumble e Thunderlane, voleva assolutamente saperne di più sullo stallone.
 
Rainbow Dash:” Thunderlane?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Posso chiederti come facevi a sapere del mio gusto di gelato preferito?”
Thunderlane:”Cosa? Oh no, di nuovo, è che….questo è il mio gusto preferito e volevo fartelo assaggiare”
Rainbow Dash:”Non ci credo, ma è anche il mio gusto”
Thunderlane:”Ma tu pensa un po', sono davvero colpito, anzi perché non mi parli di te?”
Rainbow Dash:”Perché invece non mi parli di te?”
Thunderlane:”Allora parliamo un po' per uno, perché vorrei sapere anche come vi siete conosciute tu e Scootaloo”
Rainbow Dash:”Allooora….è più che altro è lei che ha conosciuto me, già mi conosceva, e mi vedeva come il suo idolo”
Thunderlane:”Non stento a crederci, dopotutto tu sei la fantastica Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Ma adesso non lo sono più, oramai ho perso la fiducia in me stessa per volare”
Thunderlane:”Non dire così”
Rainbow Dash:”Invece sì, Thunderlane? Io non sono in grado di volare”
Thunderlane:”ma dai, non è possibile”
Rainbow Dash:”Invece è così, in seguito ad un incidente con un tornado io non sono in grado di volare”
Thunderlane:”ma è più una cosa psichica o fisica?”
Rainbow Dash:”Credo la prima ipotesi, la mia dottoressa mi ha dato una cassetta che se ascoltata la notte mi darebbe forza, ma al momento non sta funzionando”, Scootaloo, abbracciò Rainbow Dash,
 
Scootaloo:”povera Rainbow Dash, vorrei tanto poterti aiutare, se solo ci fosse un modo perché tu possa di nuovo volare”
Rumble:”Forse tu puoi fare qualcosa fratellone”
Thunderlane:”E cosa potrei mai fare?”
Rainbow Dash:”No, Thunderlane non può fare niente, è una cosa mia”
Scootaloo:”Thunderlane? Ti piace Rainbow Dash, no?”
Thunderlane:”Eh? Cosa?”
Scootaloo:”lo sai come diceva una volta mia madre? Amore significa mettere la felicità di qualcuno prima della tua”
Thunderlane:”Però, per essere una puledrina che detesta la roba romantica, ne conosci di aneddotti”
Scootaloo:”Sono una che ascolta, e a volte quello che ascolto non è che mi piaccia”
Rumble:”Scootaloo? Ti va di andare sull’altalena?”
 Scootaloo:”Oh sì, andiamo”. Così i due puledrini andarono sull’altalena, Scootaloo si sedette, mentre Rumble spingeva, Rainbow Dash e Thunderlane rimasero a vederli sulla panchina.
 
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì?”
Thunderlane:”Credi che….che io possa mai piacerti?”
Rainbow Dash:”(Arrossita) Ma che razza di domanda è?Quando esci con una ragazza fai sempre questa domanda?”
Thunderlane:”No è che….insomma….tu mi piaci, e ti conosco da un sacco di tempo, ma vorrei che iniziassimo come migliori amici, e forse un giorno magari potremmo anche stare insieme, però vorrei essere il tuo migliore amico adesso, se la cosa ti turba”
Rainbow Dash:”Oh”
Thunderlane:”Credo che tu sia il tipo di puledra che preferisca i ragazzi sinceri, e volevo esserlo, difatti volevo confessarti che il gelato che ho mangiato non è il mio preferito, però lo è diventato quando l’ho assaggiato insieme a te”
Rainbow Dash:”Cioè adesso?”
Thunderlane:”No, tu non puoi ricordare, ma io e te abbiamo già fatto questi discorsi, io questo gelato, l’ho già assaggiato con te tempo fa”
Rainbow Dash:”Vuol dire che…io ti conosco già”
Thunderlane:”Esatto, però tu non ti puoi ricordare di me”
Rainbow Dash:”Oh, mi dispiace”
Thunderlane:”Succede spesso che la mattina dopo tu ti sei dimenticata di me”
Rainbow Dash:”Mi devi perdonare, non è una cosa che posso decidere, sono ancora in preda della mia amnesia”
Thunderlane:”Lo so, ma il peggio è che secondo il tuo sogno tu dovresti essere arrabbiata con me”
Rainbow Dash:”Cosa? Io? Arrabbiata con te? E perché mai?”
Thunderlane:”Non lo so, per una cosa che ti ho fatto e tu non mi hai detto mai, e vorrei tanto che tu mi perdonassi, io voglio chiederti perdono per le cose che io non ho fatto per te, vorrei che tu mi perdonassi se ti ho fatto un torto, e te lo chiedo col cuore perché io non riesco vivere col pensiero che tu mi possa odiare”, Rainbow Dash se ne stette zitta, solo dopo un po' rispose a Thunderlane,
Rainbow Dash:”Thunder?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Ti va di andare sull’altalena come Scootaloo e Rumble?”
Thunderlane:”oh, vuoi andare sull’altalena?”
Rainbow Dash:”Te la senti di spingermi?”
Thunderlane:”Ma certo”. E così mentre Rumble spingeva Scootaloo, lì vicino c’erano Rainbow Dash e Thunderlane che facevano la medesima cosa.
 
Scootaloo:”Ehi Dash, non sei un po' troppo grande per l’altalena?”
Rainbow Dash:”Chi se ne importa, voglio volare così, spingi più forte, Thunder”
Thunderlane:”Subito, cara Dash”. Le due coppiette continuarono così per un bel po', poi decisero di fare una passeggiata verso Nuvola City.
 
Thunderlane:”Aspettiamo il prossimo dirigibile bus, vi porto tutti quanti al luna park a Nuvola City”
Scootaloo:”Wow, che bello”
Rainbow Dash:”Ne sei sicuro Thunderlane?”
Thunderlane:”Ehi Dash, che male c’è a tornare un po' puledrini per un giorno?”. Preso il dirigibile per Nuvola City, i quattro pegasi si ritrovarono davanti una visione bellissima, era un grosso luna park con tantissime giostre.
 
Rainbow Dash:”Wow, che meraviglia”
Scootaloo:”Puoi dirlo forte, da che parte cominciamo?”
Thunderlane:”io direi di iniziare dalle montagne russe, poi proverei con il nuvola scontro, la casa degli orrori, la casa degli specchi….”
Rumble:”io voglio provare il tiro al bersaglio, voglio vincere un premio per Scootaloo”
Scootaloo:”Nah, sarò a vincerne uno per te”
Thunderlane:”Ok ,allora, si va”. Scootaloo e Rumble rimasero un po' indietro per parlarsi tra di loro,
 
Scootaloo:”Certo che tuo fratello non avrebbe combinato molto senza di me”
Rumble:”Sei un vero genio Scootaloo”
Scootaloo:”Anche tu Rumble, e faremo di tutto per farli rimettere insieme”
Rumble:”E anche perché Dash torni a volare”, detto questo si diedero il cinque e tornarono dai pegasi.
La giornata passò tranquillamente in allegria, i quattro pegasi si divertirono un mondo sulle montagne russe, nella casa degli orrori nessuno di loro ebbe paura, anzi si divertirono anche lì dentro, e nella nuvola scontro le puledre furono loro a colpire di più i maschietti, arrivando più spesso a schernirli, ma a loro non importava, perché Thunderlane era felice del rapporto che univa le due puledre.
 
Rainbow Dash:”Ce l’abbiamo fatta Scootaloo, siamo le migliori, ricordati di questo momento, le ragazze battono sempre i ragazzi”
 Scootaloo:”Sììì, siamo le migliori”, nella loro auto-nuvola i due maschietti stavano parlando tra di loro.
 
Rumble:”Fratellone?Ma ti sembra giusto tutto questo?”
Thunderlane:”Perché no? Dopotutto loro due sono felici, e questo mi fa sentire felice anche me”
Rumble:”Lo dici perché vuoi bene a Dash?”
Thunderlane:”Direi di sì, vederla così unita a Scootaloo mi fa bene al cuore, e poi forse riuscirò a farle ricordare di me”
Rumble:”Quindi…dovrei essere felice anche io per Scootaloo?”
Thunderlane:”Ma sì, fratellino, che dovresti, per amore si fa questo ed altro per la propria pony speciale”. Dopo la nuvola scontro, i quattro pegasi si diressero al tiro al bersaglio. Per primo iniziò Rumble che cercò  di buttare già tutti i barattoli,
 
Rumble:”Ora distruggerò quella torre e ti prenderò un bel pelouche, Scootaloo”
Scootaloo:”Guarda che non è il caso, Rumble”
Rumble:”Te lo prenderò per te, tu scegli solo quale”. Ma il povero Rumble, basso com’era non riusciva a colpire neanche un barattolo, e alla fine non ne fece cadere neanche uno.
 
Rumble:”Accidenti, che figura, non ne ho preso neanche uno”, poi toccò a Scootaloo, ma anche lei era bassina, ma Thunderlane le diede uno zoccolo, la fece salire sulla sua schiena e così la puledrina potè colpire meglio. E fece un bel colpo al primo tentativo, e anche a quelli successivi, arrivando a far cadere tutti i barattoli, Rumble fu sorpreso.
 
Rumble:”Ma, come, ma cosa?”
Scootaloo:”Te l’aveva detto che non era il caso Rumble, hai visto che ce l’ho fatta?”
Rumble:”Ehi fratellone, potevi far salire anche me”
Thunderlane:”Scusa Rumble, ma pensavo che dovevi farcela da solo, ho aiutato Scootaloo per farle un piacere, tutto qui, a proposito, che pupazzo vuoi, Scootaloo?”
Scootaloo:”La tartaruga, voglio la tartaruga”
Thunderlane:”E sia, eccoti una bella tartaruga”
Scootaloo:”Ooooh, come è bella, ora anche io ho una tartaruga come Dash”
Rainbow Dash:”Solo che questa non devi darle da mangiare”
Thunderlane:”Allora Dash? Vuoi fare un tiro anche tu?”
Rainbow Dash:”No grazie, magari un’altra volta, ora quello che vorrei è del buon zucchero filato”
 Thunderlane:”Non ti facevo così golosa, allora ti vado a prendere dello zucchero filato”, Thunderlane si allontanò un attimo, mentre Rumble volle fare un altro tentativo per far cadere i barattoli. Ma il poverino non ci riusciva, così Rainbow Dash lo fece salire sulla sua schiena.
 
Rainbow Dash:”Mi raccomando Rumble, tieni un occhio chiuso per concentrarti meglio”
Rumble:”Un occhio chiuso?”
Rainbow Dash:”Così ti sarà più facile”, Rumble tenette un occhio chiuso e riuscì finalmente a colpire due barattoli, fu subito felice.
 
Rumble:”Ehi, ce l’ho fatta, ce l’ho fatta, ne ho colpiti due”
Rainbow Dash:”Bravissimo, così si fa, dammi il cinque”. Dopo un po' Thunderlane ritornò con due stecche di zucchero filato.
 
Thunderlane:”Ecco qua, una per Dash, e l’altra da dividere tra voi due puledrini”
Rainbow Dash:”lo sai Thunder? Rumble ha colpito ben due barattoli”
Thunderlane:”Oh complimenti, lo hai aiutato tu?”
Rainbow Dash:”un pochino, e adesso ho proprio voglia di mangiarmi questo zucchero filato”, Rainbow Dash, Scootaloo e Rumble si misero su di una panchina a mangiare lo zucchero filato, poi il piccolo pegaso si rivolse alla puledra,
 
Rumble:”Ehi Rainbow? Ma a te mio fratello ti piace?”
Rainbow Dash:”Eh? Cosa?”
Rumble:”Siete una così bella coppia, perché non vi mettete insieme?”, Rainbow Dash arrossì,
 
Rainbow Dash:”Ma cosa dici mai Rumble? E’….è ancora presto per questo”
Rumble:”Vuol dire che trovi brutto mio fratello?
Rainbow Dash:”No, anzi, lo trovo carino, intelligente, spiritoso, gentile, se potessi mi ci fidanzarei subito, ma non dipende da me, dipende anche se io piaccio a lui”
Scootaloo:”Da come è diventato rosso direi che tu gli piaci”, Rainbow Dash si girò piano piano e vide che Thunderlane era proprio dietro di lei, ed era rosso in faccia, la puledra deglutì,
 
Thunderlane:”Volevo….volevo…volevo invitarti a farti una foto con me Dash…se tu lo vuoi ancora”
Rainbow Dash:”Thunder?Io…io…posso spiegarti”
Thunderlane:”Non c’è nulla di cui vergognarsi, anche tu mi piaci, e vorrei che ci vedessimo più spesso, perché vorrei conoscerti meglio, io pensavo di voler diventare un buon amico per te, però…..però tu mi piaci Dash”
Rainbow Dash:”Ma….ma perché ti dovrei piacere?”
Thunderlane:”Perchè non dovresti? Sei carina, piena d’energia, simpatica, allegra, e poi mi piace quando sorridi”
Rainbow Dash:”Oh piantala, così mi fai arrossire”
Thunderlane:”Scusa se sono sincero, comunque vi va di fare una foto tutti insieme?”
Scootaloo:”Direi che è una bella idea, andiamo subito a farcela”. Così tutti e quattro i pegasi entrarono in una cabina per le foto, i puledrini si sedettero sulle gambe dei più grandi.
 
Thunderlane:”Ok, pronti per la prima foto? Sorridete”
Rainbow Dash:”io opterei per una faccia buffa, perché non facciamo le boccacce alla macchina?”
Thunderlane:”Ok, e allora facciamo le boccacce”, così le prime foto che fecero erano diverse boccacce, poi quando fu il turno delle ultime foto, Scootaloo parlò a Rumble nell’orecchio.
 
Scootaloo:”Tieniti pronto Rumble”
Rumble:”Sono pronto”
Thunderlane:”Ok adesso una bella foto con un bel sorriso, sorridete tutti quanti, e tre, e due e uno”, in un instante ci fu un cambiamento di posa, Rumble spinse la faccia di Thunderlane verso destra, e Scootaloo spinse la faccia di Rainbow Dash verso sinistra, e così i due pegasi finirono con loro grosso stupore per baciarsi sulle labbra. Dopo l’ultima foto, i quattro pegasi uscirono dalla cabina per ritirare le foto, Thunderlane e Rainbow Dash erano un po' imbarazzati per l’ultima che li vedeva appiccicati con le labbra. E non riuscivano nemmeno a parlarsi.
 
Rainbow Dash:”Ecco…..”
Thunderlane:”Nonè stata colpa nostra, sono stati i puledrini a farci questo scherzo”
Rainbow Dash:”Già, è vero , non vedo perché dovremmo essere imbarazzati”
Thunderlane:”Dopotutto era solo un bacio sulla bocca, niente di che”
Rainbow Dash:”Giusto”, Scootaloo e Rumble erano contenti della riuscita del loro piano.
 
Scootaloo:”Dammi il cinque Rumble, sei davvero un assistente coi fiocchi”
Rumble:”E tu sei un’ottima coordinatrice”. Alla fine della giornata, Thunderlane pensò di accompagnare Rainbow Dash a casa sua prima di riaccompagnare Scootaloo. Arrivati alla casa dei genitori si salutarono.
 
Thunderlane:”Spero tu ti sia divertita Dash, perché io non mi divertivo così da tanto”
Rainbow Dash:”Certo che mi sono divertita, a proposito, non è che potrei tenermi le foto che ci siamo fatti?”
Thunderlane:”Cosa? Vuoi davvero tenertele tu?”
Rainbow Dash:”Perché? Ti dà fastidio?”
Thunderlane:”No, no, se a te non dà fastidio quella in cui….in somma in cui…”
Rainbow Dash:”in cui ci baciamo, no, non mi dà fastidio, anzi direi che la preferisco più di tutte”
Thunderlane:”Sul serio?, allora tienile, con la speranza che tu possa ricordarti di questa giornata”
Rainbow Dash:”Perché mai non dovrei ricordarla?”
Thunderlane:”niente, dicevo così”
Rainbow Dash:”Parli per via della mia amnesia?Guarda che per non dimenticare quello che faccio sto tenendo un diario ogni giorno”
 Thunderlane:”TU? Stai tenendo un diario? E lo stai leggendo?”
Rainbow Dash:”Beh…ora no, ma dovrei farlo prima o poi”, in quel momento i genitori di Rainbow Dash uscirono di casa per riprendersi la figlia.
 
Bow Hot Hoof:”Rainbow? Torna subito dentro, c’è la cena pronta”
Windy Whistles:”Mi auguro che tu ti sia divertita oggi”
Rainbow Dash:”Oh, ciao papà, ciao mamma, vengo subito”
Bow Hot Hoof:”Thunderlane? Quante volte ti devo ripetere di stare lontano da mia figlia?”
Rainbow Dash:”Oh, voi due vi conoscete già?”
Thunderlane:”Ehm, in un certo senso”
Windy Whistles:”Dove siete stati oggi?”
Rainbow Dash:”Siamo stati al luna park, anzi devo ringraziare Thunderlane prima di rientrare”, Rainbow Dash diede un bacio sulla guancia a Thunderlane, questo fece emozionare lo stallone ed arrabbiare il padre.
 
Rainbow Dash:”Buonanotte Thunderlane, e grazie per la bella giornata, stammi bene, e anche tu Scootaloo”
Scootaloo:”Ciao Dash, alla prossima”, Rainbow rientrò in casa, e Windy si rivolse a Thunderlane,
 
Windy Whistles:”Thunderlane? Posso dirti una cosa importante?”
Thunderlane:”mi dica, signora Whistles”
Windy Whistles:”Ma lo sai che da un po' di tempo Rainbow Dash si mette a cantare e a fischettare la sera? E sempre dopo che tu hai passato la giornata con lei”
Thunderlane:”Davvero? Dice sul serio?”
Windy Whistles:”Esatto, e parla sempre bene di te, dice sempre di aver incontrato un pegaso fantastico e gentile, e che forse è innamorata di lui”
Thunderlane:”Allora…allora c’è speranza”
Windy Whistles:”E mi raccomando non perderla, caro Thunder, finchè c’è amore c’è speranza, ed io desidero che lei si ricordi di te”
Bow Hot Hoof:”invece io prego spesso Celestia che lei non si ricordi di lui, sono sempre contento che lei non abbia più a che fare con un fannullone come te, e anche se si è divertita spero possa scordarsi sempre di te”
 Windy Whistles:”Non dire cose di cui potresti pentirti, Bow”
Bow Hot Hoof:”Tanto la nostra Dash è destinata sempre a non ricordarsi del suo ragazzo, e scommetto che la paura del tornado le impedisce ancora di volare, e la colpa è sempre tua, stupido fannullone”, quelle parole fece stizzire Thunderlane,
 
Thunderlane:”invece Rainbow Dash si ricorderà di me, e tornerà a volare, ne sono sicuro, fossi costretto a portarla fuori casa lei volerà di nuovo”
Windy Whistles:”Bravo Thunderlane, così si parla”
Bow Hot Hoof:”io me ne torno dentro, non voglio avere a che fare con i fannulloni”
Windy Whistles:”Non dare retta a mio marito, Thunderlane, tu insisti sempre, devi insistere con lei, dopotutto sai come si dice, amore è mettere la felicità di uno davanti alla propria”
Thunderlane:”Ma….è già la seconda volta che sento questa frase oggi”
Windy Whistles:”Forse è un segno del cielo, tu e Dash siete destinati a stare di nuovo insieme”
Thunderlane:”Lo spero tanto, ma alla fine finisce sempre che lei non si ricorda di me”
Windy Whistles:”non ti abbattere Thunder, sìì forte”, detto questo Windy salutò il gruppetto e chiuse la porta. Thunderlane accompagnò subito Scootaloo a casa sua, poi lui e Rumble ritornarono a casa loro.
 
Thunderlane:”prima Scootaloo, poi la madre di Rainbow, che sia veramente un segno del cielo?”.
 
Thunderlane era eccitato per l’indomani quando tornò al castello di Twilight, ma purtroppo per lui anche questa volta Rainbow Dash non si ricordava di lui.
 
Thunderlane:”ma cosa avrò mai sbagliato adesso? Cosa avrò mai fatto di sbagliato?”
Pinkie Pie:”Tranquillo Thunderlane, la qui presente Pinkie Pie ha pensato finalmente a te”
Thunderlane:”E come mi aiuterai?”
Pinkie Pie:”Aiuterò te e Dash con l’idea migliore del mondo”
Thunderlane:”E cioè?”
Pinkie Pie:”UN PIGIAMA PARTY!!!”


 

Continua………

 

 

 

 

My Little pony by Lauren Faust & Hasbro

   
 
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