Non sapevo ancora quello che mi attendeva quel giorno. Mi aspettavo l’ennesima giornata fatte di lezioni noiose e isolamenti e invece….mentre entrvo nel cancello della scuola dal portone dell’entra uscirono 7 ragazzi (del 5 nostri rappresentanti d’istituto) uno di loro possedeva un megafono che portandoselo alla bocca urlò ad altissima voce per far si che tutti quandi gli studenti nel piazzaletto vicino all’asfalto che divideva la strada dalla scuola: “ASSEMBLE ANTIFASCISTA!!!! Tutti quanti nell’aulamagna, SUBITO!!’’ Che cosa stava succedendo? Perché tutta quella confusione? Mi avvicinai ad uno di quei ragazzi per chiedergli quale fosse la causa di tutto quel trambusto.
-Che cosa è successo?
Il ragazzo con il megafono mi mostrò sotto il naso dei volantini.
-Un gruppo di fascisti erano! Erano venuti per distribuire dei volantini, ma li abbiamo cacciati prima che facessero dai danni.
-Che tipo di danni avrebbero potuto fare?
-Ma che domande fai? Non ci vuole un genio per capire che i fascisti creano solo disordine.
-Non credo che dei volantini possano fare tutti questi danni.
- Ma ci stai con la testa? I fascisti sono servi dei padroni e non devono assolutamente avere agibilità politica. Adesso vieni in assemblea così capirai