Dio, lo amava ancora da morire.
Amava ancora quella casa, quelle mura che erano state testimoni dei momenti più felici della sua vita; amava ancora quella camera, quel letto, quelle lenzuola che avevano avvolto i loro corpi in preda a febbrile passione o cullati dai reciproci respiri alla pallida luce della luna.
«Dove abbiamo sbagliato?» chiese in un sussurro, continuando a guardare nel vuoto.