Fanfic su attori > Benedict Cumberbatch
Segui la storia  |       
Autore: Adlocked    13/08/2017    0 recensioni
Emma Cavendish è una aspirante attrice di ventidue anni. La sua vita è divisa tra la recitazione e il suo lavoro in una libreria a Camden town ed è felice così.
Ma un incontro inaspettato cambierà totalmente la sua vita e la porterà ad affrontare le sue più grandi paure.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La libreria era piccola ma luminosa, gli scaffali erano ordinati e fortunatamente gli affari andavano bene. Emma era in pausa, e ripeteva le battute per un nuovo provino. «Sempre in caccia eh?» le domandò Christine, la proprietaria della libreria. «Sempre, non vedrai mai fermarmi» sorrise Emma, interrompendosi. «Oh, non lo vorrei proprio, ti ho vista recitare, sei brava. Arriverà la tua occasione. Sai che impennata avrà questo negozio quando sarai famosa e tutti sapranno che hai lavorato e studiato le tue parti qui?» disse Christine con una risata. Emma rise di gusto, sperando davvero in quella ipotesi. «Chissà, magari accadrà.» sospirò «Tutto può accadere, ricorda. Ti ho vista crescere, sei arrivata qui a diciannove anni, con un sogno in tasca, vecchia musica nelle orecchie e uno sconfinato amore per i libri. Hai lavorato sodo, ti sei fatta da sola, l'universo non può ignorarti.» Christine era molto affezionata ad Emma, aveva una sessantina d'anni e la riteneva come la figlia che non aveva mai avuto. Infatti si comportava un po' come una mamma, distribuendo consigli e ammonizioni, Emma le era davvero grata per tutto quello che aveva fatto per lei. «Quando vincerò un Oscar ti ringrazierò pubblicamente» le disse con un sorriso smagliante. Nel fare una promessa del genere le sembrava di riuscire a fare una promessa per se stessa, un promemoria futuro da realizzare. Erano le sette quando Emma uscì dalla libreria. Claire era lì fuori ad aspettarla, sorrise appena vide l'amica. «Ciao, Gigì, pronta per la nostra serata?» domandò strofinandosi le mani, era Febbraio e faceva davvero freddo. Claire era solita chiamarla Gigì come la protagonista di un film d'amore, un'eterna romantica, proprio come Emma. «Sono sempre pronta, ma non posso fare tardi, domani alle dieci ho un provino.» Emma rispose con una leggera ansia nella voce. «Va bene, rilassati ora. Ci penserai domani al provino. » Si avviarono per le strade di Camden in direzione del loro pub preferito, The World'end. Si sedettero da un tavolo vicino alla finestra e ordinarono i loro soliti piatti, birra e Hamburger. Un pasto leggero. «Come va l'università?»chiese Emma spiluccando dal piatto. «Io non ti chiedo del provino e tu non mi chiedi dell'università.» scherzò Claire. «Uffa, sai che sono curiosa, io non ci vado e mi interessa.» si lamentò Emma. «Beh io non faccio l'attrice.» ribatté Claire con una linguaccia. «Attrice è un parolone. Ci provo, lo sai» borbottò Emma. «Per cosa è domani il provino?» chiese Claire. «Uno spettacolo teatrale che andrebbe al Barbican. Devo provare un monologo. È una commedia, si chiama "Festa in famiglia". È una produzione importante, non so se vado bene per la parte ma ho letto tutto il copione e sarebbe bello farlo. Non lo so Claire, ogni volta prima di un'audizione mi chiedo perché lo faccio. Ho lo stomaco sottosopra e l'ansia a mille. » Emma si sfogò un poco, parlarne aiutava a ridimensionare tutto. «Perché sei masochista, Emma, come tutti gli innamorati. Tu ami il teatro, non potresti stare senza queste sensazioni. Tu vivi di questo. Altrimenti avresti già smesso. Me ne parli sempre dopo uno spettacolo, mi dici quanto sia doloroso farlo, ma vai avanti, perché sei innamorata. Perché quando sei lì dimentichi ogni dolore, ogni fatica. Perché per te ne vale la pena. Come qualsiasi innamorata.» Emma era rimasta ad ascoltarla, senza battere ciglio. «Grazie per avermi ricordato queste cose. Come farei senza di te?» «Ah, non ne ho idea. Probabilmente saresti a lavorare al McDonald» Risero di gusto, e brindarono al provino di Emma. A volte le parole di un'amica sono la fonte di aiuto più grande. Emma si sentiva molto più tranquilla.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Benedict Cumberbatch / Vai alla pagina dell'autore: Adlocked