Derek torno a casa con un misto di emozioni. Stava per entrare in camera sua, quando vide la sorella prepararsi per andare a letto. Così decise di entrare in camera sua e aspettare Laura, sistemandosi seduto sul letto della sorella. Entrando in camera Laura ebbe un sussulto non aspettandosi di trovare il fratello sul suo letto.... << Derek >> Laura era spaventata, Derek aveva gli occhi lucidi, con le spalle basse, i gomiti appoggiati sulle ginocchia, aveva messo la testa fra le mani. Laura non aveva mai visto il fratello in quel modo, così decise di avvicinarsi a lui lentamente e dopo essersi seduta accanto, rimase in attesa che il fratello dicesse qualcosa. < Laura...... Ho combinato un casino..... > Laura vedendo come il fratello stesse male , gli fece una carezza sul viso per invogliarlo a continuare. < cazzo....... Laura..... > Le lacrime cominciavano a rigare il viso del ragazzo. Laura aveva un'espressione che variava tra la preoccupazione e la sorpresa. Non aveva mai visto Derek conciato in quel modo in quanto era un ragazzo alle apparenze molto distaccato da tutto per Laura questa era la prima volta e non sapeva come gestire la cosa.... < shhhhh... Va tutto bene, tesoro... Ci sono io con te.... Non sei solo Der..... Parla con me..... > Derek s'impose di calmarsi facendo lunghi respiri profondi e appoggiandosi alla mano della sorella che non l'aveva lasciato neanche un attimo. < ho baciato stiles > Laura era rimasta senza parole tutto si sarebbe aspettato..... ma non questo...... ma dopo la sorpresa per la notizia, se c'è il fratello un sorriso dolce e continuava le sue carezze. < va bene.... E cos'è successo? Perché piangi? Perché evidentemente se sei stato tu a baciare lui non penso il problema sia il fatto che sia un ragazzo... > Derek era sorpreso non si aspettava una risposta così pensava che la sorella potesse avere una qualche reazione negativa. < e scappato via....... Ho rovinato tutto... > In quel momento Laura si ricorda di quello che era successo a Stiles.... e vedendo che il fratello stava per rimettere la testa fra le mani, gli circondò il viso con le mani per poter incontrare i suoi occhi <.... Tesoro...... Mi dispiace..... ti avevo accennato che Stiles era stato umiliato dalla sua squadra..... ma non ti ho detto che da allora lui non abbia più avuto la curiosità di farsi delle esperienze con qualcuno.... per lui quello sicuramente era il primo bacio.... perché devi sapere che appena scoperta la sua sessualità ha fatto coming out per non nascondere ciò che era, e subito viene preso di mira. E quindi non ha mai avuto esperienze, ma te lo giuro Derek non è stato il tuo bacio a farlo scappare.... magari gli sarà venuta in mente tutto quello che quel povero ragazzo ha passato... > Sentendo quelle parole Derek faccio mente locale e si ricordo che effettivamente Laura gli aveva parlato di umiliazione il ragazzo aveva affrontato, ma lui non immaginava che lo avrebbero portato a comportarsi così evidentemente le ferite di Stiles sono più profondo di quanto lui credesse..... Senza aggiungere altro Laura si stese sul letto e trascina con sé il fratello abbracciandolo e addormentandosi insieme. Era ormai l'alba e Stiles non riuscivo a chiudere occhio. Durante la notte non aveva dormito neanche un minuto. E così la sua mente vagava al ricordo di Derek. Come poteva un ragazzo come Derek bello intelligente divertente aver avuto voglia di baciare lui?.... Non si aspettava di aver potuto suscitare interesse nei confronti di Derek, e si diede mentalmente dello stupido e dell'idiota per essere sembrato un codardo, anche se lui nel profondo lo sapeva che quel bacio lo voleva, voleva baciare Derek ogni volta che erano insieme. Ripensando alla sera del bacio, e rivivendo e rivivendo tutto l'accaduto si soffermo sui dettagli... i tocchi di Derek erano stati dolci e delicati, ma allora perché aveva reagito in quel modo?..... Perché la sua mente era tornata al liceo?... La differenza lui l'aveva percepita. Perché il suo corpo aveva reagito in quel modo?... e mentre rifletteva a questo, la vergogna si faceva spazio, ponendo nella sua mente altre domande. Cosa aveva pensato Derek?.... come lo avrebbe guardato in faccia?.... come avrebbe potuto lavorare con lui?..... e questo diede il colpo finale, portandola a piangere abbracciato al cuscino.... Passarono 5 giorni senza ne vedersi e non sentirsi Stiles rimasti a casa tutto il tempo a coccolare il cucciolo e a pensare a Derek. Anche Derek passo quei 5 giorni a casa pensando a a Stiles a come si stesse sentendo a chiedersi se magari il ragazzo non volesse più vederlo... e dopo un'altra chiacchierata con Laura decise di mandargli un messaggio. Laura gli aveva consigliato così egli aveva detto che presentarsi a casa sua forse dava un impatto troppo diretto al ragazzo. < hey..... Sono cinque giorni che non faccio altro che pensare a te... Mi dispiace tanto stiles, non volevo spaventarti..... E mi sento terribilmente in colpa.. > Stiles nel leggere il messaggio di Derek rimasto scioccato non pensava di procurare a Derek dei sensi di colpa..... non riusciva a capire..... secondo lui non era necessario delle scuse.. Da parte sua... Ma anzi, era lui quello che si doveva scusare e dare delle spiegazioni.... <..... Derek.... Non ti devi assolutamente scusare di niente, sono io a doverti delle scuse.... Per essere scappato in quel modo... E mi dispiace tantissimo che pensi sia colpa tua.. Ma sappi che non devi... E vorrei davvero che tu mi dessi l'opportunità di spiegati, ma se questo non fosse possible lo capirei, se tu non volessi più vedermi, lavorare con me o anche solo sentirmi lo capirei.... Mi dispiace Derek, mi dispiace tanto > Deve recare sconcertato infondo Stiles non aveva fatto niente di sbagliato, era stato lui.... Lui, a fare tutto.... < ma cosa stai dicendo Stiles? Perché non dovrei volerti vedere più ho lavorare con te? Ti prego incontriamoci, così ci prendiamo un caffè e parliamo un po', solo questo > < va bene.... Vediamoci al solito bar tra mezz'ora va bene per te? > Derek si trovava a sorridere come un idiota ed è così che l'ha trovato Laura entrando in camera sua. Dopo avergli raccontato tutto dei messaggi sì andrò a preparare mandando un messaggio al ragazzo dicendo che per lui andava bene. Derek era entrando nel bar e si era accomodato in un tavolino un po' isolato per dare così l'opportunità al ragazzo di parlare con tranquillità. Dopo poco entrò Stiles indossava uno skinny nero con una t shirt bianca, le mani nelle tasche e gli occhi bassi. Appena vide Derek mi fece un timido sorriso ricambiato subito così preso il posto di fronte a lui. < hey > Dissuadere rompendo così il silenzio. < ciao > Sussurro stiles rosso in viso... perché immagino che il ragazzo si sentisse a disagio così decidiamo di tutto di ordinare due caffè quando l'atmosfera era più rilassata stai ho decise di parlare. < hai parlato di qualcosa con Laura? > < si, mi a parlato del tuo orientamento se è questo che mi stai chiedendo. Mi ha detto che è passato un brutto periodo al liceo ma non approfondito mi ha detto che se un giorno se vorrai me ne parlerai tu, ma non sei obbligato Stiles, davvero. > < lo so, ma voglio farlo, spero davvero che dopo avermi ascoltato non cambi niente nel rapporto tra me e te, ma se succederà io lo capirò e non ti porterò rancore e continuare a lavorare con te lo stesso se vorrai > Derek era sconcertato non riusciva a dare un senso alle parole di Stiles per quanto aveva capito da quel poco che gli aveva detto Laura era lui la vittima, quindi cosa lo portava a pensare una cosa del genere ma decise di non fare domande e dopo un cenno affermativo con il capo Stiles inizio a raccontare. < iniziai a giocare a lacrosse appena inizia il liceo, ero molto bravo, o almeno così dicevano. Mi piaceva e mi piace tantissimo questo sport... Ma a 17 anni ho scoperto di essere gay , non sono mai stato un ragazzo come gli altri, loro avevano il loro modo di fare e io il mio così la mia coscienza per sentirsi pulita ebbe la necessità di fare coming out subito, non mi piaceva e non mi piace tutt'ora l'idea di non essere me stesso. Ma non a tutti andò bene in particolare i miei compagni di classe che facevano anche parte della mia squadra. All'inizio i dispetti erano abbastanza innocui, come spintoni nel corridoio, dispetti in campo o scritte stupide in giro per tutta la scuola. > Derek leggevano tristezza nei suoi occhi egli strinse il cuore, e così sì senti in obbligo di dirgli che se non se la sentiva si poteva fermare, e vedendo che il ragazzo continuava le lascio fare. < tutto cambiò, quando la scuola fece costruire gli spogliatoi per la squadra..... Con le docce.... ti sembrerà strano ma non ho mai visto un uomo nudo e mi imbarazzava parecchio fare la doccia insieme mettendo anche in in conto i loro comportamenti nei miei riguardi.... e con le docce nuove ebbe inizio il mio incubo peggiore > Stiles aveva sussurrato le ultime parole e Derek si sentiva impotente avrebbe voluto dire qualcosa o fare qualcosa ma si sentiva totalmente pietrificato non riusciva a capire a quanta cattiveria la gente potesse avere e qualcosa gli diceva nel profondo che il peggio ancora doveva arrivare. < iniziarono a picchiarmi evitando la faccia in modo da non essere visibile agli altri... e mi minacciavano dicendo che se dicevo qualcuno qualcosa se la sarebbero presa con mio padre..... e questo mi terrorizzava più di qualsiasi altra cosa..... ed infatti non ho mai detto niente a nessuno fino ad ora..... con il passare del tempo picchiarmi nell'impasto più.... e mentre nelle docce mi lavavo mi senti afferrare per le braccia, e mettere in ginocchio, erano tutti nudi.... > Le lacrime iniziarono a rigare il viso di Stiles.... segno che non lascia indifferente Derek... che sposta la sulla sedia che stava di fronte al ragazzo per portarla al suo fianco tutto in silenzio così dare al ragazzo il tempo che necessita..... Dopo essersi calmato un po' stiles continuo... < ad uno ad uno, tutti loro iniziarono a....... A farmi fare.... Del sesso orale... E mi tenevano fermo...... E per i capelli.... Ricordandomi che ero la loro puttanata...... Che non meritavo di stare in squadra.... E che facevo solo schifo.... E.... E... Avrebbero fatto del male a tutti coloro che amavo..... Ed è per questo ti ho lasciato la squadra finito il liceo, uscito di rado e mai soli.... anche se effettivamente non ho mai avuto molti amici.... finché non ho conosciuto tua sorella.... Lei.... Beh lei mi ha cambiato la vita.... è diventata la mia migliore amica.... è da quando l'ho conosciuta la mia vita è diventata migliore.... > Quando Stiles aveva finito di raccontare la sua brutta esperienza calò il silenzio tra i ragazzi... Derek fu pietrificato dal racconto di Stiles, ma decise di cercare di dire qualcosa.... < stiles.... Oddio io non immaginavo.... Io non.... Mi dispiace così tanto... E ti ammiro tantissimo per la forza e il coraggio che hai avuto.... > Stiles fece un sorriso tra l'amaro e il dolce. < è per questo che ho reagito così quella sera, naturalmente non ti ho paragonato a loro, assolutamente, ma io non ho mai avuto un ragazzo e non ho mai avuto nessun tipo di esperienza perché il pensiero che qualcuno si possa avvicinare a me mi terrorizza... io so che tu non avevi cattive intenzioni, ma il mio corpo ha reagito da solo... ed è stato strano soprattutto perché eri tu..... non pensavo ti piacessero i ragazzi... > < ed infatti è così.... non mi sono mai piaciuti i ragazzi , non mi sono mai sentito attratto da loro..... ed infatti ti dico che non mi piacciono i ragazzi Stiles.......... Mi piaci tu.. > Stiles sgranò gli occhi e spalanca la bocca..... era scioccato dalle parole di Derek non si aspettava potesse piacere avere ad una persona come lui..... aveva addirittura detto che non gli piacevano i ragazzi ma che gli dicevo soltanto lui e il suo viso si colora di rosso all'immediato..... < io..... Io.... Non so che dire... Non mi aspettavo che mi dicessi questo.... > Derek sorriso intenerito dalla reazione di Stiles, che non sembrava affatto negativa ma solo molto confusa e imbarazzata... ma come biasimare? Anche lui si sentiva confuso è imbarazzato.... ma con Stiles si sentiva come non si era mai sentito con nessuno... < non devi dire niente.... Voglio solo che tu mi conceda l'opportunità di farti capire che di me ti puoi fidare, che mi piaci davvero, e che non ti fare mai del male.... Perché sarebbe come ferire me stesso > Stiles aveva sorriso in modo dolce era emozionato per quello che gli aveva detto Derek mi sembrava troppo surreale ma era estremamente felice dentro di sé.... < va bene.... Se è quello che vuoi.... Ma nessuno deve sapere niente.... tra poco inizieranno di nuovo le partite per il campionato è quello che meno ti serve e del gossip... > Derek era sbalordito dal come Stiles si preoccupasse per lui e per la sua carriera così gli assicurò che avrebbe fatto tutto ciò che doveva finché il campionato non fosse finito... Dopo quel giorno i due ragazzi cominciarono ad uscire insieme come due semplici amici naturalmente in fondo era quello che erano. Un sabato sera Derek lo aveva invitato a cena fuori... Lo aveva portato il un piccolo riportante vicino il mare, passarono una serata molto tranquilla tra i racconti e le risate.... Dopo la cena Derek propose una passeggiata in riva al mare a cui stiles entusiasta aveva detto di sì... mentre passeggiavano e chiacchieravano del più e del meno Derek prese la mano A Stiles che per istinto La ritrasse Derek non è nessuna relazione anzi deciso di dare al ragazzo il tempo di cui necessitava. Dopo un paio di minuti fu stiles a prendere la sua, che immediatamente l'accolse..... E continuarono a passaggiare ancora un po'... poi sistemarono un telo che Derek aveva preso nella sua auto e si stendevano sopra... < è bellissimo di sera il mare... Sono felice di essere qui...... Con te... > Disse stiles, mentre guardava il l'acqua... Derek rimase sbalordito a quella dichiarazione tanto attesa. < ti fidi di me stiles? > Disse guardando il ragazzo negli occhi.... < si.... > Disse il ragazzo, per poi aggiungere < più di chiunque altro > E questo bastò a Derek, che posò la sua mano sulla guancia del ragazzo delicatamente, prima di avvicinarsi piano e quando è a pochi centimetri dalle sue labbra sì fermo per dare il tempo al ragazzo di capire le sue intenzioni e semmai di fermarlo..... quando le loro labbra erano unite la mano di Derek andò dietro la nuca del ragazzo e lasciando delicate carezze in modo da farlo rilassare e sentire a suo agio. Timidamente ci passo la lingua sopra nel tentativo di approfondire il bacio, Stiles decise di schiuderle lentamente, dando inizio ad un bacio dolce e tenero, e anche se stiles tremava un po' le sue si posarono sulle guance di Derek. Che fu felice del gesto del ragazzo, ma subito dopo senti un gusto salato, aprendo gli occhi, vide il ragazzo rosso in viso ed era bellissimo ma....... Stava piangendo.... Così miseria fine al bacio e strinse il ragazzo a sé.