Tu scattavi, lesta
ed io ero il tuo portachiavi;
M’invadeva la stessa paura:
quella foto non aveva obbiettivi,
era roccia e rame.
Tu correvi con me appresso
ma ero indietro, sempre indietro
vicino al nostro spettro.
Nella sicurezza e nel terrore
sono schiattata prima di te.