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Autore: KawaTengu_Ronin    23/08/2017    1 recensioni
Rainbow Dash e Thunderlane sono una giovane coppia di Wonderbolts molto affiatati, danno il meglio di loro in cielo, e quando sono soli fanno i romantici. Un anno e mezzo dopo il loro fidanzamento, Thunderlane finalmente decide di chiedere a Dash di andare a vivere insieme; purtroppo però in quello stesso giorno Rainbow ha un incidente e perde la memoria. Dopo quell’evento la pegaso non si ricorda né del suo fidanzato, né delle sue amiche ma nemmeno chi lei sia. Rainbow riavrà la sua memoria? Thunderlane riuscirà a farle ricordare di lui?.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Tornerai a volare
 
 
Windy stava tenendo una borsa per il ghiaccio sulla faccia di Thunderlane.
 
Windy Whistles:”Povero, povero Thunderlane, chissà come ti fa male il cuore in questo momento”
Thunderlane:”Mai come mi fa male la faccia, Rainbow dà dei pugni da peso massimo”
Bow Hot Hoof:”E’ merito mio, la mia piccolina ha preso la forza dal suo papà, e poi è quello che ti meriti per aver dormito con la mia bambina”
Thunderlane:”Mi dispiace signor Bow, la prego di perdonarmi, ma ora Dash cosa sta facendo?”
Windy Whistles:”Le ho detto di leggere il suo diario, e di dare un’occhiata alle foto che aveva messo in una scatola, così almeno capirà di aver sbagliato, e che tu sei il suo fidanzato”
Thunderlane:”Quanto mi fa male la testa, ma in effetti mi fa più male il mio cuore, non capisco come mai Dash si sia dimenticata di me così subito, al pigiama party si era ricordata di me, e adesso è come se non mi riconoscesse più”
Windy Whistles:”Non so cosa sia successo, ma per il momento non dovresti scervellarti, magari Dash forse si ricorderà di te oggi stesso”
Thunderlane:”No, è già successo in passato, ogni mattina lei si dimentica di me, e non le è possibile che lei si ricordi di me in un attimo”
Windy Whistles:”Su Thunderlane, non essere pessimista”
Thunderlane:”Il mio cuore non ce la fa più, lei signora Windy è l’unica che riesce a capire”
Windy Whistles:”Logico, conosco mia figlia, sono io che l’ho fatta nascere, io che le ho dato il biberon, amnesia o no, lei è sempre la mia bambina”
Thunderlane:”E pensare che ieri per non perderci la serata con Daring Do lei non ha neanche scritto quello che ha fatto sul suo diario”
Windy Whistles:”Non ti devi preoccupare Thunder, Rainbow Dash sono sicura che ricorderà”
Bow Hot Hoof:”E’ inutile che fai tanto la positiva, tesoro, ormai lei non si ricorda più di questo fantoccio”
Windy Whistles:”Vuoi piantarla per una volta di trattarlo male? Lo so che questo povero pegaso non ti va a genio ma cerca di metterti nei suoi zoccoli, prova a ripensare a quando Rainbow Dash non si ricordava di te”
Bow Hot Hoof:”Era…..un periodo orribile”
Windy Whistles:”E il povero Thunderlane deve convivere con questo sentimento molto più spesso di te, caro mio, adesso Thunderlane tieni la borsa con gli zoccoli, io intanto preparerò la colazione per tutti te compreso”
Bow Hot Hoof:”Se avessi saputo che l’avremmo avuto con noi a colazione avrei preferito pranzare fuori”
Windy Whistles:”Tesoro? Taci, e dammi uno zoccolo con le frittelle”. Prima di raggiungere la moglie, Bow si mise a parlare con Thunderlane,
 
Bow Hot Hoof:”Senti, Thunderlane?”
Thunderlane:”Cosa c’è?Signor Bow?”
Bow Hot Hoof:”Non è che io non ti voglia tra gli zoccoli, ma è che dovresti riflettere, Dash ormai non si ricorderà mai di te”
Thunderlane:”E come fa ad esserne così sicuro?”
Bow Hot Hoof:”Perché conosco Dash, e so che la colpa del tornado è soprattutto tua, non sarò uno psicologo come tua madre, ma conosco mia figlia, e so che lei non ti perdonerà mai di averla lasciata da sola in quel tornado, credimi, la colpa sarà sempre tua, e per questo lei o meglio il suo cervello si rifiuterà di ricordarsi di te, e credo che la tua coscienza sia d’accordo con me”, Thunderlane appoggiò la borsa del ghiaccio sul tavolo e con uno sguardo malinconico si mise a riflettere,
Thunderlane:”Ma…Dash è la mia ragazza, abbiamo passato un sacco di momenti insieme, la nostra prima Festa del Focolare, la prima festa dei pony innamorati, le vacanze estive al lago…..”
Bow Hot Hoof:”E invece…puff, ora per lei quei ricordi sono svaniti, tutto quanto è svanito”
Thunderlane:”Quindi secondo lei che dovrei fare?”
Bow Hot Hoof:”Dovresti starle lontano Thunder, è meglio per lei, e anche per te”
Thunderlane:”Mi spiace ma questo non posso farlo, io la amo e dovessi fare un altro tentativo io la farò innamorare di nuovo di me”
Bow Hot Hoof:”Fa come ti pare, io lo dicevo per risparmiarti un altro giorno di agonia”, detto questo Bow se ne andò in cucina. Thunderlane si rimise la borsa del ghiaccio sulla faccia, purtroppo per lui le parole di Bow gli erano rimaste impresse per bene, ma lui non aveva intenzione di rinunciare a Rainbow Dash, cercava spesso di ricordarsi dei bei momenti passati insieme, sia prima che dopo l’amnesia, ma Bow aveva in effetti un po' ragione, Thunderlane avrebbe per sempre avuto il peso della colpa di non aver aiutato Rainbow Dash quando era intrappolata nel tornado.
 
Thunderlane:”In effetti cosa stavo facendo io?Tremavo di paura, ecco cosa stavo facendo, mentre chissà la povera Dash cosa stava sopportando lì dentro”. Mentre Thunderlane parlava, al tavolo stavano venendo i due piccoli puledrini.
 
Thunderlane:”Oh Scootaloo, Rumble, come va?”
Scootaloo:”Ti riferisci a noi?”
Rumble:”O a Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Ma guardatevi, state già finendo uno le frasi dell’altro”
Scootaloo:”Thunder, sul serio, lo sai cosa sta facendo Dash adesso?”
Thunderlane:”Sì, sua madre le ha detto di leggersi il suo diario”
Scootaloo:”E come tu sai ieri sera lei non lo ha usato, perciò non può ricordarsi della giornata di ieri”
Thunderlane:”E sicuramente se glielo dicessi io lei non mi crederebbe, perciò perché sprecare fiato?”
Rumble:”Però possiamo parlare noi con lei, lei ci crederebbe, giusto? Scootaloo?”
Scootaloo:”Già Rainbow Dash a noi ci crederebbe, perciò non devi preoccuparti”
Thunderlane:”Siete così dolci e gentili, non so come avrei fatto senza di voi finora”
Scootaloo:”Avrai sempre bisogno della sottoscritta, ricordatelo”, Windy si rivolse ai puledrini,
 
Windy Whistles:”Oh, ben arrivati piccolini, volete anche voi le frittelle per colazione?”
Rumble:”Sìì, che bello le frittelle”
Scootaloo:”Che onore, sto per mangiare le frittelle della madre di Dash, le stesse frittelle che Dash ha sempre mangiato da quando era piccola”
Windy Whistles:”Non dire così, Scootaloo, sono solo delle semplici frittelle con sciroppo niente di che”
Scootaloo:”Però sono preparata da lei, e poi scommetto che usa degli ingredienti speciali, apposta per sua figlia”
Windy Whistles:”Gli unici ingredienti che tu dici sono solo un po' di panna e sciroppo al cioccolato”
Scootaloo:”Allora sono sicuramente ingredienti particolari, soprattutto se piacciono a Dash”. Dopo una piccola chiaccherata, le frittelle erano pronte ed in grande quantità, Windy mise dei piatti per ognuno dei pony compresa Rainbow Dash, la quale stava arrivando in quel momento. Thunderlane la vide arrivare, ma non la guardò in faccia, poiché ce l’aveva con lei per il pugno che lei gli aveva dato. Scootaloo però notò l’espressione triste della pegaso, così pensò di fare cambio di posto.
 
 Scootaloo:”Ehi Dash? Senti…ti va di fare cambio di posto? Puoi metterti vicino a Thunderlane, io starò vicino a tuo padre”
Bow Hot Hoof:”Invece voglio mia figlia vicino a me”
Windy Whistles:”E invece Rainbow Dash si siederà vicino a Thunderlane”
Thunderlane:”No, grazie, non mi va di essere preso a pugni di nuovo”, Thunderlane disse quella frase con tono scocciato, Scootaloo era un po' arrabbiata per quello che aveva detto,
 
Scootaloo:”Thunder? Non fare il puledrino, e mettiti seduto vicino a lei, hai capito?”
Thunderlane:”Va bene, va bene”
Windy Whistles:”Thunder? Poi darmi la borsa per il ghiaccio? La metto via, così poi possiamo fare colazione tutti insieme”. Thunderlane diede la borsa a Windy, poi la cara madre augurò un buon appettito a tutti e tutti i pony presenti si fiondarono sulle frittelle.
 
 Scootaloo:”Mmm, che bontà, non posso credere che Dash potesse mangiare queste squisitezze ogni mattina”
Windy Whistles:”I tuoi genitori non ti fanno le frittelle Scootaloo?”
Scootaloo:”Mia madre non le sa fare, e mio padre quando cerca di prepararle è un vero disastro, non riesce a farle della giusta forma, ottiene dei rombi, dei coni, dei triangoli, ma mai dei cerchi, e a volte fa lo spaccone cercando di mandare la frittella in aria per poi riprenderla al volo, ma spesso o cadono a terra o rimangono appese al soffitto”
Windy Whistles:”Cavoli, anche a me e a Bow prima che nascesse Dash capitavano certi episodi”
Bow Hot Hoof:”Ma oramai quelli sono solo ricordi, ora le frittelle le sappiamo fare, non è così Dash?”. Bow e Windy non notarono che Dash non stava ancora mangiando, si limitava a tagliare con la forchetta la frittella ma non a mangiarla, e inoltre il suo sguardo si posava su Thunderlane, ma lo stallone evitava di guardarla.
 
Windy Whistles:”Senti Thunderlane? Che cosa avete fatto tu e Dash ieri? Vorrei saperlo”
Thunderlane:”Dopo il pigiama party ci siamo incontrati a casa mia, abbiamo fatto una passeggiata per Ponyville, e poi….abbiamo mangiato a casa mia”
Windy Whistles:”Oh…e che cosa avete mangiato?”
Thunderlane:”Una minestra di fieno e granoturco”
Windy Whistles:”Oooh, Dash ci diceva spesso che tu preparavi la migliore zuppa di granoturco e fieno di Ponyville”
Thunderlane:”Sul serio?”
Bow Hot Hoof:”Più o meno”
Windy Whistles:”Invece dico sul serio, la nostra Dash quando veniva a mangiare da noi ce lo diceva che eri un ottimo cuoco”
Bow Hot Hoof:”Di solito sono le puledre a cucinare meglio, ma nel tuo caso era la puledra a fare i complimenti”
Windy Whistles:”E poi cosa avete mangiato?”
Thunderlane:”Beh….ho comprato un po' di cupcakes al cioccolato e ce li siamo mangiati, anzi spazzolati”
Windy Whistles:”Oooh, ma sono i dolci preferiti di Dash, li adora fino allo sfinimento”
Bow Hot Hoof:”Questo perché sei tu che gli hai attaccato questo vizio”
Windy Whistles:”Non è proprio un vizio adorare i cupcakes al cioccolato, e poi sono contenta di avere attaccato questa abitudine alla mia piccolina”
Bow Hot Hoof:”E dopo esservi abbuffati cosa avete fatto?”
Thunderlane:”Ecco….noi siamo andati al luna park di Nuvola City, e siamo saliti sulle montagne russe e sulla ruota panoramica”
Scootaloo:”Sulla ruota panoramica lui e Dash si tenevano ala per ala”
Rumble:”E Thunderlane ha promesso a Rainbow Dash che l’avrebbe amata anche se non avesse mai più volato”
Windy Whistles:”Oh, ma che pensiero gentile”
Thunderlane:”Ecco….non è che…insomma…..”
Scootaloo:”Rainbow era triste perché pensava che non avrebbe mai più volato, così Thunderlane le ha fatto la promessa che l’avrebbe aiutata a volare”
 Thunderlane:”Ehi, andateci piano con i dettagli”
Scootaloo:”Poi io e Dash, abbiamo rincorso i due ragazzi e li abbiamo torturati con il solletico, per far dire loro che le puledre sono meglio dei ragazzi”, Rainbow Dash alzò la testa,
 
Rainbow Dash:”Ehi…..io….questo me lo ricordo, stavo solleticando qualcuno e dovevo fargli dire quella frase”
  Scootaloo:”Ehi Thunder, comincia a ricordare”
Windy Whistles:”E ricordi chi solleticavi , piccola mia?”
Rainbow Dash:”Ecco….no, non lo ricordo”
Thunderlane:”Tanto non ci speravo, oramai so di non poter fare più nulla”
Windy Whistles:”Non dire così Thunder, e poi cosa avete fatto?”
Thunderlane:”Beh…..dovevamo andare al cinema ma…Dash ha avuto l’idea di venire qui per un piccolo pigiama party a base di racconti su Daring Do”
Scootaloo:”Ed è stato mitico, avere Dash che ci narrava la storia, in un paese sperduto, pieno di bestie feroci, e di tutti quei pericoli, quanto mi piacerebbe poter conoscere anche a me Daring Do, scommetto che è mitica quanto Dash, e se lo dice lei sarà più che vero”, Thunderlane era un po' più sollevato da quella chiaccherata in famiglia, ma poi si sentì qualcosa sullo zoccolo sinistro, era Dash che gli teneva stretto lo zoccolo, la puledra aveva un’aria triste, e voleva parlare con lui.
 
Rainbow Dash:”Senti Thunderlane? Verresti un attimo fuori con me?”
Thunderlane:”Cosa c’è Dash?”
Rainbow Dash:”Vorrei parlarti in privato, ma fuori, lontano da qui”, Thunderlane trovò strana la richiesta ma acconsentì, così i due pegasi andarono fuori di casa, si misero in mezzo al giardino di nuvole e si sedettero fianco a fianco per prlare meglio.
 
Rainbow Dash:”Senti, Thunderlane?Tu cosa provi per me?”
Thunderlane:”Cosa provo per te? Cosa vuoi che ti dica?”
Rainbow Dash:”Voglio che tu sia sincero, ma sincero al 100 per 100, senza usare trucchi ed approfittare della mia amnesia”
Thunderlane:”Guarda che non lo farei mai, non l’ho mai fatto e mai lo farei, si vede proprio che ancora non ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Io….ho letto per bene quello che ho scritto sul diario, e ho visto le nostre foto”
Thunderlane:”E cosa pensi? Cosa hai provato?”
Rainbow Dash:”E’ difficile da dire, ho provato come un senso di smarrimento, quelle foto erano vere e la calligrafia sul mio diario era mia, perciò immagino che sia tutto vero, che sia accaduto tutto quello che c’è scritto, il luna park, le nostre uscite insieme, al ristorante, quella volta che siamo andati a vedere Un’estate da puledroni, il pigiama party”
Thunderlane:”Esatto, è tutto quanto vero, come è vero il mio amore per te, Dash”
Rainbow Dash:”Però…..io non ricordo niente di tutto questo, non ricordo assolutamente niente”
Thunderlane:”Logico che non ricordi, sei ancora schiava della tua perdita di memoria”
Rainbow Dash:”E’ vero, però…..mi spieghi come mai di Scootaloo e Rumble mi ricordo, ma invece di te ho sempre come una nebbia in testa?”
Thunderlane:”Ecco…..io non lo so”
Rainbow Dash:”Non sai proprio perché come mai non riesco a ricordarmi di te?Coem mai quando mi sforzo mi fa male la testa?”
Thunderlane:”Ti fa ancora male la testa? Di nuovo?”
Rainbow Dash:”Vuol dire che era già successo?”
Thunderlane:”Sì, ogni volta che ripensavi al tornado”
Rainbow Dash:”Oh, quindi, mi succedeva anche ripensando al tornado?”, Thunderlane si sentì male, doveva dire la verità a Dash, anche se forse lei se ne ricordava.
 
Thunderlane:”Dash? Tu mi odi?”
Rainbow Dash:”Perché dovrei odiarti?”
Thunderlane:”Perché la prima volta che tu mi hai rivolto la parola dopo l’incidente avevi detto che mi odiavi”
Rainbow Dash:”Andiamo, questo è ridicolo, perché mai dovrei odiarti?”
Thunderlane:”Perché…..non so se è vero, ma nell’incubo che tu fai, io rido di te”
Rainbow Dash:”Mi ricordo dell’incubo, ma non voglio pensare che tu ridi di me”
Thunderlane:”Ah no?”
Rainbow Dash:”Tu mi sembri un pegaso gentile, ed incapace di fare qualche cattiveria, perciò non voglio credere che tu mi abbia spinto nel tornado”
Thunderlane:”Ma io l’ho fatto Dash, l’ho fatto”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Thunderlane:”Tutto questo si poteva evitare, io ti avevo detto di fare una formazione ad X, mentre tu insistevi per farne una ad Y, litigammo per un bel po', poi alla fine tu vincesti”
Rainbow Dash:”E quindi?”
Thunderlane:”La formazione che avevi scelto non andava bene, così il tornado si era ingrandito, tu ci finisti dentro e noi non potevamo entrare dentro, perciò la colpa è mia che ti ho lasciata vincere, sono stato troppo accondiscendente con te, è colpa mia se sei finita dentro il tornado”, Rainbow Dash si mise a pensare, poi rispose,
 
Rainbow Dash:”Quindi, è come se tu mi avessi spinto”
Thunderlane:”Forse è per questo che il tuo cervello non vuole ricordarsi di me, perché mi ritiene responsabile del tuo stato di salute”
Rainbow Dash:”E tu dov’eri quando ero dentro il tornado?”
Thunderlane:”Io ero fuori”
Rainbow Dash:”E cosa facevi?COSA STAVI FACENDO?”, Thunderlane deglutì,
Thunderlane:”Io…io….tremavo di paura, non c’era niente che potevo fare”
Rainbow Dash:”Quindi mi hai lasciata da sola dentro quel tornado senza fare niente? Stavi solo tremando di paura?”
Thunderlane:”Esatto”
Rainbow Dash:”E tu saresti davvero il mio fidanzato?Se tu fossi davvero il fidanzato che dici di essere tu avresti fatto di tutto per salvarmi”
Thunderlane:”Lo so, e me ne pento”, Rainbow Dash si allontanò un po' dallo stallone, poi senza guardarsi dietro gli parlò,
Rainbow Dash:”Comunque sia volevo parlarti di un cosa”
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Che ho preso un decisione”
Thunderlane:”Di che si tratta?”
Rainbow Dash:”Voglio…..voglio che ci lasciamo”, Thunderlane si spaventò a quella risposta, Rainbow Dash si girò verso di lui, aveva una lacrima in un occhio e lo guardò con fare malinconico.
 
Thunderlane:”CHE SIGNIFICA CHE VUOI CHE CI LASCIAMO?”, Thunderlane era parecchio intimorito al responso della sua cara pegaso,
 
Rainbow Dash:”Thunder? Ma non capisci? Ci ho riflettuto bene, non ci può essere futuro tra noi in questo modo”
Thunderlane:”Ma che vai dicendo? Sì, invece”
Rainbow Dash:”No, io sarei costretta a ricordarmi per sempre di te, ogni giorno”
Thunderlane:”E allora? Io potrei provare vari modi per farti innamorare di me”
Rainbow Dash:”Ma non voglio che tu lo faccia, non voglio che tu faccia milioni di tentativi, e se io dovessi picchiarti di nuovo? Così come ho fatto oggi?”
Thunderlane:”Non importa quanti schiaffi prenderò, io ti amo Dash”, Thunderlane le prese lo zoccolo destro, e la guardò negli occhi, ma Rainbow Dash evitò il suo sguardo e si itrò indietro il suo zoccolo.
 
Rainbow Dash:”Ma io invece non ti amo, per me sarai sempre uno sconosciuto, un pony che consoco solo di vista”
Thunderlane:”Dash? Non puoi prendere questa decisione dopo quello che c’è stato tra di noi, siamo stati insieme per un anno e mezzo, abbiamo vissuto un sacco di momenti, avuti diversi appuntamenti, ci siamo baciati, abbiamo riso, e condiviso un sacco di eventi, siamo due pony speciali”
Rainbow Dash:”Thunder, mi spiace, ma è meglio finirla qui, per lo meno cerca di evitare di fare altre smancerie, cerca di accettare la cosa così com’è”
Thunderlane:”Ma come faccio? Voglio dire, nel film c’era il lieto fine, la unicorno si ricordava ogni giorno per mezzo di una cassetta, e lei e il suo pony speciale e la loro puledrina andavano in giro per il mondo su di una barca”, Rainbow Dash guardò da più vicino Thunderlane, e lo guardò con un tono rimproverante,
 
Rainbow Dash:”Ma questo non è un film, questa è la realtà, lo vuoi capire? Questa è la dura realtà, non ci può essere il lieto fine, io sarei costretta a ricordarmi per sempre di te, e non potrebbe essere sempre possibile, perché oltre che poi sarebbe sempre colpa tua se ho l’amnesia, io mi dimenticherei sempre di te ogni giorno, il mio cervello non ti accetterebbe”
Thunderlane:”E il tuo cuore? Non è più importante quello che pensa il tuo cuore?”
Rainbow Dash:”Ma la vuoi smettere con le tue frasi da film?”
Thunderlane:”Questa non veniva da un film, ma da mia madre”
Rainbow Dash:”Resta comunque una sciocchezza, senza offesa per tua madre”
Thunderlane:”Ma non vuoi nemmeno che ci riproviamo? Io voglio capire come mai al pigiama party ti ricordavi di me, fino a ieri ti ricordavi di molte cose di me, e adesso invece per te sono uno sconosciuto”
Rainbow Dash:”Mi spiace Thunderlane, tu devi trovarti una ragazza che si ricordi di te, ed io un ragazzo che non pensi che i film siano realtà”
Thunderlane:”Ok, scusa se ho provato ad usare dei sistemi che ho trovato in un film, ma quello che io provo per te è reale, non senti niente se ti dò questo?”, Thunderlane abbracciò Rainbow Dash, la baciò appassionatamente sulle labbra e pianse. Dopo un po' di secondi si staccarono.
 
Thunderlane:”Allora? Senti qualcosa? Provi qualcosa?”
Rainbow Dash:”No Thunderlane, non provo assolutamente niente, per me quello era un bacio come un altro, anzi mi hai lasciato più che altro fredda”, Thunderlane ci rimase male per quel giudizio,
 
Thunderlane:”Allora…..allora la nostra storia finisce qui? In una nuvola di vapore? Dopo quello che abbiamo passato finisce tutto qui?”
Rainbow Dash:”Mi spiace Thunder, ma forse possiamo essere amici”
Thunderlane:”Ma a che serve? Tanto comunque non ti ricorderesti di me, e poi io vorrei essere molto più di un amico per te, io sono il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Non più Thunder, io ti lascio, mi spiace che sia finita così, ma accetta la realtà, questo non è un film, ma la dura e cruda realtà, nessun lieto fine dietro l’angolo”
Thunderlane:”Ma…..io….oh lascia perdere”
Rainbow Dash:”Scusami, ma è la verità”
Thunderlane:”Va bene, allora non ti dispiacerà se sparirò per sempre dalla tua vita?”
Rainbow Dash:”Non esagerare, potremo sempre conoscerci in altre occasioni”
Thunderlane:”No, io non voglio che succeda, preferisco dirti addio adesso, piuttosto che incontrarti in un’altra occasione”
Rainbow Dash:”Però…io ti posso perdonare per il tornado, posso darti il mio perdono, almeno”
Thunderlane:”Non voglio il tuo perdono, voglio il tuo amore, senza quello io non posso vivere, io non posso respirare”
Rainbow Dash:”Thunder, per favore, non fare il puledrino”
Thunderlane:”Va bene, allora lasciami solo, vorrei sfogarmi un po' prima di tornarmene”
Rainbow Dash:”Non dimenticarti di riprenderti Rumble e Scootaloo”
Thunderlane:”No, non me ne sono dimenticato, però lasciami un po' da solo”. Rainbow Dash rientrò in casa, si appoggiò alla porta di casa per cercare di risistemare i suoi pensieri, ma la cosa non le era resa facile dai piagnisdei di Thunderlane che lei sentiva, allora lei si diresse verso camera sua.
 
Windy Whistles:”Ehi Dash? Cosa vi siete detti tu e Thunder là fuori?”
Rainbow Dash:”Ho fatto la cosa più saggia che potevo fare”
Windy Whistles:”E cosa?”
Rainbow Dash:”L’ho lasciato”, tutti i pony si stupirono,
 
Windy Whistles:”Come sarebbe a dire che l’hai lasciato?”
Bow Hot Hoof:”Dash, è difficile per me dirtelo, ma hai fatto la cosa migliore”
Windy Whistles:”Ma stà un po' zitto, Dash, perché lo hai fatto?”
Scootaloo:”Scommetto che Thunderlane adesso starà fuori a piangere”
Windy Whistles:”Non dire così Scoot, è un pegaso forte e maturo”
Scootaloo:”Allora perché sento i suoi pianti da fuori casa?”. Scootaloo andò di fuori a parlare con Thunderlane, ma lui le disse semplicemente di sbrigarsi a finire di mangiare per riaccompagnarla di nuovo a casa sua.
 
Scootaloo:”Non vorresti che ti dessi uno zoccolo? Magari per fare in modo che torniate insieme?”
Thunderlane:”Lascia perdere Scoot, tu e Rumble vedete di finire la colazione, io devo ritornare a Ponyville”
Scootaloo:”E’ un peccato che sia finita così, ma tu non vorrai arrenderti?”
Thunderlane:”E’ molto bello che tu me lo chieda ma in realtà ho deciso di lasciar perdere perché non ne posso più di questa storia”
Scootaloo:”No, non puoi farlo, non puoi rinunciare a lei”
Thunderlane:”Mi spiace Scoot, ma forse un giorno capirai che il lieto fine non è mai reale”
Scootaloo:”Ma perché no?”
Thunderlane:”Perché è esattamente quello che è successo a me e Dash, non potrà mai esserci il lieto fine”. La piccola pegaso rientrà sconsolata nella casa, rientrò anche Thunderlane e finì anche lui di mangiare.
 
Thunderlane:”Dov’è Rainbow Dash?”
Windy Whistles:”E’ andata in camera sua, ma tu vuoi davvero lasciarla?”
Thunderlane:”E’ stata una sua decisione, non mia, io non l’avrei mai fatto”
Windy Whistles:”Allora valle a parlare, ci sarà pure qualche cosa da fare”
Thunderlane:”In realtà ha ragione, non posso proprio costringerla a ricordarle ogni giorno di me, voglio dire, dovrebbe sempre consultare le sue cose e poi cercare di volermi bene, ed io forse non voglio che faccia così, vorrei che mi volesse bene di sua spontanea volontà, e non perché fosse costretta a ricordare”
Windy Whistles:”Ma Thunder? Vuoi buttare all’aria una così bella storia d’amore?”
Bow Hot Hoof:”Per me sta facendo la cosa giusta, anzi è la cosa più saggia che gli abbia mai visto fare o dire da quando lo conosco”
Windy Whistles:”Ooh, piantala ti ho detto”
Thunderlane:”Non si preoccupi signor Bow, non mi vedrà mai più in questa casa, perché sparirò dalla sua vista”
Bow Hot Hoof:”Bravo ragazzo, così mi piaci”
Windy Whistles:”Thunder? Io proprio non ti riconosco, getti la spugna così facilemente?”
Thunderlane:”Ma allora non capite che la mia Dash non c’è più? Io l’ho persa in quel tornado e non è mai più ritornata, quella che è qui è un’altra Dash, una per cui non ha tempo per uno sfaccendato come me, il suo cervello non mi accetterà mai, ed io non posso farci niente, perciò preferisco farla vivere la sua vita”. Thunderlane si alzò dalla sedia,
 
Thunderlane:”Grazie per la colazione signora Windy, le auguro una buona giornata, adesso devo riportare Scootaloo a casa sua. Thunderlane e i due piccoli pegasi se ne andarono, Bow e Windy li salutarono. Thunderlane portò Scootaloo in groppa a sé, in questo modo avrebbero fatto più veloce del dirigibile bus. Riportata Scootaloo a casa, la piccola pegaso volle un attimo parlare con Rumble.
 
Scootaloo:”E’ un peccato che tuo fratello abbia rinunciato”
Rumble:”Ora cosa ne facciamo del nostro piano?”
Scootaloo:”Non so, dovremo poterli aiutare con quello che abbiamo fatto di nascosto, ma come ha detto Thunderlane forse non potrebbe servire”
Rumble:”Ma forse potrebbe funzionare”
Scootaloo:”Non è detto, però forse sì, dovresti parlare con tuo fratello”. Salutatisi i due puledrini, Rumble seguì suo fratello a casa sua.
 
Thunderlane:”Rumble? Comincia a pensare di fare la valigia”
Rumble:”Cosa? Per fare cosa?”
Thunderlane:”Ce ne andiamo”
Rumble:”Andiamo a fare un viaggio?”
Thunderlane:”No, ci trasferiamo, ce ne andiamo via da Ponyville, andiamo a vivere a Manehattan”, a quella frase il puledrino si stupì,
 
Rumble:”COSA? Vuoi che partiamo? Vuoi che ce ne andiamo?”
Thunderlane:”Sì,ho deciso di accettare l’offerta di papà, ce ne andiamo a Manehattan”
Rumble:”Ma perché? Perché? Vuoi davvero lasciare Rainbow Dash e andartene senza dirle niente?”, Thunderlane ricominciò a lacrimare,
 
Thunderlane:”Rumble, basta con questa storia, l’ho già spiegato a Scootaloo e a Windy e Bow, ho bisogno di lasciare Ponyville”
Rumble:”ma non posso, proprio adesso che le cose tra me e Scootaloo andavano bene, credo di piacerle”
Thunderlane:”Ma piccolo fratello mio, tu potrai tornare a Ponyville quando vorrai, ma io non appartengo più a questa città, ogni suo angolo mi ricorda di Rainbow Dash, faremo una vita diversa  e poi come si dice lontano dagli occhi lontano dal cuore, ma tu potrai tornare a fare visita a Scootaloo quando vorrai”
Rumble:”Ma saremo comunque lontani, e non potrei vederla sempre, e poi che ne sarà dei miei amici Button Mash, Pipsqueak, Feather Weight e Shady?”
Thunderlane:”Vedrai, ti farai dei nuovi amici, e poi potrai rivedere anche loro”
Rumble:”Ma non voglio fare tutti quei chilometri, io voglio rimanere qui, e alla mamma? Ci hai pensato?”
Thunderlane:”E’ meglio che lei non lo sappia”
Rumble:”Quindi vorresti partire col favore delle tenebre? Senza che nessuno ti veda? Come un fuggitivo?”
Thunderlane:”Rumble? Smettila, è meglio per me, e poi io non posso lasciarti da solo, e poi la mamma non potrebbe occuparsi di te”
Rumble:”Preferirei andare da lei che andarmene via, il Thunderlane che conoscevo avrebbe fatto di tutto per farsi ricordare da Rainbow Dash”
Thunderlane:”Beh, adesso tra noi è tutto finito, e cerca di capirlo”
Rumble:”No, io non lo capisco, e poi non le hai nemmeno fatto una promessa sincera l’altra volta al luna park”
Thunderlane:”Di cosa stai parlando?”
Rumble:”Non ricordi? Le hai fatto una promessa sulla ruota panoramica”, Thunderlane si mise a pensare sulla frase che intendeva Rumble, in effetti il piccolo pegaso aveva ragione,
 
Thunderlane:”E’ vero, le ho fatto una promessa, e come diceva Scootaloo, l’amore è….., devo andare Rumble”
Rumble:”Cosa hai intenzione di fare?”
Thunderlane:”Devo prendere delle cose e andare subito da Rainbow Dash”
Rumble:”Vuoi riprovare a farle ricordare di te?”
Thunderlane:”No, però una cosa la posso fare, se non posso farle ricordare di me, posso comunque lasciarle un mio regalo. A casa di Rainbow Dash, la pegaso cerulea stava sistemando il giardino con la falciatrice, intanto Windy le stava portando la limonata.
 
Windy Whistles:”Con questo caldo è quello che ci vuole”
Rainbow Dash:” Grazie mamma, oh quanto vorrei poter fare una bella gita insieme”
Windy Whistles:”Possiamo sempre farla stasera, che ne dici?”
Rainbow Dash:”Avevo in programma di andare a trovare le mie amiche, ma adesso credo che la giornata la passerò con voi”
Windy Whistles:”E’ così bello che tu sia tornata da noi, però mi piacerebbe anche che tu possa ritrovare la voglia di tornare a casa tua, dopotutto, hai una casa propria ora”
Rainbow Dash:”Vuoi che me ne vada? Non potrei rimanere per un altro po'?”
Windy Whistles:”Dash? Io ti farei restare tutto il tempo che vuoi, ma prima o poi dovrai tornare a volare e dovrai anche tornare all’accademia”
Rainbow Dash:”E se invece non dovessi mai volare?”
Windy Whistles:”Non dire così Dash, tu il volo ce l’hai nel sangue, tu il volo ce l’hai….”, Windy si interuppette, perché le era finito un petalo sul naso, e non fu l’unico, perché ne scesero vari dal cielo.
 
Windy Whistles:”Ma che succede? Piovono petali?”
Rainbow Dash:”Che cosa strana e proprio sul nostro giardino”
Windy Whistles:”Guarda, sembrano che vengano da quella nuvola”, difatti c’era una piccola nuvola sopra la loro casa da dove scendevano petali multicolori, la nuvola scese in basso fino alal loro altezza, per poi far vedere chi era il responsabile.
 
Thunderlane:”Salve, belle puledre”
Rainbow Dash:”Thunderlane? Ma cosa stai facendo?”, Thunderlane le mostrò un fiore, la nuvola era pieni di fiori,
Thunderlane:”Questi fiori, li riconosci?”
Rainbow Dash:”Certo che sì, sono orchidee arcobaleno, e sono i miei fiori preferiti”
Windy Whistles:”Sul serio Dash?Pensavo che li evitassi”
Rainbow Dash:”invece no, li adoro, però tu cosa fai qui? Guarda che se mio padre ti vede ti spacca la schiena”
Thunderlane:”Lui è qui?”
Windy Whistles:”Tranquillo, è andato a comprare il giornale, tornerà fra un po', ma tu cosa fai qui?”
Thunderlane:”Ecco..volevo passare un po' di tempo con Dash, se non le spiaceva”
Rainbow Dash:”Cos’è? Un altro trucco o meglio tentativo perché io mi ricordi di te?”
Thunderlane:”No Dash, te lo giuro, non è uno dei miei tentativi, volevo solo parlarti e farti un regalo”
Rainbow Dash:”Oh, sul serio?”
Thunderlane:”Però vorrei portarti in un posto isolato, lontano da qui, solo io e te, te lo giuro non ho cattive intenzioni, voglio solo rimanere da solo con te”
Rainbow Dash:”Ehi, niente scherzi, mi raccomando, e poi ti avevo chiesto di non vederci più mi pare”
Thunderlane:”Dash, te lo giuro, dopo questa visita tu non mi vedrai più”, la pegaso cerulea era titubante, ma la madre insistette,
 
Windy Whistles:”Eddai Dash, dopotutto lo hai lasciato, dagli un ultimo giorno da passare insieme”
Rainbow Dash:”Ok, va bene mamma”, Dash salì sulla nuvola, Thunderlane la aiutò tenendola per uno zoccolo poi se la tenette stretta a sé con l’ala.
 
 Rainbow Dash:”Ehi, vacci piano”
Thunderlane:”Voglio solo accertarmi che tu non cada”
Rainbow Dash:”Allora va bene, ma come farai a far muovere la nuvola?”
Thunderlane:”Che sciocco, penserò a spingerla, tu vedi di tenerti stretta”
Rainbow Dash:”Ci vediamo dopo, mamma”
Windy Whistles:”A dopo, piccola mia”. Così Thunderlane spinse la nuvola lontano dall’abitazione, e la portò in un luogo lontano da lì, in modo che stessero da soli loro due. Trovato il punto giusto e anche bello in alto, Thunderlane si rimise sulla nuvola e guardò negli occhi Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Allora? Cosa dovevi dirmi? E quale sarebbe il mio regalo?”
Thunderlane:”Dash? Tu vorresti volare?”
Rainbow Dash:”Oh sì, vorrei poter volare di nuovo più di ogni altra cosa al mondo”
Thunderlane:”E se…ti dicessi che potrei farti volare di nuovo?”. La pegaso fu sorpresa da quella frase,
 
Rainbow Dash:”COSA? Puoi farmi volare di nuovo? E come? Non c’è ancora riuscita tua madre con quella audiocassetta”
Thunderlane:”Mi fa piacere che ti sei ricordata che Syrup è mia madre, ma la verità è che io posso farti volare adesso”
Rainbow Dash:”E come?”
Thunderlane:”Girati e chiudi gli occhi, Rainbow fece come Thunderlane le disse,
 
Rainbow Dash:”Ok, li ho chiusi, ora cosa devo fare?”
Thunderlane:”Ora c’è bisogno di una spinta”, e Thunderlane spinse Rainbow Dash giù dalla nuvola, la pegaso aprì subito gli occhi e cominciò a menare gli zoccoli a destra e a manca,
 
Rainbow Dash:”AAAAAAAAAAAAH THUNDERLANE, MA COSA FAAAAAIIII?”, Thunderlane le volò vicino per parlarle,
 
Thunderlane:” Te l’ho detto Dash, voglio farti volare”
Rainbow Dash:”E intendi farlo ammazzandomi?”
Thunderlane:”No, voglio che tu sbatta semplicemente le ali”
Rainbow Dash:”Ma io non posso farlo, ho troppa paura, anzi adesso ho una fifa bestiale, le ali non mi si aprono”, difatti le ali di Dash erano completamente chiuse, ma Thunderlane insistette,
 
Thunderlane:”Dash? Apri le ali, subito”
Rainbow Dash:”Non possoooo, ho troppa pauraaa”
Thunderlane:”Dash ti prego, solo tu puoi davvero farcela, io credo in te”
Rainbow Dash:”Thunderlane, ti prego, salvamiiiii”
Thunderlane:”No, non lo farò, perché io ti farò volare”
Rainbow Dash:”Thunder? Tu sei pazzo, salvami subitooo”
Thunderlane:”Rainbow Dash, ti prego, sbatti le ali, devi farlo, devi tornare a volare”
Rainbow Dash:”Ma io non ce la faccio, sono una perdente, sono una pappamolla, ho perso la fiducia in mè stessaaa”, mentre cadevano Thunderlane ebbe un’altra idea, prese un’orchidea arcobaleno che aveva tra le ali e la mise tra la criniera di Dash, poi tenette la puledra per gli zoccoli e la guardò negli occhi.
 
Thunderlane:”No, invece, tu puoi farcela, pensa intensamente Dash, tu sei la migliore aviatrice che conosco, io ti amo anche per come voli”
Rainbow Dash:”Ma è da un sacco di tempo che non volo”
Thunderlane:”Dash, piantala di vedere in nero, ritorna a pensare a colori, tu il volo ce l’hai nel sangue, è nel tuo dna, tu sei fatta per correre e volare, tu sei il volo fatta pegaso, ed io lo so, so che puoi tornare a volare, devi solo credere in tè stessa, devi solo sbattere le ali, ricordati di quando hai compiuto l’arcoboom sonico, io ti ho sempre creduto, ho sempre creduto in te, e come ogni volta nella vita io ti crederò sempre, e anche adesso io credo in te, perché dopotutto amore vuol dire…..”
Rainbow Dash:”….mettere la felicità di qualcuno prima della tua”
Thunderlane:”Esatto, perciò ora devi fidarti di me, sbatti le ali e vola, ti prego”, Rainbow Dash si era accorta che Thunderlane nel formulare quelle parole stava piangendo, poi fissò l’orchidea arcobaleno che aveva nella criniera e si ricordò di potersi fidare di lui, così deglutì e rispose al pegaso.
 
Rainbow Dash:”D’accordo…..sniff…..Thunderlane, per te lo farò”, ed ecco che Rainbow Dash cominciò a sbattere le ali, prima le mosse leggermente ma poi mentre lei continuava a cadere, le ali diventavano più veloci, e alla fine la puledra rimase sopsesa in aria e poi cominciò a levarsi in alto.
 
Thunderlane:”Dash…..Dash…ce l’hai fatta”, Rainbow aveva chiuso gli occhi, poi dopo le parole del pegaso lei li aprì, e vide lei stessa che stava volando, non poteva fare a meno di piangere,
 
Rainbow Dash:”Sto volando……sto volando….non ci posso credere, io sto volando”
Thunderlane:”Ce l’hai fatta Dash, lo sapevo che ce la potevi fare”
Rainbow Dash:”Già, e adesso questa me la paghi”
Thunderlane:”Oh oh”, 
Rainbow Dash inseguì subito Thunderlane, il pegaso scappò via veloce per non farsi prendere, la puledra era molto arrabbiata ed inseguì Thunderlane all’interno di una nuvola. Thunderlane si nascose per non farsi vedere.
 
Thunderlane:”Dash? Scusa se ho usato un metodo un po' brusco, ma dovevo farlo, altrimenti non avresti volato, in fondo ciò che conta è il risultato, no?”. Da dietro Thunderlane apparì Rainbow Dash, che buttò il pegaso in mezzo alla nuvola, lo tenette fermo per non farlo scappare.
 
Rainbow Dash:”Bene, ed ora che ti ho preso te le posso suonare per benino”, Thunderlane rialzò la testa, ma la nuvola che aveva in faccia gli aveva formato uno barba e dei baffi, quando la pegaso lo guardò non potè fare a meno di ridere.
 
 Rainbow Dash:”Ppfffffff, ah, ah ,ah ,ah, come sei buffo dovresti vederti”
Thunderlane:”Perché, faccio così ridere?”
Rainbow Dash:”Sììì, ma mai quanto una torta di nuvola in faccia”, Dash prese un po' di nuvola e la gettò in faccia a Thunderlane,
 
Thunderlane:”Eh no, a provocazione io rispondo”, i due pegasi si misero a giocare nella nuvola a rincorersi e a lanciarsi pezzi di nuvola in faccia. Dopo un po' di tempo si misero a volare insieme.
 
Rainbow Dash:”Yuhuuu, mi ero dimenticata di quanti fosse forteeee”
Thunderlane:”Sono felice per te”
Rainbow Dash:”Sai che ti dico? Voglio provare a rifarlo, è da tanto tempo che non lo faccio”
Thunderlane:”Che cosa?”
Rainbow Dash:”Adesso vedrai”, Rainbow Dash fece un lungo giro nel cielo , poi scese in picchiata, ed ecco che creò un bellissimo arcoboom sonico, Thunderlane fu colpito da tale spettacolo. Dopo l’esibizione, la puledra andò dal pegaso.
 
Rainbow Dash:”Allora, cosa mi dici?”
Thunderlane:”Che è stato bellissimo rivedere l’arcoboom sonico, ma soprattutto rivederti volare”
Rainbow Dash:”Allora immagino, che debba ringraziarti se ora sono tornata  a volare”
Thunderlane:”oh , ma figurati”. I due pegasi rimasero su di una nuvola a guardare il panorama, erano entrambi vicini, per Rainbow era un momento un po' strano dato che aveva rotto con lui, e non sapeva cosa dire.
 
Rainbow Dash:”Senti Thunder?, stavo pensando che forse ho esagerato nel dirti quelle cose, dopotutto se ora so volare è grazie a te”
Thunderlane:”Sì, ma domani ti dimenticherai di me”
Rainbow Dash:”E’ questo il punto, io non voglio dimenticarmi di te, perché ora che so volare di nuovo mi dimenticherei proprio del pony che mi ha aiutata”
Thunderlane:”Non ci pensare, tanto basta che ti farai una bella dormita e non penserai più a me”
Rainbow Dash:”Ma io….non voglio dimenticarmi di te, sul serio”
Thunderlane:”io però…..ora voglio che tu ti dimentichi di me, perché hai ragione, non possiamo avere futuro, dovremmo sempre ricominciare daccapo, e non so perché ma nel film funzionava, ma eppure ero certo che sarei riuscito a farti ricordare di me”
Rainbow Dash:”Però potremmo essere sempre amici”, Thunderlane si arrabbiò per la risposta di Dash,
 
Thunderlane:”Ancora con questa storia di essere amici? Ma non capisci che io ti amo alla follia?”
Rainbow Dash:”Lo so, ma non posso vederti come un fidanzato, ma come un amico, io non provo niente per te”
Thunderlane:”Niente? Dopo quello che ho fatto per te oggi, sarei sempre solo un amico?”
Rainbow Dash:”Sì, un amico del cuore”
Thunderlane:”Allora lasciamo perdere, io non voglio essere tuo amico”
Rainbow Dash:”Senti Thunderlane, te l’ho fatta la mia proposta, è meglio per entrambi essere amici che essere fidanzati, e poi tu non sei il mio tipo, sei troppo infantile”
Thunderlane:”COSA? Io infantile?”
Rainbow Dash:”Come lo chiameresti uno che crede che i film siano verità?”
Thunderlane:”Non lo so, romantico?”
Rainbow Dash:”Thunder, basta, se questa è la tua reazione, allora non ti voglio nemmeno come amico”
Thunderlane:”Per me va bene, anzi da oggi in poi io e te non ci vedremo sicuramente mai più”
Rainbow Dash:”Lo spero per te, e guai a te se osi chiedermi qualcosa solo perché mi hai fatto volare di nuovo”
Thunderlane:”Vuol dire che non posso nemmeno chiederti un’ultima cosa?”
Rainbow Dash:”Che cosa?”
Thunderlane:”Un ultimo bacio, sulle labbra”
Rainbow Dash:”Sei impazzito?”
Thunderlane:”Dash, te l’ho promesso e te lo prometto, solo un bacio, un ultimo bacio sulle labbra, e svanirò per sempre dalla tua vita”
Rainbow Dash:”Promesso?”
Thunderlane:”Promesso, non mi avvicinerò mai più a te, e non ti farò mai più ricordare chi sono”
Rainbow Dash:”Allora va bene”, i due pegasi si baciarono sulle labbra, e si baciarono profondamente, solo dopo svariati secondi si staccarono.
 
Thunderlane:”Ecco fatto, adesso non mi vedrai mai più”
Rainbow Dash:”Ne sono felice, ora ognuno per la sua strada”, Rainbow Dash se ne volò in direzione della sua casa, ma Thunderlane la fermò per dirle un ultima cosa.
 
Thunderlane:”Dash, aspetta”
Rainbow Dash:”Cos’altro vuoi adesso Thunderlane?”, Thunderlane le diede un mazzo di orchidee arcobaleno,
Thunderlane:”Ora che sai volare, ti auguro un buon ritorno all’accademia dei Wonderbolts, congratulazioni cara amica mia, se posso ancora chiamarti così”, Dash prese il mazzo di fiori,
 
Rainbow Dash:”Oh, grazie Thunder”
Thunderlane:”Addio Dash”
Rainbow Dash:”Addio, amico mio”, Thunderlane se ne andò via veloce in lacrime, Rainbow Dash si sentì un po' triste per tutto il dialogo che si erano fatti, poi se ne tornò a casa. Entrata a casa prese un vaso e ci mise dentro dei fiori. Poi vide che i suoi genitori la stavano guardando.
 
Rainbow Dash:”Oh papà, mamma, cosa succede?”
Bow Hot Hoof:”Dash? E’ vero quello che abbiamo visto?”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Windy Whistles:”L’arcoboom sonico, lo hai fatto tu?”
 Rainbow Dash:”Sì, sono stata io, anzi ho il piacere di dirvi che ora sono tornata a volare, e forse anche meglio di prima”, i suoi genitori l’abbracciarono,
 
Bow Hot Hoof:”Ooooh che gioia, la mia dolce Dash è tornata a volare”
Windy Whistles:”la mia piccola dolce nuvoletta tutta speciale, c’è riuscita, ce l’ha fatta”
Bow Hot Hoof:”Bisogna festeggiare, bisogna assolutamente festeggiare”
Windy Whistles:”Dato che pensavamo ad una bella gita in famiglia, perché non farla adesso?”
Bow Hot Hoof:”Giusto, ci faremo una bella gita per Nuvola City, e poi tutti al ristorante”
Windy Whistles:”Che ne dici Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, direi che è un’ottima idea”
Bow Hot Hoof:”E allora prepariamo la nostra roba, che adesso si esce”, Bow e Windy andarono in camera loro, mentre Dash finì di mettere a posto le orchidee che Thunderlane le aveva dato, poi fissò malinconica il cielo attravero la finestra.
 
Rainbow Dash:”Addio Thunderlane, non ci rivedremo mai più, però….quel bacio…io ho provato qualcosa con quel bacio, mi chiedo se non abbia fatto una stupidaggine, e pensare che ci siamo lasciati litigando, non era così che avrei voluto che finisse la nostra storia, sono proprio una stupida”. In quel mentre Dash si ricordò di una cosa, andò un attimo dai genitori e disse loro che doveva uscire un attimo, ma che avrebbe fatto presto per la loro gita. Rainbow Dash andò in camera sua per prendere il registratore di Syrup, pensò infatti che ora che poteva volare non ne avrebbe più avuto bisogno e di restituirlo alla legittima proprietaria. Così si mise subito in volo per l’ospedale di Nuvola City, cercò Syrup e la trovò nel suo ufficio, la quale accolse calorosamente Dash.
 
Cough Syrup:”Dash, cara mia, come stai?”
Rainbow Dash:”Sto benissimo, dottoressa, ecco….sono venuta per restituirle il suo registratore”
Cough Syrup:”Vuol dire che ora sei tornata a volare?”
Rainbow Dash:”Sì, ma non grazie al suo apparecchio, è stato suo figlio a farmi volare di nuovo”
Cough Syrup:”Thunderlane? Ti ricordi di lui? E come avrebbe fatto?”, Rainbow Dash raccontò tutta la storia alla dottoressa, e lei ci rimase un po' male quando Dash le disse delal sua rottura con Thunderlane.
 
Cough Syrup:”Oh, mi dispiace Dash, chissà il mio povero bambino come ci è rimasto, ora avrà sicuramente il cuore spezzato”, Rainbow Dash cominciò a piangere,
 
Rainbow Dash:”E non sono…sigh….nemmeno riuscita a dirgli che in realtà…sigh….quando lui mi ha baciata….ho provato qualcosa….anche del bacio che mi diede prima….sigh…in realtà…credo di essere ancora innamorata di lui”
Cough Syrup:”E non glielo hai detto?”
Rainbow Dash:”Non ce l’ho fatta, e poi sinceramente che razza di futuro avremmo avuto se sarei stata costretta a ricordarmi di lui ogni giorno?”
Cough Syrup:”Forse c’è un modo per saperlo, mi spiace solo che il mio metodo non abbia funzionato, eppure ero sicura, forse dovrei analizzare meglio il registratore oppure qulacosa è andato storto con la registrazione che avevo fatto”
Rainbow Dash:”Resta il fatto che domani mi dimenticherò di lui di nuovo, e non soffrirrò più”
Cough Syrup:”Ti sbagli Dash, soffrirai eccome, perché il tuo cuore ti farà sentire come se ti mancasse qualcosa, e non si può certo comandare il cuore, puoi suggestionare il tuo cervello ma il cuore no”
Rainbow Dash:”Se solo potessi dirgli che gli voglio bene lo stesso, ma ormai non mi ricorderò di lui”
Cough Syrup:”Vedrò di parlare con Thunderlane, sono sicura che capirà”. Dash salutò la dottoressa, e si diresse a casa dei genitori. Per Rainbow Dash quella giornata trascorse gioiosa, non pensò ai suoi problemi, si limitò a godersi una bella gita in compagnia della sua famiglia. Verso sera, Bow le portò al ristorante vicino a casa loro. Per Dash quel ristorante non era nuovo, difatti si guardò in giro, e capì che c’era già stata in quel ristorante, e c’era stata proprio con Thunderlane, le sembrava strano esserselo ricordata, ma dato che ricordava della foto che si erano fatti lì, non era poi così anomalo quel ricordo.
 
Bow Hot Hoof:”Adesso che possiamo goderci le gite volando tutti insieme, immaggino che vorrai tornare a casa tua , vero Dash?”
Rainbow Dash:”Dovrei riprendermi la mia roba, e poi Tank, e dovrei anche ritornare alla’Accademia dei Wonderbolts, per dire loro che ora sono tornata a volare”
Windy Whistles:”Dash? Se vorrai visto che comunque non sei ancora guarita del tutto, puoi restare ancora un po' con noi, non ci dispiace averti per casa, e poi diciamoci la verità, è molto bello per noi riaverti”
Rainbow Dash:”Però vorrei ritornare a casa mia, e poi dovrei anche riprendere gli allenamenti, credi che sia da molto tempo che non faccio una ginnastica decente”
Bow Hot Hoof:”E’ logico, con tutte le schifezze caloriche che prepara tua madre”
Windy Whistles:”Guarda che anche tu stai mettendo su un po' di ciccia, non guardare solo nostra figlia”
Bow Hot Hoof:”Va bene, come non detto, allora ci facciamo una foto?”, e la cara famigliola si fece fare una bella foto. Ritornati tutti a casa, Rainbow Dash si mise sotto le coperte, diede la buonanotte ai suoi genitori e anche a Tank, poi spense le luci. Ma la cara pegaso non aveva ancora finito di pensare a Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Ma è forse possibile che io stia ancora pensando a lui? Perché non la smette il mio cervello di tormentarmi? Non potrei mai dire a Thunder che lui mi piace ancora, certo sono stata una vera stupida a litigare con lui, però pure lui poteva evitare di fare quella sfuriata, ma tanto che importa? Dopo questa nottata io mi dimenticherò di lui di nuovo”. La pegaso si addormentò subito, ma purtroppo per lei il sonno non fu affatto facile, nella sua testa le tornavano in mente vari ricordi con Thunderlane, e ad un certo punto si svegliò.
 
Rainbow Dash:”E basta, ma cosa sono queste immaggini? Non ricordo di essere andata al bowling con lui, o forse l’ho rimosso, ma….cos’è questa luce?”, Rainbow Dash vide una luce bluastra fluttuare in camera sua, poi la luce si allargò e prese una forma a lei familiare, quella di Princess Luna.
 
Rainbow Dash:”Principessa? Cosa fa qui in casa mia?”
Princess Luna:”Sono venuta per te Dash, per sistemare una faccenda in sospeso”
Rainbow Dash:”Aspetti, vuole per caso dire che ora io sto sognando?”
Princess Luna:”Esattamente, io sono venuta per controllare una faccenda che ti tormenta”
Rainbow Dash:”E quale?”
Princess Luna:”Il tuo incubo Dash, l’incubo che ti ha tormentato per parecchio tempo”
Rainbow Dash:”Intende quello in cui rimango bloccata nel tornado?Come mai è venuta solo adesso?”
Princess Luna:”Proprio quello, e non sono venuta subito per un motivo, vedi, la mente di un pony che soffre di amnesia è molto delicata, ma nel tuo caso la tua mente sta cercando di ricordarsi di varie cose, e in questo momento è più stabile di prima”, Dash scese dal letto ed andò vicino alla principessa,
 
Rainbow Dash:”Quindi mi aiuterà a capire cosa andava storto nel mio incubo?”
Princess Luna:”Certo, tieniti forte”. Luna toccò la testa di Rainbow Dash con il suo corno e tutte e due furono catapultate nell’incubo di Dash, si ritrovarono all’interno di un tornado, e in quel tornado c’era Rainbow Dash che continuava a girare.
 
Rainbow Dash:”E’ stata un’esperienza terribile, non la rifarei di nuovo”
Princess Luna:”Tu sei molto forte, sei capace di spazzare i tornado, ma in quel caso avresti dovuto dare retta a chi ti dava dei consigli”
Rainbow Dash:”Intende Thunderlane? Non posso ricordare perché feci il contrario”
Princess Luna:”Ascolta”, Rainbow Dash si mise a sentire, e quello che udiva era un brutta risata che veniva da fuori il tornado.
 
Rainbow Dash:”Ma questo è Thunderlane che ride, questa risata mi ha tormentata per parecchio tempo”
Princess Luna:”Non è Thunderlane che ride, Dash, ma tu”
Rainbow Dash:”Cosa intende dire?”
Princess Luna:”Guarda tu stessa”,
 
Luna fece una magia, trasportò entrambe al di fuori del tornado, e quello che vide Dash la stupì di parecchio. Al di fuori del tornado c’erano Thunderlane e lei, Thunderlane era disperato e cercava di entrare nel tornado, la Rainbow Dash che stava lì fuori lo scherniva e rideva di lui.
 
Rainbow Dash:”Cosa? Ma chi è quella?E perché mi somiglia?”
Princess Luna:”Quello è il tuo subconscio, Dash”
Rainbow Dash:”Il mio subconscio? Ma perché fa così?”
Princess Luna:”Evidentemente tu hai del risentimento verso Thunderlane, per questo lo sta prendendo in giro”
Rainbow Dash:”Ma che significa?”
Princess Luna:”Credo che tu sia arrabbiata con lui e perciò il tuo subconscio si sta comportando così, guarda il povero Thunderlane come è disperato, sta cercando di salvarti, ma non sa come fare, io ho già visto questa scena nella testa di Thunderlane, e lui ha davvero provato a salvarti, ma non ce l’ha fatta”
Rainbow Dash:”Ma…allora è per questo motivo che io non mi ricordo di lui?”, improvvisamente tutto l’ambiente cominciò a tremare,
 
Rainbow Dash:”Che sta succedendo?”
Princess Luna:”Credo che tu ti stia svegliando Dash, perciò sarò sintetica, la colpa di tutto ciò è stata la mancanza di sincerità da parte di entrambi”
Rainbow Dash:” Mancanza di sincerità?”
Princess Luna:”Thunderlane è sincero con te e tu devi esserlo con lui, ma anche lui ha commesso un errore, purtroppo non posso sapere quale, perché dovrai ricordarlo tu”
Rainbow Dash:”Ma almeno lei sa perché non mi ricordo di lui? Appena mi sveglierò sicuramente non lo ricorderò”
Princess Luna:”Invece lo ricorderai, e comunque ascolta le mie parole, diffida di un pony che ti vuole bene, perché la colpa di tutto ciò è sua, non tua, riflettiiiiiii”, Luna svanì, e poi Dash si risvegliò nel suo letto.
 
Rainbow Dash:”Princess Luna? (Sospiro) era solo un sogno, ma che cosa voleva dire con quelle parole?”.
 
Quella mattina, Windy preparò altre buone frittelle per colazione, ma la cara Dash sembrava non avere fame.
 
Windy Whistles:”Dash? Che succede? Non sembri molto sveglia, vuoi un caffèlatte?”
Rainbow Dash:”Mamma?”
Windy Whistles:”Dimmi la verità, tu e papà avete mai avuto qualcuno che si opponeva alla vostra storia d’amore?”
Bow Hot Hoof:”Che domande, certo che abbiamo avuto i nostri problemi per stare insieme”
Windy Whistles:”Avevamo i nostri genitori che non volevano che stessimo insieme, però come vedi non ce ne è mai importato niente, e alla fine siamo stati insieme, ed abbiamo avuto una bella bambina”
Bow Hot Hoof:”Se avessimo ascoltato i nostri genitori, tu non saresti mai nata, e noi non saremo di certo qui”
Windy Whistles:”Ma perché questa domanda?Dash?”
Rainbow Dash:”Credo che….mi faccia male il cuore”
Bow Hot Hoof:”Oh cielo, presto chiamiamo l’ospedale”
Windy Whistles:”Che cosa ti senti Dash? Ti fa molto male?”
Rainbow Dash:”Non in quel senso, è che…..credo di essere innamorata”
Bow Hot Hoof:”Oh grazie a Celestia, non è niente”
Windy Whistles:”Allora è quel tipo di male, e di chi saresti innamorata?”
Rainbow Dash:”Non posso dire il suo nome, perché papà non accetterebbe mai la nostra storia, ed io non sarei mai felice”, Windy accarezzò la testa di Dash e la consolò,
 
Windy Whistles:”Dash? Che cosa ti ho sempre detto? Devi dare retta al tuo cuore, non agli altri pony, altrimenti non sarai mai felice, se sei così innamorata di questo pony allora devi stare con lui”
Rainbow Dash:”Posso davvero mamma?”
Windy Whistles:”Non dare retta a tuo padre, io ti sarò sempre vicina e se lui farà il cattivo gli suonerò un po' di schiaffi”
Bow Hot Hoof:”Ehi”
Windy Whistles:”Fa silenzio, comunque Dash chi è il ragazzo che ti ha fatto battere il cuore?”
Rainbow Dash:”Lo stesso che  ho lasciato ieri, si tratta di Thunderlane”, Windy e Bow furono sorpresi,
 
Windy Whistles:”Ma….amore di mamma, vuol dire che ti ricordi di lui?”
Rainbow Dash:”Io….sì, mi ricordo di lui, e mi ricordo di quando mi ha portata sulle nuvole per poter volare di nuovo, e anche di come sono stata stupida nel lasciarlo,e anche del nostro litigio”
Bow Hot Hoof:”Come è possibile che ti ricordi di lui? Se ogni mattina era sempre una tabula rasa nei tuoi ricordi?”
Rainbow Dash:”Non lo so, ma….io lo amo, e tu papà non puoi farci niente, Thunderlane è il mio fidanzato, e io voglio che stiamo insieme”
Bow Hot Hoof:”Può darsi anche che domani ti dimenticherai di lui”
Rainbow Dash:”Beh, io non voglio che succeda, dovessi sempre tenere degli appunti su di lui, io e lui staremo insieme, lo creeremo noi il nostro lieto fine, e tu non potrai impedirci di stare insieme”
Windy Whistles:”Così mi piaci Dash, allora lascia che andiamo subito a Ponyville per parlare con lui”
Bow Hot Hoof:”Dash, Windy, non fate sciocchezze”
Rainbow Dash:”No papà, Thunderlane è dolce, romantico, sensibile, e poi mi tratta come una ragazza, e non come un maschiaccio, ed un gentil pegaso, ed io sono innamorata di lui, e adesso vado subito a chiedergli scusa se non sono stata sincera”
Windy Whistles:”Lascia che ti accompagni Dash, andremo insieme a casa sua, io gli dirò di nuovo benvenuto in famiglia, e poi tu forse non ti ricordi di dove sia casa sua”
Rainbow Dash:”Questo è vero, però posso sempre chiedere informazioni, e poi…..”, da fuori alla casa si sentì un tonfo, Dash andò a vedere nel giardino, e trovò Scootaloo che era incastrata tra le nuvole. Dash le diede uno zoccolo ad uscirne fuori.
 
Rainbow Dash:”Scootaloo? Cosa ci fai qui?”, la piccola pegaso era come spaventata,
Scootaloo:”DASH, è orribile, è terribile, è spaventoso”
Rainbow Dash:”Ma che cosa?”
Scootaloo:”Ho dovuto prendere la fionda per fare prima ed arrivare qui per dirtelo, Thunderlane e Rumble sono scomparsi”, la frase fece tremare Dash,
 
Rainbow Dash:”Come sarebbe a dire che sono scomparsi?”
 
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
 
 
 
 
My Little pony by Lauren Faust & Hasbro
 
   
 
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