PROLOGO

Con oggi erano sei mesi, sei mesi che stavo insieme ad Hinata, volevo organizzare qualcosa di speciale per lei e, con la scusa, dimostrare a me stesso di meritarla come fidanzata. Uscii di buon mattino a fare un po' di spesa, pensai di iniziare con un picnic appartato per poi portarla in giro nel pomeriggio e chiudere in bellezza la serata con un regalo a sorpresa dopo averla accompagnata a casa. Non avevo ancora avuto modo di parlare con Hinata della giornata ma quando tornai a casa dallo shopping trovai una sua lettera che mandò all'aria tutti i miei piani:

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Caro Naruto...

Voglio festeggiare questi sei mesi passati insieme a te in modo veramente speciale, un'ora dopo il tramonto raggiungi il lago che si trova vicino al campo di allenamento numero 10... lì ci sarà una sorpresa per te... ❤ ti amo ❤

…la tua Hinata.

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QUELLA SERA

Mi diressi al luogo indicato in perfetto orario, per l'occasione avevo scelto di indossare dei pantaloni neri e una maglietta dello stesso colore con sopra un giubbotto di jeans arancione, non faceva molto freddo perciò non chiusi i bottoni.

Arrivai a poca distanza dalle sponde del lago, uno specchio d'acqua largo al massimo una decina di metri e profondo FORSE cinque al massimo, e mi guardai intorno, non vidi nessuno in giro. All'inizio pensavo di essere andato nel posto sbagliato, stavo per tornare indietro quando intorno a me apparve della nebbia.

Ho capito che si trattava di un Genjutsu e mi venne in mente una sola persona che avrebbe potuto fare una cosa del genere: “Hey Sasuke! Sono contento che tu sia tornato al villaggio ma oggi avevo un impegno importante! Ti rendi conto della figuraccia che farò con Hinata?!?”

Mi girai in varie direzioni per cercare di capire dove fosse ma quando vidi il lago mi bloccai, dalla nebbia stava emergendo una figura: una ragazza che danzava sul pelo dell'acqua. A poco a poco intorno a lei apparve anche una cascata e a quel punto capii che si trattava della ragazza che avevo visto anni prima in missione con la squadra 8.

Mentre continuava a danzare e a far sollevare l'acqua intorno a lei rimasi a bocca aperta ad osservarla. Non sapevo il perché, ma dimenticai l'anniversario con Hinata, in quel momento la mia mente si svuotò di tutto, mi parve quasi che il tempo rallentasse mentre continuavo ad ammirare quella ragazza. Poi notai un cambiamento.

A mano a mano che danzava il suo corpo mutava: la vidi diventare più alta e il suo corpo diventare ancora più sinuoso e sexy come se crescesse danzando. Nonostante questi cambiamenti io rimanevo immobile ed incantato, non mi interessava nemmeno più di sapere come stava accadendo tutto questo. In quella situazione ero in pace con me stesso e con tutto quello che avevo intorno a me.

La luce della luna illuminava lievemente tutta la zona ma la ragazza davanti a me rimaneva in una misteriosa penombra, potevo vedere alcuni suoi lineamenti ma non avevo una chiara visione di lei.

Quando si fermò si girò verso di me, ebbi paura che potesse sparire come la prima volta ma prima che io potessi dire o fare qualcosa mi fece cenno con la mano di avvicinarmi. All'inizio non mi mossi, continuavo a guardarla e non riuscivo a fare altro, poi però feci un passo verso di lei. Era arrivata alla sponda del lago e rimase sull'acqua in mia attesa.

Muovendomi lentamente le arrivai vicino ma ancora non riuscivo a dire niente, ero troppo emozionato.

Fu lei a parlare: “Desideri sapere chi sono?” Sorrisi e annuii senza dire una parola, sorrise: “Ottimo, guarda bene Naruto...”

Come faceva a sapere il mio nome? E cosa ci faceva lì? All'inizio ero venuto qui per Hinata, poi ho pensato che fosse uno scherzo di Sasuke ma adesso non sapevo che cosa pensare. Fece un segno di rilascio con le mani e l'alone scuro che la copriva iniziò lentamente a sparire.

Prima vidi il suo sorriso, poi il suo piccolo naso, dopo il suo corpo nudo si schiarì ma io rimasi concentrato sulla faccia, oltre il naso e le guance arrossate non potevo ancora vedere nulla. Vedendomi confuso ridacchiò e la sua faccia si schiarì completamente...

...Di fronte a me non c'era altri che Hinata!...

Quasi in preda al panico feci dei passi indietro spalancando gli occhi mentre lei mise i piedi sull'erba. Prima che potessi dire qualcosa si lanciò addosso a me baciandomi sulle labbra e facendo cadere tutti e due a terra. Per uno o due secondi rimasi con gli occhi spalancati ma poi mi lascia andare e risposi al bacio della mia amata.

Quando le nostre labbra si separarono Hinata mi sorrise: “Non ricordi niente, Naruto-Kun?” Esitai a rispondere un attimo: “E-eri tu? Qu-quella ragazza che ho visto e-eri t-tu?” Appoggiò la testa sul mio petto: “Avrei voluto dirtelo prima ma non ci sono riuscita, solo ora ho avuto il coraggio di mostrarti la verità...” Sospirò: “Sei deluso di me?” Scossi la testa con forza: “Non... non potrei MAI esserlo, sono... sono solo sorpreso... per questo...”

Mi sorrise di nuovo: “Ti avevo scritto che ci sarebbe stata una sorpresa no?” Chiusi gli occhi contento: “Beh, si... ma non mi aspettavo una sorpresa... così!” Ci sedemmo vicini MA solo dopo che detti ad Hinata il mio giubbotto, l'aria si stava rinfrescando E non volevo che si sentisse in imbarazzo. Al contrario mi guardò con aria di sfida: “Io la mia parte l'ho fatta, tu cosa avevi preparato di speciale?” Ricambiai lo sguardo e risposi spavaldo: “Andiamo a casa mia e vedrai...”

FINE