Un giorno di gennaio, Francois aveva trovato sul suo letto una breve lettera.

《L'ordine delle torte saluta caldamente il signor Francois  e si augura che abbia passato una giornata piacevole.
La signorina Pandacorno suggerisce di compiere un incanto revelio.
la signorina OreoBlu sollecita l'incantesimo》

Il corvo accontentò la richiesta della pergamena, sebbene leggermente scettico e sul letto apparve una scatola.

《La signorina Muffin ringrazia per aver accontentato la richiesta.
La signorina AlienaBlu suggerisce di riportare la scatola al suo legittimo proprietario
La signorina Cupcake tiene a specificare che la legittima proprietaria è la signorina Evil Stenodesky.
La signorina Muffin sconsiglia di aprire la scatola.
La signorina Pandacorno rivela che all'interno c'è una curiosfera.》

Dopo di che la pergamena tacque.

Francois era sempre stato un animo buono e gentile e, dopo avere letto la lettera, aveva accettato, non tanto per Evil, quanto per quelle ragazze, che si erano prese la briga di chiedere specificatamente a lui.

Nonappena aveva capito a chi appartenesse però,  un guizzo di curiosità si era acceso in lui, insieme al dubbio amletico: guardare o non guardare? Alla fine si arrese, in fondo cosa mai poteva avere curiosato la mezzodemone che avrebbe potuto nuocergli?
Si sedette e guardò dentro la sfera.

~Nella sfera~

La stanza era grande ed in penombra. La prima cosa che risaltava allo sguardo era la grande porta-finestra che dava su un piccolo balcone di pietra, ben chiusa, ma con le tende spalancate, per far entrare la luce della luna.
Le pareti sembravano scure, forse verdi -anche se su questo Francois non avrebbe giurato. Nel mezzo della stanza stava un enorme e lussuoso letto a baldacchino con le coperte scure. su queste -forse sarebbe più corretto dire sotto queste- stavano due figure che il ragazzo non riusciva a distinguere, ma che continuò a guardare con insistenza. Avevano qualcosa di familiare, ma non riusciva a capire cosa..
Notò i capelli biondissimi del ragazzo e quelli fluenti di lei. Per un momento gli era sembrato che fosse la sua cara Giuliet, ma non era da lei, no? Non poteva essere lei, non doveva essere lei. Una voce femminile lo interruppe ed era esattamente la voce della ragazza che gli piaceva. Ma allora chi era lui? La risposta non tardò ad arrivare: capelli biondi, sbruffone, serpeverde: Riven Malfoy.
Il francese ebbe tutto il tempo per notare -ed invidiare- l'atteggiamento profondamente intimo fra i due.

Uscito dalla sfera, Francois si rese conto di essere ancora seduto sul letto della sua stanza e per un istante gli parve di vedere una pallina molto simile a quella che teneva in mano ed il riflesso di due fili di nylon convergenti, ma poi si convinse che fosse stata una allucinazione dovuta allo shok e che non ci fosse proprio nulla.

Quella sera saltò la cena e rimase a riflettere. Improvvisamente gli pareva più chiaro perché la sua amata Giuliet difendesse Malfoy.

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Evil stava tornando nella sua stanza dopo l'ennesima discussione con Drew, quando sul suo letto trovò una lettera.

《La signorina OreoBlu saluta cordialmente la signorina Evil.
La signorina Pandacorno consiglia di invitare la Regina
La signorina Muffin specifica che si parla della vera Regina, non della Scimmieton, ovviamente.
La signorina AlienaBlu suggerisce di invitare anche Diego.
La signorina Cupcake ritiene opportuno coinvolgere anche Drew ed il Re.
La signorina Pandacorno pone in dubbio l'invito per Riven
La signorina AlienaBlu ritiene che sarebbe divertente.
La signorina OreoBlu ritiene che Francois non apprezzerà il gesto.
La signorina Cupcake chiede che il francesino non sappia del nostro coinvolgimento
La signorina Muffin augura buona visione, insieme all'intero Ordine delle Torte》

Sotto la lettera stava una scatola con una curiosfera all'interno.

La mezzodemone rise, rise al punto che Tom e Tanya, che si erano precipitati all'interno della stanza, vennero invitati a restare, non prima di aver invitato tutti quelli che quel buffo ordine aveva richiesto. Chissà se era possibile curiosare in così tanti tutti insieme... il Re aveva garantito di sì, dunque entrarono.

~Nella curiosfera.

La stanza era analoga alle loro, ma nei toni del blu e del bronzo.
Su uno dei letti stava una lettera ed il francesino la stava leggendo a voce bassa, ma perfettamente udibile, ridacchiando di tanto in tanto fra sé. Quando una curiosfera apparve sul letto, le Serpi si scambiarono uno sguardo di intesa: la conoscevano e sapevano cosa sarebbe successo a lì a poco in quella curiosfera. Ciò di cui erano curiosi era la reazione del grifone.

Quando quest'ultimo uscì, lo videro dapprima irato, poi rassegnato, infine spento e ne furono ampiamente soddisfatti.

"Alla fine... Alla fine del mese... Andrò via" lo sentirono decidere afflitto.

"Il nobile principe che si sacrifica per la felicità della sua bella... Che scena nobile" rise sarcastica Evil.

"Lo sapevo che non dovevo guardare in quella sfera" stava continuando il corvo.

La Regina rise allegra "eh no, non si guarda nella curiosfera degli altri, francesino, specialmente se è una serpe"

"Tsè, illuso." fu l'unico commento del Conte.

"Povera, povera anima afflitta. Cosa farà adesso?" domandò teatrale Diego, scatenando ulteriormente l'ilarità delle ragazze.

"Ci sarà da divertirsi con quelle 5 ragazze. Credo che ne vedremo delle belle" sorrise sornione Tom. "Chissà chi sono..."

In un momento le altre quattro (Tobias) serpi si voltarono sconcertate. "Thomas Draco Malfoy che non sa qualcosa di qualcuno?"

"Perdi colpi bussolotto"

"Vedremo trottolina"

E uscirono dalla sfera





Cucina delle autrici, quelle pazze scriteriate ed assillanti
Ossequi Tatty, ammettilo, ti è mancato il tuo gruppo di sclerate personale, su, nostra ricetta ispiratrice :)
non sei tatty? Ciao anche a te, gentile sconosciuto, fermati a mangiare un dolcetto (a tuo rischio e pericolo) e dicci cosa pensi di quanto leggi, no, tranquillo, non c'è veritaserum nei biscotti blu oltremare... hai preso quelli blu cobalto, spiacente...
Per chi non avesse capito di che accidiamine stiamo parlando, andate a leggere "La promessa", ok?