Sherlock non è mai stato un uomo incline alle emozioni, mai. Quando Mary muore, però, a poco a poco si fa strada in lui una nuova sensazione, qualcosa che raramente fino a quel momento aveva provato: la consapevolezza. La consapevolezza di essere colpevole, nonostante lui sappia di essere innocente. Seppur paradossalmente, Sherlock sa di aver ucciso la moglie del suo migliore amico, ma non sopporta l'idea che John lo creda un assassino. Che cosa avrà pensato in quei momenti? Che cosa avrà provato assistendo al funerale di Mary?