Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Fanta Gaia    08/09/2017    2 recensioni
Per anni era stato solo il professore enigmatico ma ora Hermione lo stava iniziando a comprendere e capire, aveva visto qualcosa nei suoi occhi quella notte
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hermione non trascrediva mai le regole al meno che non si trattasse di casi eccezionali, quella sera però aveva fatto un eccezione, era una strega in gamba molto preparato per la sua età, era in grado di fare un incantesimo di dissilusione abbastanza potente da renderla completamente invisibile con tutti i vestiti, era stata una lunga giornata, aveva avuto tutti conto per quasi tutto il tempo ed il rapporto con Ron era di nuovo peggiorato e non si parlavano nenache ora, Harry aveva avuto impegni tutto il giorno e non lo aveva visto per niente, non avendo sonno aveva deciso di uscire sentiva il bisogno di prendere un po' d'aria fresca, fece l'incantesimo e divento completamente invisibile uscì dal dormitorio e decise di andare proprio fuori dal castello, uscì dall'ingresso senza incontrare nessuno. L'aria all'estero era più fresca, tirava un lieve venticello, Hermione respiro a fondo l'aria fresca della notte, fece qualche passo vicino al lago quando vide una figura scura sotto un albero, prese la bacchetta e si avvicinò lentamente, arrivo a pochi metri dalla figura scura quando si bloccò, la riconobbe era il professore di pozioni, guardava verso il lago, il suo viso era sfinito, Hermione lo osservava aveva paura che lui la vedesse e togliesse altri punti ai grifondoro, fece dei profondi respiri e si ricordo che lui non poteva vederla, si avvicinò ancora, ora riusciva a vederlo perfettamente, Hermione rimase ad osservarlo, noto che c'era qualcosa di diverso nel suo sguardo,aveva gli occhi gonfi come se avesse piango da poco, e si chiese se un uomo come lui potesse piangere, teneva tra le mani qualcosa ma Hermione era troppo lontana per vedere di cosa si trattasse, sul suo volto non c'era più il solito ghignò maligno ma c'era un espressione che provocò ad Hermione una gran tristezza, rimase a fissarlo allungò, non riusciva ad andarsene sapeva di non poter restare ancora per molto presto l'incantesimo avrebbe perso efficacia e lui l'avrebbe vista, con un grande sforzo riusci a tornare al castello. Rientro ed appena varcato l'ingresso del dormitorio torno visibile, sali in quello delle ragazze si mise a letto e si addormentò, il giorno seguente aveva lezioni con Piton e per la prima volta non vedeva l'ora di andarci, arrivo in aula in perfetto orario come sempre e trovo Piton intento a scrivere alla lavagna quando si voltò era tornato il professore di sempre per tutto il tempo non aveva fatto che offendere e ridicolizzare i grifondoro, Hermione si chiese cosa avesse potuto provare in quell'uomo la reazione di ieri sera in riva al lago, nonostante l'avesse chiamata so tutto io, Hermione non se la prese, in quel momento Piton la incuriosiva, doveva essere un uomo complicato penso.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fanta Gaia