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Autore: xxib_emme    10/09/2017    0 recensioni
“Amore…..” sputò un Sabo alquanto teso.
“Che c’ è Sabo-kun” mh Sabo-kun. Raramente la sua amata usava quel appellativo
“Sei arrabbiata con me?”
“no” mh,ceeerto
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sabo
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Cap 1






Come si fosse trovato in quella situazione era un’incognita alla quale non riusciva in alcun modo ad arrivare. Lui che era sempre stato così sicuro e certo della sua vita sentimentale, si ritrovava in uno stato di assoluta incertezza. Sabo aveva sempre saputo, fin dal primo giorno che Dragon decise di ampliare il suo trio, che Lionne sarebbe diventata sua. Nonostante non fosse stata una preda facile, era ogni giorno grato agli dei per la meravigliosa creatura  che si ritrovava ogni mattino avvinghiata al suo petto. Insomma, chi uomo alla vista di una donna bellissima, con le curve giuste al posto giusto, capelli rossi, occhi scuri e voglia costante del suo uomo, non si convertirebbe alla prima religione disponibile? Se poi aggiungiamo che la cara Lionne era un’abile combattente che non necessitava della balia la cosa si fa interessante. Purtroppo, cosi come accade in tutte le favole, c’è sempre qualcosa sotto e, in quel caso, sotto c’era un caratteraccio che manco il più paziente degli uomini sulla terra sarebbe riuscito a tollerare. Allora perché Sabo tirava avanti la relazione da anni pur sapendo quanto rompi balle potesse essere Lionne? Boh, se lo riuscite a capire voi magari ci fate uno squillo. A volte pensava che il collante che rendeva quasi perfetta la sua relazione erano Koala e Hack. I due compagni di squadra infatti, erano sempre disponibili a fare da tramite nei periodi peggiori della relazione. Riuscivano magicamente a calmare i bollenti spiriti che rendevano irrespirabile l’aria circostante. Ma, così come accade in tutte le cose che funzionano troppo bene per troppo tempo, in quella circostanza i due adorabili colleghi non sapevano che pesci prendere.
 
 
-qualche ora prima-
 
“Si può sapere cosa le hai fatto stavolta?” chiese una Koala alquanto isterica.
 
“assolutamente niente” rispose in modo pacato il biondino in uno stato di torpore pre sonnellino.
 
“niente? NIENTE? N i e n te? Ti sembra niente il fatto che stia distruggendo qualsiasi cosa le capiti davanti e che urli come una pazza? È diventata talmente fastidiosa che preferirei buttarmi in mare!”
 
“quasi quasi mi butto io in mare” rispose l’altro, cadendo in uno stato torpido e sereno.
 
“MA LA SMETTI DI ESSERE COSI STRAFOTTENTE? È LA TUA FIDANZATA QUINDI ASSUMITI LE TUE RESPONSABILITA’, IO ED HACK NON POSSIAMO FARVI DA BABYSITTER QUINDI MUOVITI E FAI L’UOMO”
Koala era distrutta, mentalmente distrutta. Non ne poteva più ne di Sabo e ne di Lionne e puntualizzò che appena sbarcati per fare rapporto avrebbe chiesto a Dragon di separare lei ed Hack da quei due. Lei era pazza, lui strafottente  di certo lei non poteva assumersi colpe non sue. Improvvisamente si passò dal rumore insistente di porte, sedie e oggetti vari sbattuti al silenzio assoluto. Hack e Koala si guardarono e all’unisono voltarono lo sguardo su Sabo, il quale se ne stava alla bel e meglio a sonnecchiare sul ponte. Pseudo sonnellino interrotto da un calcio che lo prese in piena faccia da parte di Koala che lo obbligò a portare in alto le sue regali chiappe per andare a verificare quanto accadesse nella sua cabina. Cosi, il caro e docile Sabo, decise di incamminarsi, molto lentamente, verso quella che sarebbe stata la sua fine. La scena che gli si parò davanti era surreale. Il biondo infatti si aspettava di trovare tutta la stanza sotto sopra, il letto sfatto e la sua bella in versione bestia a quattro zampe con i capelli che fluttuavano a mo di impossessata. Bella scena vero? Peccato che la realtà era un’altra. Lionne era seduta alla scrivania che dava sull’oblò con il viso appoggiato sulla mano. La stanza era perfettamente in ordine come se tutte le urla e i rumori sentiti non ci fossero mai stati. Ma la cosa che più spaventava era il fatto che Lionne fosse calma. Troppo calma.
 
“Amore…..” sputò un Sabo alquanto teso.
“Che c’ è Sabo-kun”                                                                                                                                                              mh Sabo-kun. Raramente la sua amata usava quel appellativo
“Sei arrabbiata con me?”
“no”  mh,ceeerto
nervosa?”
“nemmeno”
“hai il ciclo?”
“già passato”
“premeustro?”
“no”
e allora perché cazzo urlavi? Avrebbe voluto dire ma, essendo un galantuomo proferì con:
“allora perché cazzo urlavi?”  dannazione, nel mentre che pensava ad una risposta più elegante fuoriuscì quella scurrile domanda alla quale si aspettava una risposta dalla rossa del tipo “questo è perché hai origini nobili e ti vesti ancora come un fighettino figlio di papà” ma tutto ciò che ottenne fu un’esclamazione accompagnata da uno sguardo docile quanto sadico del quale chiunque uomo sulla terra sessualmente attivo per merito della propria moglie/fidanzata  avrebbe avuto paura.
“stavo pensando ad una cosa” no amore mio ti prego non pensare
“si…?”
“sai…visto che dopo che tu e tuo fratello vi siete ritrovati ed hai deciso di fargli da balia a distanza, devi essere ogni giorno attivo e pieno di energie e, visto che con le missioni siamo sempre molto impegnati e torniamo stanchi, magari dobbiamo tagliare qualche sforzo fisico futile al fine di preservare le tue forze… “
ATTENZIONE!                                                                                                                                                                                                  ATTENZIONE!                                                                                                                                                                                                          RIPETO: ATTENZIONE! QUESTA E’ UNA EMERGENZA. Proferiva l’omino del sesso nella testa del biondo.
“ MA NO AMORE MIO BELLISSIMO” proferì un biondo alquanto spaventato inginocchiandosi dinanzi alla sua bella “..IO STO BENISSIMO E SONO PIENO DI ENERGIE”
“Sabo-kun io mi preoccupo per te…” rispose ella sfoggiando un sorrisetto sadico “…dunque ho deciso che per un po’”
No ti prego non dire queste cose
 
“..io e te…”
No amore io ti amo un sacco
la smettiamo”
NON LO DIREEEEEEEE
“Con il sesso”
 


holaaaa 
qui è emme  che vi parla!
Torno dopo molto tempo con una fic su Sabo e un nuovo personaggio, ispirata alla serie Problemi che pubblicai molto tempo fa e che devo ancora completare (NB:in realtà è già completa, devo solo sistemarla e pubblicare la parte finale. Per chi non lo sapesse tratta di AcexNuovopersonaggio)
E niente, se vi è piaciuta lasciate un commento, ci sentiamo al prossimo capitolo! Buona domenica!
 
  
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