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Autore: Vanex23    24/09/2017    0 recensioni
"Ti dico che Jaime Lannister è il mio nuovo prof di fisica!" Esclamai sbalordita.
"Ragazzi, perché nella mia camera c'è uno dei 5SOS?"
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
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Capitolo 3


"Ti dico che era lui!" Esclamai ancora una volta sconcertata.

"Fammi capire, sei uscita un attimo per andare a fare la spesa ed hai visto l'attore di How I met your mother?" Chiese Rinz.

"Sì! Lo sto dicendo praticamente da un'ora." Dissi ancora.

"Ma almeno è vero?" Continuò lui.

"Basta, non ci parlo più con voi oggi." Dissi fingendomi offesa.

"Quante volte hai visto questa serie tv?" Mi chiese Ilaria.

"Tre volte, perché?" Chiesi.

"Da quanto non esci?" Mi richiese.

"Un mese, perché?" Domandai ancora.

"Allora è tutto normale, tranquilla, è un momento, passerà." Disse lei.

"E' da due anni che è un momento." Brontolò Rinz.

In quel momento Pepi scoppiò a ridere e tutti ci girammo a guardarlo, non capendo se ridesse solo o cosa. Forse la prima.

"Scusatemi, mi avete ricordato Aldo, Giovanni e Giacomo." Disse facendo finta di niente.

Dopo quella breve parentesi, andai a lavare i piatti e in quel momento i ragazzi si trasferirono nella postazione salotto per accendere la tv e metterla, ovviamente su sky sport. Perché abbiamo messo sky in casa mi chiedo? Ah sì, per vedere le serie tv in esclusiva fox. Quella tv non fu mai usata per quell'intento comunque.

"Ma per caso gioca il Milan o l'Inter, di martedì sera?" Chiesi ai ragazzi, notando il particolare interesse che avevano per la tv quella sera.

"No gioca la Juve." Disse Vanessa, bevendo ormai sempre e solo the alla pesca, penso abbia una dipendenza.

"E come mai si guardano la partita della Juve?" Chiese Ilaria.

"Perché tanto perde, in Champions o arriva in finale e perde le finali oppure esce ai gironi." Commentò Pepi ridendo. Io mi sto preoccupando, è una giornata che questo ragazzo fa tutto ridendo, impossibile.

"Parla colui che perde contro una squadra come la Sampadoria." Fece spallucce Vanessa. Il sorriso di Pepi morì sul colpo e cambiò espressione, diventando un po' triste. Aveva accusato il colpo. Rinz invece scoppiò a ridere proprio tanto e non riusciva più a fermarsi.

"Questa è stata bella." Comunicò ridendo.

"Tu zitto che neanche quest'anno giochi in Europa." Lo zittirono insieme Vanessa e Pepi, scambiandosi il cinque.

"Dopo stasera vediamo chi è che ride." Sentenziò Rinz, a braccia conserte, davanti la tv.

"Magari se ti sposti riesco a mettere lo streaming." Disse Pepi, sistemando la televisione.

"Perché hanno l'esclusiva su Mediaset?" Si lamentò Rinz.

"Perché abbiamo fatto l'abbonamento a sky?" Chiese Pepi.

"Per le serie tv." Dissi io.

"Ma se nessuno usa questa tv per guardare le serie tv." Commentò Vanessa.

"Allora non lo so." Risposi sempre io.

"Qualcuno mi suggerisca una serie tv da vedere." Disse Ilaria, annoiata.

"Narcos." Disse Pepi.

"Game of Thrones." Dissi io.

"Mr robot." Disse Vanessa.

"Non guardare me, io sto solo aspettando Juventus - Barcellona." Si giustificò Rinz.

"Ok, mi ritiro nella mia camera per deliberare, devo passare in qualche modo questi sei giorni prima di tornare a lezione, quindi vi farò sapere al più presto cos'ho deciso." Rispose Ilaria, mettendosi un plaide sulle spalle come se fosse un giudice di Forum e camminando triofante per il corridoio.

"Ce l'ho fatta, possiamo vedere la partita!" Esclamò entusiasta Pepi.

"Non mi lasciare da sola con questi due sporchi infami milanista e interista, ti prego." Mi supplicò Vanessa, ed io scoppiai subito a ridere. Rimasi a guardare la partita insieme a loro, anche se in realtà più che guardare la partita stavo ancora pensando a quello che era successo oggi al super mercato. Solo io avevo visto Barney, nemmeno Vanessa che era con me lo aveva visto e quindi non poteva testimoniare a mio favore. Ma che palle, per una volta che non vedo qualcosa di strano che riguarda un qualcosa di immaginario mio, nessuno che possa dire, sì, l'ho visto anche io. Che mondo crudele.
Inutile comunque dire che alla fine della partita, io non avevo capito assolutamente nulla, se non il fatto che la Juve aveva perso 3-0, che Dybala (non so chi sia, ma mi informerò) è un coglione e che Messi (lo so chi è, gioca nel Barcellona, basta e avanza questo), è il più forte del mondo. Ah ovviamente poi ci fu una discussione abbastanza piena di parole colte e raffinate per discutere della Juventus e dei suoi pregi e difetti, ma comunque da un lato c'erano Pepi e Rinz a ridere e dall'altro Vanessa estremamente arrabbiata. E non per Pepi e Rinz, assolutamente.

"Ora apro instagram e vado ad insultare Dybala sotto le foto della sua dab mask." Disse Vanessa, indignata. Se l'indignazione potesse avere un volto, sicuramente sarebbe stata quella.

"Io domani inizio il mio primo giorno di lavoro. Sono veramente euforico!" Esclamò gioioso Rinz.

"Sono veramente euforico." Ripetè la voce metallica di Siri, ancora una volta, interrompendo i nostri discorsi.

"Ecco cosa stavi cercando: sono veramente euforico, pubblicità che si apre ogni qualvolta si voglia vedere un film/telefilm sul pc con lo streaming aperto. Sono veramente euforico.."

"No! Basta!" Esclamò Rinz.

"Sono veramente euforico: scopri come guadagnare molto in poco tempo."

"Odio questa pubblicità." Dissi sbuffando.

"Sono veramente euforico, segnatelo ragazzi, domani lo dirò non appena avrò conquistato una donna, ve lo dico io!" Disse furbo, Rinz.

"Nonna." Disse Pepi.

"Donna." Lo corresse Rinz.

"No, alle poste ci sono solo le nonne. Spera di trovare qualche calabrese come noi almeno puoi scambiare due chiacchiere con qualcuno." Disse Pepi.

"Solitamente io le chiacchiere le mangio." Rispose Rinz scoppiando a ridere.

Sio io che Pepi ci guardammo per poi sbatterci una mano sulla fronte. Certe volte avrei voluto vivere da sola, in un luogo isolato da tutti e senza alcun tipo di connessione umana.


______



L'indomani mattina, con immenso stupore anche da parte mia, mi svegliai da sola alle nove e mezza del mattino. Aprii un po' il pc per vedere cosa potevo fare di interessante, anche perché, tanto per cambiare, oggi pioveva ancora. Ma esiste solo una stagione in questa città? In Calabria ne esistono addirittura sei: sole del deserto, sole del medio deserto, sole e basta, sole un pochetto c'è e non c'è, sole per bellezza, nessun sole. E' tanto chiedere anche un sole per bellezza che sembra esserci ma in realtà fa comunque freddo? Almeno a vederlo sarei uscita fuori, avrei fatto qualcosa, magari amicizia, shopping, sarei andata a mangiare al mc, qualcosa insomma. No in realtà è tutto falso, a parte andare a mangiare al mc. E' sempre un'emozione. Qui sembra invece di essere a casa Stark in cui da sette stagioni si parla solo del 'winter is coming', e qua mi sa che è arrivato e per quanto lo hanno detto è pure in eccesso. Oppure vedendo i medici, ha confuso Robb Stark con Cosimo De Medici ed ha pensato di rimanere qui fin quando la serie tv non finirà. Te lo do io il permesso per andartene, anzi, devi andartene e lasciarmi in pace, pioggia immonda, nel medioevo questa cosa non sarebbe stata affatto gradita dalla Chiesa, sarebbe stata una punizione divina per gli errori della comunità.
Forse è per colpa dei comunisti che piove sempre. Sicuramente quando ciera lvi regnava sempre il sole e non c'era nemmeno L'Orso della grande casa blu e nemmeno la luna a cantare "Addio addio amici addiooooo noi ci dobbiam lasciareeeeee.." perché appunto, c'era sempre e solo il sole.
Comunque qualcuno su facebook si era degnato di scrivermi, magari adesso espongo anche i miei profili geofisici a costui.
Ovviamente era il mio carissimo amico Gianni Ventini, anche comunemente detto Giovanni Neve dei poveri che, come nome, ci siamo. 

"Che tempo fa lì in Calabria?" Chiesi subito.

"Nuvoloso, lì?" Mi chiese.

"Piove." Aggiunsi anche la reazione arrabbiata al mio stesso messaggio. Ma quante se sapeva Marco Zukemberghincello.

"L'inverno è arrivato prima da voi." Disse lui.

"Sì Giovanni Neve dei poveri, potreggi la Calabria dagli estranei con lo stretto di Messina, costruiscilo tu." Risposi e dopodiché uscii da facebook.

Andai invece sul sito che avevo per sbagliato trovato quella sera, dove avevo esaudito i miei bellissimi tre desideri magici, e se non fosse stato per lo sciopero delle lezioni, col cavolo che mi mettevo ancora qui a cercarlo. Andai sulla home del sito e notai che non mi faceva più esaudire i desideri né tanto meno appariva il genietto della lampada. Alla fine era anche simpatico quel coso. Uffa, perché la mia vita deve essere sempre così piena di eventi tragici, dopo il lutto delle serie tv anche dei giochini stupidi su internet.
Uscii anche dalla mia stanza e dicisi di andare allora in cucina, il mio unico sfogo era decisamente mangiare qualcosa.

"Ho visto Narcos, ieri sera." Mi informò Ilaria.

"Pacho.." Sussurrò Vanessa, piangendo.

"Spoiler!" Urlò lei, sollevando le mani in aria.

"Pacho.." Sbuffò ancora Vanessa.

"Non riesce a riprendersi." Commentò Pepi, ispezionando ancora la cucina.

"Cosa stai cercando, esattamente?" Chiesi.

"Cibo, Kassandra, in cucina cosa metti solitamente? Non penso possa cercare i pokemon." Mi rispose.

"Cosa, esattamente?" Gli chiesi.

"Le gocciole, sono già finite?" Domandò dispiaciuto.

"Eh sì, ieri sera le avete mangiate tutte durante la partita, siete dei cani." Brontolai. E adesso io con cosa facevo colazione? Con la pasta?

"Anche quelle che erano cadute a terra?" Chiese ancora dispiaciuto.

"Le ho buttate quelle." Lo informai, sbattendomi una mano in fronte.

"No, è peccato buttare il cibo! Ora con cosa faccio colazione!" Sbraitò buttandosi sul divano affranto.

"Andiamo a fare colazione al mc." Propose Ilaria.

"Qualcuno ha nominato mc?" Chiese Vanessa con gli occhi a cuoricino.

"Andiamo." Urlai contenta.

"Kassandra paghi tu per me, ho ancora il cuore a pezzi per le gocciole." Mi disse Pepi triste.

"Ti compro tutto quello che vuoi, va bene?" Chiesi io.

"Ok, allora voglio anche un mac, mi compri anche quello?"



____




La scorpacciata al mc era andata assolutamente benissimo, una colazione coi fiocchi, se non fosse per il fatto che adesso devo comprare a Pepi anche un mac, ma siamo seri? Non so nemmeno io come faccio ad avere un iphone 6 e ho trovato a stento due cover dai cinesi per questo affare, figuriamoci un mac per Pepi. Ok gli voglio bene, ma un mac se lo scorda. E poi se lo compro, al limite, non lo regalo a lui, lo regalo a me stessa.
Aprii instagram perché non sapevo cosa fare e mi annoiavo, dopo aver mangiato tanto ci vuole sempre una spulciatina sui social, per sapere cosa stiano facendo i miei bellissimi fidanzati.
Evans, quello di American Horror Story, come sempre, non fa altro che tingere i capelli di un colore diverso, questo ragazzo mi diventerà calvo ma lo amerò forever.
Richard Madden si è fidanzato con una '97 che non sono io, qui scatta la denuncia per aver giocato con i miei sentimenti, questa cosa non va affatto bene. 
James Franco lo skippo perché sennò scoppio a piangere di nuovo per quanto mi manchi e per quanto io sia a lutto e poi eccolo lì, chi stavo cercando da una vita e che magicamente spunta quando meno te lo aspetti.
Francesco, l'uomo della mia vita. Lui, il biondo che non solo ti rapisce, ma ti fa letteramente prendere quattro infarti di fila per quanto è bello. Colui che ormai da due mesi ha preso il mio cuore e che non lo abbandona più. Lui, che anche se nella serie tv è morto, vive ancora nei miei ricordi. A proposito, quella cagata di serie tv dovrei continuarla in effetti, ma non più senso senza di lui. Sono stati meschini e disonesti a fare una cosa del genere, per rispetto al mio Francesco e per rispetto ai sentimenti che provo verso di lui, non seguirò mai più quella serie tv. L'unico motivo per cui la seguivo era semplicemente vedere lui che si faceva il fighetto perché diciamolo era fighetto a quei tempi e vederlo mentre conquistava la mia mano, non quella della scema di turno. La protagonista era davvero una gran cog...

"Che fai?" Mi chiese Pepi, mentre mi guardava, seduto di fronte a me. Appunto, non si può mai parlare da soli, che palle che siete. Stavo avendo un monologo interriore, la prossima volta metto un cartello stile 'non disturbare'.

"Sto ammirando il mio fidanzato." Risposi sospirando.

"Quale dei tanti?" Chiese Ilaria.

"Lui." Dissi indicando Francesco sullo schermo del telefono. Era anche il mio blocca schermo e la mia home.

"Ma non era quello al super?" Mi chiese Vanessa concentrata.

"Allora lo hai visto anche tu! Aspetta, quello era Barney." Dissi io.

"Ma Barney non c'era, uffa! Lo avessi visto, te lo avrei detto io." Rispose lei.

"Tu sei miope, come hai fatto a vederlo?" Chiesi, serrando i miei occhi a due fessure.

"Siete tutti razzisti perché io sono miope, vero?!" Chiese lei indignata, ancora una volta.

"Anche io sono miope per questo non vedo le persone che mi stanno a due metri di distanza." Risposi.

"E comunque prima di passarci davanti, questo qui era accanto a me, mentre io prendevo il the, lui prendeva le birre. Ma Barney non c'era." Spiegò Vanessa.

"Appunto perché sei miope e non riconosci le persone a distanza di due metri, non avrai neppure riconosciuto Barney." Spiegò anche Pepi.

"Ma io l'ho vistoooooooooooooo!" Urlai e tutto il mc si girò a guardarmi.




____






"I wanna beeeeee I wannaaaa beeeeeee I wannaaaaa beeeeee famoussssssssss!" Sentii canticchiare dalla cucina.

"Cos'è?" Domandai a Pepi.

"A tutto reality, è un cartone a serie tv abbastanza scemo." Mi spiegò, interessato alla tv.

"Qualcuno ha detto a tutto reality, bellissimo!" Esclamò Vanessa.

"Ecco perché abbiamo sky." Dissi io contrariata.

"Ma dai, è bello Kass." Disse Pepi ridendo.

"Sono tornato!" Disse Rinz, tornando vittorioso come un combattente dopo aver vinto una guerra.

"Com'è andata?" Chiese Ilaria, seduta su uno sgabello al tavolo di marmo.

"Benissimo. Ho fatto amicizia con i miei colleghi, abbiamo bevuto penso cinque o sei caffè, ma perché offrivo sempre io, non per altro, ma comunque è andata molto bene." Rispose soddisfatto.

"Non hai mai pensato che fosse scroccare quello?" Domandò Pepi.

"Macché, c'è rispetto tra di noi. Soprattutto perché tifo inter e mi hanno subito detto che sono tutti interisti lì dentro, è il mio ambiente, me lo sento." Continuò fiero.

"Hai conquistato qualcuno?" Chiesi io curiosa.

"No, oggi no. In realtà c'è una mia collega eh, però non fa per me." Disse subito lui.

"Non ci credo, tu che ti tiri indietro davanti una donna?" Chiese ridendo Pepi.

"Ha 60 anni." Disse semplicemente Rinz.

Tutti scoppiammo a ridere.

"Il tuo ambiente, con le nonne." Lo riprese Pepi.

"Non vi racconto più niente, basta." Disse indignato Rinz.

"Ti ho passato l'indignazione a quanto pare." Constatò Vanessa, dubbiosa.

"Se vuoi puoi superare questo trauma guardando una serie tv." Dissi io.

"Non mi avrete mai." 










Angolo Autrice:
 
Ho pubblicato anche il terzo capitolo e ormai pubblico anche il quarto così mi porto avanti col lavoro, tanto sarà aggiornato non appena potrò.
E' una storia molto easy quindi gli aggiornamenti saranno anche molto easy.
Vi auguro comunque una buona lettura, spero che vi faccia ridere e che vi sia piaciuta.
Ci vediamo alla prossima, xoxo Vanex23
  
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