Erano passati così tanti anni da quell'orrenda vicenda, ma ancora ricordava le parole di quell'assassina prima di venir giudicata. Ogni volta che alzava lo sguardo al cielo plumbeo, chiedeva perdono per quelle giovani vite perse.
Ungheria si sistemò il cappotto beige che indossava e guardò la tomba. La lapide riportava solo il nome e le date di nascita e morte. Non c'erano dediche, nè decorazioni sul marmo ormai diventato grigio. Solo alcuni tralici di edera ricoprivano la lapide.
-Contessa, sono qui.-