NDA: Nuovo capito, scusate la pubblicazione in tarda serata (ops credo sia gia martedì) spero di ricevere presto vostre opinioni su questo capitolo. Ringrazio come sempre chi segue e chi recensisce. Buona Lettura
“Separiamoliiii”
gridò Daisy Mack
ed Hunter si affrettarono a prendere la donna dalle braccia per
allontanarla , quando quest'ultima parlò.
“Non c'è ne alcun
bisogno” disse flebilmente allontanadosi da Coulson non prima
di
lasciargli una carezza sul viso.
Mack ed Hunter la presero dalle braccia
allonandola dalla scrivania, sembrava debole tanto da non reggersi
perfattamente in piedi ,ma non quanto Coulson il quale aveva gli
occhi sbarrati e il respiro affannoso
“Che diavolo hai fatto!?” gridò
Daisy
“Skye” sospirò
Coulson “non gridare, mi scoppia la testa”
aggiunse
“Scusa” rispose
mortificata Daisy
“Mi dispiace” disse debolmente Serena a Coulson
“il transfer
emotivo è inevitabile”
“Ho notato”
rispose Coulson con un mezzo sorriso “cosa ho visto
esattamente?”
domandò Coulson
“Solo alcuni dei miei
ricordi per farti comprendere la portata della mia verita”
spiego
Serena la quale si teneva in piedi unicamente grazie all'aiuto di
Mack ed Hunter “se la cosa ti può consolare
nemmeno i tuoi ricordi
su THAITI erano particolarmente piacevoli “ aggiunse con un
mezzo
sorriso.
Coulsono spalancò gli occhi “Hai visto THAITI?
Come
è possibile?E per la miseria Mack, Hunter fatela
sedere!”
Mack ed
Hunter fecero come disse Coulson
“Ora vuoi spiegarci qualcosa?”
chiese irritata Daisy
“La mente umana non è
abituata a collegamenti mentali a causa di ciò il
collegamento le ha
provocato sofferenza, non essendo in grado di fornire un blocco ha
inviato memorie spiacevoli all'unica mente disponibile al momento...
la mia” spiegò “spero almeno che
ciò sia servito” aggiunse
“Forse” rispose Coulson iniziando a
riprendersi
“Forse??”rispetè irritata Serena
“la cosa non è stata una
passeggiata nemmeno per me e non noto un minimo di
apprezzamento”
“Bè scusa intrusa se nessuno ti
crede”rispose Hunter
“Ma Coulson non ha detto di non
crederle” precisò Mack
“Per l'appunto” rispose Coulson
quadagnandosi non pochi sguardi straniti
“Questo significa che sarai a mia
disposizione?”chiese la Reggente
“Non esattamente”rispose Coulson subito
interrotto da Daisy
“Stai scherzando? Non vorrai fidarti di lei! Potrebbe
essere chiunque, magari è dell'Hydra” disse Daisy
con veemenza
“Daisy
calmati ti risulta che qualche volta mi sia mai comportato in modo
sconsiderato?”domando il direttore Daisy non
rispose.
“Bè io avrei un paio di appunti da fare al
riguardo” Disse Mack allusivo mentre Hunter
ridacchiava
“Mi dispiace io non mi fido” precisò
Daisy
“Oh fai bene”rispose la donna sorprendendo tutti
“generalmente fai bene... ma non nel mio caso , vi inviterei
a
riflettere. Sono entrata qua dentro senza che nessuno potesse
minimamente redersi conto di una presenza estranea l'unico motivo per
cui ciò è avvenuto è perche l'ho
voluto io. Sono qui per fare
quello che è il mio dovere, cioè salvare il
genere umano come
sempre aggiungerei, il motivo per cui ho preferito parlarvene e
semplicemente per non dover lavorare di nascosto in fondo avrei
potuto tranquillamente seguire Coulson ... posso chiamarti Phil
vero?”si interuppe , per poi proseguire senza attendere
risposta ”
...dicevo potevo seguire Phil visto che è l'unico indizio
che ora mi è pervenuto e giungere lo stesso al mio
scopo” speigò
“Può essere ma siamo un
agenzia di spionaggio come possiamo mai fidarci di un
estranea”rispose Daisy
“Bè questo sta a Phil credo... infondo si
è
fidato di un hacker che cercava di scoperchiare tutti i segreti dello
Shield una volta” rispose con un sorrisetto Serena Daisy la
guardò irritata.
“Potresti
iniziare magari a spiegarci come mai sai tutte queste cose di noi se
sei un aliena magari”disse Mack
“Di nuovo? Quale parte di Reggente
del Tempo non avete compreso, io so tutto”rispose
“Tutto?”chiese Coulson
“Non esattamente tutto”disse sbuffando Serena
“tuttavia so ciò che ogni cosa animata e non
racconta, una pianta
, una penna, una persona tutto racconta una storia ai
Reggenti”
“In parole semplici?” chiese Hunter
“Non esiste una spiegazione semplice a
questo in realtà, magari potrei
mostrarvelo”
“No!!” risposero in contempoaranea i
quattro
“State calmi non è nulla di difficoltoso come
prima o peggio
pericoloso” Coulson
fece un segno di assenzo.
Serena si guardo in torno e si alzò dalla
sedia dirigendosi verso l'ascia appesa al muro. Hunter e Mack
allarmati si affrettarono a fermarla. Quest'ultima si mise a
ridere.
“Calmi non ho bisogno di toccarla” così
dicendo alzò una mano in direzione dell ascia e chiuse gli
occhi per
pochi secondi. Subito dopo si girò verso Coulson e disse
indicando
la sua mano
“Questo deve aver fatto male”
“Questo è ridicolo,è un associazione
che
potevi fare facilemente”disse Daisy
“Certo,perche tutti conservano l'arma che gli ha estirpato un
arto ovviamente”rispose Serena “tuttavia devo
congraturalmi per
il coraggio “disse girandosi verso Mack il quale si
irrigidì
“Bè c'è voluto un bel coraggio a fare
ciò che hai fatto,
tagliare la mano del capo intendo”disse sorridendo
“Bè
questo non lo poteva sapere “sussurò Hunter
Coulson
era molto attento , Daisy guardinga e Mack e Hunter abbastanza
sconcertati
“Ma tu non sei convinta” rivolta
verso Daisy “Mh... vediamo un pò” disse
iniziando a muoversi
nella stanza, fino a quando non si fermò accanto alla mini
L.O.L.A
“Molto carina, anche se pernso che preferirò
l'originale”disse
“immagino che non voli Mackenzie qiusto?” chiese
rivolta a Mack “e immagino che la componente aggiuntiva sia
stata eliminata “disse
rivolta verso Coulson continuando a sorridere.
“Tutto molto divertente”
disse Daisy”ma potresti aver ottenuto queste informazioni
facilmente hackerando qualche file del nostro database, non sappiamo
per quanto tempo ti sei aggirata indisturbata per la
base”aggiunse
“Io non sono un Hacker Skey, ops scusami Daisy” la
sfottè.
“Ora mi stai veramente irritando” disse Daisy
avvicinandosi
“Io
sono molto rilassata invece, non sono due o tre vibrazioni che mi
incutono timore”rispose rendendo consapevoli tutti di
conoscere i
poteri di Daisy
“Fai male!” rispose Daisy quasi digrignando i
denti
“Oh per favore cresci ragazzina, sai quante specie
ho visto nella mia lunghissima vita? Dovrei avere paura di
un'inumana?Non farmi ridere. Ti consiglio di mettere da parte la tua
rabbia repressa, io sono venuta qua con intenti pacifici ma di certo
di mi difenderò se sarà
necessario”
Daisy stata per rispondere
quando fu interotta da Coulson.
“No, questo non sarà necessario ,
vero Skey?” domando.
“Ma Coulson!”
“Vero Skey?” domandò
di nuovo
“Si signore”
disse sbuffando “ed è Daisy!”
aggiunse
“Oh scusa” disse Coulson dispiaciuto
“Bene” disse Serena sorridende sedendosi di nuovo
di
fronte Coulson “ora che è stato appurato che vi
potete fidare di
me potrò fidarmi di voi?” chiese
“Per ora abbiamo appurato
ben poco, per questo stanotte rimarrai qui Daisy ti scorterà
in una
stanza dove potrai soggiornare fino a domani mattina quando avremo un
incontro con gli altri membri che voglio aggiornare su questa storia.
Siamo d'accordo?” c hiese Coulson testandola
“Si non c'è alcun
problema, ma Phil tu sai che una stanza di contenimento sarebbe
inutile con me se avessi qualche altro intento”
precisò
“Oh lo so, sto cercando di fidarmi, il resto sta a te
ora” disse Coulson
Serena annuì,si alzò e si avvicinò a
Daisy “Andiamo?” disse rimettendo gli occhiali da
sole.
Daisy la prese per un braccio e uscì dall'ufficio di
Coulson.