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Autore: Cielo_Pietra    14/10/2017    0 recensioni
Oggi vi porto sul piatto una Fremione, ci sarà ancora tanto lavoro, quindi mettetevi comodi.
Cos'è successo a questa coppia durante gli anni di scuola? Sarà Hermione a ricordarsi degli eventi del loro passato, dopo la battaglia di Hogwarts.
''Guardami, sono ancora qui!'' sarà un frase della storia, ma chissà quando verrà pronunciata e da chi?
per scoprirlo dovete leggere la storia ;)
Genere: Fantasy, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Weasley, Fred Weasley, Hermione Granger, Un po' tutti | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia perchè ci ho messo tutto il pomeriggio per darvelo per stasera, sono esausta, apprezzate la volontà hahahaha. comunque questo capitolo salta dal passato al presente, attenti ai passaggi. siamo passati all'ordine della fenice come collocazione passata, nel titolo gioco appunto su questo aspetto. buona lettura. 




















Era trascorsa ormai tutta l’estate e Fred non era ancora riuscito a parlare con Hermione, la ragazza, infatti, era diventata sempre più attenta a schivare e fuggire ad ogni occassione. Non avrebbe potuto farlo ancora a lungo, considerando che quel giorno la strega sarebbe andata a passare le vacanze con la famiglia Weasley come ogni anno.
Fred e George avevano passate le settimane precedenti ad organizzare piani su piani, il gemello era irritato ed ansioso al tempo stesso, la voleva tutta per lui e alla faccia di un Cercatore cieco, avrebbe realizzato il suo intento prima dell’inizio dell’anno scolastico.
‘’Pronto Freddie? ’’ chiese l’altro gemello
‘’Eccome, facciamolo’’ rispose il fratello
George si mise accovacciato nell’angolo nascosto vicino alla porta e aspettò, Fred appena davanti all’ingresso. Hermione mise un piede all’interno del numero 12 di Grimmauld Place, sede dell’Ordine della Fenice,   George fece scattare subito la corda e la Granger si ritrovò a terra con Fred, rimase lì per un secondo avendo la sensazione che questa scena l’avesse già vissuta, poi si alzò e scattò fuori dalla portata dei gemelli, ancora prima che Fred avesse il tempo di parlare o alzarsi. Una voce femminile arrivando dalla cucina si sparse fino all’ingresso.
‘’Sei patetico, queste cose non funzionano con Hermione’’ disse la ragazzina dai capelli rossi, uscendo allo scoperto
‘’Ma di cosa stai parlando? ’’ chiese Fred cercando di fare i finto tonto, nascondendo l’imbarazzo e le gote rosse
‘’Lei non è una delle ragazze sciocche a cui piaci di solito. Ti consiglio, se consideri Hermione solo un’altra ragazza trofeo, di lasciar perdere e di rifletterci bene, perché a persone come lei passa più lentamente’’ disse la sorella prima di andarsene
‘’Ogni anno che passa, assomiglia sempre di più a nostra madre, fa impressione’’ disse George, fingendo un brivido
 
Quel giorno di fine estate, Hermione stava passeggiando lungo Diagon Alley in cerca del materiale scolastico, ogni anno la mezzosangue attendeva con ansia quella giornata, l’adrenalina e la curiosità per l’anno nuovo cominciavano da quella strada, ma questa volta, era solo un’altra cosa da fare sola. I genitori si erano offerti di accompagnarla ma lei aveva rifiutato la loro offerta, come aveva rifiutato quella dei Weasley per l’estate. Guardare quei visetti tanto felici di genitori e figli, che guardavano al futuro con energia e speranza ritrovata, le faceva pensare al periodo in cui anche lei era come loro, stava per perdersi nei ricordi un’altra volta, quando notò Ginny e la signora Weasley venirle in contro, la sua amica arrivò di corsa e l’abbraccio con nostalgia.
‘’Ciao Hermy, che ti dicevo mamma, anche lei vuole finire Hogwarts’’ disse la rossa rivolta alla madre
‘’Si, diciamo che lo studio assorbirà le energie’’ rispose Hermione
‘’Saremo in stanza insieme per la prima volta al castello, evviva’’ commentò Ginny
‘’Cara, se vuoi venire da noi fino all’inizio dell’anno scolastico, sai di essere la benvenuta’’ disse Molly con fare affettuoso prendendo la mano della ragazza
‘’La ringrazio signora Weasley, ma ho appena fatto tornare i miei genitori a casa e vorrei passare del tempo con loro prima di ripartire’’ rispose la Granger
‘’Si, mamma tranquilla la vedremo in stazione tra qualche settimana, ora andiamo a casa ’’ disse Ginny prendendo la madre per la vita e facendola incamminare, prima di Materializzarsi si voltò verso l’amica e sussurrò: ‘’ Adesso è diventata super apprensiva con tutti, specialmente con te ed Harry che non vi ha in casa ’’ poi scomparve in un attimo con la madre
 La ragazza rimasta sola tirò un sospiro e poi si guardò attorno, cercando di capire cosa le mancava della lista, esausta decise di andare a fare un pausa al Paiolo Magico per bersi qualcosa di caldo, quel posto era sempre uguale, desolato e pieno di maghi strani ed inquietanti. La strega decise di tornare a casa subito, anche perché si sentiva osservare molto negli ultimi tempi, tutti la fissavano e bisbigliavano al suo passaggio, ora iniziava a capire la frustrazione che il suo amico aveva provato fin dal suo primo anno ad Hogwarts. 
 
‘’Hermione…volevo dirti che…’’ cominciò Fred poi si bloccò ‘’No, scusa ma mi sento un imbecille’’ concluse Fred
‘’Stavi andando così bene Freddie, continua’’ intimò la sorella
‘’ Non capisco perché sto facendo delle prove?! Le ho già detto cosa provo ’’ disse il gemello
‘’Si, in modo rozzo e volgare, mentre le stavi urlando contro e lei in risposta è scappata via. Lo vuoi il mio aiuto?! Allora continua’’ incoraggiò Ginny trattenendo una risata
 
 
 
 
La Granger non era mai stata così insicura in vita sua, eppure eccola a struggersi per un amore, lui si era dichiarato e lei era entrata nel panico ed era scappata via, più di una volta, però aveva trovato il coraggio di dargli un bacio, anche se Fred non lo sapeva. Ora toccava a lei essere coraggiosa quanto lui ed ammettere i suoi sentimenti, ma come poteva essersi innamorata del fratello dei suoi migliori amici?! Sembrava irreale, soprattutto considerando l’inizio del loro rapporto. Hermione credeva di vivere dentro una favola e che tra poco si sarebbe risvegliata da quel sogno d’amore, invece sembrava reale.
 
Per tutto il giorno Fred cercò Hermione per tutta casa, però veniva sempre intercettato da qualcuno e sembrava che per lei fosse lo stesso, la cosa non solo lo irritava ma sembrava come se il destino volesse impedirgli di stare insieme alla sua amata. Appena mettevano piede nella stessa stanza e si spostavano per incontrarsi al centro, qualcuno chiamava o lei o lui, e si allontanavano girando a guardarsi con malinconia. Era arrivata ora di cena ed ancora non avevano trovato 5 minuti per poter parlare da soli, più l’anno scolastico si avvicinava e più il tempo per rilassarsi veniva meno, soprattutto per la signora Weasley. Hermione ormai ci aveva rinunciato, ma Fred era determinato e non vedeva l’ora che la cena finisse, per renderla più breve sparecchiava prima ancora che gli altri finissero il boccone, rubò una coscia di pollo dalle mani di Ron e il fratello ne prese a male.
 
‘’Terra chiama Hermione, mi stai ascoltando? ’’ domandò la Weasley spazientita
La mezzosangue guardava fuori dal finestrino assente dal tentativo dell’amica di riportarla alla realtà, si concentrava sulla pioggia battente che c’era fuori e sull’andamento lento e constante del treno che le stava portando ad una altro anno al castello.
‘’Sveglia tesoro, sembri più assente di Luna’’ disse Ginny spazientita
‘’Si scusami, stavo pensando…’’ ma la voce le si strozzo in gola, Ginny a quel punto si fece seria e afferrò la mano alla Granger
‘’Lo so, anch’io ci penso spesso ’’ ammise lei
‘’Puoi lasciarmi sola, solo per poco, ti prego ’’ supplicò Hermione
‘’Certo, vado a vedere se Luna vuole condividere uno zuccotto’’ disse la rossa uscendo dallo scomparto
 
Hermione e Ginny stavano aiutando Molly con i piatti e Fred stava vagando fuori dalla cucina con un livello di nervosissimo tale che avrebbe spaccato una sedia, se poi non fosse rimasto in punizione per sempre. Fuori aveva iniziato a piovere copiosamente e il rumore del temporale irritava ancora di più il sistema nervoso del rosso, se solo fosse stato possibile. Al limite massimo di sopportazione decise di agire, andò nell’altra stanza afferrò la ragazza per il braccio e la strascinò in cortile, il tutto senza dire nemmeno una parola, senza ascoltare le proteste della mezzosangue o la frase di sgomento della madre.
Una volta che entrambi furono sotto la pioggia battente, inzuppandosi dalla testa ai piedi di acqua, lui si girò verso di lei.
‘’Che cosa vuoi? Vuoi che mi inginocchi?! Lo faccio’’ disse lui prostrandosi ai suoi piedi ‘’Vuoi che ti dica quanto sei bella? Te lo dirò’’ continuò lui prendendole le mani ‘’Vuoi che diventi più serio?! Smetterò di fare scherzi’’ ammise Fred ‘’Vuoi che corra dietro al treno in partenza in stazione???? Sarò più veloce di una Nimbus 2000’’ dichiarò lui col fiatone cercando di riprendere fiato
 
Hermione scuoteva la testa ad ogni cosa che Fred diceva, con le lacrime agli occhi che si mischiavano alla pioggia sul suo volto, perché non voleva nulla di quello quello che lui stava elencando, lei non voleva cambiarlo e la feriva il fatto che lui potesse pensare il contrario anche solo per un istante. Quando il gemello si fermò per riprendere fiato, lei si portò in avanti, staccando il contatto delle loro mani e riempiendo i centimetri che la separavano da lui, afferrò il viso del ragazzo e si mise in punta di piedi e lo baciò. Il rosso rimase sorpreso che per un momento restò immobile ad occhi spalancati e braccia larghe, poi ricambiò il bacio, che divenne sempre più appassionato e consapevole, la pioggia e le lacrime di lei si mischiavano al loro bacio. Fred afferrò con forza la vita di Hermione e la sollevò da terra, facendogli cadere le scarpe dai piedi, in quel momento non esisteva niente, solo loro due, la pioggia e i loro baci sempre più vogliosi.
 
 
 
 
 
 ahhhhhhhh sospiri di commozione per l'ultima scena, la trovo così carina e coccolona, ma d'altronde io l'ho scritta -.-'' hahaha. scusate ancora il ritardo e aspettattemi per il prossimo capitolo 
MAMMIA COME RISULTA CORTO O.O E DIRE CHE CI HO MESSO TANTO PER SCRIVERLO -.-'' va behhh PS: se vi va lasciatemi un commento, un giudizio o anche un consiglio ;) buona serata.
   
 
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