Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: yuki rain    15/10/2017    3 recensioni
Il primo amore è sempre il più bello e il più difficile lo scoprirà bene Lucy, figlia di una ricca famiglia, quando si ritroverà incastrata in una relazione con Natsu, un ragazzo scalmanato e ribelle dal passato misterioso.
I due dal non conoscersi finiranno per passare ogni giorno insieme ma chissà se il loro amore sarà in grado di superare il passato oscuro del ragazzo e di reggere a tutte le sfide dell'adolescenza.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu, Natsu/Lucy, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Le vacanze a Ibiza erano finite e era tempo per le ragazze di tornare alla loro nostalgica casa, per tutto il volo Layla si era lamentata con suo marito di quando le vacanze belle durassero poco e Jude del fatto che voleva ripartire, prendere un aereo a caso e visitare un altro posto lontano dalla sua città natale.

Levy stava allegramente commentando un film trovato sul lettore dell'aereo, era uno di quelli anni 90 con i colori scuri, le riprese col fuoco imperfetto, le mode passate e le voci che stonavano con la scena. Quei film sono affascinanti perché sanno farti concentrare sulla storia e non su quello che vi gira intorno, no effetti speciali, no strani montaggi al computer, semplicemente degli attori che raccontano una storia come se non fosse un film ma delle riprese di una vita normale che vine stravolta dagli stessi protagonisti che la vivono.

Lucy guardò lo schermo, un uomo e una donna stavano litigando perché quest'ultima aveva trovato delle lettere nell'ufficio del marito.

Sospirò mancava solo un ora all'arrivo a Magnolia e non riusciva a non pensare a cosa succederebbe se Natsu lo scoprisse, era stato solo un bacio continuava a ripeterselo un sacco di volte finché le parole non diventavano strane e continuavano a tornare come una canzone che ti entra in testa e in ogni secondo di silenzio la senti nella tua mente fino a farla diventare insopportabile.

Guardò fuori dal finestrino il cielo del mattino era bellissimo mezzo azzurro e mezzo aranciato, avevano volto tutta notte ma non aveva chiuso occhio un attimo anche perché quando lo faceva il ricordo di Jackal tornava alla mente e alla bellissima serata che aveva passato.

 

“Levy non dire nulla a Gajeel quando lo rivedrai ti prego, devo capire come gestire questa situazione” disse la bionda sulla scala mobile dell'aeroporto.

“E' meglio che lo capisci in fretta” disse mostrandogli il telefono, Gajeel e Natsu in macchina con scritto -We are coming-

“Stanno venendo qui?”

“Non me l'avrebbe mandato se non stesse venendo qui”
Lucy si mise le mani sul volto, perfetto davvero perfetto.

Appena scesero dalla scala il telefono di Lucy suonò.

“Natsu ...”
“Cazzo se sei abbronzata!”

“Come fai a ...”

“Girati”

Lucy si voltò vedendo una chioma rosa spiccare in mezzo ad altre, con le valigie si diressero verso i due ragazzi, Levy e Gajeel si abbracciarono e baciarono come loro solito; Natsu non diede tempo a Lucy che l'abbracciò stretta sollevandola da terra.

“Mi sei mancata” gli disse all'orecchio.

“Anche tu”

Natsu allentò la preso e la bacio sulle labbra, Lucy sussultò a quel contatto così nostalgico sentendo le labbra ruvide e bollenti del ragazzo.

Terminato lo osservò per un attimo, sembrava così strano rivedersi dopo tanto tempo; osservò il suo volto era diverso da come se lo ricordava aveva delle lievi occhiaie sotto gli occhi, la pelle meno abbronzata della sua e con delle lievi imperfezioni sulle tempie e sulle guance.

Gli fissò lo labbra notando delle lievi cicatrici probabilmente segno di vecchi piercing.

“Tutto bene?” chiese seriamente il rosato.

“Em … si scusa è il fuso orario” ridacchiò riabbracciando il ragazzo mettendo il volto sulla sua spalla.

La faceva impazzire quel colore che emanava e il profumo che rilasciavano la pelle e i vestiti che portava.

“O ma guarda che bella sorpresa” disse Layla raggiungendo il gruppetto.

“Come state ragazzi?” chiese Jude.

“Bene grazie” disse il rosato mollando la ragazza.

“Bene e voi in vacanza?”

“Ho già voglia di ripartire”

Layla sorrise “Io voglio andare a casa invece, immagino che voi vogliate fare la strada con loro dico bene?”
 

Alla fine erano davvero tornate indietro con i ragazzi, Gajeel e Levy davanti col metallaro che guidava tenendo una mano sulla gamba della compagnia; Lucy e Natsu erano seduti indietro con uno spazio occupato dalla valigia della bionda perché tutte e due non ci stavano nel baule.

Natsu vi avvicinò alla ragazza seduta dietro Gajeel strusciando il naso sul collo della compagna baciandoglielo ogni tanto, le dita intrecciate con le sue.

Lucy sorrideva al ragazzo, quanto le era mancato, gli mise una mano sul collo come invito a baciarlo sulle labbra.

Appena quel bacio divenne qualcosa di più la bionda sentì una scossa in tutto il corpo e il ricordo di Jackal nella mente come un flashback.

Lucy si concentrò meglio sul suo ragazzo approfondendo ancora di più il rapporto finché non vennero interrotti dall'inchiodata del metallaro.

“Ma che cazzo?”

“Solo io posso scopare nella mia auto!” imprecò tornando a guidare.

 

Dopo essere stata lasciata a casa mollò la valigia e si cambiò per poi dirigersi a casa di Juvia.

“Quanto sei abbronzata!” disse lei accogliendola in camera.

“Quanto adoro l'aria condizionata!”

Lucy gli raccontò tutto quello che era successo, compresa la nottata in discoteca e di come era stato il ritorno col suo ragazzo.

“Per me sei tu che ci pensi troppo” commentò a seduta a indiano sulla sedia.

“In che senso?”
“Non è successo nulla di grave infondo, ti fai troppi problemi”

“E se Natsu lo scopre”

“Allora Lucy vi siete solo baciati e in più lui è un ragazzo di cui non sai nulla che non rivedrai mai più”

“E che ogni volta che mi bacio con Natsu penso a lui”
“E' perché ci continui a pensare, dimenticati di lui. Goditi Natsu”

“ ...”

“Vuoi sapere come dimenticare, fallo con Natsu”
“Cosa centra?”
“Fidati”

“A proposito tu come stai?”
“Stiamo bene” disse toccandosi la pancia “Si, il dottore ha detto che dovrebbe essere una bambina”

“E Gray?”
“Lo conosci anche tu, deve fare la scena del ragazzo menefreghista ma sta iniziando ad agitarsi pure lui”

“Tu mi sembri tranquilla”
“Mia mamma continua a dirmi di godermi tutti adesso perché quando nascerà sarà un disastro all'inizio”

Lucy sorrise perdendosi nei sui pensieri finché uno non emerse sugli altri.

“OH MERDA!” urlò.

“Che succede?”
“TRA POCO E' IL COMPLEANNO DI NATSU! JACKAL DEL CAZZO! DEVO ORGANIZZARE TUTTO” disse alzandosi dal letto.

“In realtà ...”
“Cosa?”
“Hanno già iniziato a pensarci Gray e Gerard”

“Cosa?”

“Si sai Gray si è messo d'accordo con Zeref”

“Cosa?”
“Lucy ti sei bloccata”
“PERCHE' IO NON NE SAPEVO NIENTE?”
“Forse perché Ibiza è sette ore indietro!”

“ … aggiornami”
“Ok ma stai calma, mi fai paura quando hai gli scatti d'umore”

“Si, si” disse sedendosi di nuovo sul letto.

“Ok allora, visto che è il diciottesimo voleva organizzare qualcosa di grande visto che è da un po' che non festeggia il suo compleanno ...” si sistemò sulla sedia prendendo il telefono sulla scrivania e recuperando i messaggi “...Allora la festa si svolge a casa di Gray e pensa anche al cibo tutte quelle schifezze americane che piacciono al tuo ragazzo, Gerard porta da bere e i regali così li nascondono per la casa e lui dovrà diventare scemo a trovarli. Zeref lo terrà impegnato tutti il giorno così che non si insospettisca che TUTTE le persone che conosce non lo considerino il giorno del suo compleanno.”
“Tutte?”

“Si Gray ha chiamato il mondo, anche ex compagni delle elementari!”
“E quando sarebbe tutto ciò?”

“Il 7 agosto”
“Tra meno di una settimana! Devo prendergli il regalo! Gli altri cosa gli fanno?” disse agitata.
“Allora la squadra compreso tuo fratello e Rouge gli regalano il telefono nuovo perché il suo sta implorando di essere spento e mai più riacceso, andavano a prenderlo in questi giorni in modo da sistemaglielo più o meno.

Gerard e Erza gli regalano la felpa della supreme, Gray e io … Più Gray in realtà le scarpe da Basket nuove e gli altri non ho capito sinceramente”

“E io cosa posso fargli? A Ibiza gli ho comprato un dilatatore in legno in legno con una lucertola davanti ma non è abbastanza.”

“Se non sai cosa regalargli tu che sei la sua ragazza”
 

Zeref dopo essersi vestito si diresse verso camera di Natsu, si fermò sulla porta “Ok …” sospirò “La missione ha inizio. Tu non dire nulla” disse guardando Happy seduto nel corridoio che lo fissava.

Aprì la porta trovando il fratello che dormiva avvolto nel lenzuolo, si avvicinò al letto “Cosa dovrei fare esattamente?” si chiese.

“Natsu” lo chiamo scuotendolo, solo dopo un attimo il ragazzo si svegliò dal suo sonno.

“Zeref” disse ancora mezzo addormentato alzando la testa.

“AUGURI FRATELLINO SEI MAGGIORENNE” disse sorridendo.

“Ah è oggi?”
“ … SI” rispose mantenendo il sorriso.

“Ok … posso dormire anche da maggiorenne?” chiese riposando la testa sul cuscino.

“Ci riprovo tra cinque minuti ...” disse uscendo dalla stanza.

 

“AUGURI” disse Zeref quando si ritrovò il fratello davanti in soggiorno mezz'ora dopo.

“Grazie Fratellone!” disse sbadigliando.

“Ti ho preparato la colazione americana, uova e bacon, forza siediti” disse versando il contenuto della padella nel piatto.
“Non dovevi”

“Siediti su”

Zeref mise a tavola due piatti con la colazione e due bicchieri di spremuta.

“Che buona” sospirò il rosato mangiando.

“Senti … so che è il giorno del tuo compleanno però posso chiederti una cosa?”

“Cosa?”
“Alla mamma farebbe piacere vederti, almeno oggi”

“Vuoi che vada a trovarla?”
“Le farebbe piacere”

Natsu fissò il tavolo un attimo “Va bene” disse infine.

“Sul serio?” Zeref era stupito.

“Si insomma possiamo fare un salto”

“Ok, allora appena hai finito la colazione ti prepari?”
“Si, si” disse concentrato sul pasto.

Zeref sospirò il piano stava funzionando.

 

“DOVE CAZZO E' GERARD?” imprecò Gray sistemando il tavolo, mentre degli altri ragazzi stavano preparando la sala.

“Gray dove metto le casse?” chiese un ragazzo dai capelli corti alla militare.

“Spostiamo la TV, la mettiamo in camera mia” Disse indicando la TV appesa al muro.

“Juvia hai chiuso tutto?” chiese vedendola scendere dalle scale.

“Tutte le camere da letto sono chiuse tranne camera tua insieme al garage” disse passandogli il mazzo di chiavi.

“Hai spostato tutta la roba fragile vero?”
“Certamente”

“Grazie” disse baciandola a stampo.

“Juvia torna in cucina a informare”

“Sta attenta”

bussarono alla porta Gray andò ad aprire trovandosi davanti Lucy e Gerard carichi di buste “Dove eri finito?”
“Amico non mi mollavano più, menomale che Lucy è venuta ad aiutarmi”
I due entrarono “Ho iniziato a sistemare tutto, Juvia sta cucinando” disse prendendo le buste.

“Noi che facciamo?”
“Gerard vai ad aiutare lui a smontare la TV e mettetela sul mio letto, Lucy metti le bottiglie in frigo e dai una mano a Juvia?”
“Certo!”

 

Natsu e Zeref salirono in macchina “Siamo rimasti li un bel po'” commentò il più grande mettendo in moto.

“Già aveva molto da raccontare, dobbiamo andare da qualche altra parte?”
“No … perché?”
“Sentivo gli altri se avevano voglia di festeggiare”

Zeref trattenne il respiro mentre guardò il fratello prendere il telefono “E' morto di nuovo” sbuffò “Puoi prestarmi il tuo?”
“L'ho dimenticato a casa …” disse fissando la strada.

“Ok ...” Natsu lo guardò storto stava nascondendo qualcosa.

Arrivati a casa il rosato mise il telefono in carica accendendo la TV in soggiorno.

 

“Allora come procede?” sussurrò Zeref al telefono seduto sul cesso.

“Tiene Natsu impegnato ancora un po” disse Gray

“Consigli?”

“Sei suo fratello dovresti saperlo!”
“Mi inventerò qualcosa” sussurrò riattaccando.

Uscì dal bagno trovando

 

Intanto a casa di Gray stava arrivando il popolo di gente che quasi non si riusciva a camminare, Lucy e gli altri avevano nascosto i rispettivi regali per tutta la villa e ormai mancava davvero poco all'arrivo del festeggiato.

“Ok questa è l'ultima” disse Juvia tirando fuori l'ennesima teglia piena di cibo dal forno e posandola sul tavolo.

“Ti aiuto” disse Lucy cercando di parlare sopra la musica.

“A che ora arriva Natsu?”
“Non lo so alla fine è andato a fare un giro con Zeref in città”

“Meglio che arrivi il più tardi possibile” disse Gray prendendo delle bottiglie di birra dal frigo.

“Ma Natsu conosce davvero tutte queste persone?”
“Sono venuti anche amici di amici”
un ragazzo con una cuffia nera e la faccia piena di piercing da fare concorrenza a Gajeel entrò in cucina “Fullbaster penso di aver visto la macchina di Zeref”

“COSA?”

in quel momento gli suonò il telefono “Oh Merda”

“Ok vai dal DJ digli di spegnere la musica, Lucy di a tutti di prepararsi”

 

“Mi spieghi perché siamo passati per casa di Gray?”
“Perché devo chiedere una cosa a suo padre … scendi”
“OK”

Natsu suonò il campanello e Gray aprì la porta “Ciao” disse lui.

“Hey”

Gray entrò con Natsu al seguito mentre Zeref il telefono e fece partire il video, appena il rosato mise piede in salotto delle bombe di coriandoli partirono e un sacco di gente sbucò fuori urlando gli auguri.

“Cos...” Natsu cercava di compiere una frase compiuto, era stupito.

Gray gli diede una lieve gomitata “Te l'ho detto che ti avrei fatto la sorpresa”

“Guardami Natsu” disse Zeref mettendosi davanti a lui ancora filmando.

Solo dopo una manciata di secondi comparì un sorriso sul volto del rosato.

“Ti abbiamo lasciato senza parole non ci credo” disse Lucy facendosi avanti e abbracciandolo.

“Non so cosa dire davvero … ZEREF BASTA FILMARE!”

“Ok è stato un successo ora beviamo ne ho bisogno” disse Gray.

Il Dj tornò alla sua postazione e la festa ebbe inizio, non ci poteva credere che qualcuno aveva fatto qualcosa di simile per lui.

Passò la maggior parte della serata a parlare con persone con cui stava perdendo i rapporti e altri che no vedeva da molto, fu felice di sentirsi dire di quanto lo vedevano cambiato in meglio e che altri molti alti avevano voluto cambiare come lui.

Presentò Lucy a tutti come la sua ragazza e loro erano felici che aveva trovato una relazione sana e non più un assurdo rapporto come quello con Lisanna.

“OK VA BENE E' MEZZANOTTE” disse Gray.

“NATSU VIENI QUI” tutti lo spinsero verso il centro della stanza dove Zeref e Lucy reggevano una torta bianca con scritto -DRAGNEEL 7- con la glassa rossa e le candeline col numero.

I partecipanti lo incitarono per poi unirsi in un urlo quando spense le candeline “Chiudi gli occhi” gli disse Lucy avvicinandosi.

“Perché?”
“Chiudi e basta” disse sorridendo.

Natsu lo fece e la bionda prese una manciata di torta retta dal corvino, guardò il suo ragazzo.

“Pronto”
“Non lo so”
Lucy gli spiaccicò la torta sulla bocca “Auguri”
“E' buona però” disse leccandosi le dita con cui si era pulito la faccia.

“Datti una ripulita ...” Gajeel gli lanciò un asciugamano “ … non è ancora finita”
“Esatto” disse Gray mettendogli un sbraccio intorno alle spalle con una bottiglia in mano.

“Cos'è un compleanno senza regali ...”

“No non ci credo … non dovevate”

“Si invece e sono sparsi per la casa, quindi prego” disse liberandolo.

“Sono cinque puoi sapere solo questo” disse Gerard.

 

Natsu iniziò a vagare per la casa seguito da un gruppetto di spettatori, entrò in una stanza a caso trovandosi in bagno si guardò intorno ancora emozionato per la festa.

Si voltò trovando un pacchetto nella vasca da bagno.

“Quello è il mio fiammella fai attenzione”
“E anche da parte mia” aggiunse Levy urlando.

Natsu lo spacchettò per poi scoppiare a ridere.

“Cos'è?”
“Della tinta per capelli” disse ridendo mostrando l'enorme barattolo col tappo rosa.

“Non è il solo! continua a vagare forza”

Trovò un altro pacco nella libreria in soggiorno, era quello di Erza e Gerard, si mise le mani nei capelli quando trovò una felpa nera della Supreme.

Dovette arrivare fino in giardino all'albero del giardino per trovare una scatola appesa a un ramo.

Appena lo aprì corse ad abbracciare Gray e Juvia.

“Ok te ne mancano due, puoi farcela” lo incoraggiò Sting arrivato da poco insieme alla squadra.

“Non so più dove cercare”
“Un indizio … è nell'ultima stanza in cui sei entrato”

“Il ripostiglio?” si chiese dirigendosi verso di esso.

Aprì la porta guardandosi intorno finché il suo occhio non cadde sul secchio o meglio su ciò che c'era al suo interno.

Prese la piccola scatolina e la aprì bloccandosi su ciò che trovò al suo interno.

“Gli piace si o no?” chiese Rouge.

“Non mi sembra convinto”
“Oh no gli piace è solo che quando prova troppe emozioni foti tutte insieme il suo cervello va in tilt.”

Lucy si avvicinò a lui “Ti vedo abbastanza scosso, quindi ti darò il mio regalo senza cercarlo troppo.”

Si fece vicino a lui e gli mise una collana intorno al collo, il rosato guardò la data incisa sulla targhetta da militare e sorrise.

“Sai che data è?”
“La prima volta che ci siamo incontrati” sussurrò

Lucy lo abbracciò quando i suoi occhi farsi lucidi.

“Grazie di tutto”
“E quello che meriti” disse Lucy.

Sospirò forse non proprio tutto ...





-YUKI RAIN-
ed ecco un nuovo capitolo, spero che vi piaccia!!! per la Nalu stanno arrivando tempi duri ... molto duri.
mi scuso se i capitoli escono così distanti uno dall'altro ma faccio davvero fatica a scrivere in questo periodo, specialemnte seguendo la trama che ho in testa ... 
spero che il prossimo uscirà il più presto possibile.
datemi un vostro parere lasciando una recensione.

-Yuki

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: yuki rain