Quattordicesimo
Capitolo
Il primo istinto
di
Derek fu quello di uscire attraverso le porte scorrevoli della palestra
e lo
fece. Il suo passo affrettato fu bloccato da una mano che si strinse
con forza
sul suo braccio.
«Derek,
per favore». La
voce instabile. «Possiamo parlare?».
Derek
sospirò,
scombussolato per aver rivisto Stiles dopo tanto tempo e turbato per la
realizzazione che ormai lo aveva perso. Annuì leggermente,
più a se stesso che
altro, e si girò.
Si
soffermò sul volto
di Stiles. Appariva stanco, più pallido del solito, e forse
più magro. Delle
profondi occhiaie accerchiavano i suoi occhi che a dispetto del suo
aspetto
erano caldi, rassicuranti.
Si guardarono in
silenzio per un po’, fu Stiles a spezzarlo con la sua voce
tremula.
«Come
stai?». Derek
pensò che fosse ingiusto da parte sua chiederlo.
«Bene.
Tu?». Sembravano
due estranei che si stavano scambiando domande di circostanza. Eccetto
che loro
non lo erano, e la tensione che aleggiava tra di loro ne era una chiara
dimostrazione.
«Bene
anch’io».
Sapevano entrambi di mentire.
Derek
annuì ancora,
come se non sapesse fare altro.
«Io…».
«Forse
è meglio che
vada». Derek non voleva sentire di lui e Theo felici, e per
una volta non gli
importava di essere egoista. Voleva la felicità di Stiles,
ma se la sua
felicità risiedeva in qualcun altro lui non voleva esserne
reso partecipe.
«No,
aspetta!». La voce
di Stiles era pregna di agitazione e paura. «Ti prego,
lasciami spiegare».
Derek chiuse per
un
momento gli occhi.
«Va
bene». Si arrese.
Si arrese perché per quanto facesse forza su stesso, non
riusciva a fare a meno
di Stiles. E averlo lì, davanti a lui dopo giorni di
lontananza e freddezza,
era destabilizzante.
«Io
non volevo
allontanarti, te lo giuro. Solo che… non so come
è successo, mi sono ritrovato
travolto dal passato, da problemi che non erano miei, e a un certo
punto ho
perso i contatti con tutti. Theo stava avendo un terribile momento, i
suoi…».
«Non
devi dirmelo, non
voglio interferire».
«No,
io devo dirtelo,
voglio dirtelo. I genitori di Theo non hanno accettato il suo coming
out, lo
hanno cacciato di casa e lui si è ritrovato da solo, a
dormire in una macchina.
E quando me lo ha detto, vederlo così sconvolto e
sofferente… non potevo
abbandonarlo anch’io, Derek. Lui è stato
importante nella mia vita e io dovevo
aiutarlo a stare bene». La sua voce si era incrinata.
Derek scosse la
testa
come per non farsi travolgere dalle emozioni, gli occhi erano lucidi.
«Io lo
capisco, e se tu
me lo avessi detto prima non mi sarei mai opposto alle tue decisioni.
Però… pensavo
di essere importante anche io, pensavo di contare anche io qualcosa
nella tua
vita. Ma evidentemente ho sbagliato, ho frainteso tutto». La
voce di Derek era
amareggiata e triste assieme.
«Derek,
tu sei importante!».
Stiles ora era ancora più agitato.
«No,
perché se lo fossi
stato non mi avresti dimenticato così». Distolse
per un attimo lo sguardo e poi
lo riportò contro quegli occhi ambrati. «Lo sai
cosa mi ha fatto più male,
Stiles? Io non volevo che tu mi raccontassi cosa stesse succedendo, non
se non
lo volevi, volevo semplicemente il mio amico. Pensavo fossimo amici,
pensavo di
contare qualcosa per te, a un certo punto ho pure pensato che anche tu
provassi
qualcosa...». Si sentiva patetico a confessare i suoi
sentimenti, così,
soprattutto quando sapeva che nella vita di Stiles c’era
già qualcun altro.
A quelle parole
Stiles
sgranò gli occhi.
«Derek…».
Aveva
rovinato tutto e non se ne era reso conto.
«Lascia
perdere, per
favore. Sono contento per te e Theo». Cercò di
donargli un sorriso, ma gli uscì
una smorfia malinconica.
«Cos-
No, non stiamo
insieme! La nostra storia è finita anni fa e in questi
giorni non ci è stato
nulla. Sì, abitava in casa mia, ma ora ha trovato una nuova
sistemazione e…
devi credermi, Derek. Tra noi non c’è
nulla».
Stiles si
avvicinò a
Derek e si azzardò ad accarezzargli le mani con le proprie.
L’altro lo lasciò
fare, non si scostò.
Derek si sentiva
fragile e distrutto. Vedeva che anche Stiles stava soffrendo,
solo…
«Non
ce la faccio».
Allontanò le mani.
«Derek…
per favore».
Avevano entrambi gli occhi lucidi.
«Ho
bisogno di tempo».
Con le emozioni
in
subbuglio si allontanò e voltò le spalle.
Stiles lo
fissò andare
via.
Le spalle basse
per il
peso delle parole di Derek, della paura di averlo perso per sempre;
della
consapevolezza di aver fatto una stupidaggine.
Per un attimo
gli era
sembrato di essere tornato indietro nel tempo, come se nulla fosse
cambiato e
loro due si preparassero per allenarsi. Sbatté velocemente
le palpebre per
evitare che le lacrime gli scivolassero sul volto.
Aspettò
qualche minuto
per riprendere fiato e darsi un contegno prima di tornare dai suoi
amici con il
sorriso sul volto come se nulla fosse successo. Non voleva dire loro di
aver
visto Derek; e non solo perché era stanco delle loro
occhiate di dispiacere, ma
perché aveva deciso che non avrebbe più lasciato
nessuno interferire nella sua
relazione con Derek. Il suo errore era stato lasciare che troppi
dicessero la
loro, e soprattutto aver preferito tutelare Theo. Adesso faceva parte
nuovamente della sua vita, ma il prezzo era stato Derek. E lui non era
disposto
a pagarlo.
§§§
Aspettò
invano per
tutta la mattina che Derek si facesse vivo, ma era stato inutile.
Nonostante
non si fosse allontanato dal posto che occupavano solitamente neppure
per
andare al bagno Derek non si era visto. E quel giorno aveva il corso di
anatomia, non l'avrebbe saltato senza un motivo valido. Che stesse male? Oppure voleva
semplicemente ignorarlo?
«Ehi».
Si guadagnò
l'occhiataccia di quasi tutti intorno a loro – alcuni erano
troppo presi dagli
esami per potersi distrarre dallo studio e fare caso a lui –
ma almeno Susan si
girò.
«Io
sono Stiles,
piacere». Allungò la mano, ma la ragazza dalla
storia travagliata si limitò a
guardarla scettica.
«Sai
qualcosa di
Derek?».
«E
perché dovrei sapere
qualcosa del tuo ragazzo?».
«Non
è il mi-. Vabbè,
lascia perdere». Si sedette nuovamente al suo posto,
sconsolato.
Erica, che aveva
seguito tutta la discussione nascosta dal libro di psicologia, gli
picchiettò
su una spalla.
«Tu
non mi piaci».
Stiles abbassò lo sguardo sulle sue mani intrecciate. Aveva
tutte le ragioni
del mondo per essere arrabbiata con lui.
«Però
mi fai pena».
Alzò speranzoso lo sguardo su di lei. Aveva deciso che non
avrebbe più permesso
ai suoi amici di intervenire nella storia con Derek, però
sembrava essere
sparito. E lui aveva bisogno di chiarire. Ne andava della sua
sanità mentale.
«Scrivigli
qui, ti
risponderà». Gli passò un bigliettino e
poi si rifugiò nuovamente tra le pagine
del suo libro.
§§§
Derek si trovava
sdraiato nella sua camera d'infanzia.
Aveva deciso di
prendersi una pausa e di trascorrere un po' di tempo con la sua
famiglia. Il
calore di sua madre, l'affetto di Cora e i battibecchi con Laura lo
avevano
distratto, gli stavano facendo provare quella serenità che
solo la famiglia può
dare.
Solo...
Solo che gli
mancava
Stiles.
La sua
lontananza lo
aveva ferito, il suo avvicinamento lo aveva destabilizzato.
Lo capiva ma non
riusciva a dimenticare. Non riusciva a dimenticare ma sentiva il
bisogno di
lui.
Stiles,
[07.06.17 13:02]
Ho letto il volantino. Ci sto. Quanto vuoi a notte?
Derek, [07.06.17
13:03]
Come hai fatto ad avere questo numero?
Stiles,
[07.06.17 13:03]
Ho tirato ad indovinare.
Derek, [07.06.17
13:03]
Stiles, non è divertente. Sono serio.
Stiles,
[07.06.17 13:05]
Lo so, Derek.
Ma cosa vuoi che ti dica? Che mi sono messo a chiedere di te a persone
sconosciute in biblioteca? E che ho fatto così tanta pena ad
Erica da spingerla
a darmi il tuo numero?
Stiles,
[07.06.17 13:05]
Bene, perché è proprio così che
è andata.
Derek, [07.06.17
13:06]
Perché ti interessa tanto cercarmi? Ci siamo parlati due
giorni fa.
Stiles,
[07.06.17 13:06]
Perché mi manchi.
Derek, [07.06.17
13:06]
Non è giusto.
Stiles,
[07.06.17 13:07]
Mi dispiace ma non ho intenzione di essere corretto.
Stiles,
[07.06.17 13:07]
Mi manchi e mi dispiace.
Stiles,
[07.06.17 13:07]
So di aver sbagliato, so di aver fatto una cazzata.
Derek, [07.06.17
13:09]
Ma se l'hai fatta vuol dire che sentivi fosse giusto.
Derek, [07.06.17
13:09]
Forse pensi che io ti manchi, forse perché ti senti in colpa.
Stiles,
[07.06.17 13:10]
Mi sento in colpa.
Stiles,
[07.06.17 13:11]
Per averti fatto credere che per me non conti.
Derek, [07.06.17
13:12]
Continui ad essere ingiusto.
Derek, [07.06.17
13:13]
Non è giusto che tu te la cavi così.
Stiles,
[07.06.17 13:13]
Continui a mancarmi.
Derek, [07.06.17
13:13]
Stai giocando sporco.
Derek, [07.06.17
13:13]
Non vale parlarmi così.
Derek, [07.06.17
13:14]
Dirmi queste cose.
Stiles,
[07.06.17 13:16]
Però è la verità.
Derek, [07.06.17
13:16]
Stiles. Per favore.
Stiles,
[07.06.17 13:17]
Perché non vieni più in biblioteca?
Derek, [07.06.17
13:17]
Sono fuori città.
Stiles,
[07.06.17 13:17]
Oh.
Stiles,
[07.06.17 13:18]
Perché?
Derek, [07.06.17
13:18]
Sono da mia madre.
Stiles,
[07.06.17 13:18]
Oh.
Stiles,
[07.06.17 13:18]
Capisco.
Derek, [07.06.17
13:18]
Cosa capisci?
Stiles,
[07.06.17 13:19]
Non lo so... cosa dovrei capire?
Stiles,
[07.06.17 13:19]
Perché te ne sei andato?
Derek, [07.06.17
13:20]
Avevo bisogno di una pausa e trascorrere del tempo con la mia famiglia
mi fa
bene.
Stiles,
[07.06.17 13:20]
Una pausa da me?
Derek, [07.06.17
13:21]
Forse.
Stiles,
[07.06.17 13:23]
È un modo per dirmi che hai bisogno di tempo?
Derek, [07.06.17
13:24]
Se fosse così?
Stiles,
[07.06.17 13:24]
No.
Derek, [07.06.17
13:25]
No?
Stiles,
[07.06.17 13:26]
No.
Stiles,
[07.06.17 13:26]
Tu mi hai dato tempo, e non voglio fare lo stesso.
Stiles,
[07.06.17 13:27]
Non mi importa se hai bisogno di tempo, io ho bisogno di te.
Derek, [07.06.17
13:28]
Non mi dai nemmeno l'occasione di ribattere che te ne esci
così. Stai barando.
Sei un doppiogiochista. Sei una brutta persona. Ti odio.
Stiles,
[07.06.17 13:28]
Io no.
Derek, [07.06.17
13:29]
Smettila.
Stiles,
[07.06.17 13:29]
No.
Derek, [07.06.17
13:29]
Ti odio.
Stiles,
[07.06.17 13:29]
Non è vero.
Derek, [07.06.17
13:29]
Ne sei sicuro?
Stiles,
[07.06.17 13:29]
No.
Stiles,
[07.06.17 13:29]
Ma lo spero.
Stiles,
[07.06.17 13:30]
Lo spero davvero tanto.
Derek, [07.06.17
13:30]
Non c'è bisogno di sperarlo.
Derek, [07.06.17
13:30]
Te l'ho praticamente detto.
Stiles,
[07.06.17 13:31]
Ti amo.
Derek aveva il
cuore in
gola e gli occhi sbarrati. Era immobile e continuava a guardare
imperterrito lo
schermo.
Quando
sentì la
suoneria del cellulare andò in panico. Il suo primo impulso
fu quello di
staccare la chiamata e spegnere il telefono.
Cosa doveva fare?
Con le mani
tremolanti
rispose con incertezza.
«Sì,
lo so, è stato squallido
dirtelo così per telefono, quando ancora non abbiamo
chiarito, quando ancora
non so se mi hai perdonato. Però... mi è venuto.
Mi è venuto da dirtelo e te
l'ho detto. E non lo rimpiango, va bene? Non importa se tu non provi lo
stesso,
se non mi vorrai più parlare, se non mi vuoi più,
nemmeno come amico. Questo è
quello che provo e io te lo voglio dire perché
sì, perché non riesco a
tenermelo più per me, proprio non ci riesco. Io ti amo,
Derek. Ti amo, ok?
Forse, forse ti sembrerà esagerato, penserai che lo sto
dicendo dettato
dall'impulso... forse non ti fidi più di me e dei miei
sentimenti. Ma è così.
Ti amo e sono pronto a dimostrartelo, sono pronto a dimostrarti che
anche tu mi
puoi amare, sono pronto a dirti tutte le ragioni per cui ti amo e a
darti le
ragioni per cui mi ami. Io... ho solo bisogno di
un'occasione».
«...».
«Derek,
ti prego. Di'
qualcosa».
Stiles era
travolto
dalle proprie emozioni, aveva parlato con il cuore scoperto e i
sentimenti in
mano. Ora aveva solo una fottuta paura.
«Io...
non so che dire».
Aveva aperto la bocca più e più volte, ma ogni
volta l'aveva richiusa senza
essere in grado di emettere alcun suono. Non si immaginava che sarebbe
finita
in quel modo tra loro due. Aveva organizzato un appuntamento romantico,
gli
avrebbe chiesto se voleva essere il suo ragazzo e solo dopo alcuni mesi
di
frequentazione si sarebbe confessato. Gli sembrava tutto... troppo.
«Scusa
se ti ho fatto
un'imboscata, non era mia intenzione».
«Io...».
«Non
dirmi nulla,
mettiamo in pausa la conversazione e continuiamo quando ritorni. Quando
sarai
pronto. Solo... lasciami provare a sistemare le cose. Non mi tagliare
fuori
come io ho fatto con te».
§§§
Stiles,
[08.06.17
10:08]
Buondì!
Derek, [08.06.17
10:08]
Buongiorno.
Stiles,
[08.06.17
10:08]
...
Stiles,
[08.06.17
10:08]
È un po' imbarazzante, vero?
Derek, [08.06.17
10:09]
Il fatto che tu lo abbia detto rende tutto più imbarazzante
ora.
Stiles,
[08.06.17 10:10]
Avresti voluto che non te lo dicessi?
Derek, [08.06.17
10:11]
Stiles Stilinski e la sua capacità di rigirare le cose come
più piacciono a
lui.
Stiles,
[08.06.17 10:11]
È la mia specialità!
Stiles,
[08.06.17 10:11]
Quindi... come sta Cora?
Derek, [08.06.17
10:11]
Non sai che dire, eh?
Stiles,
[08.06.17 10:12]
No.
Stiles,
[08.06.17 10:12]
A malapena riesco a premere i tasti.
Derek, [08.06.17
10:12]
Comunque sta bene, un po' ribelle ma la giustifichiamo dicendo che
è la
post-adolescenza.
Derek, [08.06.17
10:12]
Perché?
Stiles,
[08.06.17 10:13]
Perché mi sento in imbarazzo.
Derek, [08.06.17
10:15]
Stiles Stilinski e la sua capacità di mettere in imbarazzo
tutti.
Stiles,
[08.06.17 10:16]
Mi hai perdonato?
Derek, [08.06.17
10:16]
Non lo so.
Stiles,
[08.06.17 10:18]
Va bene.
Stiles,
[08.06.17 10:19]
Quindi... lo sai che ho incontrato Susan?
Derek, [08.06.17
10:19]
... ho paura. Che hai combinato?
§§§
Stiles,
[09.06.17
16:23]
Ci sei?
Derek, [09.06.17
16:23]
Dove vuoi che vada?
Stiles,
[09.06.17
16:23]
Che torni a casa?
Derek, [09.06.17
16:24]
Tra pochi giorni.
Stiles,
[09.06.17
16:25]
Se non vuoi parlare fa niente, ti capisco :)
Derek, [09.06.17
16:25]
Te la sei presa?
Stiles,
[09.06.17
16:30]
No. Però so di essere quello nel torto anche se faccio finta
che non sia così.
In pratica sto cercando di darti i tuoi spazi senza darteli veramente.
Stiles,
[09.06.17
16:30]
Chiaro, no?
Derek, [09.06.17
16:31]
Lapalissiano.
Stiles,
[09.06.17
16:32]
Smettila di fare il sorvecchiante con me!
Derek, [09.06.17
16:35]
Scusami se ci metto tanto a rispondere ma non trovo il dizionario.
Stiles,
[09.06.17
16:36]
Io ho il libro di procedura penale davanti, ma non mi dà
molti spunti. Si
continua quando studio penale?
Derek, [09.06.17
16:36]
Affare fatto. Per allora mi sarò procurato un dizionario.
Stiles,
[09.06.17
16:37]
Perfetto allora!
§§§
Rivedere Stiles
felice
dopo giorni passati in agonia era stata una volata d’aria
fresca per tutti.
Anche se con il trasferimento di Theo l’umore del gruppo era
notevolmente
migliorato, vedere uno dei loro migliori amici tanto abbattuto era
piuttosto
demoralizzante.
«Che
hai da ridere in
questo modo, moccioso?». Era inutile che Jackson provasse a
nascondere il suo
sorriso con una battuta scorbutica e un colpo di tosse, non ci credeva
nessuno.
Soprattutto perché per festeggiare “il
trasferimento di quel parassita”, come
lui chiamava Theo, si era offerto di pagare la cena a tutti.
«Ma
Derek perché non è venuto?».
Il cameriere stava aspettando le loro ordinazioni, ma tutti
ammutolirono alla
domanda di Scott. Allison e Jackson – una sedeva accanto a
lui e l’altro
davanti – gli tirarono dei calci negli stinchi per farlo
tacere, indicando con
un cenno di testa Stiles.
«Che
c’è? Hanno fatto
pace». Si sentì decisamente bene a prendersi la
rivincita per tutte le volte in
cui era l’ultimo a capire le cose. Per una volta gli altri
erano all’oscuro, e
lui invece sapeva tutti i dettagli.
«Cooosa?».
E da lì fu
la fine. Si dimenticarono del cameriere, delle ordinazioni e persino
del povero
Isaac che li chiamava per farsi dire l’indirizzo del
ristorante.
Due ore e molti
drink
dopo Stiles era non ubriaco, ma decisamente allegro.
«Scott,
ma a te
piacciono le verdure?».
«Sì…».
«A me
no. Mi piacciono
le melanzane però. A te piacciono le melanzane,
Scott?».
«Beh…».
«No!
Non osare! Ti
credevo mio amico!».
«A ME
piacciono le
melanzane. Io amo le melanzane, ci
siamo capiti?».
Stiles,
[11.06.17
02:47]
Ma ti piace più la zucchina o la melanzana?
Stiles,
[11.06.17
02:47]
Perché a me piace la melanzana.
Stiles,
[11.06.17
02:48]
No, non rispondere!
A te piace la carota, vero?
Stiles,
[11.06.17
02:48]
La vuoi la mia carota, Derek?
Stiles,
[11.06.17 02:48]
Perché io voglio la tua melanzana.
Stiles,
[11.06.17
02:48]
La voglio tanto.
L'ho sempre voluta, sai?
Stiles,
[11.06.17
02:49]
Tu la vuoi la mia carota, eh Derek?
Stiles,
[11.06.17
02:49]
Derek?
Derek, [11.06.17
02:49]
OMMIODDIO.
Stiles,
[11.06.17
02:49]
Perché non rispondi?
Derek, [11.06.17
02:49]
Stiles, ma sei ubriaco, vero?!
Stiles,
[11.06.17
02:49]
È perché sono vergine?
Derek, [11.06.17
02:49]
No.
Stiles,
[11.06.17
02:49]
È perché sono vergine.
Lo sapevo che non dovevo essere vergine!
Derek, [11.06.17
02:49]
Non può essere.
Stiles,
[11.06.17
02:49]
Sì, non mentire. È per questo.
Derek, [11.06.17
02:50]
Stiles, non può essere. Non possiamo tornare come
all'inizio. Okay?
Stiles,
[11.06.17
02:51]
Quindi è ancora un no il tuo?
Derek, [11.06.17
02:51]
Stiles, perché non dormi?
Stiles,
[11.06.17
02:51]
Non vuoi fare sesso con me?
Derek, [11.06.17
02:51]
Ne parliamo domani, va bene?
Stiles,
[11.06.17
02:52]
No.
Derek, [11.06.17
02:52]
Bene.
Stiles,
[11.06.17
02:52]
Bene?
Derek, [11.06.17
02:52]
Male?
Stiles,
[11.06.17
02:53]
Un po' credo di sì. Ma se metti tanto lubrificante dovrebbe
andare meglio. Tu
che dici?
Stiles,
[11.06.17
02:54]
Derek?
Stiles,
[11.06.17
02:54]
Lo voglio alla melanzana!
Stiles,
[11.06.17
02:54]
Esiste?
Derek, [11.06.17
02:55]
Che schifo!
Stiles,
[11.06.17
02:56]
Tu lo preferisci alla carota, vero?
Derek, [11.06.17
02:56]
Cos'è questa fissazione con le verdure?!
Stiles,
[11.06.17 02:56]
Ortaggi.
Stiles,
[11.06.17 02:57]
Derek? Ma sei andato ora a comprarlo? Guarda che è chiuso.
Derek, [11.06.17
02:57]
Direi. Sono le due. Di mattina.
Stiles,
[11.06.17
02:57]
Ma... quindi lo fai sesso con me o no?
Derek, [11.06.17
02:57]
Stiles, andiamo con calma.
Stiles,
[11.06.17 02:58]
Ma sì!
Stiles,
[11.06.17
02:58]
Così fa meno male!
Derek, [11.06.17
02:58]
Bene. La prossima volta che ci ved-
Derek, [11.06.17
02:58]
Niente, io lascio perdere. Sei un caso perso.
Stiles,
[11.06.17
02:58]
La prossima volta?
Stiles,
[11.06.17
02:58]
No no. Sono a casa.
Stiles,
[11.06.17
02:59]
Giuro.
Derek, [11.06.17
02:59]
Non te lo dico più.
Derek, [11.06.17
02:59]
Baaaaasta
Stiles,
[11.06.17
02:59]
Vuoi che ti passi Scott?
Derek, [11.06.17
02:59]
No, mi fido.
Stiles,
[11.06.17
03:00]
Awww! Che carino! Anche io mi fido di te.
Derek, [11.06.17
03:00]
Fossi in te non lo farei. Non si sa mai quando la notte rischi la
morte, fossi
in te terrei gli occhi aperti.
Stiles,
[11.06.17
03:01]
Ovvio, voglio guardarti mentre lo facciamo!
Derek, [11.06.17
03:02]
Sei un pervertito.
Stiles,
[11.06.17
03:02]
Ma... cosa succede la prossima volta?
Stiles,
[11.06.17
03:02]
Facciamo sesso la prossima volta che ci vediamo?!
Derek, [11.06.17
03:02]
No e ancora no!
Stiles,
[11.06.17
03:03]
Scusa, facciamo l’amore, non sesso; so che ci tieni a queste
cose.
Derek, [11.06.17
03:03]
Cosa devo fare con te?
Stiles,
[11.06.17
03:03]
Farmi.
Stiles,
[11.06.17
03:03]
Devi farmi.
Derek, [11.06.17
03:04]
Tu devi dormire e basta.
Stiles,
[11.06.17
03:04]
Perché?
Stiles,
[11.06.17
03:04]
Non dormo finché non mi rispondi.
Stiles,
[11.06.17
03:04]
Derek.
Derek, [11.06.17
03:04]
Perché domani ti pentirai tanto quando rileggerai questa
conversazione.
Stiles,
[11.06.17
03:04]
Io? Perché?
Stiles,
[11.06.17
03:05]
Dimmi cosa succede la prossima volta che ci vediamo!
Derek, [11.06.17
03:05]
Se non vai a dormire non succederà.
Derek, [11.06.17
03:05]
Prima promettimi che andrai a dormire poi te lo dico.
Stiles,
[11.06.17
03:06]
Promesso.
Derek, [11.06.17
03:06]
La prossima volta che ci vedremo ti bacerò. Ma solo se te lo
meriterai.
Stiles,
[11.06.17
03:07]
Oh.
Stiles,
[11.06.17
03:07]
OH!
Stiles,
[11.06.17
03:07]
Oh cazzo!
Derek, [11.06.17
03:07]
Una cosa per volta ho detto!
Stiles,
[11.06.17
03:07]
E quando vieni?
Derek, [11.06.17
03:07]
Ho detto una cosa per volta, Stiles!
Stiles,
[11.06.17
03:08]
Ma sì, lentamente.
Derek, [11.06.17
03:08]
E ora dormi come hai promesso.
Stiles,
[11.06.17
03:08]
Notte.
Derek, [11.06.17
03:08]
Buonanotte.
Stiles,
[11.06.17
03:08]
Sogni d'oro.
Stiles,
[11.06.17
03:08]
Ma mica dormivi e ti ho svegliato?
Stiles,
[11.06.17
03:09]
Cavolo! Dormivi, vero?
Stiles,
[11.06.17
03:09]
Scusa, Derek.
Non volevo.
Stiles,
[11.06.17 03:09]
Scusa ancora.
Stiles,
[11.06.17
03:09]
A domani.
Stiles,
[11.06.17
03:09]
Notte.
Derek, [11.06.17
03:09]
DORMI.
Stiles,
[11.06.17
03:09]
Ma dormi?
Stiles,
[11.06.17
03:09]
Ah ecco!
Derek, [11.06.17
03:10]
Sì che dormivo, idiota!
Derek, [11.06.17
03:10]
Lasciami dormire oppure spengo il cellulare stavolta!
Stiles,
[11.06.17
03:10]
Ma... allora preferisci la melanzana, la zucchina o la carota?
Stiles,
[11.06.17
03:10]
Come sei suscettibile!
Derek, [11.06.17
03:10]
E tu sei fastidioso.
Stiles,
[11.06.17
03:10]
Ora dormi, dai! È tardi.
Stiles,
[11.06.17
03:10]
Notte.
Derek, [11.06.17
03:10]
Sei una mosca!
Stiles,
[11.06.17
03:11]
Ci sentiamo domani!
Derek, [11.06.17
03:11]
Sei insopportabile!
Derek, [11.06.17
03:11]
No.
Stiles,
[11.06.17
03:11]
NO!
Sono una carota io!
Derek, [11.06.17
03:11]
Ora non dormi.
Stiles,
[11.06.17
03:11]
No?
Derek, [11.06.17
03:11]
Mi hai voluto svegliare?
Derek, [11.06.17
03:11]
Bene.
Derek, [11.06.17
03:11]
Stiamo svegli.
Stiles,
[11.06.17
03:11]
Interessante...
Derek, [11.06.17
03:11]
Non ti farò più dormire.
Stiles,
[11.06.17
03:11]
Non vedo l'ora.
Stiles,
[11.06.17
03:11]
MLMLMLMLML
Stiles,
[11.06.17 03:12]
Deeeeerek.
Stiles,
[11.06.17 03:12]
Non rispondi?
Stiles,
[11.06.17
03:13]
Ci sono le stelle.
Stiles,
[11.06.17
03:13]
La vuoi sentire una battuta?
Stiles,
[11.06.17
03:13]
No?
Stiles,
[11.06.17
03:13]
Derek? Ma dormi?
Stiles,
[11.06.17
03:14]
Tutto questo chiasso sul non farmi dormire e ora dormi te?
Stiles,
[11.06.17
03:14]
Hai fatto cilecca? Eppure sei ancora giovane.
Stiles,
[11.06.17 03:14]
Vabbè!
Notte!
Stiles,
[11.06.17 03:20]
Derek.
Stiles,
[11.06.17
03:20]
Ma noi quindi stiamo insieme?
Buonaseraaaa!
Ok, torno normale e vi chiedo scusa per questo
ritardo.
Purtroppo l’università è ricominciata,
e riuscire a trovare un momento
in cui siamo libere entrambe sta diventando sempre più
difficile. Ma parliamo del
capitolo!
Che ne dite? Stiles ha detto “Ti amo” a Derek, e lo
so che può sembrare un pochino frettoloso,
ma ciò che lo ha spinto a dichiararsi è stata la
paura di perderlo per sempre.
Sa di aver sbagliato, e sa anche che non basteranno quelle parole a
sistemare la
situazione.
Però direi che è un punto d’inizio e
che dopo alcuni capitoli lontani stanno tornando ad essere quelli di
sempre, giusto?
Alina Alboran
Cosa ne pensate di
questo capitolo?
È iniziato con questi due zucconi che non capiscono nulla,
non sanno comunicare e soffrono, ma sembra essere finito bene, no?
Ce la faranno i
nostri eroi a stare finalmente insieme?
Sono accette scommesse xD
Personalmente il
capitolo non mi piace granché,
ma sta a voi giudicare e spero che non vi abbia fatto schifo, ecco.
Però…
IMPORTANTE!
Volete
leggere una storia bella, che vi faccia vivere la malinconia
e la sofferenza di Stiles e Derek, che vi faccia vivere un viaggio con
loro?
Leggete la storia di Alina Alboran, l’altra metà
di Sterlocked che tanto so già che
disapproverà
questo spam ma non mi importa, perché Human, la storia in
questione,
è bellissima, ve lo assicuro e vi garantisco
un’ottima lettura. Leggetela e lasciatele un commentino se vi
va!
Eccola: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3708512
Scusate ancora per i nostri ritardi, ma come detto sopra, è difficile trovare il tempo per scrivere ma come vedete avevamo promesso che la storia avrebbe avuto la sua conclusione e ci siamo vicine! *lacrimuccia di commossa*
Vi diciamo grazie, grazie e ancora grazie per apprezzare questa storia, per leggerla innanzitutto, per inserirla nelle varie categorie di efp e soprattutto grazie a chi legge! Siete le nostre gioie!
Alla prossima!
Sterlocked
P.S. scusate per il ritardo nelle risposte alle recensioni! Provvediamo subito!